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USA: gli stati più religiosi sono anche quelli più generosi

Un recente studio del Chronicle of Philanthropy ha portato alla luce che negli Usa gli stati più religiosi sono anche quelli più generosi.

Confrontando i dati relativi alle donazioni del 2008, diffusi dall’Internal Revenue Service, si è notato come gli stati del nord-est siano i meno caritatevoli. I primi cinque di questa classifica sono il New Hampshire, Maine, Vermont, Massachusetts e Rhode Island. Invece tra i più generosi compaiono il Mississippi, Alabama, Tennessee e Carolina del Sud, tutti stati situati al sud, sia di antica tradizione cattolica sia attualmente con forti presenze mormoni, la cui comunità, per chi non lo sapesse, chiede ai suoi membri di dare per la beneficenza il 10 per cento dei pro

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Attivisti cristiani difendono la libertà di parola degli atei

Solo all'interno delle cultura cristiana -non quella islamica, indù o ateo-comunista- è possibile esercitare pienamente il diritto di libertà di opinione, di religione e anche libertà dalla religione.

Non a caso, solo in queste aree geografiche possono proliferare iniziative laiciste (spesso fortemente intolleranti), e ci può essere spazio anche per presenze moderate e civili di irreligiosità. Sempre rispettate dalla Chiesa.

Benedetto XVI nell'ottobre scorso ha ad esempio tessuto un elogio ai laici e agli agnostici, a coloro che «non è stato dato il dono del poter credere e che tuttavia cercano la verità». Con il loro esempio tolgono agli «atei combattivi la loro falsa certezza

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Spagna: la Chiesa cattolica permette un risparmio sociale di 20 miliardi

Il quotidiano spagnolo "La Razón", quarto per vendite nel Paese, ha pubblicato un articolo interessante intitolato: "La Chiesa permette un risparmio sociale di oltre 20 miliardi".

Stretti nella morsa della crisi economia, alcuni media spagnoli di area socialista -come anche in Italia- hanno infatti attaccato la chiesa cattolica definendola un peso in più  da sopportare. Le risposte sono state molteplici, in molti hanno infatti mostrato il fondamentale contributo nella sanità, nell'istruzione e nell'assistenza sociale, indispensabili pilastri durante la crisi.

«Il contributo economico dell'opera sociale della Chiesa spagnola», si legge, «è incalcolabile, perché è difficile trovare la cifra esatta, ma in ogni caso si parla di un

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Il clochard, i carmelitani di Treviso e le false notizie pubblicate sul sito dell’UAAR

Può l'UAAR, la setta razionalista di atei neopagani, avvinghiata a neofascisti e centri sociali di estrema sinistra, essere una fonte di informazioni affidabile? Assolutamente no, come potrebbe?

Da sempre hanno il brutto vizio di ingannare i propri seguaci -meno di 4000 soggetti riuniti come una congregazione religiosa- modificando, nelle notizie che pubblicano, piccole paroline rispetto alla fonte originale. Inutile fare un elenco interminabile, dato che si tratta di modifiche sottili e subdole. Ne citiamo una, giusto per fare un esempio, dove il cambiamento è stato realizzato direttamente dal capo religioso dell'UAAR, Raffaele Carcano. Egli ripo

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Gli atei integralisti dell’UAAR compiono 25 anni, l’UCCR festeggia

L'UAAR compie 25 anni. Qualcuno se n'è accorto? No. Venticinque anni di aggressivo fondamentalismo ateo non sono poi molti se si paragonano ai 72 anni di ateismo di Stato dell'Unione Sovietica. Eppure, la presenza dell'UAAR è gravida di conseguenze, in massima parte positive per i credenti. Non ce ne vogliano i nostri amici uaarini, ma anche noi ci sentiamo di festeggiarli in qualche modo.

Nata da quattro o cinque perditempo in una pizzeria di Padova nel noioso dicembre dell'1986, si decise fin da subito che i soci fondatori avrebbero dovuto essere 12, giusto per imitare gli altri 12, quelli più famosi del primo secolo. Come primo segretario venne messo un tipo di nome Romano Oss, che fondò anche la rivista ufficiale, "L'Ateo" (la cui massima diffusione oggi si registra tra i

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I radicali attaccano i privilegi della Chiesa e intanto prendono 10 milioni dallo Stato

In questi giorni di grave crisi economica ognuno ha la sua opinione su come uscirne e ognuno ne approfitta per portare acqua al suo mulino, alla sua ideologia.

