Strage di Orlando: cordoglio e preghiera, non strumentalizzazione

pulse2Il 15 agosto 2012, l’americano Floyd Lee Corkins, attivista Lgbt, entrò armato all’interno del Family Research Council, un think tank di Washington in difesa della famiglia naturale, con l’intenzione di fare una strage di “omofobi”, ovvero di oppositori al matrimonio gay. Venne miracolosamente fermato da una guardia all’ingresso della sede, a cui sparò ad un braccio, fu comunque immobilizzato e tratto in arresto.

Sarebbe stato assolutamente fuori luogo ricordare tale episodio se la tragedia, accaduta ieri ad Orlando (Florida), non fosse già stata strumentalizzata. Almeno 50 persone hanno perso la vita all’interno del Pulse, un club gay, in seguito ad un attacco terroristico da parte di un cittadino americano figlio di rifugiati afghani, Omar Seddique Mateen. La matrice della strage è quasi certamente jihadista. Non si può non esprimere totale solidarietà alle famiglie delle vittime e alla comunità Lgbt di Orlando, facendo nostre le parole di dolore di Papa Francesco per «questa nuova manifestazione di follia omicida e di odio insensato».

Piuttosto che commemorare le vittime, porre riflessioni sulla facilità con cui chiunque può entrare in possesso di armi sul suolo americano, preoccuparsi della disattenzione delle forze dell’ordine verso una persona già nota all’FBI per il legame con l’estremismo islamico, c’è chi ha voluto subito incolpare moralmente della strage chi “si oppone ai diritti gay”, ovvero gli attivisti in difesa della famiglia e contro l’omogenitorialità (tirando fuori il nome di Mario Adinolfi, Carlo Giovanardi ecc). Una strumentalizzazione offensiva. Il comico Carlo Giuseppe Gabardini, è arrivato, attraverso un contorto ragionamento, perfino ad accusare Papa Francesco perché sarebbe colpa sua se molti pensano che le persone omosessuali «vivono nel peccato, nell’errore che necessita misericordia, e potrebbero sentirsi tranquillamente giustificati a pensare anche che dunque meritano una punizione». Per lo scrittore Edmund White, invece, l’attentato è paragonabile a chi «ci vuole discriminare anche in bagno, negando per esempio i gabinetti “transgender”».

Laura Boldrini ha etichettato l’attentato come “odio omofobo che non sa tollerare la diversità”, parole che vennero espresse anche per condannare l’opinione dell’imprenditore Guido Barilla, contrario alle nozze gay. Si tratta invece di un atto terroristico vero e proprio, perché per il fondamentalismo islamico non c’è differenza tra cristiani, omosessuali, occidentali o islamici sciiti: sono tutti un unico Nemico da combattere e nessuna di queste categorie può ergersi come unica vittima della follia terrorista. «E’ un attacco a tutti gli americani», ha ricordato giustamente il presidente americano Barack Obama. «Era una persona piena di odio, questo lo sappiamo»,  ha aggiunto. «Dimostra come è facile per gli americani essere uccisi a scuola, in chiese, nei cinema o nei nightclub. Questa strage è un ulteriore richiamo a come sia facile per qualcuno entrare in possesso di un’arma. Dobbiamo decidere se questo è il tipo di Paese che vogliamo essere».  Obama non ha affatto cercato di paragonare il killer ad un attivista pro-family che non accetta il “diritto” al matrimonio omosessuale perché “odia la diversità”. 

Eppure, Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, e Ivan Scalfarotto hanno approfittato subito (poche ore dopo) per chiedere una legge contro l’omofobia in Italia (ddl Scalfarotto), ovvero il reato d’opinione per mettere a tacere chi non la pensa come gli attivisti Lgbt, che riconducono ad “omofobia” qualunque cosa: dall’attentato terroristico di Orlando all’opinione contro l’omogenitorialità degli stilisti gay Dolce&Gabbana. Torniamo allora alla citata tentata strage al Family Research Council? Si trattò di familyfobia? Poco prima dell’attentato, l’istituto venne etichettato come “gruppo d’odio” da parte della comunità Lgbt americana a motivo dell’opposizione alle rivendicazioni gay: il mandante morale era dunque chiaro, ne parlò il Washington Post, e sarebbe stata una strage se il killer non fosse stato fermato. Eppure, nessuno strumentalizzò la vicenda paragonando il terrorista omosessuale a tutti coloro che sono a favore delle nozze tra persone dello stesso sesso o a chi si oppone al diritto di riservare il matrimonio soltanto a persone di sesso opposto. Il presidente del Family Research Council parlò giustamente di “attentato terroristico”, non di “odio omosessuale che non sa tollerare la famiglia”.

«Vorrei che si evitasse qualunque speculazione», ha detto mons. Nunzio Galantino, segretario della CEI. Il problema è il terrorismo ideologico, di questo si trattò e questo è anche il caso della terribile strage di Orlando di ieri, rivendicata oltretutto dall’Isis e non certo provocata moralmente dagli organizzatori del Family Day. E’ il momento del lutto, della preghiera, della solidarietà, del cordoglio. Non della strumentalizzazione.

 

AGGIORNAMENTO 15/06/16
E’ stata confermata la notizia che il killer di Orlando, Omar Mateen, era un noto gay, frequentava il locale Pulse e le chat omosessuali. Si percepisce un prevedibile cortocircuito tra gli sciacalli e gli attivisti Lgbt che hanno voluto fin da subito dipingerlo come un militante pro-family, incolpando moralmente le Sentinelle in Piedi e gli organizzatori del Family Day. Il sottosegretario Ivan Scalfarotto chi accuserà, adesso? Interessante la riflessione di Mario Adinolfi: «Io vedo intolleranza e sciacallaggio compiuto su quei poveri morti da parte di chi, come alcuni politici espressione del mondo Lgbt, anziché racchiudersi in preghiera ed esprimere dolore e cordoglio hanno scelto la via della strumentalizzazione. Una via che non ripercorreremo certo noi dicendo che l’assassino era un gay. Il problema della strage di Orlando è dentro una serie di cause complesse. Se si usa la strage per un uso sciacallesco siamo davanti a un qualcosa di semplicemente inaccettabile».

La redazione

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196 commenti a Strage di Orlando: cordoglio e preghiera, non strumentalizzazione

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  1. Giuseppe ha detto

    Quante acrobazie dialettiche…

  2. lorenzo ha detto

    Se fosse vero che, come afferma il mondo lgbt e gay-friendly, gli omofobi sono gay repressi:
    http://www.gay.it/sesso/news/l-omofobia-omosessualita-repressa-lo-dice-uno-studio
    la strage sarebbe solo un regolamento di conti all’interno del mondo omosessuale tra un gay represso ed altri gay.

    Detto questo, spero che il Signore abbia concesso a questi miei fratelli, assassino compreso, un aiuto per cercarLo ed abbia dato loro il tempo di farlo.

    • Giuseppe ha detto in risposta a lorenzo

      Commento vomitevole.

    • Vincent Vega ha detto in risposta a lorenzo

      Scusa Lorenzo ma non sarebbe il caso di evitare queste IDIOZIE? Se fosse un regolamento di conto tra un gay represso ed altri gay forse questo renderebbe la tragedia meno tragedia? So che credi di dimostrarti uomo facendo commenti “non politicaooy correct”, ma attenzione, un conto è il politically correct, detestato anche da me medesimo, un conto è lo sfociare nella idiozia più becera.

      Preghiamo per le vittime e anche per l’assassino (che a quanto pare aveva serie turbe mentali) cercando di rimanere in modalità da persone con due dita di cervello.

      • Vincent Vega ha detto in risposta a Vincent Vega

        Tra parentesi, replico all’unica parte interessante di questo tuo commento. Hai scritto

        “Detto questo, spero che il Signore abbia concesso a questi miei fratelli, assassino compreso, un aiuto per cercarLo ed abbia dato loro il tempo di farlo.”

        Rispondo con un articolo di Padre Cavalcoli, un tomista della vecchia guardia, poi lo commento.
        http://isoladipatmos.com/wp-content/uploads/2016/06/01.06.2016-Giovanni-Cavalcoli-MISERICORDIA-E-CONDANNA-ETERNA-TRA-IL-CAPPUCCINO-DELLA-MISERICORDIA-ED-I-CORNETTI-ANONIMI.pdf

        Col sopravvenire della morte, l’anima si separa dal corpo. Resta in- dubbiamente dotata del libero arbitrio e può esercitarlo riguardo alle creature e a se stessa, ma non può più esercitarlo nella scelta o meno di Dio, perché questa è una scelta definitiva e irrevocabile, che al momento della morte l’anima fa per sempre, senza poter più avere ripensamenti o tornare sulla sua scelta, come aveva possibilità di fare in vita. In questo momento, infatti, inizia il tempo ― detto propriamente “eviternità”12 ― della retribuzione eterna, paradiso o inferno. Il purgatorio è un periodo di preparazione al paradiso.

        L’anima può oscillare riguardo a Dio durante la vita terrena, perché in quelle condizioni Dio non le appare svelatamente ed immediatamente nella sua infinita amabilità, sì da obbligarla ad aderire a Lui in modo assoluto e senza incertezze, ma la seduzione del peccato e del demonio esercita su di lei un certo influsso, che tende ad allontanarla da Dio.

        Da qui la possibilità ora di aderire a Dio, ora di rifiutarlo. Invece, al momento della morte, nel quale l’anima si separa dal corpo, Dio Si offre con chiarezza per l’ultima volta come oggetto di scelta. Per l’ultima volta Egli of- fre la sua misericordia salvifica. È l’ultima chance. Se la misericordia è rifiu- tata, resta la giustizia, ossia la dannazione.

        A questo punto, l’anima può scegliere per sempre con totale certezza, per cui, di ciò che sceglie ― o Dio o contro Dio ―, non potrà non essere per sempre certa, a differenza di quanto avveniva nella vita terrena, durante la quale, per l’oscurità dell’esistenza e l’oscillazione della volontà, poteva sempre mettere in discussione la scelta fatta.”

        Questa è una cosa molto importante e che solo raramente è stata spiegata con dovizia di particolari. È anche uno di quei motivi per i quali a molti risulta “indigesta” la Misericordia di Papa Francesco, perché anche inconsapevolmente siamo abituati a pensare a Dio come ad una specie di “sbirro sovrannaturale” pronto a coglierci in castagna per mandarci all’inferno.

        Questa cosa (tra l’altro confermata anche da diversi mistici) del fatto che è al momento della morte che si gioca tutto, e che a tutti gli uomini viene data la possibilità di accettare la salvezza eterna, nessuno escluso, è l’unica chiave di lettura che permette di conciliare l’esistenza dell’inferno con l’infinita bontà di Dio.

