La Chiesa e le leggi razziali fasciste. Lo storico Andrea Riccardi e due storiche dell’Università di Firenze ricostruiscono il ruolo dei cattolici e degli ecclesiastici nel salvare gli ebrei, coordinati dalla Santa Sede che proibì ai sacerdoti di aderire alla “Difesa della razza”.
Mussolini era ateo e pagano, i Patti Lateranensi furono un mero compromesso. Fin dalle origini del fascismo dichiarò di detestare il cristianesimo e lo dimostrò con la sua politica anticlericale, anche se cercò di sfruttare la fede popolare.
Quale fu la risposta del Vaticano alla distruzione dei negozi ebrei nel 1938? Pio XI fece sentire più volte la sua voce, i anche con il suo celebre discorso sull’unicità della razza umana, tanti ebrei infatti furono riconoscenti di questo. I nazisti risposero perseguitando anche i cattolici.
Stalin, la persecuzione religiosa in URSS, Roosevelt e “l’Unione dei senza Dio”.
Gli storici sono ormai concordi sull’importante ruolo svolto da Achille Ratti.
Lo storico David I. Kertzer ha pubblicato il libro “Il patto con il Diavolo”.
Idee diverse da Pio IX, purtroppo non efficaci.
Lo storico De Cesaris ricostruisce i rapporti tra Chiesa e fascismo sulle leggi contro gli ebrei.
Un testo affronta i rapporti tra Pio XI, fascisto e razzismo.
In un libro gli editoriali dell’Osservatore Romano contro l’antisemitismo.
