Risultati della ricerca



Il libro del matematico Aczel: “La scienza non smentisce Dio”

Why science does not disprove godAmir D. Aczel è un noto matematico e divulgatore scientifico israeliano naturalizzato americano, docente in varie università, dalla dalla California all'Alaska, dalla Grecia all'Italia, prima di approdare come docente di Matematica alla Bentley University del Massachusetts, con un visiting scholar in Storia della Scienza presso l'Università di Harvard.

Il suo nuovo libro ha già fatto il giro del mondo perché tocca una corda che per molti intellettuali laici è decisamente tesa. Il titolo è chiaro: "“Why Science Does Not Disprove God, ovvero "Perché la scienza non smentisce Dio". Una sfida diretta al principale cavallo di battaglia dei fondamentalisti atei -da Dawkins a Odifreddi, da Lawrence Krauss a Dennett-, contenuto in tutti i loro libri degli ultimi dieci anni.

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Pio XI e l’intolleranza verso fascismo e leggi razziali

Pio XILa Chiesa cattolica alleata a Mussolini? Ma quando mai! Il Concordato avvenne nel 1929 e servì alla Chiesa come richiesta di libertà, con esso non vi fu alcun giudizio positivo sul fascismo, ma -come ha spiegato mons. Luigi Negri in "False accuse alla Chiesa" (Piemme 1997), venne realizzato «per poter vivere, proponendo sempre un’alternativa culturale e sociale».

Anche perché il fascismo picchiava duro da anni contro la stessa Chiesa, così come sulle sedi del Partito popolare e dell'Azione cattolica, sui sacerdoti che si opponevano alla presa di potere da parte delle camicie nere. Il caso più noto è quello di don Minzoni che la sera del 23 agosto 1923 venne ucciso con una bastonata alla nuca in un agguato squadrista.

Eppure, in altre nazioni il pericolo comunista sembrava essere addirittura peggiore. Come ha spiegato lo storico

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

L’omofascismo comanda anche all’Università Luiss?

Costanza Miriano papa    di Fauso Carioti* *da "Libero", 07/05/14

 

Mancava il bavaglio degli studenti politicamente corretti contro la scrittrice colpevole di andare controcorrente, di non adagiarsi sui luoghi comuni. Mancava, però adesso c' è.

Costanza Miriano non ha potuto parlare nell'aula Magna dell'ateneo della Confindustria. Avrebbe dovuto farlo recentemente. Non lo ha fatto perché un' associazione di studenti la cui missione è «promuovere la lotta contro l'omofobia e le discriminazioni sessuali» prima ha chiesto che l' incontro si svolgesse alle proprie condizioni, quindi ha preteso ­ e ottenuto ­ la cancellazione dell' evento.

Succede alla Luiss, dove la «L

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Le Famiglie arcobaleno: «Anche 18 genitori vanno bene!»

L'unica cosa importante è dare "supporto e attenzione" ai bambini, secondo la presidente di Famiglie Arcobaleno non importa il sesso dei genitori, né il loro orientamento sessuale e neppure il loro numero. La risposta di Robert Oscar Lopez, cresciuto con due lesbiche.

     

Non servono né madre, né padre. Ma nemmeno che i genitori siano due, possono essere anche 18 o 20. Lo dicono le Famiglie Arcobaleno.

Perché la crescita di un bambino sia idonea, ha dichiarato infatti Giuseppina La Delfa, presidente di Famiglie arcobaleno, non soltanto non sarebbe importante la presenza del padre e della madre, ma «non importa se siano uno, due o diciotto» i genitori.

Anche 18 papà omosessuali, quindi, andrebbero bene.

 

Famiglie Arcobaleno: «Idonei anche 18

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Le femministe non riescono a censurare Costanza Miriano

FemministeAlla fine le femministe spagnole non sono riuscite a censurare e a far arrestare la scrittrice Costanza Miriano, il loro nemico numero uno.

Il procuratore di Granada infatti ha archiviato la denuncia di 67 organizzazioni femministe spagnole che -nel nome del laicissimo principio "disapprovo quello che dici ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo"- hanno cercato di far ritirare dalle librerie tutte le copie dello "scandaloso" libro “Casate y sé sumisa” (cioè, "Sposati e sii sottomessa", bestseller italiano nel 2011), sperando anche di mettere nei guai l'autrice, accusandola di incitamento all'odio verso la donna e alla violenza di genere.