        Se l’inferno non fosse una scelta totalmente libera dell’uomo Dio non sarebbe misericordioso, sarebbe solo giusto. Anzi ingiusto, perché sappiamo che “la vita di alcuni ha spago lungo” -come certi ufficiali nazisti che dopo aver lavorato alacremente per bruciare più ebrei possibili hanno avuto modo di arrivare a 100 anni e passa e di pentirsi invecchiando e di morire in grazia di Dio- la vita di altri ha spago corto.

        E siccome “non si muove foglia che Dio non voglia” sarebbe autenticamente abominevole pensare che ad alcuni è stata data la possibilità di arrivare a 100 anni e salvarsi dopo peccati di una gravità inaudita mentre ad altri la vita viene troncata magari da giovani e dopo “peccati mortali” miliardi di volte meno gravi di quelli commessi da Priebke e compagni e quindi, siccome morti in stato di “peccato mortale”, dannati.

        Questo sarebbe completamente contro sia la Misericordia e la Giustizia di Dio. Invece il fatto che la Misericordia sia offerta a tutti, sia in vita che al momento della morte soprattutto, e che tutti quindi, se lo vogliono, possono salvarsi, è l’unica cosa che permette di considerare Dio sia Misericordioso che Giusto.

        Misericordioso perché permette a tutti, anche all’empio non cristiano, di salvarsi accettandoLo, e Giusto perché riserva la Sua Giustizia a coloro che, per l’appunto, anche di fronte a Lui Lo rifiutano per l’ultima volta dicendoGli un NO eterno e quindi auto condannandosi all’inferno.

        E d’altronde è pure logico che sia così. Agli angeli è stata data la possibilità di accettare o rifiutare Dio vedendoLo faccia a faccia, vi pare possibile che questa possibilità data agli angeli sia negata all’uomo per il quale Dio è morto e che l’uomo sia condannato pur non avendo mai avuto la possibilità di vedere Dio e di fare quindi un rifiuto eventualmente davvero a ragion veduta?

        Quindi la Giustizia di Dio è solo per colui che si auto- costituisce definitivamente empio per l’ultima e definitiva volta rifiutando Dio pur avendoceLo davanti.

        Secondo me insegnamenti come questo andrebbero più diffusi, anche se purtroppo c’è una larga parte di cattolicesimo che è inconsapevolmente giansenista e non li accetterebbe facilmente.

      • lorenzo ha detto in risposta a Vincent Vega

        Questo dovrebbe essere il mio 20° e ultimo intervento e quindi spero che passi.

        Ipotizzare che il mondo lgbt avrebbe tirato fuori la storia del gay represso è solo un’idiozia?
        Eccoti accontentato:
        http://letteradonna.it/240628/vladimir-luxuria-attacca-killer-strage-orlando/

        Riguardo agli altri tuoi interventi, che talvolta faccio fatica a leggere fino in fondo, trovo in essi molto entusiasmo per la sana dottrina ma anche, purtroppo, molti errori dottrinali tipici dei protestanti.

        • Vincent Vega ha detto in risposta a lorenzo

          Quale sarebbe l’errore protestante che ho fatto?

        • Vincent Vega ha detto in risposta a lorenzo

          Sto ancora aspettando che tu mi indichi gli errori tipici dei protestsnti che io farei. Se ti riferisci al post sopra è dottrina cattolica e di un padre tomista della vecchia guardia, non certo di un martiniano o di un mancusiano.

          Forza allora, indicami questi errori.

          P.s: l’idiozia è la tua solita ironia machista che tu reputi ragionamenti da uomo quando sono solo ragionamemti da pirla. :S

        • Vincent Vega ha detto in risposta a lorenzo

          Sto ancora aspettando che mi indichi l’errore. Oppure era una sparata “tanto per”? 🙂

        • Vincent Vega ha detto in risposta a lorenzo

          Sto ancora aspettando, Lorenzo.

      • Andrea VCR ha detto in risposta a Vauro

        Voleva integrarsi ma non piaceva a nessuno… quanta tristezza.
        Spero abbiano tutti consolazione.
        Viva Cristo Re

  3. Mattia ha detto

    Solidarietà alle vittime di questo ennesimo attentato di matrice islamista!

    • Daphnos ha detto in risposta a Mattia

      ZITTO! Non azzardarti a dire che si è trattato di attentato di matrice islamista. Il presidente Obama, premio Nobel per la Pace, non ha nominato la cosa nel suo discorso alla nazione, quindi l’islam radicale NON C’ENTRA! Chiaro?

  4. Francesco Pelagotti ha detto

    Purtroppo oggi la Chiesa è l’unica voce a favore dell’uomo stretto fra i due fondamentalismi: quello anti-teistico e quello musulmano.

  5. Meister Eckhart ha detto

    Dunque, riassumendo: secondo questo Gabardini (mai sentito nominare), il “signor” Omar Mateen, fondamentalita musulmano e simpatizzante dell’ISIS, sarebbe un ammiratore di Papa Francesco, di cui metterebbe in pratica gli insegnamenti (fasulli, ovviamente). Una logica ferrea e inattaccabile, non c’è che dire.
    A Marrazzo e Scalfarotto, invece, vorrei consigliare qualche buona lettura. Avrebbero la possibilità di scoprire, così, che tutte le scienze umane, dall’antropologia alla sociologia alla psicologia, insegnano che negare la possibilità di esprimere le proprie idee liberamente, soprattutto se si impedisce ai bruti di esprimerle, non fa altro che incrementarne la frustrazione, aumentando in maniera esponenziale il rischio di atti di violenza (considerati l’ultima ratio per far valere di fronte al mondo le proprie istanze, giuste o sbagliate che siano). Ma suppongo che certa gente preferisca crogiolarsi nell’ignoranza, molto più adatta a giustificare slogan e rivendicazioni irrazionali.

  6. pendesini alessandro ha detto

    …. Il presidente del Family Research Council parlò giustamentedi “attentato terroristico”, non di “odio omosessuale che non sa tollerare la famiglia”…..Dice l’articolo !
    Al quale rispondo : NON è di certo per puro caso che questo fanatico religioso ha scelto la strage degli omosessuali ! Da notare che in un passaggio del Levitico (ma più che probabilmente anche nel Corano e Torah) possiamo leggere : « due uomini che hanno rapporti sessuali tra di loro devono essere uccisi »… NO COMMENT !

    Nei libri “Santi”, incluso il Corano, troviamo molti richiami, istigazione o incitamento all’odio, allo sterminio non solo degli atei, o di coloro che credono in un altro dio ma anche delle donne adultere cosi come degli omosessuali : questo doloroso e esecrabile caso illustra perfettamente la loro formattazione ideologica sin dalla più tenera infanzia cosi come la loro incommensurabile ignoranza !… Ma il più forte non è mai colui che uccide, dicono, perché secondo la loro ideologia, fa di un omicidio o massacro, un sacrificio…SIC!
    A questo punto possiamo dare torto a Blaise Pascal quando afferma che « l’uomo non fa mai del male cosi pienamente e di buon cuore quando lo fa per convinzione religiosa » ?

    NB : Nel caso del mondo musulmano, quindi l’Islam, non possiamo ignorare il sostegno aperto, istituzionale, finanziario, di Washington nel 2002, che G.W.Bush ha accordato ai suoi alleati, l’Arabia Saudita in testa, a favore dei fondamentalisti islamici. Allo stesso modo non possiamo analizzare lo stato di avanzamento delle sette protestanti in America Latina senza tener conto del fatto che queste sette sono interamente sostenute dal denaro provveniente dagli Stati Uniti…Ma di questo, stranamente, non mi sembra che se ne parli su questo sito…

    • Azaria ha detto in risposta a pendesini alessandro

      I passaggi del Levitico che citi (correttamente) sono stati abrogati nel Nuovo testamento dall’unica persona che poteva farlo (Gesú). Quindi nonostante la condanna Levitica resti valida, il Vangelo ci vieta di eseguirla (“chi non ha peccato…”). Se qualcuno vuole prendere pezzi della Sacra Scrittura e giostrarseli a suo piacimento non potrá certo definirsi un cristiano ma solo un ignorante. Se invece sceglie di seguire la Chiesa Cattolica (le Scritture da cima a fondo) non puó avere essere istigato in nessun modo alla violenza.

      In altre parole il cristianesimo porta ad attutire la violenza (e nel tempo a cancellarla del tutto).

      • Giuseppe ha detto in risposta a Azaria

        Davvero?!!!!!
        Ha fatto scandalo qualche giorno fa l’omelia di un prete che ha preso a prestito le seguenti parole di San Paolo:

        Gli omosessuali sono «colmi di ogni ingiustizia, malvagità, cupidigia, malizia, pieni d’invidia, di omicidio, di lite, di frode, di malignità, diffamatori, maldicenti, nemici di Dio». Ancora: «Pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo le commettono, ma anche approvano chi le fa”.

        Qui il link nel caso fossi interessata:
        http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/06/08/le_omelie_di_don_max_su_youtube_omosessuali_meritano_la_morte-68-504697.html

        Non solo nel Levitico si parla di condannare a morte gli omosessuali.

        • Positrone76 ha detto in risposta a Giuseppe

          Non so se davvero sia andata come dice il giornale ma se l’ha detto quel prete, ripeto quel prete, è un cretino ma peggio ancora è peccatore e, peggio ancora, ha bestemmiato contro lo Spirito Santo

          • lorenzo ha detto in risposta a Positrone76

            Non sapevo che scrivendo quella lettera ai romani S. Paolo avesse bestemmiato contro lo Spirito Santo? Grazie per l’informazione…

            • Positrone76 ha detto in risposta a lorenzo

              Il problema non è San Paolo, perchè San Paolo va contestualizzato. Se si usa la parola sacra per giustificare l’ingiustificabile allora si bestemmia contro lo Spirito Santo. Un prete non può interpretare la Bibbia al pari di qualunque fedele. Solo la Chiesa ha questa Autorità. La Chiesa ha stabilito che il peccato è la sodomia e entro certi limiti l’omosessualità vissuta con “scandalo”. La Chiesa condanna il peccato e non il peccatore.
              Se dunque il prete, come riporta il giornale, cita pezzi di San Paolo con il preciso intendo di stabilire e confondere tout court il peccato con il peccatore, sì ha commesso bestemmia contro lo Spirito Santo.
              I tentativi puerili poi di usare il debunking per offendere l’unitaria dottrina cattolica rimane puerile da parte di quei commentatori che nonostante le spiegazioni continuino a perseguire finalità ideologiche tese a offendere la verità.
              L’omosessualità praticata rimane un problema per una vita perfetta e operante alla Santità, da questo a dire che gli omosessuali vadano uccisi o giustificare tale gesto è un salto ideologico da mentecatti…

              • lorenzo ha detto in risposta a Positrone76

                Se tu ritieni che il giornale non abbia cucito ad arte la notizia pecchi, come minimo, di ingenuità.

