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Gesù è una copia degli dèi pagani? Una bufala respinta dagli storici

diosole    di Bart D. Ehrman* *docente di Nuovo Testamento presso l'Università di North Carolina

  da Did Jesus Exist?, HarperCollins Publishers 2012, pp. 25-35

 

Una diffusa teoria sostiene che Gesù sarebbe stato una creazione fondata sulle diffuse mitologie delle divinità soggette a morte e rinascita, note in tutto il mondo pagano. Ecco come, ad esempio, Timothy Freke e Peter Gandy, espongono la loro tesi principale in The Jesus Mysteries: Was the "Original Jesus" a Pagan God?: «La vicenda di Gesù non è la biografia di un messia storico, ma un mito fondato sulle eterne favole pagane. Il cristianesimo non fu una rivoluzione nuova e unica, ma un adattamento ebraico dell'antica religione dei misteri pagani».

Al cuore dei tanti misteri pagani, affermano Freke e Gandy, c'era il mito di un uomo-dio che sarebbe morto e risorto. A questa figura divina furono attribuiti nomi diversi nei misteri pagani: Continua a leggere...

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Caso Varani, «la comunità Lgbt ora teme che emerga lo stile di vita gay»

marco prato«Marco Prato era "uno di noi". Nel senso che faceva la vita che molti gay facevano, al netto di certi eccessi: penso a quello della droga. La comunità Lgbt ha paura che si raccontino cose che tutti conoscono. Che si scoperchi il vaso di Pandora. Tutti sanno, ma è meglio non parlarne». A dirlo è Marco Pasqua, attivista omosessuale e giornalista presso Il Messaggero. Marco Prato (nella foto) è uno dei due killer del 23enne Luca Varani, barbaramente massacrato e ucciso il 4 marzo scorso in un quartiere romano.

La morte è avvenuta durante un festino gay a base di cocaina e alcol e si sta rivelando uno dei casi più terribili degli ultimi anni. Gli agghiaccianti particolari che emergono, ora dopo ora, descrivono uno scenario fuori da ogni immaginazione, tanto che c'è già 

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Caso Emanuela Orlandi, le cinque verifiche che chiarirebbero il mistero

Del caso di Emanuela Orlandi, la cittadina vaticana scomparsa il 22 giugno 1983, abbiamo iniziato ad occuparci diversi anni fa, consapevoli che pochi tra i nostri lettori erano e sono interessati alla vicenda. Eppure il dossier sul caso, che recentemente abbiamo pubblicato, si è rivelato un imprevisto successo in termini di visitatori.

In esso abbiamo analizzato tutte le principali ipotesi di spiegazione dei fatti emerse in questi anni, riconoscendo nella ricostruzione effettuata dal cosiddetto supertestimone Marco Fassoni Accetti la pista certamente più promettente. L'uomo si è presentato in Procura nel 2013 autoaccusandosi di essere stato uno dei responsabili e dei principali telefonisti (il cosiddetto Amerikano) della sparizione di Emanuela e di Mirella Gregori, un’altra ragazza scomparsa un mese pri

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Crescita non equilibrata se al bambino manca la figura paterna

CoppiaUn tribunale inglese si è pronunciato su due bambine avute da un donatore di sperma omosessuale, cresciute con la madre biologica e la compagna. Le bambine hanno vissuto sballottate tra le due donne e il padre biologico unito al suo compagno, fino a quando i rapporti tra i quattro adulti si sono rotti. Ogni coppia voleva le bambine per sé.

La sentenza le ha affidate alle due donne sostenendo però che i due uomini debbano avere una relazione seppur minima con le bambine «perché è necessario per ogni bambino avere durante la crescita rapporti anche con figure maschili e non soltanto femminili. C'è un vuoto esistenziale nelle bambine», si legge nella sentenza, «che è dovuta alla mancanza di una relazione significativa con figure maschili».

Al di là delle macabre vicissitudini nell

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La conversione della filosofa Jordan Monge: «ho trovato la fede all’università di Harvard»

JordanMongeLa spiritualità e l’agiografia cristiana sono ricche di esempi di conversioni o di radicalizzazioni di una fede tiepida, a volte per diretto intervento soprannaturale (p.es. san Paolo), per l'incontro con sofferenze e ingiustizie sociali (come sembra esser stato per san Francesco), altre volte grazie alla maturazione di un’intelligenza inquieta (p.es. sant'Agostino, e in epoca contemporanea Anthony Flew), oppure dall'aver sperimentato l'effimera vanità dei piaceri della vita (p.es. sant'Ignazio).