L'UAAR, la setta ateo-razionalista italiana, non si è lasciata scappare l'occasione e attraverso un comunicato stampa (ma a chi importano le comunicazioni dell'UAAR??) ha sentenziato che la crisi economica si risolverebbe togliendo l'8x1000 alla Chiesa. Ad essi ha risposto ottimamente Luca Negri su La Bussola Quotidiana, ricordando tutto quello che la Chiesa produce per il mondo (e non per se stessa) grazie agli introiti che riceve. Noi aggiungiamo, come già abbiamo avuto modo di fare in

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Vince 1 milione di dollari dopo la preghiera del figlio ateo

Dall'America una storia incredibile. Un ateo ha beffardamente pregato Dio di far vincere la madre alla lotteria. Il giorno successivo la donna ha vinto un milione dollari e lui si è convertito.

Il signor Bentivegna, 28 anni, di Atlantic City, ha riferito al New York Post di aver invitato sarcasticamente la madre 61enne, a «chiedere al tuo Dio un milione di dollari". La donna, la signora Gloria, da buona cattolica ha rifiutato. Così, il figlio ha voluto sfidare lui stesso Dio, dicendo: «Dio, non so se sei vero o meno, ma se ci sei, ti chiedo di far vincere a mia madre un milione di dollari». Il giorno successivo la donna ha acquistato un biglietto della lotteria ad un'asta di beneficenza organizzata dalla Chiesa ed è risultato essere quello vincente: un milione di dollari più 50.000 all'anno per"

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Un medico ateo spagnolo dona il 5×1000 alla chiesa cattolica

Un importante oncologo spagnolo e ateo dichiarato, Dr. Jose Manuel Lopez, ha recentemente dichiarato che donerà il 5x1000 della sua dichiarazione dei redditi alla Chiesa Cattolica: «Cosa c'è di così sconvolgente a contrassegnare la casella della Chiesa cattolica nell'imposta sul reddito? E' storicamente la più efficiente organizzazione di beneficenza», ha dichiarato al quotidiano spagnolo El Diario Montanes.

Ha continuato: «Anche se io sono un ateo, non credo che le risorse gestite dalla Chiesa siano insignificanti o necessariamente sostit

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Emanuela Orlandi, tutte le news e la cronologia completa

Tutte le news sul caso di Emanuela Orlandi, la cittadina vaticana sparita nel 1983. E' stata ritrovata? E' stata rapita dal Papa? I vari audio, la tomba ecc. In ordine cronologico la raccolta aggiornata delle novità e di tutti gli eventi avvenuti sul caso.

[Pagina aggiornata al 02 agosto 2024].

   

Il 22 giugno 1983 sparisce da Roma Emanuela Orlandi, cittadina vaticana di 15 anni, figlia di un commesso della Prefettura della Casa Pontificia.

E' uno dei casi più misteriosi nella storia italiana e vaticana, anche a causa dei numerosi depistaggi verificatisi nel corso degli anni.

In questo dossier, continuamente aggiornato, terremo traccia di ogni

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Il comico Paolo Cevoli porta a teatro il Vangelo

Il noto comico di Zelig, Paolo Cevoli, porta in teatro il Vangelo. Lo fa seguendo la sua inclinazione da comico, ma nel pieno rispetto della sua fede cattolica. Angela Busetto, su La Bussola Quotidiana, racconta che assistendo allo spettacolo le sono venute in mente le vetrate e i dipinti delle cattedrali, che mettevano gli episodi biblici davanti agli occhi della gente, la Bibbia dei poveri e dei ricchi che tutti potevano vedere e capire e gustare. O anche le sacre rappresentazioni del Medioevo, quelle struggenti di dolore e quelle suggestive del registro popolaresco. Lo spettacolo si chiama "La Penultima cena", ed è un monologo storico-comico-gastronomico. Il costo del biglietto è di 20 euro e il ricavato sarà devoluto in beneficenza per i progetti di Avsi, ong internaz

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