                Infatti, nel video di youtube cui il giornale fa riferimento, il sacerdote, dopo aver premesso che (min, 8,27) “… è un passo molto chiaro che legge questi tempi che stiamo vivendo oggi, questo passo di S. Paolo è un passo profetico…”, legge, in maniera continua senza intercalare alcun commento, il brano del cap.1 della lettera ai romani a partire dal versetto 26 alla fine, quindi prosegue: “… e S. Paolo già predicava al tempo, e questa parola è attualissima perché legge questi tempi in una maniera veramente precisa, evangelica, ed è proprio questo che noi siamo chiamati a predicare, la Parola di Dio, nella parola di Dio c’è tutto, e siamo chiamati a difendere come cristiani la famiglia, a difenderla la famiglia, non ci possiamo arrendere e dire ma tanto la legge è passata…”; quell’omelia è infatti datata 28 Maggio 2016 ed è contro la legge sulle unioni civili appena approvata in Italia.
                https://www.youtube.com/watch?v=IzY9xiB2cLw

                • Positrone76 ha detto in risposta a lorenzo

                  Il problema non si pone. Se infatti nella sua predicazione ha distorto San Paolo allora ha commesso egli stesso peccato. Se non l’ha fatto allora evidentemente è stato strumentalizzato. O l’uno o l’altro. Spero per il sacerdote che sia l’altro e non l’uno.
                  Peraltro solitamente i giornali non danno buona prova di loro, quindi giudicare prudentemente gli articoli è pura saggezza

                  Stavo per scriverti poi tutto un papirone su San Paolo ma Vincent Vega più giù mi ha impeccabilmente preceduto…

        • lorenzo ha detto in risposta a Giuseppe

          Quindi, secondo te, la Chiesa che per quasi duemila anni ha creduto che S. Paolo parlasse di morte eterna ha sempre sbagliato?

        • Daniela67 ha detto in risposta a Giuseppe

          Non saprei dire se davvero quel parroco abbia detto realmente certe cose ma mi capita spesso di vedere come atei e anticlericali decontestualizzino e stravolgano completamente discorsi, omelie o testi prodotti da cattolici, per cui mi permetto di dubitare sull’onestà e veridicità della notizia. Penso di fare cosa gradita a tutti riportando un post da un blog cattolico, se hai la pazienza di leggere soprattutto il primo post credo ci sia la risposta a tutti i tuoi dubbi su omosessualità e Bibbia. Mi permetto di dare il link http://riflessionisullafede.forumcommunity.net/?t=32124375

          • lorenzo ha detto in risposta a Daniela67

            Vorrei chiederti, se non alludeva agli omosessuali, a chi alludeva S. Paolo quando scriveva: “… Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento.” (Rm 1.26,27)

            • Daniela67 ha detto in risposta a lorenzo

              Guarda io ti ho dato quel link perchè l’ho visto davvero ben fatto ed esaustivo nello spiegare la posizione della Bibbia sull’omosessualità anche perchè, detto sinceramente, io personalmente non ho le basi per riuscire a spiegare certi passaggi. Tuttavia l’autore del post ha spiegato il punto che tu riporti: “Paolo menziona uomini che mantenevano relazioni con altri uomini. Ma, per descriverli, usa termini come “ignominiosi” o “svergognati.” Queste parole si riferiscono deliberatamente alla disapprovazione sociale, non alla condanna etica.
              Inoltre, secondo il linguaggio di san Paolo, diversamente dall’uso che ne faceva la filosofia stoica molto considerata in quel tempo, il termine paraphysin (“non naturale”), si traduce correttamente col termine “atipico” o “fuori dell’ordinario”.
              Cosicché non implica nessun riferimento alla legge naturale. Neanche può implicare nessuna condanna etica perché in Romani 11:24 Paolo afferma che Dio agisce in modo “paraphysin”, cioè straordinario.
              San Paolo considera che il sesso omosessuale è un’impurità (si veda Romani 1:24), esattamente come la mancanza di circoncisione o il cibo proibito.
              Lo menziona per sottolineare il messaggio principale della sua epistola: che i requisiti di purezza della Legge di Mosè non sono oramai rilevanti in Cristo Gesù.”
              Mi pare di capire che alluda agli omosessuali qua, ad ogni modo quello che ne deduco io è che secondo San Paolo l’omosessualità è considerata impurita ma di qui a pensare che un cristiano si senta in diritto di fare violenza fisica o morale contro i gay direi che ce ne corra eh…. Alla fine quel che penso io è che la Bibbia come tutti i testi sacri vada contestualizzata e interpretata, noi cattolici siamo guidati dalla Chiesa nella corretta interpretazione e non mi risulta che MAI alcun Papa (tanto per citare la nostra Guida massima) abbia lasciato intendere che si dovevano discriminare i gay e tanto meno far loro del male. Mi risulta che la nostra Chiesa ci dica di amare il nostro prossimo come noi stessi, quindi anche i gay, che sono sì considerati fratelli che sbagliano, ma pur sempre fratelli da amare. Gesù ha sempre mostrato di amare soprattutto chi sbaglia, vedi la parabola dell’adultera o il ladrone sulla croce a cui dice: Oggi sarai con me in Paradiso. Mai e poi mai ha avuto parole di odio o incitato all’odio verso qualcuno (e tantomeno verso i gay) e noi che seguiamo la sua Parola siamo tenuti a comportarci di conseguenza.

              • lorenzo ha detto in risposta a Daniela67

                Il forum da te linkato non è per nulla “ben fatto ed esaustivo nello spiegare la posizione della Bibbia sull’omosessualità”, ma sembra fatto apposta per confondere le idee.
                Due soli esempi:
                1. Afferma che l’omosessualità è abominevole al pari dei crostacei e di taluni volatili ma tralascia di dire che quella legislazione civile, una delle più antiche pervenutaci per iscritto, diversifica a tal punto tali cose “abominevoli” da comminare pene che vanno dalla morte, al lavaggio delle mani, all’impurità legale fino a sera.
                2. Afferma che Arsenokoites (tanto per essere precisi Koites significa si letto, ma è anche usato per indicare il letto dell’adulterio, la coabitazione, l’atto sessuale, da cui l’italiano coito) indica i Prostituti Sacri dei Templi Pagani e dimentica di dire che il tradimento del patto con Dio è assimilato alla prostituzione.

                Scrivi: “il termine paraphysin (“non naturale”), si traduce correttamente col termine “atipico” o “fuori dell’ordinario”.
                παρά = (con accusativo) contro, al contrario
                φύσιν = (accusativo di φύσις) la natura delle cose, la forza, le leggi, l’ordine della natura.
                Fai da sola 1 + 1…

                Sul fatto poi di amare i gay perché sono fratelli che sbagliano, con me sfondi una porta aperta, anzi ti dico che devono essere amati più degli altri proprio perché sono più in difficoltà rispetto agli altri; vorrei però chiederti: se vedi un tuo fratello in difficoltà gli dimostri più amore dicendogli di stare tranquillo che tutto va bene o cerchi di metterlo in guardia sui “casini” in cui si è cacciato ed aiutalo, se lo desidera, ad uscirne?

                • Vincent Vega ha detto in risposta a lorenzo

                  Prima di sapere se i gay sono colpevoli per ciò che fanno occorrerebbe sapere se la loro condizione sia una scelta, e in molti casi non lo è affatto (a meno da non credere che uno si faccia piacere il macellaio all’angolo invece che Belen Rodriguez così, per sport).

                  Perciò non sappiamo nemmeno quanta colpa ci sia in molti casi nelle loro azioni. Io (fermo restando che dico e sempre dirò che i bambini hanno il diritto di crescere con un padre e una madre e soprattutto di non essere strappati dai loro genitori naturali -ma questo vale sia per gli omosessuali che utilizzano l’utero in affitto sia per gli etero) considerando anche che Cristo non ne ha mai parlato (e si, la parola di Cristo vale ANCHE PIÙ di quella di San Paolo, il quale ha condannato gli effemminati -ovvero non tanto gli omosessuali in se ma quelli che lo sono per vizio-) mantengo un “dignitoso silenzio”.

                  • lorenzo ha detto in risposta a Vincent Vega

                    E se uno zoppo non è colpevole del suo handicap cosa fai? Lo convinci che essere zoppi è bello?

                    Cristo, affermando che la sua Misericordia per i peccatori non ha limiti, ha forse affermato che quelli che la Legge e i Profeti consideravano gravi peccati avevano smesso di essere tali?

                    Quando S. Paolo conia il neologismo ἀρσενοκοίτης(uomo che coita con un altro uomo), credi alludesse ai soli effeminati escludendo i viziosi?

                    • Vincent Vega ha detto in risposta a lorenzo

                      Tutt’altro, parlava proprio dei viziosi, ovvero di coloro che sono effeminati, nella fattispecie, per vizio volontario e quindi per colpa! È palese che un omosessuale che non ha colpa di essere tale non abbia colpa nemmeno se vive da tale, sarebbe appunto come incolpare uno zoppo per il suo handicap.

                      Ringraziamo piuttosto di non avere una simile croce e cerchiamo di non far sentire queste persone come dei “mostri” o dei “reietti”, ponendo però limiti ben precisi alle loro richieste (della serie “te lo scordi di reclamare il “diritto” ad un figlio, tu omosessuale tanto quanto l’eterosessuale sterile”) perché sono cosciente che esiste anche una omosessualità arrogante e libertina che è pericolosa.

                    • lorenzo ha detto in risposta a lorenzo

                      x la redazione
                      Ho contato e ricontato 4 volte: con i due bloccati sotto (che a questo punto potete anche eliminare) quello sopra in risposta a Vincent è il 20°.

                • Daniela67 ha detto in risposta a lorenzo

                  Guarda per me si è rivelato ben fatto ed esaustivo perchè ero proprio a digiuno di certi concetti, tuttavia appare chiarissimo che non è affatto come molti affermano e cioè che la Chiesa condanna tout court gli omosessuali, invece la Chiesa condanna solo il peccato e non il peccatore. Da qui poi a dire che essa giustifichi o avalli la violenza nei loro confronti ce ne corre. Io ammetto di essere ignorante su molte cose ma dal basso della mia ignoranza ti dico che non ho mai sentito il Papa o i cardinali o i vescovi o qualsiasi prete dire che gli omosessuali si meritino di morire, salvo qualche notizia falsa e tendenziosa riportata sulla stampa. Se dalla lettura e interpretazione del Vangelo si deducesse una cosa del genere, credo che il Papa in primis e tutti i sacerdoti ne avrebbero perlomeno accennato ma io non ricordo di aver mai sentito o letto niente di tutto questo. Sul greco, abbi pazienza ma ho difficoltà a seguirti, non l’ho mai studiato e non so rispondere a cio’ che chiedi. Infine, sul fatto di amare i fratelli che sbagliano, mi scuso ma so benissimo di non aver completato il mio ragionamento: ovvio che a un fratello in difficoltà dimostrerei piu’ amore mettendolo in guardia e aiutandolo ad uscirne. No! non sarebbe affatto onesto dirgli che va tutto bene se penso che stia sbagliando.

