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Darwin Day 2015, intervista al prof. Galleni: «possiamo ancora chiamarlo Creatore»

Darwin Day 2015Ben pochi sanno che il 12 febbraio scorso si è festeggiato in tutto il mondo il Darwin Day, ovvero la commemorazione della nascita del celebre naturalista. Purtroppo è una festa attesa sopratutto dal mondo anti-teista in quanto ancora convinto che la teoria dell'evoluzione possa sostenere le loro istanze contro Dio e contro i credenti. Non è un caso che quasi tutte le iniziative italiane siano organizzate e svolte nei piccoli circoli regionali dell'Unione Atei Agnostici Razionalisti.

Due anni fa la questione era molto più sentita e UCCR aveva celebrato a suo modo il Darwin Day intervistando una decina di scienziati e studiosi ed evoluzionisti, mostrando attraverso le loro parole che non c'è alcuna dicotomia tra scienza e fede e tra Darwin e Dio. Gli intervistati sono stati: Luigi B

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La cultura della vita avanza, ecco le recenti vittorie

March for Life WideOltre 500.000 persone hanno partecipato nel gennaio scorso a Washington alla Marcia per la Vita, data simbolica della sentenza “Roe contro Wade” che impose alla Costituzione nazionale l’obbligo di prevedere l’aborto volontario. Papa Francesco si è unito ai manifestanti tramite un “tweet”: «Every Life is a Gift» ("Ogni vita è un dono").

Un enorme successo spiegato anche dal fatto che la popolazione americana è sempre più contraria all'aborto, lo ha rivelato un recente sondaggio Gallup: gli americani sono più insoddisfatti che mai verso la legge

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Per il card. Bertone nessun “super attico” e nemmeno “cene regali”

Tarcisio BertoneIl 28 aprile scorso abbiamo pubblicato la lettera che il cardinale Tarcisio Bertone, ex segretario di Stato Vaticano, ha inviato ai media dopo essere stato oggetto di una forsennata campagna di diffamazione per il famoso "super attico" in cui avrebbe voluto andare ad abitare. Nella lettera spiegava che l'appartamento non era così grande come si era scritto, è spazioso come sono le residenze negli antichi palazzi del Vaticano, tanto che aveva ricevuto solidarietà da Papa Francesco.

Recentemente la vaticanista-femminista Franca Giansoldati de "Il Messaggero" -già nominata regina della disinformazione in altre occasioni, quando ha manipolato i discors

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Se il presidente cinese comincia davvero a temere l’ondata cristiana…

Cattolici CinaDa tempo su questo sito web raccontiamo dell'incredibile fenomeno di conversione al cristianesimo che si sta svolgendo nella Cina comunista, recentemente abbiamo spiegato che la Russia, l'Est Europa e la Cina saranno le prossime capitali del cristianesimo, così come è stato mostrato da uno studio e affermato da Fenggang Yang, professore di sociologia alla Purdue University.

E' stato riportato in questi giorni su "Repubblica" che il presidente cinese Xi Jinping comincia a temere l'ondata cristiana dato che «entro quindici anni sarà la Nazione con il maggior numero di cattolici e protestanti al mondo: 250 milioni». E' vero che per molti la conversione cristiana è spesso un’esibizione di snobismo, o una forma di opposizione meno pericolosa

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Lo psicoanalista Massimo Recalcati: «Conchita Wurst? Mito narcisistico, non è libertà»

Sanremo Italian Song Festival 2015Il Festival di Sanremo ieri sera ci ha presentato come superospite l'uomo barbuto vestito da donna Conchita Wurst, vincitore dell'Eurofestival nel 2014. In quell'occasione la cantante Emma Marrone, conduttrice oggi del festival, disse “Senza barba non avrebbe avuto alcuna chance”.

