Sul blog di Magister, vaticanista de L’Espresso, il Papa passa per “malato di mente” e si mistificano vecchie interviste per screditare il Papa e il prossimo incontro dei vescovi. Il sito web Aleteia replica alle nuove scorrettezze del vaticanista.
Il vaticanista de L’Espresso, Sandro Magister, aveva creduto a Marco Tosatti e alla modifica di Humanae Vitae da parte della commissione vaticana guidata da mons. Marengo. Pochi giorni fa ha fatto marcia indietro: la commissione ha chiuso a qualunque appiglio riformatore e l’Osservatore Romano ha celebrato l’enciclica di Montini.
Il vaticanista dell’Espresso, La Civiltà Cattolica e il sacerdozio femminile. Magister falsifica le notizie, le decontestualizza per colpire il Papa, si sta vendicando forse della sua espulsione dalla sala stampa vaticana.
Il prefetto per la dottrina si oppone al card. Burke e alla “correzione fraterna” del Papa, difende l’esortazione apostolica” e ritiene “contro la fede” cattolica contrapporre Benedetto XVI al suo successore. Per lui c’è una continuità evidente tra i due Pontefici, al contrario di quanto ripetono Sandro Magister e Antonio Socci.
Partecipanti agli eventi pubblici di Bergoglio e le falsità di Antonio Socci e Sandro Magister.
Gravi accuse al Papa emerito, le stesse che scaglia contro Francesco, assieme ad Antonio Socci.
Dialogo interreligioso e rispetto, accoglienza profughi e immigrazione, la Chiesa e i musulmani.
L’arcivescovo di Ferrara smentisce le “aperture”, ecco il video del suo intervento.
Francesco apre al sacerdozio femminile? Una bufala mediatica, si parla del ruolo delle diaconesse.
Eros e sessualità, divorziati risposati e convivenza, ecco le parole del Papa.
Progressisti-mancusiani da una parte e tradizionalisti-socciani dall’altra: il Papa è il loro bersaglio.
Le critiche a Bergoglio da parte dei suoi oppositori, sono giustificate o basate sulla disinformazione? In questo dossier prendiamo in considerazione l’enorme mole di accuse e critiche che certi settori dell’area cattolica tradizionalista-conservatrice ha rivolto contro il Santo Padre, rispondendo puntualmente con fatti, documenti e un’opera di debunking delle fake news.