        • Azaria ha detto in risposta a Giuseppe

          Giuseppe, nel Levitico si parla della condanna degli omosessuali, che come ho giá ricordato:
          1. la condanna levitica resta valida
          2. ci é stato vietato (da Gesú in persona) di eseguire la sentenza
          S. Paolo in quella lettera (ai Romani) ricorda appunto che la condanna levitica resta valida, non incita certo ad uccidere nessuno.

          Visto che hai avuto difficoltá a leggere il mio commento (scritto in un italiano non solo semplice, ma proprio banale) capisco come sia stato facile indottrinarti ad idee cosi’.

          Fra l’altro se vedi i commenti all’articolo citato da te stesso la maggior parte dei commentatori ha i neuroni funzionanti e riconosce che l’articolo e’ una buffonata di un ultra-dilettante incapace totalmente ignorante, ma ci sono altri ignoranti che come te lo hanno seguito.

          Prova a crescere bimbo, un giorno ti accorgerai che babbo natale non esiste.

        • Vauro ha detto in risposta a Giuseppe

          Quella su don Max è diffamazione, gli ho segnalato il tuo post invitandolo a querelarti: http://www.lafedequotidiana.it/esclusivo-don-max-pusceddu-mai-invocato-la-morte-per-i-gay/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook

        • Vincent Vega ha detto in risposta a Giuseppe

          Basterebbe conoscere le Scritture per sapere che San Paolo si rivolgeva agli idolatri in quel passo, e non contro gli omosessuali. Non so chi abbia ordinato quel sacerdote, ma se ha la successione apostolica valida è un bel problema. Per lui, innanzitutto, che diffonde tesi anti cristiane facendole passare per il volere di Cristo.

  7. Umberto P. ha detto

    Maledetti terroristi islamici!

  8. Aristarco ha detto

    Anche stavolta un dio, sempre unico, infinitamente buono, misericordioso, creatore di tutti gli esseri viventi in sei giorni (tanto, l’ evoluzionismo sarebbe solo una teoria …), ha preteso ed ottenuto la sua libbra di carne.

  9. Guido ha detto

    Preghiamo per i fratelli uccisi sperando che almeno in punto di morte si siano pentiti della loro condotta peccaminosa ed abbiano visto questo tragico attentato come un momento per espiare le loro colpe. Preghiamo soprattutto per le loro famiglie che dopo aver sopportato il macigno di aver l’abominio dell’omosessualità in casa, ora devono piangere per la morte di persone che – tutto sommato – erano loro cari. Non per ultimo preghiamo per l’assassino che – in maniera sbagliata – ha cercato di eliminare il peccato da questo mondo. Amen.

    • Pier ha detto in risposta a Guido

      “Persone che – tutto sommato – erano loro care”? “il macigno di aver l’abominio dell’omosessualità in casa”?
      Se poi la gente definisce noi cattolici bigotti e ignoranti, a quanto pare, non sempre ha torto. E qualcuno ha pure messo mi piace.
      Pensa che la madre di un omosessuale ami il proprio figlio “tutto sommato” solo perché gli piacciono gli uomini anziché le donne? Non crede che preferirebbe avere 12 figli omosessuali piuttosto che uno solo ucciso?
      La condotta peccaminosa ce l’abbiamo tutti: alcuni ne sono ignari non avendo conosciuto la Verità; altri lottano ogni giorno contro le proprie passioni e imperfezioni; altri si pensano giusti e perdono tempo a giudicare il peccato degli altri, magari con un finto pietismo dicono pure “preghiamo per loro”. Mi fa venire in mente il fariseo e il pubblicano, o le prostitute che ci precederanno nel regno dei cieli.

    • Positrone76 ha detto in risposta a Guido

      Non posso credere che un cattolico in grazia di Dio e con un briciolo di cervello e cuore abbia scritto simili sciocchezze…

  10. Paolo ha detto

    Quando un gay psicopatico uccide qualcuno i titoli di chi la pensa come voi sono sempre volti ad enfatizzare il fatto che fosse gay, quasi a voler significare che è l’essere gay che porta ad uccidere…e pace se invece sono piene le cronache di etero che si sono macchiati degli stessi identici delitti e magari anche peggio e che succedono decisamente con maggiore frequenza.

    Ora invece invocate il diritto di nascondere la parola gay dalla strage perchè questo è un attacco contro tutti gli americani ( sono d’accordo) anche se è chiaro che oltre l’odio nei confronti della civiltá occidentale, vi è anche un odio spropositato di matrice omofobica comune anche al mondo occidentale laddove il cristianesimo è ancora vivo.

    Non siete colpevoli anche voi? Non è colpevole anche Adinolfi, che contro la legge per le unioni civili ha dichiarato che ci vorrebbero i fucili?
    So bene che lui il fucile non l’avrebbe mai preso in mano ed era un modo per esprimere la sua assoluta contrarietà … peccato però che quando si è personaggi pubblici è sempre necessario esprimersi in maniera tale da non essere fraintesi perchè il pazzo di turno è sempre in agguato.
    Se poco tempo fa un parroco in Sardegna parlando della legge sulle unioni civili ha espresso la sua opinione sui gay leggendo un passo di San Paolo ( credo) in cui si invita ad uccidere gli omosessuali… davvero l’integralismo cattolico di cui voi fate parte non ha colpe???!!!!!!

    Siete ipocriti, e se davvero esiste un aldilà organizzato come voi ve lo immaginate difficilmente sarà l’omosessuale ad andare all’inferno…lui non vuole uccidere nessuno!
    Voi invece, nel vomitare il vostro odio non vi preoccupate affatto a fare le dovute precisazioni, sebbene sappiate perfettamente che l’omofobia sia decisamente diffusa e che un pazzo che vi sente possa prendervi alla lettera… lo dice San Paolo gli omosessuali devono morire! Arrivate addirittura negare l’omofobia!

    Dovreste vergognarvi perchè tra le righe appare chiaro che quello che è successo per voi non sia poi un gran un problema,ma solo un amale minore. Non avete il coraggio di farlo di persona, ma sperate che ci pensi qualcun’altro al posto vostro.

    Sareste voi i veri cristiani? Quelli che seguono la parola di Cristo in cui non vi è alcun accenno ad odio di alcun genere?
    O piuttosto come ache i musulmani siete figli dell’antico testamento le cui parole sprizzano odio dappertutto?

    Vergogna!

    • Mattia ha detto in risposta a Paolo

      Ma che c’entra Adinolfi adesso? La strage è stata commessa da un milintante dell’Isis che si sa non tollera gli omosessuali. Prenditela con loro quindi o piuttosto con quelli che in Occidente, e non sono pochi, hanno finora quasi giufisticato gli attentati che hanno fatto in Europa o in America con la reazione alle bombe o all’imperalismo occidentale..

    • Mari ha detto in risposta a Paolo

      Paolo, il tuo è un commento pregiudizievole e generalista, un approccio razionale a questa vicenda sarebbe ben altro. cominciamo comunque con quel commento di adinolfi, che se puoi dirmi la data in cui l’ha pubblicato mi fai un grande favore, e che dubito volesse essere preso alla lettera sai

    • lorenzo ha detto in risposta a Paolo

      Di cosa dovrei vergognarmi: di credere che i gay uccisi ad Orlando si stiano trovando in difficolta maggiori rispetto a quelle nelle quali si sono trovati i cristiani copti sgozzati il Libia?
      Invece di vomitare fiele perché non preghi per le loro anime?

    • Sophie ha detto in risposta a Paolo

      Ahahahahah cioè alla fine la colpa di questa strage va a finire che è dei cristiani…. ma vaffanesorcismo!

    • Norberto ha detto in risposta a Paolo

      Faccio notare che proprio simili parole d’odio, come quelle espresse da questo militante Lgbt di nome Paolo, hanno poi indotto il terrorista gay a tentare la strage di difensori della famiglia nel Family Research Council.

      • Paolo ha detto in risposta a Norberto

        Sono certo che se esistesse un problema di cristianofobia tale da mettere in pericolo la vita dei cristiani, prima di criticare Paolo ne avrebbe tenuto conto e avrebbe fatto le dovute precisazioni.

        Inoltre parli d’odio nei confronti dei cristiani, laddove vi sono semplici critiche.
        Come si può ragionare con voi? Non è forse logico arrivare a provare risentimento per gente che t nega la libertà d’essere te stesso?

        Non provate forse risentimento per i musulmani che trucidano i cristiani? Perchè???? Non è forse il vostro risentimento legittimo???
        Vi negano d’essere ciò che siete e volete essere.
        Non vi comportate allo stesso modo? Vi aspettate vi si dica grazie? Vi aspetatte ancora una volta che gli unici a comportarsi come Cristo insegna siano proprio gli omosessuali? Quelli che vengono discriminati proprio in nome di Cristo?
        Abbiamo ricevuto tanti schiaffi in faccia, e abbiamo dato l’altra guancia. Ora pretendiamo d’essere allo stesso livello di qualunque altro cittadino.
        Non è normale e comprensibile provare risentimento nei confront di chi ti nega la dignità?! Ovviamente secondo voi no. Piuttosto è normale pretendere il diritto di negare la dignità altrui e colpevolizzare chi poi, proprio per questo non via ama.

        Poi certo… tra l’augurarvi di estinguervi al più presto e godere della morte o sperare che qualcuno vi uccida ne passa di acqua sotto i ponti.
        Se però esistesse la possibilità concreta che il mio modo di pensare portasse gente a commettere atti anche solo di comune violenza, mi preoccuperei di dirmi ASSSOLUTAMENTE nn d’accordo. E lo farei ogni volta che aprirei bocca, perchè sia chiaro che le mie parole non debbano essere usate a giustificazione di qualcosa nel quale non credo.

        Dieci anni fa in Sicilia, un omosessuale venne ucciso da un omofobo.
        La famiglia decise di fare i funerali in chiesa, il vescovo vietò categoricamente la possibilità.
        La chiesa permette i funerali in chiesa di chiunque, anche dei peggiori stragisti.
        Non solo tempo fa è stato permesso fare una messa in onore di Mussolini, che di morti sulle spalle ne ha molti.

