Quando Obama diceva: «senza gay la Russia perderà i Giochi»
Le Olimpiadi russe di Sochi sono state carine, a tratti entusiasmanti grazie alla vittoria delle sei medaglie italiane.
Per mesi ci hanno martellato con il catastrofismo Lgbt di chissà quali retate anti-gay durante i Giochi olimpici, Gian Antonio Stella ha parlato con la sua solita foga da intellettuale mancato addirittura di gulag sovietico, mancando di rispetto a chi davvero ha vissuto la dittatura stalinista. Invece l'unico episodio dubbio accaduto è stato il fermo del transessuale Vladimiro Guadagno, recatosi in Russia per puro spirito di provocazione, il quale ha affermato di essere stato arrestato dalle autorità russe mentre sventolava una originalissima bandiera arcobaleno con scritto "Gay is ok", ma il Cio<>
Continua a leggere...