W.D. Phillips, premio Nobel e quel Dio presente: «nella mia vita e nell’Universo»

Dopo la breve intervista che ci ha concesso nel 2012, in occasione del Darwin Day, siamo rimasti in contatto con William D. Phillips, fisico statunitense e premio Nobel. E’ piacevolmente sorpreso della recente nascita della versione inglese del nostro sito web e oggi segnaliamo alcune sue recenti riflessioni.

Phillips viene chiamato “l’uomo che ha congelato gli atomi”, in quanto ha sviluppato alcuni importanti metodi per raffreddare egli atomi, tramite laser, con lo scopo di rallentarne il movimento e poterli studiare. E’ docente di Fisica alla Maryland University e membro del National Institute of Standards and Technology (NIST). Non ha mai fatto mistero della sua fede, è un cristiano metodista con grande stima per la Chiesa cattolica, membro oltretutto della Pontificia Accademia delle Scienze. «Non penso ci sia niente di strano», ha spiegato pochi giorni fa. «Molti degli scienziati che conosco credono in Dio. Non credo vi sia quel che viene chiamato “conflitto tra scienza e religione”, forse piuttosto alcune persone si dedicano a creare conflitti».

Il riferimento è ai suoi colleghi “new-atheists”, già presi di mira dal suo collega matematico Amir Aczel, dell’Università del Massachusetts, i quali hanno «compromesso l’integrità della scienza» per tentare di dimostrare che «l’idea della necessità di Dio debba essere necessariamente errata» (A. Aczel, Perché la scienza non nega Dio, Raffaele Cortina Editore 2015, p. 14). Aczel scelse di entrare nel dibattito proprio in reazione all'”ateismo scientifico” di Dawkins, Harris e Hitchens, in voga fino a pochi anni fa. Il premio Nobel Phillips, al contrario, si è sempre manifestato come credente.

Tornando al presunto conflitto tra scienza e fede, il fisico americano ha osservato che «per la Bibbia, la Terra ha un’età di alcune migliaia di anni, che è molto piccola. Questo, che sembra un conflitto, è in realtà molto facile da risolvere. La Bibbia non è un libro sulle origini scientifiche dell’universo, ma sul nostro rapporto con Dio e sulla relazione che vogliamo tra di noi. Secondo me, la Bibbia non si preoccupa di dettagli come quando fu creata la Terra, ma perché è stata creata e cosa Dio si aspetta dalla sua creazione. Questo è il messaggio della Bibbia, e non vedo alcun conflitto con il messaggio trasmesso dalla scienza». Una cosiddetta “risposta da premio Nobel”, per l’appunto! L’interpretazione letterale dell’Antico Testamento tradisce il loro scopo originario.

Phillips ha l’impegnativo compito di convincere il mondo cristiano protestante ad abbandonare il letteralismo biblico e l’opposizione all’evoluzione biologica. Per farlo chiama in causa, come esempio, i cattolici: «Sono un membro della Pontificia Accademia delle Scienze, e sia l’attuale che il precedente Papa ne hanno parlato molto chiaramente: la Chiesa cattolica non ha nulla contro la teoria dell’evoluzione», e tale posizione non è affatto «contraddittoria con la Bibbia». Entrando più nel profondo, ha detto di sé: «Credo che Dio sia il creatore di tutto ciò che vediamo. Questo è facile da credere perché ci sono una logica e un ordine così incredibili per poter credere che l’Universo sia emerso dal nulla. Certo, non ci sono prove, ovviamente. Questa è una questione di fede. E io ce l’ho». Ma non si tratta di distaccato deismo, il suo: «In realtà, Dio è molto più di questo. Penso che Dio si preoccupi per me, tu e tutti noi in un modo personale. Questo è molto più che dire che è un Creatore. Anche Einstein credeva in un Dio di questo tipo: ha sempre detto esplicitamente che non credeva in un Dio personale, ma quando ha parlato lo ha fatto in un modo molto personale, come se fosse una specie di amico».

A questo proposito ricordiamo il nostro recente dossier sul percorso religioso compiuto da Albert Einstein.

La redazione

Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

88 commenti a W.D. Phillips, premio Nobel e quel Dio presente: «nella mia vita e nell’Universo»

« nascondi i commenti

  1. lorenzo ha detto

    Perché avete messo un articolo del genere?
    Voi siete gente senza cuore!!!
    Chi lo dice adesso ad Alessandro che un credente ha preso il premio Nobel per la fisica?

  2. Shiva1 ha detto

    la Chiesa cattolica non ha nulla contro la teoria dell’evoluzione», e tale posizione non è affatto «contraddittoria con la Bibbia»

    Certo che è contradittoria, presenta un mondo corrotto PRIMA che nasca l’uomo e nega che ci siano stati Adamo ed Eva, con tutte le conseguenze su tutta la dottrina, a partire dal peccato originale, che tra l’altro è di per sè fasullo visto che afferma un principio orribile di vendetta, di colpe che ricadono sui figli in eterno ecc.

    Più contraddittoria di così!

    Infatti tale Teoria viene attaccata in tutti gli ambiti religiosi ortodossi, islamici e cristiani.

    In pratica la Teoria dell’Evoluzione è la dimostrazione che il cristianesimo e l’ebraismo sono falsi.

    Questo è facile da credere perché ci sono una logica e un ordine così incredibili per poter credere che l’Universo sia emerso dal nulla.

    Questo non ha nulla a che vedere con la fede, domandarsi sulla logica insita nel cosmo non significa che la bibbia dica cose vere.

    La Bibbia non è un libro sulle origini scientifiche dell’universo, ma sul nostro rapporto con Dio e sulla relazione che vogliamo tra di noi. Secondo me, la Bibbia non si preoccupa di dettagli come quando fu creata la Terra


    Invece si, si occupa proprio di quello
    . La bibbia è un testo che serve a raccontare le origini mitologiche del popolo che l’ha scritta, quello ebraico, e la genesi serve a descrivere appunto come è stato creato l’Universo per questo si chiama genesi!

    Gli ebrei non volevano certo fare un testo filosofico, sopratutto considerando i contenuti fortemente trucidi e violenti.

    E’ un tentativo infantile e scorretto dei credenti moderni cercare di cambiarne lo scopo per renderla accettabile a se stessi.

    • lorenzo ha detto in risposta a Shiva1

      Bravo, tu, se vuoi, continua pure a seguire la tua ideologia, però non pretendere che anche noi prendiamo per buone le tue fantasticherie.

    • Paolo ha detto in risposta a Shiva1

      Certo che è contradittoria, presenta un mondo corrotto PRIMA che nasca l’uomo

      Non ha senso parlare di mondo corrotto prima dell’uomo, gli animali non peccano e per corruzione si intende il peccato.

      nega che ci siano stati Adamo ed Eva

      In Genesi cap 6,2 “i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero”
      Si accenna ad un incrocio tra figli di Dio e figli degli uomini, è un passo difficile da interpretare ma potrebbe far capire che i figli di Dio discendevano da Adamo ed Eva mentre i figli degli uomini avevano un’altra linea evolutiva forse derivante dalle scimmie. La difficile interpretazione lascia aperta qualunque porta alla teoria evoluzionistica.

      a partire dal peccato originale, che tra l’altro è di per sè fasullo visto che afferma un principio orribile di vendetta, di colpe che ricadono sui figli in eterno ecc

      Il peccato è un’offesa a Dio, qualunque sia il principio che Dio segue è lecito. Puoi mettere in dubbio l’esistenza di Dio ma supposta la sua esistenza non puoi metterne in dubbio l’autorità, perché secondo te è un principio orribile. Come puoi giudicare le azioni del creatore dell’universo ?

      Questo non ha nulla a che vedere con la fede, domandarsi sulla logica insita nel cosmo non significa che la bibbia dica cose vere.

      Infatti lui ha detto che la logica dell’universo rende poco verosimili le teorie che dicono che l’Universo sia emerso dal nulla.

      Invece si, si occupa proprio di quello. La bibbia è un testo che serve a raccontare le origini mitologiche del popolo che l’ha scritta, quello ebraico, e la genesi serve a descrivere appunto come è stato creato l’Universo per questo si chiama genesi!