        Cosa è possibile capire dall’atteggiamento della Chiesa?
        Se uccidi la chiesa ti accoglie comunque a braccia più che aperte, se non fai male a nessuno e sei gay la chiesa ti nega ddirittura i funerali.
        Chi era il peccatore tra chi ha ucciso il gay, e il gay, per la Chiesa?
        Ovviamente il gay, uccidere un omosessuale è il male minore.

        Davvero non avete responsabilità su tutti gli atti di omofobia compiuti da gente che si dice cristiana?
        Davvero le ragioni che hanno portato un musulmano a trucidare 50 persone, sono poi così diverse dalle vostre?
        Entrambi volete negare l’esistenza agli omosessuali, poi sta alla stabilita mentale delle persone interpretare questo concetto.
        E non succederà mai, se non quando è orami troppo tardi e le cose sono già successe ( se va bene) che la Chiesa si dica dispiaciuta, piuttosto evita di parlarne.
        O almeno ha fatto così per molto tempo, su qusta strage mi pare che il papa abbia parlato di gente innocente, il vescovo in Sicilia però no…secondo voi come mai?

        • Daniela67 ha detto in risposta a Paolo

          Paolo abbi pazienza ma tu sragioni… ma CHI nega l’esistenza agli omosessuali? Quale cristiano vero ha mai affermato che fra il gay e colui che uccide il gay, quest’ultimo è il male minore? Ma te le sogni la notte queste cose? Oppure sei un troll che viene qua a mettere zizzania? No perchè sai mi sorge il dubbio a questo punto. Io non posso giudicare l’episodio che tu citi, che fra l’altro sarebbe successo 10 anni fa, pero’ ad esempio a Lucio Dalla fu concesso il funerale religioso. Tutti sapevano che era gay ma lui non ne ha mai fatto una bandiera, credo che non avesse nemmeno mai fatto coming out, certo pero’ se vai a fare i gay pride e gridi ai quattro venti rivendicando e facendo tue le assurde posizioni delle associazioni LGBT… beh per la Chiesa sei nel peccato e a meno che tu non ti penta in punto di morte, è comprensibile che la Chiesa ti rifiuti i funerali religiosi. Quello che mi pare che voi vi ostinate a non capire è che nella Chiesa nessuno condanna i gay come persone ma se tale condizione (che per la Chiesa rimane peccato) la sbandierate con orgoglio, poi è inutile pretendere i funerali religiosi, lo stesso avvenne nel caso di Piergiorgio Welby. Lui aveva fatto dell’eutanasia una bandiera, aveva programmato e teorizzato la sua morte nei dettagli e auspicava che la legislazione italiana normasse l’eutanasia. Questo è peccato per la Chiesa, quindi sarebbe andare contro le proprie convinzioni concedendo funerale religioso a chi fino in punto di morte ha vissuto nel peccato senza pentirsi. Ora io non conosco il caso del ragazzo di cui tu parli ma che ne sappiamo se anche lui non avesse elevato a ideologia esibita con orgoglio la propria condizione di omosessuale? E ad ogni modo da qui a dire che un gay meriti la morte o il male ce ne corre.

          • Girgio ha detto in risposta a Daniela67

            Funerali a mafiosi, camorristi… Dittatori sanguinari. Questo invece non è peccato per la chiesa.

            • Daniela67 ha detto in risposta a Girgio

              Per quanto riguarda i mafiosi e camorristi, se ti riferisci al caso dei Casamonica, leggiti quel che dice in proposito Famiglia Cristiana: http://www.famigliacristiana.it/articolo/il-teologo-nessun-parroco-puo-rifiutare-un-funerale-ne-a-boss-ne-a-suicidi.aspx, forse ti farà maggior chiarezza e sicuramente lo spiega molto meglio di me. Per quanto riguarda dittatori sanguinari non so a chi tu ti riferisca sinceramente. Comunque avevo risposto al post di Paolo che riguardava un caso di sua conoscenza di un ragazzo gay a cui erano state rifiutate le esequie religiose, credo davvero che anche in quel caso bisognerebbe contestualizzare correttamente la vicenda per capire cosa sia successo, non sapendone io nulla ho provato a fare un’ipotesi, tutto qua. Insomma non bisogna fermarsi a a giudicare in superficie ma se anche Piergiorgio Welby fosse stato un santo in vita, il suo darsi la morte, facendone una battaglia politica, lo ha trasformato in un atto di ateismo esplicito. Credo che l’errore di molti di voi sia quello di considerare il fatto di non concedere funerale religioso come una sorta di punizione per cui tu ragioni così: a Casamonica che era un camorrista peccatore lo avete premiato con il funerale religioso, al povero ragazzo gay che non aveva fatto male mai a nessuno lo punite severamente non concedendoglielo. No! è sbagliato ragionare cosi: la concessione del funerale religioso prevede alcuni requisiti, se non vengono soddisfatti non si puo’ dare ma non va visto come premio o punizione. Tutto qua!

          • Ezechiele ha detto in risposta a Daniela67

            Daniela 67,
            Paolo non sta sragionando, è che avrà appreso da TV e giornali che il presunto “omofobo” era un gay che picchiava la moglie di copertura , quindi gli sproloqui sull’ omofobia religione-indotta cadono miseramente ….

    • Andrea VCR ha detto in risposta a Paolo

      Se il suo riferimento è ai commenti che hanno seguito l’omicidio Varani, temo abbia frainteso la cosa: quello di cui si evidenziava la nocività non è l’attrazione per le persone dello stesso sesso, ma uno stile di vita distruttivo ed autodistruttivo, che purtroppo sembra essere parte integrante della sub-cultura gay. Il “chemsex” non è purtroppo un invenzione degli “omofobi”, così come non lo sono i “blue party”, alias orge in cui uno degli invitati, conosciuto solo agli organizzatori, è sieropositivo (che peraltro stanno iniziando ad essere trendy anche in alcuni ambienti etero). Allo stesso modo il fatto che più del 60% dei nuovi casi di AIDS sia dovuto al “male to male sex” è epidemiologia, non “propaganda omofoba”.
      Sul fatto che, salvaguardando comunque i diritti dei bambini, la Chiesa abbia “margini di miglioramento” nel vivere in coerenza con il Vangelo non ci sono discussioni… infatti Papa Francesco sta facendo un grosso lavoro in questo senso.
      Non me ne vogliano i tradizionalisti, ma il S. Padre non sta seppellendo la Chiesa, la sta preparando a “sopravvivere” alla vittoria del Cuore Immacolato di Maria, senza ripetere molti errori del passato (dopo tutto deve poter durare bene per mille anni prima della successiva liberazione di Satana).
      Con affetto
      Viva Cristo Re

    • Andrea VCR ha detto in risposta a Paolo

      Dimenticavo, se lei va a rileggersi i miei commenti passati, vedrà che io sono il tizio che ha dichiarato non averebbe il minimo problema ad affidare l’educazione di quelli tra i miei figli che dovessero scegliere un certo percorso di studi, ad un’amica (lesbica) di mia moglie, che conosco e stimo profondamente. Chiedo scusa per il periodo contorto.
      Viva Cristo Re

  11. sara ha detto

    Finche’ morivano Cristiani nessuno alzava un dito e l’Islam tutto sommato era comunque una religione di Pace e Amore…

    Ora che il bersaglio cambia volto, io scommetto su un cambio di rotta, e soprattutto lo spero..

    Che Dio accolga le loro anime.

    • Giuseppe ha detto in risposta a sara

      Cioè a sentire te … se a morire sono i cristiani non frega niente a nessuno?
      Vuoi dire che una strage in cui muoiono 50 persone in una chiesa degli stati uniti o in Europa non avrebbe avuto lo stesso risalto?

      Ma in che mondo vivi?

      I Cristiani muoiono in paesi islamici e dittature lontani dall’Italia e in paesi in cui non abbiamo alcun potere di cambiare la situazione, con loro muoiono anche molti omosessuali ogni giorno e solo di tanto in tanto se ne parla.
      Gli omosessuali vengono gettati dalle torri e se non sono ancora morti vengono lapidati.
      Se davvero vogliamo vedere il mondo polarizzandolo tra gay e cristiani, ai cristiani se non altro viene riservata una fine più dignitosa.

      Non mi pare che le cose vengano trattate diversamente a seconda della sessualità o della religione, una strage è una strage.
      Torna con i piedi per terra e piantala di sentirti vittima in quanto cristiana, perchè in Italia nessuno vuole uccidere i cristiani.

      OMOFOBA! Solo così può essere letto il tuo commento.

    • Andrea VCR ha detto in risposta a sara

      Bentornata Sara!
      Perdona il mio gusto per la polemica che mi ha fatto dimenticare di salutarti subito!
      Viva Cristo Re

  12. Max ha detto

    E ti pareva, che qualcuno non avrebbe fatto le capriole per arrivare a dire che e’ colpa della Chiesa se e’ stata commessa questa orribile strage.

    Odia il peccato, ama il peccatore, si dice dalle nostre parti.

    Una volta soltanto sono d’accordo con Obama: quando dice che combattere l’ISIS e gli estremisti islamici non significa combattere contro la religione, ma contro una perversione della religione.

  13. mariasole ha detto

    “Quando sopra la faccia dell’abisso, cioè nel cuore, ci sono le tenebre del peccato mortale, l’uomo è vittima della mancanza della conoscenza divina e dell’igno­ranza della propria fragilità, e non sa più distinguere tra il bene e il male”.
    S.Antonio da Padova

  14. Giuseppe ha detto

    Cosa ci si può aspettare da gente come voi che si professa razionale e per dimostrare la propria razionalitá prende in prestito le parole di grandi uomini che oltre ad essere grandi uomini erano anche omosessuali.
    Il tutto per portare avanti avanti la propria battaglia contro l’omosessualità.

    Ridicolo, a mio avviso e secondo voi?

    ‘Il reto delal definizione dell’anima lascio ne le menti de’ frati, padri de’ popoli, li quali per ispirazione sanno tutti i segreti.
    Lascio star le letetre incoronate ( le sacre scritture) perchè son somma verità.

    Leonardo Da Vinci
    ( 1452 -!519, pittore, ingegnere e scienziato e senza dubbio omosessuale)

    ‘Come vivere senza la grazia? Come essere santi senza Dio? è il problema che domina il ventesimo secolo’

    Albert Camus
    (1913 – 1960; scrittore e omosessuale)

    ‘Oggi nell’uomo il desiderio di Dio si è affivolito, e ne è stato un vuoto spaventoso che è la tragedia ddel mondo moderno’
    Omosessuale

    Dino Buzzati
    (1906-1972, scrittore e giornalista dalle forti tendenze omosessuale e comunque caratterizzato da una sessualitá estremamente complicata)

    • lorenzo ha detto in risposta a Giuseppe

      Cosa ci si può aspettare da gente come noi?
      Ci si può aspettare che, se eviti di scrivere cavolate ed inizi a scrivere cose intelligenti, potresti essere considerato una persona intelligente: Leonardo, Camus e Buzzati ne sono la prova.