Negli Stati Uniti da qualche anno ha una certa visibilità il caso della filosofa e divulgatrice Jordan Monge che, come racconta lei stessa, da un passato di ateismo si è convertita alla fede cristiana divenendo molto attiva tramite pubblicazioni cartacee e online. Dopo un'adolescenza da militante dell'ateismo, le cose cambiarono in età universitaria, ad

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«Gesù è certamente storico, lo studio da agnostico»

ehrmanBart D. Ehrman è uno dei principali studiosi del Gesù storico, agnostico e tra i più impegnati a smentire le tesi miticiste sul "mito di Gesù". Ecco un brano del suo libro.

   

di Bart D. Ehrman* *docente di Nuovo Testamento presso l'Università di North Carolina

  da Did Jesus Exist?, HarperCollins Publishers 2012, pp. 3-8

 

Ogni settimana ricevo due o tre e-mail in cui mi si chiede se Gesù sia esistito o meno come essere umano.

All'inizio, qualche anno fa, ho pensato che si trattasse di una domanda stravagante e non l'ho presa sul serio. Gesù è esistito, certo. Lo sanno tutti. O no?

Il quesito tuttavia si è ripresentato e ben presto ho cominciato a domandarmi perché tanta gente me l

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Un’indagine psicologica sulle apparizioni ai discepoli del Gesù risorto

caravaggioCome ha fatto notare il prof. Michael R. Licona, docente di Nuovo Testamento presso la Houston Baptist University (in "The Resurrection of Jesus: A New Historiographical Approach", Downers Grove 2010), la morte di Gesù in croce è considerato ormai un fatto certamente storico dalla maggioranza degli studiosi moderni (così come, ne abbiamo già parlato, tutti gli elementi che hanno caratterizzato le ultime ore della sua vita terrena).

La Resurrezione è invece un elemento, come tutto ciò che riguarda il soprannaturale, che non è possibile indagare tramite i limitati occhi della scienza e dell'indagine storica anche se, come già spiegato, è comunque possibile affrontare la sua veridicità anche da un punto d

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Andrea Nicolotti e la Sindone, un approccio apologetico e poco scientifico

SindoneChe il responso sulla Sacra Sindone sia una «provocazione all'intelligenza», secondo le parole di Giovanni Paolo II, è dimostrato dal grande dibattito in corso tra "autenticisti" e "negazionisti". I credenti sanno bene che nessun miracolo è indispensabile alla loro fede, mentre i non credenti sanno altrettanto bene che un solo miracolo è deleterio per la loro fede. Il confronto di posizioni dovrebbe partire sempre da questo assunto.

Non avviene così, purtroppo, lo abbiamo fatto notare pochi mesi fa commentando le recensioni elogiative all'ultimo libro di Andrea Nicolotti sulla (anzi, "contro") l'autenticità della Sacra Sindone (intitolato "Sindone. Storia e leggende di una reliquia controversa"), da parte di tre storici, noti per il loro fervente laicismo anticl

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Umberto Eco: «Gesù Cristo è un miracolo anche per i laici inquieti come me»

Umberto EcoE' morto ieri a 84 anni Umberto Eco, famoso semiologo e scrittore. Come sempre, quando muore un personaggio famoso il web viene inondato di articoli, citazioni, hashtag. Poi, dal giorno dopo, si tornerà ad ignorarlo.

Lui stesso, in un suo celebre intervento, ricordò che internet ha «diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel».

Di certo, per quanto ci riguarda, non lo abbiamo mai ignorato e mai gli abbiamo risparmiato critiche, soprattutto quando fu autore di una infelice uscita contro la grandezza intellettuale Benedetto XVI. Si alzò un grosso polverone e diversi intellettuali presero le difese del Papa emerito, come il filosofo laico Costanzo Preve -

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Il Papa scrive ad Antonio Socci: l’abbraccio di Francesco ad un fratello in difficoltà

lettera a socciNessuno ha ripreso la notizia, eppure la riteniamo importante. Un segno del grande spessore umano di questo Pontefice, capace di testimoniare l'essenza del cristianesimo con i suoi gesti, le sue azioni. Più che con le parole.

L'ultima grande testimonianza di Papa Francesco è stata rispondere al giornalista di Libero, Antonio Socci, suo noto denigratore. Socci gli ha inviato una copia del suo ultimo libro con lettera allegata e il Papa ha risposto, di suo pugno, con parole d'affetto, benedicendolo, addirittura ringraziandolo per le sue critiche.

Un'iniziativa che riempie di ammirazione se pensiamo che ogni giorno, da due anni a questa parte, Antonio Socci riserva a lui le più demenziali critiche anticlericali. Ecco solo le più recenti: «Bergoglio è un “sinistrino” che vuole trasformare la Chiesa i

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