      E invece no !!
      Gesù parlava quasi esclusivamente per parabole e come Lui stesso ha detto: chi vede me vede il Padre e quindi anche Dio, nell’ispirare la Bibbia ha sicuramente usato delle metafore, non ha certo ispirato un trattato scientifico, che tra l’altro nessuno avrebbe capito e che sarebbe stato quindi perfettamente inutile

      • alessandro pendesini ha detto in risposta a Paolo

        Il peccato è un’offesa a Dio, qualunque sia il principio che Dio segue è lecito……
        Paolo :
        Da quello che scrive dovrei dedurre che anche gli ANIMALI NON UMANI HANNO PECCATO ?

        Purtroppo ripeto, lo spettacolo del mondo storico ed attuale, cosi quello che ho letto nei « libri sacri » non mi assicura minimamente che esista un dio con attributi cristiani/cattolici veramente buono ! Questo ipotetico dio –inventore del male quindi varie sofferenze animali –uomo ilcluso !…non puo’ essere altro –per ovvie ed evidenti ragioni- che sadico….

        • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

          Gli animali non “adam”(umani) non hanno peccato.
          Solo sugli “adam”, a motivo del peccato del primo “adam”, ricade il peccato di Adamo.

          Se tu avessi compreso il significato delle parole scritte sui libri sacri che affermi di aver letto, non avresti scritto che Dio è “inventore del male”: o non li hai letti o non li hai capiti.

          • alessandro pendesini ha detto in risposta a lorenzo

            Gli animali non “adam”(umani) non hanno peccato.
            Solo sugli “adam”, a motivo del peccato del primo “adam”, ricade il peccato di Adamo.

            Lorenzo,
            Ti ringrazio per la tua chiarissima risposta.
            Quindi ti chiedo di rispondermi chiaramente evitando fastidiose inutili e sterili polemiche :
            Gli ANIMALI POSSONO SOIFFRIRE, sia per malattie o sadismo umano, cause naturali ecc…SI o NO ?

            Grazie per la risposta!

            • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

              Non credo debba essere io a spiegarti come funziona il sistema nervoso e come la sofferenza sia recepito come un segnale di pericolo: sai cos’è la CIPA e quali conseguenze comporta?

              • alessandro pendesini ha detto in risposta a lorenzo

                Non credo debba essere io a spiegarti come funziona il sistema nervoso e come la sofferenza sia recepito come un segnale di pericolo……
                Lorenzo
                La natura ha selezionato la sensazione del male come un segnale ENTRO CERTI LIMITI per proteggere l’animale o persona di ferirsi, ad esempio, inconsapevolmente, quindi come un richiamo utilissimo per rimanere in vita ed evitare conseguenze a volte drammatiche OK ! Fino qui siamo d’accordo.

                Ma NON RISPONDI alla domanda : QUANDO LA SOFFERENZA DOVUTA AD UNA MALATTIA VA BEN OLTRE QUESTO SEGNALE DI RICHIAMO COME LA METTIAMO ?
                Tutti gli etologi sono unanimi nel dire che (anche) gli animali NON umani, possono intensamente soffrire di ferite accidentali involontarie o diverse malattie dovute a tumori, batteri, virus ecc… !

                Quindi ti ripeto la domanda : gli animali (cosi come l’uomo!) possono soffrire ben AL DI LA’ di questo segnale di richiamo assolutamente necessario o no ?
                Grazie per la risposta

                • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

                  Gli animali, come l’uomo, continuano a soffrire per il semplice motivo che non viene rimossa e continua ad agire la causa che ha innescato l’allarme di pericolo che viene percepito dal cervello come dolore.

                  Siccome però conosco bene i tuoi interventi e so che la domanda che vorresti fare è come può esistere un Dio buono se esiste il male, ti rispondo che è stata una libera scelta dell’Adam alla quale Dio si è adeguato per non “rimangiarsi” il dono della libertà.

                  • alessandro pendesini ha detto in risposta a lorenzo

                    Siccome però conosco bene i tuoi interventi e so che la domanda che vorresti fare è come può esistere un Dio buono se esiste il male, ti rispondo che è stata una libera scelta dell’Adam alla quale Dio si è adeguato per non “rimangiarsi” il dono della libertà.
                    NO Caro Lorenzo !
                    La tua risposta è, come al solito, confusa ed esprime un profondo desiderio di ingannare la gente !
                    Alla domanda “il male esisteva prima della creazione degli animali, umani inclusi ?
                    La risposta è indiscutibilmente NO!
                    Quindi il MALE l’HA VOLUTO IL TUO DIO per castigare la disobbedienza di Eva, dicono…!
                    A questo rispondo una ennesima volta che Niente sarebbe più insensato di un “creatore” che punirebbe le caratteristiche (istinto ed altri parametri fisico-biologici) che egli stesso ha voluto e impiantato nelle sue creature !….Punto !

                    • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

                      Se io ti regalo un’auto e ti dico che:
                      – se prendi la strada vesso sud arrivi in un luogo incantevole,
                      – se prendi la strada verso nord finisci in un burrone,
                      e tu, nonostante io ti abbia messo sull’avviso, imbocchi la strada verso nord, finisci nel burrone e ti sfracelli:
                      1. Sei finito nel burrone perché ti ho gettato io per punirti di non avermi dato ascolto.
                      2. Sei finito nel burrone perché ti ho regalato l’auto.
                      3. Sei finito nel burrone perché non hai voluto dare ascolto alle mie parole.
                      Scegli la 1, la 2 o la 3?

        • Paolo ha detto in risposta a alessandro pendesini

          Ma come fanno gli animali a peccare se nin hanno un’anima ?
          Che domande fai ?

          • alessandro pendesini ha detto in risposta a Paolo

            Ma come fanno gli animali a peccare se non hanno un’anima ?
            Paolo
            Infatti ! Ed è quello che mi chiedo anch’io !
            Ma una cosa è certa : gli animali soffrono -pur non avendo ovviamente peccato- ben al di là di un male inteso come segnale che richiami l’attenzione ! E questo un dio con attributi cristiani/cattolici avrebbe dovuto evitarlo !!!
            Purtroppo NON L’HA FATTO, il che mi fa dire e riprtere che questo ipotetico dio è un tantino SADICO…..

            • Brunello ha detto in risposta a alessandro pendesini

              Quindi per te, Alessandro, la natura e’ sadica. Pensa però che per noi cattolici Gesù, cioè Dio stesso, si è autocondannato a soffrire peggio degli animali di cui tanto ti preoccupi…

              • Klaud ha detto in risposta a Brunello

                La domanda che mi sorge spontanea è: perché un dio che può tutto si fa uccidere invece di risolvere il problema in modo certo,
                visto che in effetti il mondo va avanti come se non fosse intervenuto? Oppure alla vecchia maniera, cioè sterminando l’umanità con un diluvio?
                La verità è che queste vecchie mitologie, fatalmente, risentono dell’epoca in cui sono state create. Sanno di sumero, con un retrogusto orientale.

                • Brunello ha detto in risposta a Klaud

                  Veramente dalla venuta di Cristo la storia e’ cambiata, ricordo che siamo nel 2018 dC. Non sono un teologo, ma il sacrificio di Gesù era necessario per lasciare all’uomo la libertà di credere o non credere. Invece te la faccio io una domanda: Se Gesù era davvero un povero falegname pazzo ed un po’ sfigato, come ha fatto a creare la più importante religione del mondo ?

                  • Paolo ha detto in risposta a Brunello

                    alessandro pendesini, gli animali prima del peccato non soffrivano, dopo il peccato, il male, per colpa dell’uomo, é entrato in tutte le sue forme: spirituali e fisiche ed in tutta la creazione.
                    L’uomo ha scelto di mangiare dell’albero del bene e del male, e queste sono le conseguenze.

