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L’evoluzione non è casuale, le mutazioni cambiano tutto

Due studi (su Nature e Genome Research) mettono in discussione la casualità delle mutazioni genetiche, come sostenuto da sempre dal neodarwinismo. Gli organismi si evolvono difendendo le loro aree più importanti dalle mutazioni e sviluppandone per adattarsi meglio all’ambiento. Vi sono forze intrinseche e direzionali che guidano un’evoluzione teleologica.

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«Siamo l’obiettivo di un Universo calibrato»: l’astrofisico Howard Smith

Il fine-tuning dell’Universo e l’eccezionalità della Terra. Una riflessione di un importante scienziato, Howard Alan Smith (Università di Harvard), è apparsa sul Washington Post e ha rilanciato una sensazione comune in molti studiosi: la Terra è tornata al centro dell’Universo grazie alla scienza moderna.

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L’evoluzione amica del teismo: il caso delle imperfezioni in natura

Gli errori del creazionismo e dell’Intelligent Design e del neo-darwinsimo. Il progetto non è perfetto perché la creazione si è servita della casualità, l’orologiaio non era cieco ma ha utilizzato un cacciavite cieco. Il caso non è nemico della fede in Dio, ma potrebbe rivelarsi un grande alleato.

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L’abiogenesi e la debole tesi sull’origine casuale della vita

L’esperimento Miller e la recensione del libro “L’origine della vita” del chimico Giulio Dante Guerra. Come è nata la vita sulla terra? Le spiegazioni creazioniste e quelle di Jacques Monod sul caso e sulla necessità.

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Il caso non guida l’evoluzione: l’evidenza di vincoli interni

Ne parla l’ultimo numero della rivista “New Scientist”.

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Cosa c’entra il motore immobile di Aristotele con il DNA?

Una riflessione del fisico Giorgio Masiero.

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Evoluzione, finalismo e casualità nel libro del prof. Facchini

Video della presentazione del libro con il biologo Cirotto e il fisico Sindoni.

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La genetica moderna ha smentito il darwinismo classico

Il ruolo distruttivo, e non creativo, della selezione naturale.

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Gli ideologi della casualità (Chiara Lalli, Piero Bianucci….)

Il prof. Masiero replica agli ultimi sussulti del positivismo ottocentesco.