I nuovi dati dell’Osservatorio sugli atti discriminatori della Polizia di Stato confermando l’inesistenza di un’emergenza omotransfobica in Italia, nonché l’inutilità di una legge apposita. Ed inoltre, chi ringraziare per l’affossamento del ddl Zan?
“No pecorino, si frocio”. Questa la scritta su uno scontrino destinato ad una coppia omosessuale in un ristorante romano. Lo scoop di “Repubblica” rivela però la coppia si è indignata per una discriminazione mai subita prima, poiché l’omofobia non esiste.
Petizione presentata in Senato: è un Family Day 3.0
Il Ministero dell’Interno smonta un altro caso strumentalizzato dai media.
La Manif Pour Tous Italia: ecco il video delle prime manifestazioni in difesa della famiglia naturale. Nasce per manifestare in difesa della libertà delle idee, non solo per i cristiani, i musulmani, gli ebrei e tutti coloro che seguono una confessione religiosa che non contempla matrimoni e adozioni da parte di individui dello stesso sesso.
La lobby LGBT strumentalizza casi tragici per arrivare alle nozze gay.
Dall’omofobia alle nozze gay, tutto previsto dal “Manifesto Gay” del 1990.
“Non faccio parte dei froci autorizzati a parlare in pubblico”, parla Nino Spirlì.
Giorgio Israel spiega perché, nonostante gli anatemi di Angelo Pezzana.
L’Alberta School Boards Association respinge una politica mirata sull’omosessualità.
I compagni e gli insegnati smentiscono i quotidiani: “non era omosessuale”.
Un’altra vicenda di finta omofobia, a cosa mirano queste persone?
Joseph Baken aveva detto alla polizia di essere stato picchiato per la sua omosessualità.