                    • alessandro pendesini ha detto in risposta a Paolo

                      ….gli animali prima del peccato non soffrivano, dopo il peccato, il male, per colpa dell’uomo, é entrato in tutte le sue forme: spirituali e fisiche ed in tutta la creazione.
                      L’uomo ha scelto di mangiare dell’albero del bene e del male, e queste sono le conseguenze.
                      …..
                      Caro Paolo
                      La sua risposta (anche se non è il solo a crederlo!) implica inevitabilmente che anche gli animali hanno peccato
                      il ché -dovra ammetterlo premesso che lei non abbia problemi cognitivi- che è assurdo o pazzesco solamente immaginarlo !!!…Ne prenda nota

                    • Paolo ha detto in risposta a alessandro pendesini

                      Alessandro Pendesini, spiegami perché la sofferenza degli animali dovrebbe implicare che anch’essi siano soggetti al peccato.

                    • lorenzo ha detto in risposta a Paolo

                      @ alessandro pendesini
                      Visto che tu ritieni di essere in grado di “conoscere” e di distinguere il bene dal male, mi sapresti dire se una falco che cattura un passero per nutrire i propri piccoli è un bene o un male?

                      Ti consiglio ancora una volta di riflettere sulle parole del Leopardi:
                      “Tu, solingo augellin, venuto a sera
                      Del viver che daranno a te le stelle,
                      Certo del tuo costume
                      Non ti dorrai; che di natura è frutto
                      Ogni vostra vaghezza.”

            • Paolo ha detto in risposta a alessandro pendesini

              Ora ho visto la tua strampalata teoria.
              Gli animali soffrono a causa del peccato dell’uomo che ha fatto entrare il male nel mondo. Il male colpisce tutti gli esseri viventi, e l’uomo mangiando dell’albero ha voluto conoscere il bane ed il male.
              Il male non è una punizione data a causa della disobbedienza, è una conseguenza, quindi è l’uomo che ha voluto gli animali sofferenti.

            • Raphael ha detto in risposta a alessandro pendesini

              Caro Pendesini,
              Lei ha un’idea errata del cristianesimo e dei suoi principi. È possibile che il sadismo che lei attribuisce a Dio sia una proiezione di un’esperienza negativa? Lei mi sembra una persona che ha studiato, ergo, mi domando come faccia a non comprendere la dottrina cristiana. Lo fa appositamente per creare confusione o non ha appreso bene la rivelazione biblica? Lei si ostina a dire qualcosa di giusto e qualcosa di errato, ponendo domande insidiose, vere e proprie trappole in cui incappano alcuni, mossi da buona fede e passione per la Verità. La domanda sull’anima degli animali è una di queste. Se ha studiato bene la filosofia del liceo, dovrebbe ricordare che animale deriva da anima, intendendo, questa, il principio vitale che tutto regge e muove, a volte usata come sinonimo di spirito. Tra l’anima dell’animale e lo spirito umano ci sono gradi di libertà e coscienza diversi.
              Mi permetto di riportare per lei e per le persone interessate un brano molto illuminante di Benedetto XVI:

              «Dio è tutto e solo amore, amore purissimo, infinito ed eterno. Non vive in una splendida solitudine, ma è piuttosto fonte inesauribile di vita che incessantemente si dona e si comunica. Lo possiamo in qualche misura intuire osservando sia il macrouniverso: la nostra terra, i pianeti, le stelle, le galassie; sia il microuniverso: le cellule, gli atomi, le particelle elementari. In tutto ciò che esiste è in un certo senso impresso il ‘nome’ della Santissima Trinità, perché tutto l’essere, fino alle ultime particelle, è essere in relazione, e così traspare il Dio-relazione, traspare ultimamente l’Amore creatore. Tutto proviene dall’amore, tende all’amore, e si muove spinto dall’amore, naturalmente con gradi diversi di consapevolezza e di libertà» (BENEDETTO XVI, Angelus, domenica del 7 giugno 2009).

              Cordialità

              • alessandro pendesini ha detto in risposta a Raphael

                Lo fa appositamente per creare confusione o non ha appreso bene la rivelazione biblica?
                Vorrei fare notare –ripeto- che grazie al contributo della scienza (geologia, antropologia, cosmologia, archeologia ecc..) alla cofutazione della religione, è di avere dimostrato che i testi biblici (ma non solamente) sono quasi interamente falsi là dove quello che affermano è verificabile !

                Caro Raphael
                NB :- -I Libri della Genesi, come tutta la Bibbia, non hanno niente di scientifico o storico, ma un carattere e un obbiettivo puramente teologico. Hanno interesse solamente per le persone che hanno fede, ed esistono solo come espressione di quest’ultima. Chiaramente, se cominciamo a considerare il contenuto razionalmente e scientificamente, è abbastanza facile dimostrare il loro carattere mitologico e immaginario che ogni pensatore razionale e libero non ha alcuna difficoltà a riconoscere. Ma, e qui le cose si complicano, diventano pericolosi se presi alla lettera !…Ne prenda nota

                «Dio è tutto e solo amore, amore purissimo, infinito ed eterno…… Tutto proviene dall’amore, tende all’amore, e si muove spinto dall’amore, naturalmente con gradi diversi di consapevolezza e di libertà»

                -Dio è probabilmente tutto, ma per coloro che non hanno abbastanza per vivere decentemente, o sopravvivere, o certi che soffrono per causa di malattia incidenti le pene dell’inferno è meno di niente….

                La massima « quanto più si soffre, più meriti il cielo », è molto cristiana…..

                P.S. -Benedetto XVI è un teologo NON un neurologo o fisico ! Branche delle quali ha capito ben poco o niente….
                Il genetista Albert Jacquard ha chiaramente esplicitato : « Trasformare i cittadini in pecore è sempre stato il sogno di molti poteri. Per raggiungere questo obiettivo i mezzi sono molteplici; intossicarli di parascienze può essere molto efficace ».

                • Relain ha detto in risposta a alessandro pendesini

                  Se un neurologo le diagnostica che i suoi pensieri attuali sono soltanto meri meccanismi post-traumatici o comunque qualcosa di patologico, ne deduco che Lei dovrà dare necessariamente ragione al neurologo e dovrà ridurre tutta la sua realtà è tutta la sua coscienza solo ad un insensato loop. Non è eliminando la trascendenza che Lei trova la sua pace e massima aspirazione interiore, a meno che Lei non aspiri a sentirsi una macchina.

      • Andrea2 ha detto in risposta a Paolo

        Il passo sui figli di Dio e le figlie degli uomini non è affatto difficile da interpretare e ciò è stato fatto da secoli. Basta leggere di cosa si parla subito prima: i figli degli uomini sono i discendenti di Caino mentre i figli di Dio sono i discendenti di Abele.

        • Paolo ha detto in risposta a Andrea2

          Certo ma calato nella teoria dell’evoluzione cosa significa ? C’erano due razze umane ? Io credo di si.

    • Sebastiano ha detto in risposta a Shiva1

      dì la verità, stavolta avevi il neurone in ferie e ti è scappato il nick reale invece di quell’altra decina con i quali scorreggi…

  3. Aristarco De' Strigidi ha detto

    «Teoria dell’Evoluzione è la dimostrazione che il cristianesimo e l’ebraismo sono falsi».
    Verissimo !
    Aggiungerei anche l’ islam all’ elenco delle falsità, così facciamo tutti contenti.
    Davvero intrigante questa contrapposizione fra Teoria dell’ Evoluzione e Teoria della Creazione, o forse, come molti vorranno saggiamente correggermi, fra una “mera ipotesi di lavoro” o evoluzionismo, in opposizione ad una “granitica certezza ampiamente suffragata da prove” o creazionismo …
    Intrigante, dicevo, per i punti fermi che consente di mettere :
    o é vero l’ evoluzionismo e di conseguenza sono un mito tutte le religioni,
    o é vero il creazionismo e di conseguenza vale la proposizione opposta.
    Poco lo spazio per altre ipotesi.

    • Gennaro ha detto in risposta a Aristarco De' Strigidi

      E’ proprio vero il contrario, se l’evoluzione è vera il naturalismo è falso: https://www.uccronline.it/2012/03/12/largomento-evolutivo-contro-il-naturalismo/

    • lorenzo ha detto in risposta a Aristarco De' Strigidi

      Se, per ipotesi, l’evoluzione è il percorso tra A e B, la creazione è A:
      mi spieghi, per favore, come riesci a contrappore un percorso con il suo inizio?

