Nessuna bandiera bianca sui temi più divisivi, l’esempio di questa settimana. Da mons. Galantino al card. Parolin, da Papa Francesco al card. Angelo Bagnasco: la Chiesa continua ad intervenire con coraggio sui temi etici.
Quella su Dino Bettamin non è eutanasia, né il primo caso di Sla sedato: ma i media tentano l’affondo. Ci ha provato il quotidiano di Vittorio Feltri con un articolo di Giordano Bruno Guerri, ma è una bufala ideologica.
Sul blog e nell’ultimo libro di Aldo Maria Valli critiche rispettose ed elogi al Papa, con l’intento di unire e non dividere. Un modello positivo per chi ha scelto la strada della critica a Bergoglio, al contrario di altri vaticanisti come Socci, Magister e Cascioli.
Il prefetto per la dottrina si oppone al card. Burke e alla “correzione fraterna” del Papa, difende l’esortazione apostolica” e ritiene “contro la fede” cattolica contrapporre Benedetto XVI al suo successore. Per lui c’è una continuità evidente tra i due Pontefici, al contrario di quanto ripetono Sandro Magister e Antonio Socci.
Partecipanti agli eventi pubblici di Bergoglio e le falsità di Antonio Socci e Sandro Magister.
Si informa dieci minuti su “Repubblica” e critica: “i media disinformano”.
Chi censura la condanna alla teoria del gender e chi inventa frasi a caso….
Un augurio a Mario Adinolfi, da domani mattina in edicola.
Finge di non conoscere la differenza tra “divorzio” e “annullamento” del matrimonio.
L’anticlericale ricicla una vecchia bufala contro i papaboys.
Conservatori-progressisti, cordate e lobby di potere….perché la Chiesa non è questo.
Quasi 3000 bambini strappati all’aborto.
Il giornalista di “Repubblica” si aggiunge alla coppia Lillo & Politi: notizie completamente inventate.