      • Giuseppe ha detto in risposta a lorenzo

        Ma loro sono il maligno, il diavolo in terra.
        Loro meritano la morte, non dovrebbero nemmeno aver avuto la possibilitá di poter dire quello che han detto perchè, lo dice San Paolo, gli omosessuali devono morire!

        A me pare che proviate a giostarvi tra razionalità e fede andando incontro ad innumerevoli non-sense.

        Usare le parole di persone che, per quanto grandi, seguendo la vostra ideologia non sarebbero mai dovute sopravvivere abbastanza per poter dire ciò che hanno detto…mi sembra assurdo.

        • lorenzo ha detto in risposta a Giuseppe

          Ma che caxxo stai dicendo?

        • Vauro ha detto in risposta a Giuseppe

          Se quello espresso da Giuseppe è il livello argomentativo e culturale dei militanti Lgbt, capisco perché la loro massima e più nota espressione culturale è il Gay Pride.

        • Vincent Vega ha detto in risposta a Giuseppe

          Quando San Paolo scriveva queste parole

          Rom 1, 24-32

          ” Perciò Dio li ha abbandonati all’impurità secondo i desideri del loro cuore, tanto da disonorare fra loro i propri corpi, perché hanno scambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno adorato e servito le creature anziché il Creatore, che è benedetto nei secoli. Amen.
          Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; infatti, le loro femmine hanno cambiato i rapporti naturali in quelli contro natura. Similmente anche i maschi, lasciando il rapporto naturale con la femmina, si sono accesi di desiderio gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi maschi con maschi, ricevendo così in se stessi la retribuzione dovuta al loro traviamento. E poiché non ritennero di dover conoscere Dio adeguatamente, Dio li ha abbandonati alla loro intelligenza depravata ed essi hanno commesso azioni indegne: sono colmi di ogni ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di lite, di frode, di malignità; diffamatori, maldicenti, nemici di Dio, arroganti, superbi, presuntuosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia. E, pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo le commettono, ma anche approvano chi le fa.”

          Parlava soprattutto, come dimostra la parte in grassetto, DELL’IDOLATRIA. Ci sono persone che idolatrano le creature invece del Creatore e si lasciano andare ad ogni tipo di vizio, ed è questa l’omosessualità colpevole, non certo quella di chi ci è nato (e si, ci sono maschi che già da bambini piccolissimi manifestano delle attitudini femminili, e li parlare di scelta è grottesco).

          Dopodiché, quando parla di coloro che sono “colmi di ogni ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di lite, di frode, di malignità; diffamatori, maldicenti, nemici di Dio, arroganti, superbi, presuntuosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia” NON STA PARLANDO AFFATTO SOLO DEGLI O OMOSESSUALI.

          Paolo sapeva perfettamente che anche gli eterosessuali possono essere “colmi di ogni ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di lite, di frode, di malignità; diffamatori, maldicenti, nemici di Dio, arroganti, superbi, presuntuosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia” ed è di queste persone che dice che “meritano la morte” indipendentemente dalle loro preferenze sessuali.

          La Scrittura bisogna saperla leggere e sapere come approcciarvisi. Il letteralismo fondamentalista non è il modo migliore.

          • Positrone76 ha detto in risposta a Vincent Vega

            In realtà anche avere stimolazioni e piacere fin da bambini per lo stesso sesso, senza avere attitudini femminili, non è proprio una scelta. Bisogna capire quanto essa dipenda da fattori esterni ma pensare che ci sia sempre un trauma (senza peraltro individuarlo ma al max ipotizzarlo) è piuttosto grossolano ed ingenuo.

            Precisato questo condivido, come al solito, totalmente…

            • Vincent Vega ha detto in risposta a Positrone76

              Ma io non parlavo di trauma, quanto di motivi ancora sconosciuti che non sappiamo ancora. 🙂
              Comunque mi riferivo a bambini che fin da piccolissimi si sono comportati da femmine e durante l’adolescenza hanno manifestato gusti sessuali in armonia col loro comportamento e di bambini che si sono palesati come omosessuali durante la prima adolescenza, appena gli ormoni hanno cominciato a farsi sentire.

              Io non credo che, nella maggioranza dei casi, si tratti di una scelta libera. Io non ho scelto di farmi piacere le donne, mi piacciono e basta (anche troppo 😀 ) perciò insomma è un territorio inesplorato e pericoloso quello del “perché” un gay sia tale.
              Ce ne sono sicuramente per vizio, ma penso che siano una netta minoranza.

              • Positrone76 ha detto in risposta a Vincent Vega

                Certo Vincent non volevo dire che tu pensi che dipenda da un trauma ma come sai spesso alcuni riducono l’argomento a queste soluzioni facili. Dipende poi cosa si intenda per scelta libera. E’ sempre libero rifiutare di seguire il proprio sentire interiore ma scegliere di farsi piacere con volontà e determinazione il proprio sesso piuttosto che l’altro credo sia una condizione psicopatologicain sè che prescinde quasi dalla sessualità… Certo ci sono persone che lo fanno per moda o vizio, ci omosessuali egostonici e tutte le cose di cui abbiamo parlato 1000 volte sulle pagine di questo sito ma non ho dubbi che in questi casi si parli di situazioni minoritarie…
                Nel mondo omosessuale ci sono differenze più o meno grandi nei comportamenti che vengono assimilate come simili ma che non sono poi tanto simili. Non esiste solo il caso di omosessualità in cui si sviluppi caratteri e comportamenti tipici dell’altro sesso, laddove sarebbe facile parlare di traumi sebbene sarebbe spesso incorretto. Esistono casi anche ben più numerosi (semplicemente tendono a rimanere riservati e non fanno lobby in genere) in cui si palesa la ricerca smaliziata e spontanea verso persone del tuo proprio sesso senza comportamenti ambigui pur rimanendo consci del proprio essere maschi e volendo mantenere questa identità (qui in genere si ricorre all’idea dell’immaturità che cmq qualche volta risulta vera) e cercando nell’altro/a la stessa cosa.

                Ovviamente non sto dicendo che tu abbia mai sostenuto qualcosa di diverso, è un discorso generale il mio anche se lo dico in risposta a te :-).

                Ora il fatto che l’atto fisico e non la tendenza sia il problema e sia assoluto, che sebbene valga per altri ambiti, non valga per l’omosessuale il concetto di passione (e anche amore) che mitiga la gravità del peccato mi pare un punto piuttosto debole…
                La Chiesa ha sempre ragione ma in certi siti cattolici, davvero sembra che invece della concupiscenza, il peccato originale sia l’omosessualità. Ma su questo credo ci sia identità di vedute 🙂

    • Azaria ha detto in risposta a Giuseppe

      Cosa ci si puó aspettare da persone razionali? Di prendere il buono che c’é negli altri, riconoscerlo, esaltarlo, aiutarlo a crescere nell’altro. A proposito di omosessuali saggi (non sono certo pochi, sono solo ghettizzati dal mondo lgbt) su questo sito se ne é parlato, non sono bravo con la memoria ti cito solo di quando hanno parlato del mio mito Philippe Ariño (omosessuale con cervello, cuore e tanto fegato): http://www.uccronline.it/2012/12/04/lomosessuale-arino-la-chiesa-mi-accoglie-per-come-sono/

      • Andrea VCR ha detto in risposta a Azaria

        Quoto, Ariño è proprio una persona meravigliosa… mi permetto di aggiungere Giorgio Ponte.
        Viva Cristo Re

    • Mari ha detto in risposta a Giuseppe

      Nomini da vinci dicendo che è fuori dubbio che fosse omosessuale, in realtà non c’è tutta questa certezza

      • Andrea VCR ha detto in risposta a Mari

        Però Leonardo era sicuramente più cattolico di me! Basta leggere il suo testo intitolato “Le profezie”.
        Viva Cristo Re

        • Girgio ha detto in risposta a Andrea VCR

          Pare facesse parte di una società segreta antesignana della massoneria. Cattolico più dite ne dubito, sarà che forse se rischi la vita per dire come l pensi sul serio ti fai furbo. Non cattolico ovviamente nn significa ateo. Galileo e Giordano Bruno credo ne sappiano qualcosa.

          • Andrea VCR ha detto in risposta a Girgio

            Evidentemente lei non ha letto “Le profezie”, le consiglio di farlo. Le dimostrerà che anche il “Leonardo protomassone” ha meno fondamento storico delle avventure di Capitan America del periodo 1940-1945. Non ne anticipo il contenuto per non rovinarle la sorpresa!
            Quanto a Galileo le ricordo che la pena corrente per la lesa maestà, nella sua epoca storica, era la morte (mettere le parole del proprio sovrano in bocca ad un tizio che si chiama Stupidotto al tempo era considerato suicidio), per lo stregone Giordano Bruno vale più o meno la stessa cosa: nel suo secolo sarebbe stato eliminato in ogni nazione.
            Viva Cristo Re

          • claudia74 ha detto in risposta a Girgio

            Ancora con Giordano Bruno??? Certo che la propaganda ha fatto bene il suo lavoro !!!!! Giordano Bruno era una spia, un delinquente pronto a cambiare casacca secondo la convenienza del momento, un tizio che ha fatto mettere a morte un sacco di persone spiandole e riferendo il tutto al potente di turno. Galileo invece è morto di vecchiaia felicemente a casa sua.

  15. Positrone76 ha detto

    Queste che scrive sig. Carlucci sono delle pure sciocchezze ai limiti ed oltre del falso ideologico

    • Max ha detto in risposta a Positrone76

      “Solo che a voi abbiamo tolto il potere di decidere della vita e della morte delle persone. A suon di ghigliottina, durante la rivoluzione francese, e a suon di villeggiature sotto zero, in Unione Sovietica”

      Queste sono parole violente e contraddittorie, ma chi le scrive non se ne accorge nemmeno. Sul classico errore del presentiamo e su cosa facevano in Unione Sovietica, caliamo un velo pietoso.

      • Giuseppe ha detto in risposta a Max

        Caliamolo anche sul mondo cristiano propriamente detto, in cui a fare il bello e e il cattivo tempo era solo ed esclusivamente la Chiesa. Perchè a me pare siano state trucidate innumerevoli persone.
        Con l’aggravante che voi lo facevate in nome di Cristo, una persona che è morto per predicare esattamente il contrario.
        Siete arrivati a dei veri e propri genocidi, come quello contro i catari…ma a voi piace guardare la pagliuzza nell’occhio altrui, piuttosto che la trave nel vosto….dopotutto siete CRISTIANI!