    • Max De Pasquale ha detto in risposta a Aristarco De' Strigidi

      Abbia pazienza. Affermare “poco spazio per le altre ipotesi” mi sembra un ragionare come i creazionisti americani.

      La Chiesa non interpreta letteralmente la Creazione da piu’ di 1600 anni, da quando la buonanima di Sant’Agostino si scaglio’ con decisione contro l’interpretazione letterale. Tanto e’ vero che durante il Medio Evo tale interpretazione veniva considerata come quella di minore valore.

      • Paolo ha detto in risposta a Max De Pasquale

        Io non riesco a capire perché l’evoluzionismo debba essere in contraddizione con la religione cattolica. Dio creò tutto l’universo in 7 giorni, il che evidentemente non ha senso se preso in maniera letterale, ma ci fa capire che la creazione è avvenuta in vari step distanziati da un certo arco di tempo.
        Che contraddizioni ci possono essere in un Dio che con il Big Bang ha dato inizio alla creazione, comprese tutte le leggi fisiche e le grandezze fisiche che step by step hanno portato alla nascita della terra e all’evoluzione ? Riguardo l’uomo: ” Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita” significa che una parte dell’uomo, la carne, essendo plasmata con la polvere del suolo, può aver avuto un percorso anche di tipo evolutivo, poi però c’è stato l’intervento diretto di Dio per mettere nell’uomo quell’alito di vita che ci differenzia dal resto del creato.

        • lorenzo ha detto in risposta a Paolo

          Sta scritto infatti:
          “E Dio disse: «La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto, che facciano sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la sua specie». E così avvenne: la terra produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo la propria specie e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie. Dio vide che era cosa buona. E fu sera e fu mattina: terzo giorno.” (Gn 1. 11-13)

          E chi glielo dice adesso a coloro che credono che nella Bibbia stia scritto che Dio ha fatto con le proprie mani tutto ciò che esiste che il “mondo vegetale” è stato prodotto dalla terra?

        • Max De Pasquale (Max) ha detto in risposta a Paolo

          Mi pare quasi tutto esatto quello che lei dice, caro Paolo. Solo una piccola nota: in realta’ forse e’ bene non pensare nemmeno che Dio abbia dato inizio alla creazione con il Big Bang. Dio e’ trascendente, secondo il cattolicesimo, quindi cercare una spiegazione sovrannaturale ad un evento fisico puo’ essere sbagliato. E’ stato Guy Consolmagno, direttore della Specola Vaticana, a farmi notare cio’.

          • Paolo ha detto in risposta a Max De Pasquale (Max)

            Certo Dio è trascendente ma deve essere intervenuto in qualche punto per passare dal nulla al tutto, inoltre è intervenuto direttamente in molte altre occasioni, vedi i miracoli di Gesù.

    • Raphael ha detto in risposta a Aristarco De' Strigidi

      Il suo ragionamento è errato. L’out-out è deviante. Non so quali titoli accademici lei abbia ma prima di Darwin fu elabotara una teoria da parte di Wallace, che parlava di evoluzione programmata. Dunque, non esiste creazionismo vs evoluzionismo ma esiste anche una terza via: l’evoluzione programmata. È sbagliato il creazionismo tel quel come anche l’evoluzionismo materialistico. La genesi non ha mai parlato di creazionismo. S. Poolo dice chiaramente che la lettera uccide e lo spirito vivifica. Una lettura ad litteram della Genesi, senza tener conto del contesto biblico, porta al creazionismo. S. Agostino parlava di “germi primordiali” e di creazione potenziale. S. Tommaso d’Aquino parla di un processo che attua ciò che è in potenza nella materia, che tende costantemente alla perfezione (ScG III,22). Per cui, come può vedere, non esiste il derby creazionismo vs evoluzionismo a detrimento delle religioni da lei dichiarate false.
      Il suo finale “Poco lo spazio per altre ipotesi”, credo sia appropriato per il suo modo di pensare e esporre tematiche che, forse, sembrano sfuggirle.
      Cordialità

  4. Brunello ha detto

    Ci sono 3 grandi misteri che la scienza non sa risolvere (nemmeno Pendesini): la nascita dell’universo, della vita , della coscienza. Detto questo ho più di un dubbio sulla teoria dell’evoluzione, il salto tra scimmia e uomo e’ troppo grande…

  5. Max De Pasquale ha detto

    “La Bibbia non è un libro sulle origini scientifiche dell’universo”

    Verissimo. Vorrei pero’ che piu’ persone se ne convincessero. Non tanto in Europa, ma in America.

  6. alessandro pendesini ha detto

    Anche Einstein credeva in un Dio di questo tipo: ha sempre detto esplicitamente che non credeva in un Dio personale, ma quando ha parlato lo ha fatto in un modo molto personale, come se fosse una specie di amico»….Dice l’articolo !

    Va pero’ ben sottolineato che il « dio » al quale si riferiva Einstein NON era cristiano o cattolico bensi Panteista !…Nuance

    Vorrei inoltre far notare che prima (ma anche dopo) di C.Darwin tutti i cristiani incluso i cattolici insegnavano il creazionismo cosi come il geocentrismo ! E coloro che osavano criticarli erano considerati eretetici e finivano -sempre in nome di dio e verità indicutibile- arrostiti….

    Già da tempo i cattolici hanno inventato il “disegno intelligente” per contrare alle evidenti assurdità dell’osannato creazionismo! Va pero’ sottolineato che questa teoria NON è affatto scientifica….Quindi….

    • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

      Non è che fai qualche confusione tra:
      – Il creazionismo e la fede in un universo creato?
      – Il fatto che il sole sorga ad est e tramonti ad ovest col geocentrismo?
      – il fatto che nessun cattolico ritenga la creazione un fatto provato scientificamente e la tua incrollabile idea di ritenere i credenti siano tutti stupidamente convinti che la creazione è scientificamente provata?

      Per favore, se intendi rispondere, rispondi a quello che ti ho chiesto e non continuare a ripetere ossessivamente quanto nella tua ideologia, e solo nella tua ideologia, siano antiscientifici i credenti.

  7. Davide ha detto

    Alessandro, forse potrebbe esserle d’aiuto qualche articolo od approfondimento di Fiorenzo Facchini sulla compatibilità tra evoluzione e Dio.

    • alessandro pendesini ha detto in risposta a Davide

      Davide
      La ringrazio per il consiglio, ma ho avuto risposte ben chiare su questa tematica da specialisti in materia.

      Ho avuto l’occasione di ben conoscere un prete belga (spretato) teologo cattolico di nome Noël Rixhon, autore di un libro del titolo “Conscience ATHEE”, il quale mi ha intelligibilmente spiegato come interpretare gli scritti, teologia e filosofia cattolica….
      Ma anche un altro prete (spretato) italiano, che dava lezioni d’italiano e latino (ero un suo allievo) che mi ha ben spiegato quello che ha visto, e subito !, durante il seminario ! Il quale affermo’ che dopo avere abbandonato l’abito talare, chiese un attestato relativo agli esami del liceo classico che aveva superato senza difficoltà. La risposta fu che la Chiesa NON rilascia nessun attestato ad un qualsiasi prete o graduato cattolico che abbandona l’abito talare….NO comment…

      Da notare inoltre che esistono ottimi libri francesi e inglesi che descrivono molto bene la storia e ideologica della Chiesa cattolica, sottolineano inoltre le collusioni Vaticano/Mafia nel reciclaggio, da parte della IOR, dei soldi sporchi della mafia italiana, cosi come lo scandalo della pedofilia, taciuto in estremis fin che si è potuto dal Vaticano ! per citare solo questi due esempi….

      • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

        Quindi tu hai imparato cosa sia il cattolicesimo da due preti spretati: come a dire che hai imparato a conoscere una donna perché te ne ha parlato il marito che l’ha tradita ed abbandonata.

        • Klaud ha detto in risposta a lorenzo

          Si potrebbe dire, al contrario, che qualcuno ha conosciuto le donne perché gliene hanno parlato uomini traditi da una donna che si è rivelata falsa e ipocrita.
          Chi meglio di loro?

