UCCR

Padre Nostro, la modifica del 2002 obbligò quella liturgica del 2018

Traduzione del Padre Nostro. Nel 2002 i vescovi italiani introdussero il “non abbandonarci” nella Bibbia, Sandro Magister ha involontariamente svelato che già allora erano consapevoli della difficoltà della permanenza della “vecchia versione” nel Messale usato per il rito liturgico, ambiguità a cui ha messo fine l’attuale Conferenza Episcopale, assieme a Francesco.

UCCR

Cambia il Padre Nostro, una modifica approvata dal card. Giacomo Biffi

Bergoglio cambia il Padre Nostro? Una falsità, lo studio per una miglior traduzione del “non indurci in tentazione” iniziò nel 1988 con l’approvazione di numerosi biblisti, tra cui il card. Biffi. Nel 2007 fu approvata ufficialmente con il placet di Benedetto XVI. Non è dunque una “trovata” di Papa Francesco.