Cosa manca a Vito Mancuso per essere un teologo cattolico?
Una risposta alla tesi pro-Lgbt dell’editorialista di Repubblica.
Una risposta alla tesi pro-Lgbt dell’editorialista di Repubblica.
La Chiesa sa adattarsi al tempo, ma non lo insegue.
Pesca dal prontuario dell’anticlericalismo pur di opporsi alla Chiesa di Francesco.
Il teologo gnostico difende la teologia cattolica sul primato della coscienza.
A chi dice che “il diavolo non esiste” come Vito Mancuso….
Mancuso ridicolizza la devozione popolare a Maria, quindi anche quella di Martini.
La Lumen Fidei scritta da Francesco e Benedetto XVI viene subito contestata da Vito Mancuso. Questo però è indice chiaro di un contenuto illuminante e pienamente cristiano e il teologo altro non è che una cartina tornasole.
Il teologo giudica e condanna la Chiesa chiedendole di non condannare né giudicare.
Vito Mancuso: i colleghi si rifiutano di definirlo teologo, tra essi anche i suoi maestri ed ex professori universitari. L’Associazione Teologica Italiana dubita perfino che il suo pensiero possa essere concepito come cristiano.
Riflessione sui funerali radical chic di Don Gallo e Franca Rame
Risposta agli errori clamorosi del teologo di Repubblica.
Un giusto segnale di avvertimento da parte di don Gianfranco Rolfi.
Mancuso onora la vita del suo “padre spirituale” divulgando mistificazioni sulla sua morte.