          • lorenzo ha detto in risposta a Klaud

            Se però qualcun altro afferma che quella donna sa darti quello che nessun’altra può darti, tu che fai: ti fidi di alla cieca delle parole dell’uno o dell’altro, oppure vorresti sperimentare di persona chi dei due ha ragione?

            • Klaud ha detto in risposta a lorenzo

              lorenzo, sei forse un gesuita? hai costantemente uno strano modo obliquo di allontanarti dal nocciolo del problema… 😆
              Si suppone che i protagonisti di questa parabola siano persone viventi e quindi a ciò che dissero i due spretati sia seguita la verifica da parte del protagonista. No?

              • lorenzo ha detto in risposta a Klaud

                Se tu conoscessi come funziona il mondo, sapresti benissimo che quando un amore finisce in modo traumatico con l’abbandono, quell’amore si trasforma in odio: il protagonista non afferma che ha sperimentato le due “versioni”, ma che ha “imparato” da chi ha trasformato l’amore in odio.

  8. Davide ha detto

    In questa maniera però facciamo commistione di argomenti differenti..la Chiesa fu istituita da Cristo, ma è comunque composta da uomini. Le prime comunità cristiane erano profondamente diverse da quelle successive, e alcuni uomini di Chiesa ne hanno combinate buttando discredito sull’Istituzione intera..tuttavia in quello che voleva essere meno che un consiglio si possono trovare da parte di chi cerca una relazione tra Scienza e Fede degli spunti interessanti che possono aprire la mente a nuove idee..o anche solo favorire il dialogo.Faccio sempre riferimento alla compatibilità tra esistenza divina e percorso evolutivo!

    • alessandro pendesini ha detto in risposta a Davide

      Davide :
      La ringrazio per il modo molto educato che utilizza per affermare cio’ che pensa !
      Detto questo le chiedo :
      -Ammettendo pure che un dio esista, per quale motivo non si è opposto alla grande estinzione di circa 66 milioni di anni fa che distrusse il 99% di cio’ che ha precedentemente creato ? C’era un « errore » in questa sua creazione dove la spietata e voluta crudeltà (vedi dinosauri e similia) era di rigore ?
      Non solo, ma deve avere sfacciatamente dimenticato –già da milioni di anni- le sue creature superstiti di questa grande estinsione…incluse la più fedele : l’umano !

      Gradirei -se lo desidera- un sua risposta in merito.

      • Paolo ha detto in risposta a alessandro pendesini

        La terra e la vita sulla terra si sono evolute in una sequenza di eventi catastrofici che le hanno plasmate nei miliardi di anni. Il meteorite è uno di quegli eventi. Nulla di più. Vi furono molte catasfrofi simili e peggiori in precedenza, vedi quella alla fine del periodo permiano.
        Vuole sapere perché creò i dinosauri e li fece sparire ? Forse per fornire a noi il petrolio, dopodiché erano inutili, o forse per fertilizzare il terreno o per rendere intrigante e meraviglioso il nostro passato, potrà chiedere questo e molto altro a Dio, dopo la sua conversione e morte, di sicuro nessuno può risponderle.

        • alessandro pendesini ha detto in risposta a Paolo

          Vuole sapere perché creò i dinosauri e li fece sparire ? Forse per fornire a noi il petrolio, dopodiché erano inutili, o forse per fertilizzare il terreno o per rendere intrigante e meraviglioso il nostro passato
          Paolo
          Devo dire che ho letto cose ridicole, ma la sua risposta batte tutti i records !
          NB Sarebbe ilteressante sapere che scuole frequenta o ha frequentato per affermare cose cosi puerili, più che stupide !

          Se non ha paura del ridicolo continui pure cosi, è sulla buona strada…..

          • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

            In questa tua risposta è possibile apprezzare come tu non riesca a recepire le risposte altrui se non attraverso il tuo modo ideologico di considerare talune persone incapaci di ragionare in modo razionale: è infatti evidente a chiunque legga la risposta di Paolo “per fornire a noi il petrolio, dopodiché erano inutili, o forse per fertilizzare il terreno o per rendere intrigante e meraviglioso il nostro passato… “, a conclusione della quale afferma che “di sicuro nessuno può risponderle”, che il suo era solo un modo per mettere in risalto come nessuno sia scientificamente in grado di affermare con certezza, in base a prove ripetibili, perché sono apparsi i dinosauri e perché si sono estinti.

            E tu che fai?
            Prendi per affermazioni scientifiche delle ipotetiche e fantasiose tesi utilizzate per dimostrare che non si conosce con certezza il perché dell’apparizione e della scomparsa dei dinosauri e rispondi che “Sarebbe ilteressante sapere che scuole frequenta o ha frequentato… Se non ha paura del ridicolo continui pure cosi, è sulla buona strada…”

            Ti accorgi da solo che se continui così chi si copre di ridicolo sei tu o debbo farti uno schemino?

            • alessandro pendesini ha detto in risposta a lorenzo

              Non penso che sia l’unico a avere notato che i Suoi commenti hanno perennemente un’intonazione polemica, ispirati a principi che esaltano una perversità e astuzia tipicamente machiavellica per indurre senza nessun scrupolo gli altri in errore, a volte anche in orrore ! Strategia ben rodata già da millenni, tipica dei fanatici religiosi di qualsiasi orizzonte !

              Meno male che non siamo nel periodo dell’inquisizione, il suo fanatismo religioso manderebbe sul rogo tutti coloro che non condividono la Sua Verità assoluta…….

              Lei, caro Lorenzo, con le Sue arroganti, irrispettose ma anche irrazionali risposte, non se ne fosse accorto, non solo abbambina la gente ma genera, o amplifica, l’antagonismo sociale e ODIO !
              Odio, che troviamo puntualmente al denominatore comune di qualsiasi causa –se non la causa stessa- che genera o amplifica il malessere, antagonismo e guerre : la storia delle religioni (da non confondere con le religioni della storia) e quello che è successo questi ultimi 30 anni e succede tuttora ne è la prova lampante…e NON è finita !

              • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

                Questa mi piace:
                Interloquire con una persona cercando di dimostrare dove il suo ragionamento abbandona i binari della logica significa, per te, “una perversità e astuzia tipicamente machiavellica per indurre senza nessun scrupolo gli altri in errore, a volte anche in orrore”?
                Mi potresti specificare un solo punto dal quale si evince che avrei indotto qualcuno in errore?

                E dimmi, perché se non sei in grado di rispondere alle mie domande senza dover mettere in discussione la tua ideologia ti metti sulla difensiva odiando la persona che ha “osato” mettere in luce che tutte le tue certezze forse così certezze non sono?
                Io, da parte mia, non riesco ad odiarti: le tue ingenuità nei confronti dei credenti ti rendono addirittura divertente.

                • alessandro pendesini ha detto in risposta a lorenzo

                  …..E dimmi, perché se non sei in grado di rispondere alle mie domande….
                  Caro Lorenzo
                  Ecco la risposta definitiva a tutte le tue domande :

                  1 ° -Se Dio esiste, allora gli attributi di Dio sono coerenti con l’esistenza del male.
                  2° -Gli attributi di Dio non sono compatibili con l’esistenza del male.
                  3° -Di conseguenza, Dio non esiste e non può esistere.
                  Gli attributi fondamentali sono l’infinita bontà, onnipotenza e onniscienza. Il Dio tradizionale dei grandi monoteismi è sensato possedere questi tre attributi, questo pero’ solleva problemi logici che i teologi non riescono a trovare una soluzione soddisfacente o razionale gia da secoli.
                  “Dio non è responsabile del male. Il male è affare del diavolo “. Il Dio giudaico-cristiano-islamico dovrebbe essere più forte del diavolo, è dunque lui che porta l’intera responsabilità del male.

                  • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

                    Premesso che tu hai accuratamente evitato di rispondere alle mie domande, io non mi sottraggo alle tue:
                    1° – Dio esiste, il bene esiste, il male non esiste: noi, per convenzione, definiamo “male” un non bene, un minor bene, un rifiuto del bene.
                    2° – Gli attributi di Dio sono compatibili con ciò che noi chiamiamo male perché il male è un non bene, un minor bene, un rifiuto del bene.
                    3° – Di conseguenza, Dio esiste!!!