Come abbiamo spiegato ieri, non amiamo le mascherate (nemmeno a Carnevale) e preferiamo sempre la vera identità delle persone, per questo abbiamo apprezzato molto la scelta di Mauro Coruzzi di mostrarsi sul palco dell'Ariston senza la maschera difensiva di Platinette. E' quello che auguriamo anche a Thomas (in maschera Conchita). Ieri sera il presentatore Ca

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«Marino ricordati che noi siamo schiave, non esistono le prostitute»

ProstituzioneDopo essere stato sconfitto sulla trascrizione delle nozze gay (oltretutto con un recente pronunciamento della Cassazione, di cui parleremo domani), il sindaco di Roma Ignazio Marino  è incappato nel favoreggiamento della prostituzione. Lo ha detto il prefetto di Roma, Pecoraro Scanio: «Non c'è dubbio che decidere di concentrare le prostitute in un'area più o meno protetta, piuttosto che in un'altra, fa scattare l'accusa di favoreggiamento. Semplicemente non si può fare, lo Stato italiano vieta lo sfruttamento delle donne e il favoreggiamento della prostituzione, sono entrambi un reato».

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L’ossessione per i “nuovi diritti”: una ideologia statalista (video)

DirittoNell'agosto scorso a Rimini si è svolto l'annuale Meeting per l'amicizia tra i popoli organizzato da Comunione e Liberazione. Il messaggio di saluto di Papa Francesco ha aperto i lavori e tanti appuntamenti ed incontri si sono rivelati come sempre molto interessanti.

In particolare torniamo a riprendere oggi -dopo parecchi mesi- il dibattito sul tema dei "diritti" o "nuovi diritti", l'ossessione moderna del veder legittimato qualunque desiderio. Ne hanno parlato Andrea Simoncini, docente di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Firenze, Orlando Carter Snead, docente presso il Center for Ethics and Culture dell'University of Notre Dame (USA) e Tomaso Emilio Epidendio, Assistente di Studio alla Corte Costituzionale.

 

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Il postmodernismo di Gianni Vattimo? E’ la metafisica che libera l’uomo

postmodernismoIn un recente articolo il filosofo italiano Gianni Vattimo ha riproposto un inno al pensiero debole sostenendo che il più grande valore dell'Occidente è «la relativa mancanza di valori», augurandosi che anche nel mondo islamico si diffonda «quel secolarismo e quella "fede debole" (e edonismo, consumismo, superficialità...) che tanto spesso ci viene rimproverata. Questo è forse il solo Occidente che merita di diffondersi nel mondo».

Il post modernismo è la proclamazione della fine dei valori e delle conquiste filosofiche/scientifiche della modernità, in particolare sarebbero superate le nozioni di "verità" e di "fondamento" sopratutto in senso metafisico. Sostenere una verità assoluta ("l'amore esiste", "Dio è buono", "tutti siamo fratelli" ecc.

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Povero Odifreddi, cacciato dai matematici e dai letterati

Odifreddi convertitoEffettivamente ci stavamo domandando che fine avesse fatto l'amico integralista Piergiorgio Odifreddi, ora che "Repubblica" è diventata il bollettino parrocchiale di Papa Francesco ammettiamo la sua mancanza.

Certo, non possiamo negare che Massimo Gramellini e Curzio Maltese ci provino quotidianamente a mantenere viva la fiammella dell'anti-teismo, ma l'unico risultato è farci rimpiangere i bei tempi del matematico incontinente. Siamo dunque contenti che sia tornato per un attimo alla ribalta: nei giorni scorsi è stato infatti nominato tra i candidati alla presidenza della giuria del premio letterario Campiello.

Tuttavia, diversi intellettuali si sono indignati per la possibilità che Odifreddi potesse diventare presidente di un così celebre premio letterario, d'altra parte

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Violenze sessuali e donna-oggetto? E’ la rivoluzione dei costumi…

Rivoluzione sessualeL'articolo del novembre scorso pubblicato su “American Spectator” dal suo direttore, R. Emmett Tyrrell, riteniamo sia una lucida analisi della conferma che quella sessantottina fu una allucinazione di massa. La rivoluzione sessuale che ne scaturì produsse un'infinità di sofferenza a uomini e, sopratutto, donne, deresponsabilizzò la sessualità creando e amplificando il fenomeno della pornografia, delle violenze sessuali, delle separazioni (e in seguito dei divorzi), delle malattie sessualmente trasmissibili, della visione del corpo della donna come oggetto pubblicitario.

Sopratutto è la causa della crisi della famiglia, della cellula della società come ha spiegato Papa France

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