        • lorenzo ha detto in risposta a Giuseppe

          Con l’aggravante che voi lo facevate in nome di Cristo: sei proprio sicuro che i tuoi antenati non abbiano partecipato a quei massacri politici spacciati per religiosi?

        • Andrea VCR ha detto in risposta a Giuseppe

          Ti ricordo che contro i catari, simpatici ragazzi che praticavano la terra bruciata sulle terre dei loro vicini per farli morire di fame, attuava una politica di steminio anche lo scomunicato impenitente Plantageneto, mentre era loro alleato il “cattolicissimo” re d’Aragona. Hai mai sentito parlare di politica?
          Piantala di sparare cazzate e vai a vomitare la tua bile altrove.

          • Giuseppe ha detto in risposta a Andrea VCR

            Sbaglio o a leggere i libri di storia..la Chiesa in accordo con i re francesi del Nord decisero assieme di estirpare il cancro del cataresimo?
            Questa cosa del demonizzare chiunque la pensi diversamente da voi, i catari all’epoca, i buddisti oggi non è nuova…la cosa assurda è che si arrivi a dipingere come il diavolo in terra gente che in realtà ha solo voglia di vivere amando se stesso e il mondo a modo proprio e assolutamente non imporre il proprio credo con la violenza.
            A leggere i libri di storia i catari tutto erano fuorchè gente violenta.
            Ma voi arrivate a sparlare male anche dei buddisti, talvolta ridicolmente dipingendoli come brutti a cattivi quando sono gente iper-pacifica.

            Per fortuna che i cristiani sono in via d’estinzione.
            È più cristiano un buddista, un cataro, un ateo dei nostri tempi che non voi che riempite la bocca di parole che non vi appartengono per nulla.

            Che la Chiesa sia tutto fuorchè il posto in cui si metta in pratica la parola di Cristo l’ho sempre saputo. Era così all’epoca ed è così ancora oggi.
            Non è null’altro che politica! Un centro di potere, che per conservare il potere è disposto a tutto…però poi la gente malvagia che porterà alla fine del mondo sono gli omosessuali…semplicemnte perchè se lo mettonop in culo, anzichè essere d’accordo con chi per secoli ha sterminato in nome di Cristo, anche chi sul nome di Cristo era d’accordo ma non lo era sul dare potere alla Chiesa Cattolica Romana.

            ASSURDO!

            La cosa sorprendente è che tu lo non lo trovi scandaloso.

            Dieci, cento, mille volte
            … Martin Lutero
            Dieci, cento, mille volte
            … Rivoluzioni francesi
            Dieci, cento, mille volte
            … Potere alle donne
            Dieci, cento, mille volte
            … Leggi sul divorzio
            Dieci, cento, mille volte
            … Leggi sull’aborto
            Dieci, cento, mille volte
            … Leggi sul matrimonio omosessuale
            Dieci, cento, mille volte
            … Leggi per tappare la bocca a chi la usa solo per diffondere odio, nei confronti di chi non la pensa come loro.
            Dieci, cento, mille volte
            … vorrei vivere il giorno in cui gli studenti leggeranno del cristianesimo sui libri di storia come oggi leggiamo delle religioni pagane dei romani.

            • lorenzo ha detto in risposta a Giuseppe

              Ti chiedo per la seconda volta: puoi forse dimostrare che i tuoi antenati non hanno massacrato i catari?

              Un piccolo consiglio: lo sai che i tuoi travasi di bile ti accorciano la vita di anni?

              • Giuseppe ha detto in risposta a lorenzo

                Mia madre siciliana è, è possibile che all’epoca fossimo stati costretti a convertirci ai vostri fratelli sprituali islamici. Ma forse anche no, la strage dei catari credo sia del 1200 e la sicilia è la dominazione islamica é terminata nel 1000 credo…ma non sono sicuro.
                Tuttavia intendevo voi cattolici…voi che ancora condividete l’ideologia che porta sempre comunque ad innumerevoli morti, pur predicando le parole di pace di un uomo di cui ci si è ricordati solo del nome per innumerevoli secoli.
                Solo oggi la Chiesa ne ricorda il messaggio, solo oggi che hanno perso il potere ed altri hanno migliorato la societá, rendendola paradossalmente più cristiana pur non facendolo in nome di Cristo.

                Quando Dio si metet di mezzo, pretende sempre libbre di carne.

                • lorenzo ha detto in risposta a Giuseppe

                  Quindi, se tua madre è siciliana, potresti anche essere figlio di qualche mussulmano che ha invaso la Sicilia: non essendo quindi improbabile che tu abbia parenti tra quelli che stanno massacrando i gay in Siria e come puoi non provare vergogna?

                • claudia74 ha detto in risposta a Giuseppe

                  I buddisti pacifici ???? ahahahahaha ecco un altro luogo comune. Leggiti un po’ cosa fanno i Buddisti nei paesi dove pretendono di essere maggioranza. E inoltre lo sai che prima della vergognosa invasione cinese, il Tibet era una teocrazia dove venivano praticate punizioni corporali come il taglio dei piedi ecc ????? Notare poi la confusione totale tra cattolicesimo e cristianesimo che sono la stessa cosa, ma che tu a quanto pare pensi siano 2 cose diverse ( catari e cristiani….) Il bello è che io non sono nemmeno religiosa, ma a leggere i tuoi commenti, ti immagino come un cane con la bava alla bocca e mi viene da ridere

            • Andrea VCR ha detto in risposta a Giuseppe

              Temo che lei stia perdendo la padronanza di sé.

            • Azaria ha detto in risposta a Giuseppe

              Per fortuna che i cristiani sono in via d’estinzione.

              Dissero la stessa cosa i Romani (appena si era agli albori del cristianesimo), i fedeli a Napoleone, i fedeli ad Hitler, i comunisti sovietici/cinesi… di loro si parla nei libri di storia. Dovresti imparare qualcosina dalla storia.

              Che la Chiesa sia tutto fuorchè il posto in cui si metta in pratica la parola di Cristo l’ho sempre saputo. Era così all’epoca ed è così ancora oggi.

              Allo stesso modo in cui sai che esiste Peter Pan?

              Non è null’altro… Chiesa Cattolica Romana

              Questa parte e’ cosi’ stupida che non merita neanche ironia.

              Dieci, cento, mille volte
              … Martin Lutero

              Quindi tifi per un guerrafondaio che si é reso responsabile di guerre interne e vittime a non finire? Fra l’altro si riteneva cristiano quindi secondo il tuo metro qualcuno da evitare (una volta peró ci hai azzeccato, peccato che sei poco coerente).

              Dieci, cento, mille volte
              … Rivoluzioni francesi

              Appunto, hai in totale odio la ragione, la libertá di espressione/religione, la pace e tutto ció che é in qualche modo civilizzazione.

              Dieci, cento, mille volte
              … Potere alle donne

              https://giulianoguzzo.com/2016/06/08/hillary-candidata-evento-storico-contenti-voi/

              Dieci, cento, mille volte
              … Leggi sul divorzio
              Dieci, cento, mille volte
              … Leggi sull’aborto
              Dieci, cento, mille volte
              … Leggi sul matrimonio omosessuale

              Hai proprio in odio la civilizzazione vedo, peró ti piace difendere chi squarta vivi i bimbi (innocenti) quando sono nel grembo materno… bel tipino, proprio raccomandabile.

              Dieci, cento, mille volte
              … Leggi per tappare la bocca a chi la usa solo per diffondere odio, nei confronti di chi non la pensa come loro

              Qui mi sembri molto auto-lesionista, stai chiedendo che ti condannino a morte? Per la cronaca la Chiesa alla pena di morte, anche per uno come te, é contraria.

              Dieci, cento, mille volte
              … vorrei vivere il giorno in cui gli studenti leggeranno del cristianesimo sui libri di storia come oggi leggiamo delle religioni pagane dei romani.

              Fra 3 generazioni gli studenti si vergogneranno all’infinito sapendo che i loro antenati hanno dato adito al relativismo razzista anti-cristiano coperto da ipocrisia piú becera ed ignoranza ai limiti dell’umano.
              Si vergogneranno di sapere che i loro antenati hanno trucidato milioni di bambini innocenti nel grembo materno e offeso e condannato chi cercava di difenderli
              Si vergogneranno di sapere che i loro antenati hanno attentato alla Famiglia
              Si vergogneranno di sapere che i loro antenati hanno attentato al piú grande faro di civiltá illudendosi anche di poterlo abbattere.
              Si vergogneranno di sapere quanto i loro antenati fossero cosí stupidi da farsi indottrinare in maniera cosí profonda e battersi a favore di tutti gli sciacalli del mondo contro chi invece voleva fare loro del bene.

              Si vergogneranno di sapere che oggi esiste gente come te.

              • Marco ha detto in risposta a Azaria

                Lei scrive che una legge che vieta di diffondere odio sarebbe contraria al commento di Giuseppe.
                Non nego che il suo commento sia un commento arrabbiato e vorrei ben vedere che nn lo fosse, vista la strage che è vvenuta e visto il posto in cui ha scritto quello che ha scritto.

                Tuttavia le farei notare ch eun conto è esprimere le proprie idee, criticando, un’altro è diffondere odio.
                Un conto è sostenere che gli omosessuali siano figli del diavolo, e leggere in Chiesa versetti che inneggiano alla morte, un altro è scrivere quello che ha scritto Giuseppe.
                Un conto è sostenere che gli omosessuali non debbano avere gli stessi diritti degli eterosessuali, facendolo passare per libertà di parola…a stopunto anche chi sostiene il razzismo è libertá di parola.
                Un’altro è essere giustamente incazzato contro chi nega l’eguaglianza a qualcuno, criticandolo proprio perché contrario all’uguaglianza.

                • Mattia ha detto in risposta a Marco

                  Giuseppe è talmente arrabbiato per la strage che non ha speso parola sull’Isis, ma ha continuato a dare contro alla Chiesa arrivando a tirare fuori il genocidio dei catari, Martin Lutero e altri fatti avvenuti secoli fa…..

                  • claudia74 ha detto in risposta a Mattia

                    Tra l’altro Martin Lutero era cristianissimo, ma tale Giuseppe è talmente ignorante che pensa che i Protestanti non lo siano.