                    Il problema della coesistenza di Dio e del “male” è stato teologicamente e razionalmente risolto in modo soddisfacente da San Tommaso, nel “De Malo”, già da alcuni secoli: non te lo avevano detto i due spretati?

                    “Dio non è responsabile del male. Il male è affare del diavolo”, che è odio assoluto, e cerca di portare dalla sua parte l’uomo convincendolo a non seguire la via del bene indicata da Dio che è Amore infinito ed ama con un Amore infinito anche chi lo odia con tutte le proprie forze: ed il sentirsi infinitamente amati da Colui che si odia con tutte le proprie forze è l’inferno.

                    • alessandro pendesini ha detto in risposta a lorenzo

                      Caro Lorenzo
                      Trovo le tue risposte -come al solito- grottesche, ridicole ma anche puerili !
                      Errare humanum est perseverare diabolicum !
                      Vorrei quindi invitarti a rispondere, preferibilmente su Wikipedia, ai commenti seguenti :
                      Teodicea (commenti postati su wikipedia, Discussione 15/09/2013)
                      https://it.wikipedia.org/wiki/Teodicea

                      DILEMMA DELLA SOFFERENZA ANIMALE, UMANA INCLUSA
                      « Mi siano concesse tre osservazioni :
                      –Un Dio -onnipotente e onnisciente- poteva creare -se avesse voluto- una libertà che non consentisse il male oltre certi limiti, limitandosi ad un male fisico necessario (come segnale che richiama l’attenzione) evitando quello insopportabile o atroce. Quindi, sarebbe assurdo affermare che il male -che non esisteva- l’ha voluto lui ?
                      –Sarebbe assurdo affermare che tutti i mammiferi (e non solo) possono soffrire atrocemente ed irreversibilmente ? L’etologia insegna che diverse malattie, malformazioni alla nascita, tumori e malattie varie dovute ad agenti patogeni o virus ecc..causano delle sofferenze intense inutili che Dio avrebbe potuto evitare poiché non esiste nessun nesso tra il Peccato Originale (Eva) e la sofferenza degli animali. Dio sarebbe parziale al punto di confondere il presunto peccatore umano con l’innocente animale il quale non poteva commettere nessun peccato o disobbedienza verso il Creatore ? Come possiamo spiegare che abbia avuto delle preferenze avantaggiando i felini, coccodrilli, leoni, orsi, lupi, ecc…cioé i predatori e non le prede, tra le quali, ad esempio, le gazzelle, le pecore ecc..?
                      –Inoltre come potremmo condannare alla sofferenza tutti gli animali, uomo compreso, sulla presunta colpa di un solo antenato ? Ma anche immaginare che dall’umano creato e programmato per essere “perfetto” emerga una volontà di trasgredire il suo creatore ? »

                      NB Invito tutti coloro che ritengono questi commenti antitetici, fasulli o errati di rispondere DIRETTAMENTE su Wikipedia ! Grazie

                    • lorenzo ha detto in risposta a lorenzo

                      @ alessandro pendesini
                      Caro alessandro,
                      che tu definisca grottesche, ridicole e puerili le mie risposte mi sembra ovvio: devi pur trovare qualche attenuante al fatto che non riesci a capirle.

                      – Dio ha creato l’uomo libero di scegliere il bene: se Dio avesse voluto donare all’uomo “una libertà che non consentisse il male oltre certi limiti”, avrebbe creato un uomo libero come un cane alla catena e non un uomo totalmente libero.
                      – Dio ha fatto l’uomo e gli ha affidato tutta la creazione affinché la custodisse: la caduta dell’uomo ha trascinato con se tutta la creazione.
                      – Dall’uomo “creato e programmato per essere “perfetto” emerse “una volontà di trasgredire il suo creatore” perché nell’uomo “perfetto” si era insinuata la convinzione che il tipo di vita che il Creatore aveva preparato per lui e per tutti i suoi discendenti, “era una fregatura”, ed aveva deciso che la sua vita, quella dei suoi discendenti e di tutti il creato affidato alla sua custodia avrebbe preso una strada diversa da quella programmata dal Creatore.

          • Paolo ha detto in risposta a alessandro pendesini

            Alessandro Pendesini ma ti rendi conto delle domande che fai ? Mi hai chiesto perché Dio ha distrutto i dinosauri ! Ti pare una domanda intelligente ? Pensavi che la mia risposta fosse: “L’ho visto ieri e mi ha detto che si era sbagliato a farli e se ne accorto dopo 300 milioni di anni. Fai domande intelligenti se vuoi risposte sensate. Riguardo il mio titolo di studio non ti deve preoccupare, in un forum si discute se si hanno argomenti, non ci si nasconde dietro a domande personali.

            • alessandro pendesini ha detto in risposta a Paolo

              ….Mi hai chiesto perché Dio ha distrutto i dinosauri !….
              NO Caro Paolo !
              Non ti ho chiesto perche dio ha distrutto i dinosauri ma anche il 99% della biosfera !!!
              Ho affermato :
              -Ammettendo pure che un dio esista, per quale motivo non si è opposto alla grande estinzione di circa 66 milioni di anni fa che distrusse il 99% di cio’ che ha precedentemente creato ? C’era un « errore » in questa sua creazione dove la spietata e voluta crudeltà (vedi dinosauri e similia) era di rigore ?
              Non solo, ma deve avere sfacciatamente dimenticato –già da milioni di anni- le sue creature superstiti della grande estinsione…incluse la più fedele : l’umano !

              Quindi caro Paolo se lei interpreta erroneamente quello che scrivo non sono problemi miei, ma suoi !

              • Paolo ha detto in risposta a alessandro pendesini

                Ti ripeto che nessuno, N E S S U N O può rispondere a questa domanda, anche perché la bibbia non è un trattato di biologia d la religione si occupa della salvezza dello spirito, questa tua domanda è equivalente a chiedere perché Dio abbia scelto di posizionare la terra nella nostra galassia invece della galassia di Andromeda. Che senso hanno queste domande ? Se la nascita e sparizione dei dinosauri la ritieni un’errore, c’è tutto un mondo che ti circonda che può darti torto. Poteva Dik creare gutto senza i dinosauri ? Certo ma ha voluto invece che la vita si sviluppasse anche attraverso estinzioni di massa. Per esempio l’estinzione del permiano ci consente di capire le conseguenze di certi sconvolgimenti climatici provocati dall’effetto serra, magari quella dei dinosauri ci mette in guardia contro eventuali corpi celesti che potrebbero colpire il pianeta, ma sono solo ipotesi e la risposta non te la può dare nessuno.

              • Roberto ha detto in risposta a alessandro pendesini

                È inutile discutere con Pendesini di fede. Gli si è radicalizzato un odio cosi viscerale e cieco per Dio a causa di brutti eventi subiti da due sprelati che oggi vede come sensato combattere tutto il sistema come se ci fosse solo il nero. È diventato come Don Chisciotte che vede i mulini a vento come se fossero giganti. Sta fossilizzando il suo rancore in uno scopo di vita e anziché stare qui a sfogarsi dovrebbe farsi invece aiutare da persone di buona volontà e magari conoscere cristiani davvero coerenti e solidi in Cristo.

                • Andrea2 ha detto in risposta a Roberto

                  Penso che Pendesini, nel suo subconscio, aneli a convertirsi ma ne sia impedito dalla sua fede nella scienza ottocentesca che per altro conosce poco: Pasteur disse che poca scienza allontana da Dio mentre molta scienza avvicina a Dio.
                  Comunque, essendo io ora a Medjugorje, ho pregato per lui.
                  Gli ho già consigliato di interessarsi alla fisica quantistica e specifico ora che gli consiglio di approfondire in particolare il problema delle particelle “tangled”.

            • Andrea2 ha detto in risposta a Paolo

              Peccato! Se me lo dicevi prima potevo chiederglieLo: ho visto Dio proprio prima di cena e gli ho chiesto perché aveva creato Pendesini. Mi ha risposto “Un motivo lo avevo ma non me lo ricordo più”.

