«Ho il cancro e non è una sfiga, il Signore non è crudele»
Nadia Toffa e il cancro. Una testimonianza significativa sul senso del male, una risposta all’oncologo Umberto Veronesi secondo il quale il cancro è la prova che Dio non esiste.
Nadia Toffa e il cancro. Una testimonianza significativa sul senso del male, una risposta all’oncologo Umberto Veronesi secondo il quale il cancro è la prova che Dio non esiste.
Il ginecologo congolese vince il Nobel per la Pace 2018. Ha curato oltre 50mila donne sopravvissute agli stupri dei soldati ma non ha dubbi sulla bontà di Dio, loro stesse lo testimoniano. Oggi è un missionario nell’Occidente dubbioso e secolarizzato.
La grande domanda di sempre: se Dio è buono, perché permette il male. Ma San Tommaso ha risposto secoli fa, ecco come.
La malattia, la sofferenza e l’esistenza di Dio, Umberto Veronesi e il cancro: una risposta.
Una risposta alle dichiarazioni-spot di Umberto Veronesi.
Il dolore innocente e l’esistenza di Dio. Non per forza il male ingiusto dev’essere letto come obiezione ad un Creatore buono, possono diventare un’occasione, una croce che apre alla conversione. Com’è accaduto a Scott Coren.
Ecco perché la morale laica è contraddittoria.