La Nuova Bussola Quotidiana ora è anche novax
La Nuova Bussola Quotidiana e le bufale. Il portale di Riccardo Cascioli rischia di essere un autogol per il mondo cattolico, fortemente orientata alla critica ideologia verso il Papa, all’antievoluzionismo, al free-vax. Ecco l’ultima de LaNuovaBQ.
“Siete diventati anche no-vax, voi cattolici antiscientifici avete raggiunto il fondo”. Così ci hanno scritto ieri pomeriggio.
Chi glielo spiega che La Nuova Bussola Quotidiana, nonostante i proclami, difficilmente può ritenersi una fonte d’informazione (autenticamente) cattolica? E che, ormai, prevale l’imbarazzo nell’essere in qualche modo accomunati al portale diretto da Riccardo Cascioli?
Un sito web esasperatamente politicizzato, dove l’interlocutore critico non sono gli antagonisti della fede, ma i nemici della Lega e i sostenitori del PD. In nome di questa lotta (politica), tutto è giustificato e non vi è alcuna remora ad asfaltare chiunque osi mettersi sui binari di Matteo Salvini, il vero riferimento morale de LaNuovaBQ da quando i suoi autori hanno rinnegato l’autorità spirituale di Papa Francesco.
LaNuovaBQ sui vaccini e sulle “malattie dei migranti”.
L’ultima è arrivata ieri, a firma di Paolo Gulisano.
Lo scrittore se l’è presa nientemeno che con Walter Ricciardi, già presidente del Consiglio Superiore di Sanità e docente Ordinario di Igiene e Medicina Preventiva, reo di aver bollato come antiscientifico l’inno alla “libertà vaccinale” proveniente dalle file del governo giallo-verde.
Gulisano, articolista de La Bussola ed attivissimo anche sul portale del sedevacantismo italiano Radio Spada, ha dileggiato Ricciardi accusandolo di fare affari con le case farmaceutiche produttrici di vaccini e con il Partito Democratico, arrivando a sfidarlo a «portare le prove che il Vice Premier ha torto», quando afferma che i vaccini sono dannosi e i migranti portano malattie.
Gulisano, ovviamente, concorda con Salvini, smascherando il «grande affare delle vaccinazioni» ed invocando la “libertà vaccinale” che sarebbe in vigore negli altri Paesi europei.
La Nuova Bussola Quotidiana e la cultura cattolica.
Così Gulisano e La Bussola si schierano apertamente con il mondo dei no-vax e free-vax, rifiutano con veemenza l’evoluzione biologica e verrà il tempo delle scie chimiche e, perché no, della terra piatta.
Ma chi sono coloro che proclamano la “libertà vaccinale”, a cui si ispirano Cascioli e Gulisano?
E’ il comitato Colmiva, sul cui sito web vi sono continui collegamenti tra vaccini ed autismo e la frase “danni da vaccino” è onnipresente. LaNuovaBQ esalta l’intervento del gruppo di lavoro “Vaccino Veritas” contro il dott. Ricciardi, omettendo però che è formato da omeopati ed ortopedici e l’unico medico (in pensione) è un noto negazionista del legame HIV-AIDS.
Cosa dire della tesi salviniana dei “migranti portatori di malattie“? E’ di qualche mese fa uno studio del Campus biomedico di Roma che ha negato questa relazione.
Ma, si sa, anche gli scienziati fanno tutti parte di un grande complotto ordito dal Vaticano immigrazionista. «Cavernicoli», li definisce con durezza l’eminente virologo Roberto Burioni. «Somari patentati, che con la loro superstizione vogliono mettere in pericolo i loro figli, i nostri figli e tutti noi. Qualcuno ha il coraggio di affermare che ‘bisogna garantirgli la libertà di scelta‘. Invece bisogna solo garantirgli la libertà di studiare o di tacere, e fare in modo che con la loro follia non facciano del male a tutti gli altri, prima di tutto ai loro figli».
LaNuovaBQ rischia da tempo di essere un danno per il mondo cattolico -come lo era il sito web Pontifex di Bruno Volpe qualche anno fa- che potrebbe venire accomunato al suo catastrofismo, all’antipapismo, all’antievoluzionismo, alla generalizzazione negativa nei confronti di migranti e musulmani.
Altre loro battaglie sono contro le canzoni rock “pericolose”, come Bohemian Rhapsody dei Queen e l’ossessione per il “materiale fecale” dei gay. Classici argomenti di cultura cattolica, no?
A detta continua del direttore Riccardo Cascioli, «i vescovi hanno perso la testa». Ma chi ha smarrito la bussola sembrano invece coloro che divulgano tali dichiarazioni, che nulla hanno a che vedere con il cattolicesimo e verso le quali ogni cattolico dovrebbe prendere le distanze.
E molti loro lettori lo hanno fatto.
La redazione