  9. andrea g ha detto

    Nessuno impone di credere in Dio;
    se si desidera credere che l’universo si sia fatto da solo,
    che la solitudine del nulla abbia portato all’essere degli
    esseri autocoscienti, lo si può fare.

  10. Davide ha detto

    Alessandro: la domanda che mi pone, come tutte le domande che la mente partorisce riguardo al come mai Dio se esiste [(il se che sto usando è un residuo di agnosticismo:)]permette certi eventi e certe azioni umane, non può avere una risposta verificabile su questa terra,almeno.Di conseguenza Le dirò cosa ritengo compatibile con la mia ragione. Credo che eventi nefasti manifestatosi dagli albori dell’Umanità ai giorni nostri, quali terremoti, esplosioni, cataclismi e disgrazie varie che comportano distruzione e quindi morte e dolore..siano governati dalle cause naturali e queste ultime dal Caso in genere.Allo stesso tempo il Caso (uso parole mie non essendo né uno scienziato ne studioso) è stato previsto e permesso dalla Causa prima. Questo è per me, come direbbe Giussani il ‘vertice’della ragione, oltre non si può andare. Mi rendo conto che per agnostici e atei, scettici,increduli non è sufficiente o comunque per la visione che noi umani abbiamo del dolore e della morte, stona con l’idea di un Dio buono. È più facile credere e dimostrare a se stessi che il Caso del quale ho parlato è solo Caso e basta senza se e senza ma. È qui che si basa l’atto di Fede. Tutto dipende se siamo aperti alla trascendenza o no. Se no, allora aderiremo alla teoria della casualità. Se invece si,allora propenderemo per la Causalità. Ma ripeto,bisogna accettare che Qualcosa si può cogliere, ma non si può arrivare a possederla con spiegazioni di carattere scientifico che soddisfino la curiosità ma anche il bisogno di sapere tradizionale caratteristico degli esseri umani. Se l’uomo potesse arrivare a tutto dimostrando,non avrebbe senso la Fede.

    • alessandro pendesini ha detto in risposta a Davide

      Davide
      il metro di misura per determinare se un ragionamento o modello scientifico, ad esempio, possono eventualmente essere considerati veri o falsi, non è altro che il metodo scientifico ! Questo è valido sia per credenti che atei; ed è proprio per questo che non possiamo avere due metri di misura o due piani diversi, ma solamente un solo metodo, quello scientifico, razionale per eccellenza, e, fino a prova contraria, nessun altro !
      La scienza è oggettiva, la fede è (come qualsiasi sensazione) soggettiva.
      La scienza è razionale, la fede irrazionale.
      La scienza è universale, la fede non lo è.
      La scienza è falsificabile e dimostrabile a volontà, e la fede non è falsificabile e pura (auto)convinzione- ma anche (auto)illusione personale…..

      • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

        “il metro di misura per determinare se un ragionamento o modello scientifico, ad esempio, possono eventualmente essere considerati veri o falsi, non è altro che il metodo scientifico ! Questo è valido sia per credenti che atei; ed è proprio per questo che non possiamo avere due metri di misura o due piani diversi, ma solamente un solo metodo, quello scientifico, razionale per eccellenza, e, fino a prova contraria, nessun altro !
        La scienza è oggettiva, la fede è (come qualsiasi sensazione) soggettiva.”
        -> Fino a qui nessuno si mai sognato di mettere in dubbio quello che hai scritto.

        “La scienza è razionale, la fede irrazionale.”
        -> Falso: La scienza è razionale, la fede NON E’ IN CONTRASTO CON LA RAZIONALITA’; quello che è irrazionale sono le illusioni.

        “La scienza è universale, la fede non lo è.”
        -> Qualcuno ha forse messo in dubbio che la fede sia un rapporto personale con ciò che si ritiene veramente importante nella propria vita, sia esso Dio oppure soldi, sesso, potere… o addirittura scienza?

        “La scienza è falsificabile e dimostrabile a volontà, e la fede non è falsificabile e pura (auto)convinzione- ma anche (auto)illusione personale…..”
        -> Falso: la fede è verifica costante ed inflessibile di ciò che si crede; solo gli stupidi si (auto)convincono e si (auto)illudono che sia vero ciò che non ha un riscontro positivo nella realtà della propria vita di ogni giorno.

        Mi susciti tanta tenerezza: sostieni che la mia fede è frutto di (auto)convinzione ed (auto)illusione e quando io invece metto in crisi le tue (auto)convinzioni ed (auto)illusioni sui credenti mi accusi di seminare odio.

        • Klaud ha detto in risposta a lorenzo

          **…la fede è verifica costante ed inflessibile di ciò che si crede; solo gli stupidi si (auto)convincono e si (auto)illudono
          che sia vero ciò che non ha un riscontro positivo nella realtà della propria vita di ogni giorno…**

          Forse ti sei lasciato prendere dall’entusiasmo! Non c’è bisogno della fede per constatare l’esistenza del reale. È per quello che vi chiamate credenti.

          • lorenzo ha detto in risposta a Klaud

            Forse che l’amore, la felicità, la serenità… sarebbero così apprezzati e ricercati dal genere umano se non avessero “un riscontro positivo nella realtà della propria vita di ogni giorno”?

            Perché una persona razionale dovrebbe continuare a credere in Dio senza “un riscontro positivo nella realtà della propria vita di ogni giorno”?

            • Klaud ha detto in risposta a lorenzo

              *Perché una persona razionale dovrebbe continuare a credere in Dio senza “un riscontro positivo nella realtà della propria vita di ogni giorno”?*

              Non è che credendo in dio automaticamente si è felici, anzi… Stai dicendo che credere in dio ti dà un riscontro positivo nella realtà della tua vita di ogni giorno?
              Può darti un senso di sicurezza, del tutto soggettivo, ma non può cambiare il corso della realtà: se non hai particolari abilità non avrai buone possibilità reali.
              Non confondere la causa con l’effetto.

      • Paolo ha detto in risposta a alessandro pendesini

        Il metodo scientifico funziona solo con fenomeni misurabili, fisici mentre Dio è trascendente. Cercare di dimostrare Dio con il microscopio è ridicolo.

      • Andrea2 ha detto in risposta a alessandro pendesini

        Caro Alessandro, tutto quello che dici sulla scienza è sbagliato. Ti avevo consigliato di studiare quello che è successo in fisica dopo il 1927 ma è meglio che invece tu parta da Carnot.

  11. Davide ha detto

    Se decido a priori anche in maniera un po’ inconscia, che riesco a credere solo a ciò che volgarmente vedo, sento e tocco allora mi fermero’qui. Non è una colpa quanto una caratteristica personale. Poi esiste anche l’essere aperti al cambiamento ed accettare che la propria convinzione non debba essere irreversibile, inamovibile.Accettare che la propria posizione possa cambiare in seguito ad una ricerca..Ma bisogna essere disposti a sconvolgere le proprie ‘certezze’ al verificarsi di qualcosa che anche se indimostrabile (in ambedue i sensi eh, cioè esistenza o inesistenza ‘di’)è valida per noi. Il passaggio dal nulla al qualcosa che vive non si può dimostrare. Ed è qui ripeto che si gioca tutto, almeno in termini di creazione di qualcosa che poi ‘evolve’. Qui esiste anche la differenza con la teoria del creazionismo scientifico americano. Nessuno di noi può negare l’evoluzione. Dai batteri anaerobi al resto..il perché è avvenuto cosi non lo si può spiegare ma a me personalmente riesce difficile pensare che l’uomo con le sue caratteristiche sia fisiche che psichiche e la sua intelligenza astrattiva siano un semplice ‘caso’.Per non parlare delle domande di ‘senso’ che è capace di porsi, nonostante ribadisco, una risposta certa e dimostrabile non possa esistere come noi la vorremmo.

