L’Università Bicocca sospende un corso su Dostoevskij. I social insorgono ma quanti hanno davvero letto Dostoevskij? Il grande filosofo russo avrebbe qualcosa da ridire sulla liquidità della società odierna, il suo pensiero va davvero recuperato e difeso.
Senza un fine trascendente il soggettivismo è l’unica opzione, nessun Bene e nessun Male. Ma questo destabilizza il vivere umano, in quanto il non-senso diventa l’unico senso. Ne parlano i filosofi William Lane Craig e Philippe Nemo.
L’etica atea non esiste, non può fondarsi, lo dimostra uno studio e diversi intellettuali laici.
Una risposta a chi crede che si possa fondare un’etica prescindendo da Dio.
L’umanista Frank Furedi presenta l’argomento morale.
La Chiesa è stata tra le prime istituzioni a condannare la legislazione africana che discrimina le persone omosessuali. Ma chi aderisce alla “morale laica”, cioè al relativismo etico, come può fondare razionalmente l’idea che un’altra società stia sbagliando? Se è sbagliato giudicare, con quale autorità giudicare gli africani?
Le contraddizioni di chi abbraccia il naturalismo.
Una risposta a Flores D’Arcais sull’etica soggettiva.
Una risposta a Gustavo Zagrebelsky e ai nemici del diritto naturale.
La nuova proposta del ministro Vincent Peillon apre ad ampie riflessioni.
I valori morali oggettivi esistono, allora Dio esiste: ecco perché.
