Quei musulmani che gioiscono per la tragedia del ponte Morandi
40 morti, tra cui diversi bambini, decine di feriti e centinaia di sfollati. Una tragedia. Ma c'è chi davanti alle macerie del ponte Morandi, crollato martedì mattina nel capoluogo ligure, esulta e vi vede la giusta vendetta di Dio per un popolo cristiano che si ostina a rifiutare la "verità" del Corano.
Non sono terroristi o affiliati all'Isis, ma semplici musulmani che commentano sui social network le disgrazie del mondo, gioendo e ringraziando Allah. «Gloria ad Allah!», scrive uno, che ha come immagine del profilo il tetto di una moschea e una colomba con porta un ramoscello d'ulivo. «Vietano la costruzione delle moschee e Dio fa cadere i loro ponti sopra le loro teste», risponde un altro. In molti sono convinti che quello crollato sia un ponte che collega l'Italia alla Francia e questo sarebbe «il motivo principale per cui è caduto».
Alcuni esprimono condoglianze, a cui altri ris
Continua a leggere...