    • alessandro pendesini ha detto in risposta a Davide

      Davide
      Gli uomini hanno inventato migliaia di dei, tutti disegnati dalla loro immagine, tutti dotati del potere che sognavano di possedere ed esercitare: amore infinito, onnipresenza, onnipotenza, onniscienza, eternità . Mai uno di questi dèi si è manifestato, ma ogni adoratore ha affermato, spesso con forza e persino veemenza, che solo il suo dio era il vero e che tutti gli altri erano “falsi dei”. Sfortunatamente, oggi come ieri, si è spesso concluso, per mancanza di prove e argomenti, nello spargimento di sangue. Negli ultimi 30 anni –e qui non sembrano esserci dubbi- le guerre più crudeli che abbiamo conosciuto sono state guerre di religione. Non dobbiamo inoltre escludere che questo potrebbe essere il caso ancora un domani prossimo magari con fior di bombe H o a idrogeno !

      • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

        A parte chi imbraccia le armi per difendersi, tutte le guerre hanno una motivazione ideologica:
        – l’ideologia infatti, ed anche molte di quelle che vengono definite religioni non sono altro che ideologie, è caratterizzata dal fatto che non sopporta di essere contraddetta, contrastata o messa in forse;
        – quando un’ideologia viene contraddetta, contrastata o messa in forse, genera nella persona ideologizzata una sorta di autodifesa che diventa prima risentimento e poi vero e proprio odio nei confronti dell’altro http://www.poesialatina.it/_ns/Greek/tt2/Esopo/Esopo160.html
        – le persone che invece non sono ideologizzate ed hanno toccato con mano cosa significhi vivere nella Verità, mai e poi mai provano odio verso gli altri ma, al massimo, provano per loro una gran pena perché si ostinano a vivere nell’infelicità quando sarebbe invece così semplice essere felici.

        Riguardo poi al fatto che in un prossimo domani scoppieranno nuovi conflitti, vedendo quante sono le persone ideologizzate, non posso che darti ragione.

      • Andrea2 ha detto in risposta a alessandro pendesini

        Ahi, ahi, ahi, Alessandro! Mi cadi anche in storia ed in chimica? Le guerre degli ultimi trent’anni sono state tutte per motivi economici e bomba H e bomba all’idrogeno sono la stessa cosa.

  12. Davide ha detto

    Alessandro,quanto esprime rappresenta il prototipo dello Scientismo. La religione della Scienza,con quest’ultima avente il diritto e dovere (arrogandoselo tra l’altro)di smantellare con il metodo scientifico anche ciò che per natura sfugge all’esame di quel metodo.Ora certo che un modello/ragionamento ‘scientifico’ può e deve essere vagliato secondo metodo scientifico.Purtroppo però, tutto ciò che riguarda il trascendente sfugge a questo metodo in quanto appartiene al Magistero del filosofico/teologico.Scienza e Teologia sono Magisteri indipendenti e non sovrapponibili, anche se sarebbe auspicabile una loro collaborazione.Cosi ad esempio,lo scienziato non può pretendere che la Bibbia dimostri verità scientifiche in quanto non è quello il suo obbiettivo e non potrà mai dimostrare esistenza o inesistenza di Dio.A questo punto usando la ragione in senso classico e riduttivo affermera’ o che non.ha senso occuparsene, o che l’oggetto non esiste un quanto non dimostrabile con l’unico metodo che egli conosce. Ripeto, si.tratta di un problema di campo. La Scienza trova il suo spazio quando il suo metodo è applicabile all’oggetto,oltre non può andare ma è riduttivo negare aprioristicamente anche la sola possibilità di esistenza dell’inconoscibile ‘scientificamente’. Sempre la Scienza non riesce oggi,alla luce delle dotazioni di un laboratorio del 21°secolo a riprodurre una copia perfetta (anche molto meno)della Sindone..tacciandola di essere falso medievale..ma al contempo deve riconoscere che l’Immagine è prodotta da un processo ‘naturale’ dovuto a causa ‘sovra’naturale:)

    • alessandro pendesini ha detto in risposta a Davide

      Davide
      Spiacente dirle che la retorica lessicale non mi convince più di tanto…..

      Le religioni monoteiste iniziano i loro racconti sempre tinti di antropomorfismo !…. Tendono a proiettare, o raffigurare, il loro dio con tratti e/o caratteristiche prettamente umani….

      Ogni nuova era storica si riflette lei stessa nell’immagine e mitologia attiva del suo passato.

      Senza interminabili elucubrazioni filosofiche possiamo chiaramente affermare che
      la regola aurea è : quando il « cervello soffre » inventa ed è disposto a credere in qualsiasi assurdità, o aderire a una qualsiasi ideologia buona o assurda che sia per placare a volte il profondo malessere –ansia o angoscia- risentito ! Se le conseguenze omeostatiche possono essere considerate positive –in questo caso- poiché appaiono evidenti, gli effetti collaterali per contro sono a volte tuttaltro che benefici….

      NB La neurofenomenologia rivela già da tempo cose impensabili, ma che molti -inclusi filosifi e teologi- purtroppo ignorano completamente !

  13. Davide ha detto

    Poi si, è vero che l’uomo ha bisogno di credere. Si è inventato ogni genere di dio per spiegare fenomeni,sensazioni,e tutto ciò che non riusciva a spiegarsi. La Scienza ha poi spiegato (ancora non del tutto) come e quando avvenivano certi fenomeni e di conseguenza ciao Zeus, ciao Apollo,ciao Eros..Pollon si salva perché rappresenta la Speranza:D Tornando serio,si tutto vero. Questi dei son tutti tornati nei libri che trattano di mitologia..e facevano le stesse fesserie degli uomini essendo pure padroni della loro esistenza.Ma se stiamo a parlare qui di un Dio che nessuno ha mai visto come diceva Giovanni ma che Qualcuno ha rivelato beh..significa che resiste più degli altri alle picconate scientifiche o pseudo tali..

    • alessandro pendesini ha detto in risposta a Davide

      Davide
      Spiacente di dover ripetere che la finalità –ma anche l’affidabilità- della scienza non consiste nell’adattare perfettamente le nostre conoscenze alle nostre sensazioni, (soggettive, sovente illusorie, fantasmatiche, indimostrabili) ma generare una rappresentazione del mondo fisico che sia completamente indipendente dalla personalità degli uomini –atei, credenti o premi Nobel che siano- che costituiscono questa rappresentazione.

      NB Come disse una volta lo storico Stephen Henry Roberts (1901-71): «Io sostengo che siamo entrambi atei, solo che io credo in un dio di meno rispetto a voi. Quando capirete perché rifiutate tutti gli altri possibili dèi, capirete anche perché io rifiuto il vostro». »……..

      • Brunello ha detto in risposta a alessandro pendesini

        Provo a rispondere a Pendesini anche se devo dare ragione a Lorenzo: Alessandro risponde solo quando gli fa comodo. La scienza e’ oggettivamente limitata: in Fisica esiste il teorema di indeterminazione di Heisenberg ed in matematica quello di incompletezza di Godel, quindi non ha alcun senso contrapporre scienza e fede.Inoltre la scienza non può dire sulla sull’amore, sulla bellezza ed sull’amicizia

  14. Davide ha detto

    Alessandro,non faccio della retorica lessicale, se le ho dato questa impressione mi dispiace. Ho cercato di spiegare cosa ritenessi compatibile con la ragione.Ne tantomeno sono intervenuto per catechizzare o evangelizzare,non spetta a me,credo. Ognuno di noi è diverso ed esistono diverse sfumature anche tra credenti e non. Basti pensare alle diverse categorie dell’ateismo forte,debole e cosi pure per l’agnosticismo.Ripeto ancora che tutto dipende dall’essere aperti ad ammettere la possibilità della trascendenza. Se lei ritiene granitica ed inamovibile la propria personale posizione beh,questa sarà. Ad ogni modo continui la sua ricerca, non rinunci ad ascoltare l’altra campana pure io che ho dialogato con lei vado ancora in stereo:D

  15. Brunello ha detto

    Sempre a Pendesini vorrei fare presente che il Dio dei cristiani non è sadico, semmai masochista: ha condannato suo figlio a sofferenze atroci, ad una morte umiliante…ed era totalmente innocente…

« nascondi i commenti