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Come si spiega il successo mediatico del cristianesimo?

NoahPerché l'editoria religiosa è l'unica che non è crollata? Se il libro più tradotto, più venduto e probabilmente più letto dell'umanità è la Bibbia, se due miliardi di persone recentemente hanno seguito la canonizzazione dei Papi santi in televisione, come si spiega il successo puntuale della serie televisiva Don Matteo o de "La Bibbia", seguita da cinque milioni di italiani (e da 100milioni negli USA), di Suor Cristina al programma "The Voice", il successo del film hollywoodiano "Noah" e di tanti altri programmi televisivi, opere d'arte, brani musicali ispirati alla Bibbia e al Vangelo?

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Quando don Milani diceva: “Io sto dalla parte della Chiesa”

Don MilaniLa premessa è d'obbligo: noi, al tempo di don Lorenzo Milani, non c'eravamo. Lo conosciamo grazie ai libri di storia, agli articoli di giornale, ai racconti e alle testimonianze. Abbiamo capito, però, che c'è stato qualcosa di controverso, come accade sempre quando un religioso viene esaltato dall'anticlericalismo laicista, così come è accaduto a lui.

Recentemente il suo nome è riemerso in seguito alla rivelazione di mons. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, il quale ha affermato che, dopo aver inviato a Papa Francesco un accurato lavoro di ricerca sul libro di don Milani, intitolato "Esperienze personali", la Congregazione per la dottrina della fede ha risposto che la ristampa del libro non avrà più alcuna proibizione da parte della Chiesa e torna a diventare «un pa

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

L’archeologia conferma la Bibbia: risposta al prof. Herzog

Mura di GericoQualcuno ha segnalato l'articolo di ieri del quotidiano "Repubblica" in cui si cerca di sostenere con grande enfasi che l'archeologia avrebbe smentito i racconti della Bibbia. L'autrice è la femminista settantenne Vanna Vannuccini, poco competente in materia e che solitamente si concentra sulla sessualità degli anziani. L'articolo si basa sulla nota opinione -la ripete dal 1999- dell'archeologo Zeev Herzog, professore alla Facoltà di archeologia di Tel Aviv.

Innanzitutto occorre premettere che chi pensa di screditare l'Antico Testamento prendendolo alla lettera cade nella stessa imbarazzante situazione dei creazioni

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

L’omofobia non esiste: lo dicono i dati e la ricerca

P.zza Montecitorio, flash mob contro l'omofobiaEsiste davvero l'omofobia? E' davvero in corso un'emergenza omofobia? Cosa dicono gli studi in merito? La verità è che l'omofobia non esiste, è quanto dimostriamo con questo dossier in cui abbiamo elencato tutti gli studi e le testimonianze di omosessuali che smentiscono l'esistenza dell'omofobia.

     

Al di là di spiacevoli episodi di bullismo, che colpiscono tutte le minoranze (in maggior parte le persone obese), non vi è per fortuna alcuna emergenza omofobia in Italia.

Ed è un bene, i cattolici sono i primi ad esserne felici, d'altra parte Catechismo cattolico vieta qualunque offesa o discriminazione verso le persone

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

I calunniatori conoscono davvero CL? (video)

Opera padre giussaniRecentemente sul quotidiano conservatore "Il Giornale" è apparso un ennesimo articolo contro un movimento ecclesiale, "Comunione e Liberazione", a causa di scelte politiche di alcuni suoi appartenenti. L'Ufficio Stampa del movimento è dovuto intervenire ricordando che «qualunque cosa non abbiano fatto o abbiano fatto i ministri Lupi e Mauro, non può essere il pretesto per attaccare Cl, che nella vicenda non ha alcuna responsabilità».

CL è descritta quasi sempre dai media in modo losco e affaristico a causa di comportamenti personali, a volte illeciti, di alcuni esponenti politici di primo piano che come tante altre persone ne fanno parte. Ma gli errori, anche politici, sono sempre colpe personali, eppure tale generalizzazione è sostenuta anche da tanti cattolici (come Franco Monaco), che contribuiscono alla disinformazione e alla calunnia verso altri fratell

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace