La tragedia avvenuta al figlio Arthur ha trasformato l’artista e cantautore americano Nick Cave, la pervasività del cristianesimo nella sua vita è diventata più forte, accompagnata da una ricerca di senso e di risposta al dolore. Un non cristiano nostalgico di Cristo.
Paura della felicità, questo significa “cherofobia”, il titolo del brano cantato da Martina Attili a X Factor. Si teme che duri troppo poco ed è l’espressione di un bisogno originale che però non trova compimento nella realtà, quel di cui parlano anche Sartre, Claude Levi-Strauss e Bertrand Russell. Non è un disturbo, è l’autentica posizione umana senza il cristianesimo.
Sinéad O’Connor cattolica convertita all’islam? Né l’uno, né l’altro: è dagli anni ’90 che la cantante vive un’esistenza travagliata, tra depressione, disturbo bipolare e solitudine e lo scandalismo è ciò che la tiene viva. Si fermino gli insulti, ha bisogno di misericordia.
Lucio Battisti, le canzoni e la morte. Nel giorno dell’anniversario della sua scomparsa segnaliamo una sua canzone meno conosciuta, “L’aquila”, ma anche quella più autenticamente religiosa. Cioè, cristiana.
“Small Bump” è il bellissimo brano del cantautore cattolico Ed Sheeran, diventato inno pro-life durante il referendum sull’aborto in Irlanda. Ma il musicista, sotto pressione, ne ha rinnegato il messaggio antiabortista. Tentativo non riuscito.
Giovane talento di The Voice America, testimoniava un cristianesimo autentico.
Le canzoni di Bob Marley e le opere di Andy Warhol, due convertiti al cristianesimo.
Un uomo come tutti, anche lui impegnato a fare i conti con il suo destino.
Una bella intervista ad uno dei migliori soprani del mondo, profondamente religiosa si è esibita più volte in Vaticano. Ha vinto il premio “Bravo!” istituito dalla Conferenza Episcopale spagnola e ha parlato del suo rapporto con Dio.
Tutti e quattro i celebri musicisti hanno fatto un percorso personale verso Dio.