                • lorenzo ha detto in risposta a Marco

                  Marco… o Giuseppe, Paolo, Maria, …
                  Noooooo: sei arrivato al punto di cambiare nick per farti l’autodifesa…
                  Devi veramente essere ridotto male…

            • Mattia ha detto in risposta a Giuseppe

              Scusa Giuseppe, mi spieghi come mai se l’articolo parla di 50 gay uccisi da un omofobo islamico, sei passato a parlare del genocidio dei catari che con l’argomento c’entra come i cavoli a merenda? Mi viene da pensare che alla fine dei gay ammazzati dai regimi islamici, non te ne importa mica molto…

            • Andrea VCR ha detto in risposta a Giuseppe

              Ho aspettato questa mattina per risponderle avendo eliminato l’ira di ieri sera (e spero sarà lo stesso per lei).

              “Sbaglio o a leggere i libri di storia..la Chiesa in accordo con i re francesi del Nord decisero assieme di estirpare il cancro del cataresimo?”
              Lei probabilmente non sa che la Chiesa tolse la qualifica di “crociata” alla guerra contro i catari in seguito alle accuse del “cattolico” re d’Aragona (secondo il quale i crociati avevano illegalmente torturato il conte di Carcassonne). Detto “cattolico” re d’Aragona approfittò della crisi militare creata da questa decisione per attaccare lo schieramento diciamo “francese” (dato che in quel momento non erano “crociati”) in alleanza con il conte di Tolosa (la cui adesione alla cataria non è mai stata provata, ma il suo comportamento di tutto il periodo qualche dubbio lo metteva). Se il “cattolico” re d’Aragona non fosse stato un idiota che si ubriacava e scopava come un riccio la notte prima della battaglia e Simon de Monfort non fosse stato un genio militare idolatrato dalle sue truppe la storia sarebbe andata in modo molto diverso da come la conosciamo (dato che gli aragonesi schieravano 2000 cavalieri, i tolosani 1000 fanti ed i “francesi” circa 800 tra fanti e cavalieri), anche grazie agli scrupoli della Chiesa Cattolica (la perdita della definizione “crociata” era costata carissima ai “francesi”, sia come defezioni che come mancati rinforzi).

            • Andrea VCR ha detto in risposta a Giuseppe

              Sui “pacifici” buddisti
              http://www.asianews.it/notizie-it/Oltre-100mila-musulmani-Rohingya-in-fuga-da-persecuzioni-e-violenze-in-Myanmar-32530.html
              http://www.lettera43.it/capire-notizie/le-minoranze-piu-perseguitate-al-mondo_43675171221.htm

              Sulla rivoluzione francese la rimando alle opere storiche sul genocidio della Vandea, sui massacri in Italia (basti dire che i giacobini trucidarono 250.000 italiani, i nazisti 30.000), sulla guerra in Spagna.

              Sul fatto che la Chiesa possa fare di meglio nel vivere il Vangelo la rimando ai miei commenti al post di Paolo, idem per le mie personali posizioni sugli omosessuali.

              Preferisco considerare tutto il resto come parole dettate da un’ira che non le è abituale.

              Viva Cristo Re

            • Alèudin - preghierecorte ha detto in risposta a Giuseppe

              @Giuseppe

              Volevo solo dirti due cose:

              Martin Lutero: spronava a uccidere quanti più ebrei possibile e a causa della sua eresia si è avuto il fenomeno della caccia alle streghe nel Nord Europa, migliaia di morti.

              Rivoluzione francese: tale rivoluzione ha fatto più morti innocenti in una settimana (250.000) che un secolo di inquisizione cattolica, spagnola e portogese… (3.000)

              Potere alle donne: idiozia, semmai collaborazione fra uomini e donne

              Divorzio: che bello eliminiamo qualsiasi responsabilità e legame continuiamo a fare i bambinoni.

              Aborto: incredibile strumento di sottomissione e controllo delle fasce povere, delle donne e sopratutto dei bambini.

              Matrimonio omosessuale: equiparare uomo+donna con uomo+uomo o donna+donna semplicemente non è realistico.

              Per il resto i soliti deliri di chi vive con il paraocchi e subisce il lavaggio del cervello credendo di essere nel giusto.

        • Andrea VCR ha detto in risposta a Giuseppe

          O forse è solo che ti dispiace non essere nato ai tempi del genocidio della Vandea, perdendoti il piacere di schiacciare i bambini sotto gli zoccoli dei cavalli, come facevano i tuoi predecessori giacobini delle “colonne infernali”

        • Max ha detto in risposta a Giuseppe

          Giuseppe, o chiunque lei sia.

          Anche se non se ne accorge, sta giudicando il passato, stavolta anche il passato remoto, con lo stesso metro del presente. E’ come dare degli stupidi alle persone del XII secolo perché non sapevano usare il computer.

          Una volta la societa’ era molto piu’ violenta; la pena di morte era molto piu’ comune di adesso, ed era considerata un rimedio normale cui ricorrere quando una persona era considerata pericolosa per la societa’. I cristiani non ne avevano certo il monopolio della morte e della violenza: gli antichi romani od i greci od i barbari non erano molto migliori, anzi.

          Inoltre, in passato, la religione non era un fatto individuale e personale, ma sociale e comunitario: era considerato del tutto normale, anzi necessario per il buon funzionamento della societa’, che tutti avessero la stessa religione, dal re al contadino. Per questo i nostri avi ricercavano qualunque eccezione e la eliminavano. Fare il contrario avrebbe significato, per loro , il caos. Se non mi crede, provi a chiedere a qualunque storico e le dira’ la stessa cosa. Solo dopo il XVIII-XIX secolo si diffusero e si applicarono le idee di libertà individuali.

          Poi se uno e’ pieno di livore e deve criticare per forza qualcuno, non capira’ queste cose e guarderà solo alle cose negative che quel qualcuno ha compiuto, senza guardare a tutto quello che di buono ha fatto e senza porre il doveroso contesto.

          • Max ha detto in risposta a Max

            Aggiungo che il mio messaggio di cui sopra e’ clamorosamente OT. Meglio tornare in merito all’argomento di questo articolo, la strage di Orlando nell’America del XXI secolo. senza invocare cose accadute 8 secoli fa da tutt’altra parte del mondo.

          • Marco ha detto in risposta a Max

            Scusi ma non siete voi a dire che le aprole che son scritte nella Bibbia sono semza tempo?
            Non siete voi a sostenere che l relativismo, quindi anche storico è il cancro dei nostri tempi?

            Nn ha forse Gesù predicato solo ed esclusivamente parole d’amore?
            Non è forse scritto nei dieci comandamenti che uccidere è sbagliato?

            Vogliamo relativizzare i dieci comdamenti? Ieri era giusto perché i tempi erano diversi ed oggi è sbagliato perchè i tempi sono cambiati?

            Inoltre vi invito a riflettere sul perchè i tempi siano cambiati. è forse perchè la Chiesa Cattolica Romana si è prodigata a diffondere il messaggio cristiano che i tempi sono cambiati? Direi di no visto che quando la Chiesa aveva in mano il potere ne ha cobinate di cotte di crude.

            Forse non ha torto Giuseppe nel sostenere che la Chiesa non è mai stat la soluzione ai mali dell’umanità, bensì la causa, perchè a rileggersi i libri di storia…la rivoluzione culturale che ha portato a mettere in pratica gli insegnamenti cristiani, che sono poi insegnamenti di buon senso ha avuto inizio con
            il rinascimento italiano, osteggiato dalla chiesa a Firenze
            ed è continuato con le riforme protestanti, in primis quella luterana
            per poi arrivare alla rivoluzione francese e all’abbattimento del vecchio regime in cui la Chiesa aveva un ruolo non di poco conto;
            proseguendo poi con tutte le riforme progressite: voto alle donne, leggi contro il razzismo, leggi a protezione delle minoranze religiose ed etniche, legge sul divorzio e sull’aborto, rivoluzione sessuale
            per arrivare infine ad abbattere l’ultima grande discriminazione rimasta ancora in piedi, quella contro gli omosessuali.

            è meglio il mondo che avete governato voi, ispirandovi alle parole di un uomo che ha predicato solo amore. O è meglio il mondo costruito da chi ha combattuto lo strapotere della Chiesa?

            Quale è il mondo che si avvicina di più a quello che avrebeb voluto Gesù? quello costruito da chi ha usato le sue parole per accumulare potere e nulla di più o quello costruito da chi ha dovuto combattere contro il potere della Chiesa?

            Il mondo in cui viviamo è un mondo cristiano?! O piuttosto è un mondo secolarizzato? … e proprio per questo migliore?

            Il problema della Chiesa non è il messaggio cristiano, sono gli uomini che sono dentro la Chiesa, che non trovano alcun tipo d’ispirazione nelle sue parole.

            • Max ha detto in risposta a Marco

              Gentile Marco – che scrive le stesse cose di Giuseppe, ma va be’

              Quello che ho detto non e’ relativizzato per niente, mi creda. E’ la stessa avvertenza e criterio che le viene ripetuto a tutti i corsi universitari di Storia: mai giudicare il passato con lo stesso metro del presente. Non importa se si tratta di dettami religiosi, sociali o culturali. Si chiama “presentism fallacy”. Lei vorrebbe essere giudicato con i criteri morali ed etici che ci saranno tra 900 anni? Capisce dove sta il problema?

              In una civilta’ violenta come quella di 1000 anni fa, come gli parlavi di misericordia ed espiazione delle pene con dignità del detenuto come lo fai oggi? Facevi quello che potevi fare, ma non c’e’ da sorprendersi che i mezzi di allora oggi ci sembrano terribili.

              Ed a questo proposito, lei sta commettendo un’altra fallacia, non se ne abbia a male. Si chiama “whiggism fallacy”. Pensare che il nostro modo di ragionare e vedere le cose sia automaticamente quello giusto e che, man mano che nel corso della Storia ci si avvicini a noi, ecco che si intraveda un progresso positivo verso il nostro modo di vedere le cose.
              No, e’ sbagliato anche vedere questo modo di ragionare, perché soffre del pregiudizio che il nostro sistema sia automaticamente il migliore. Le persone del XII secolo troverebbero incomprensibile il nostro modo di giudicare, cosi’ come probabilmente quelli del XXIV secolo (se ci arriveremo) troveranno il nostro. Chi avrebbe ragione?

              Le consiglio di togliersi il livore che lei prova nei confronti della Chiesa Cattolica e di considerare che e’ fatta di uomini. Lei mi dovrebbe dimostrare che la Chiesa si sia comportata peggio della media degli uomini del tempo in cui si trovava. Visto i periodi turbolenti trascorsi, ricchi di violenza e di sopraffazione, le auguro buona fortuna.

              Ma lo capisce o no che alla sua raccolta di luoghi comuni e semplificazioni contro la Chiesa non ci vuole molto per rispondere?

              Alla Chiesa dobbiamo la trasmissione della cultura greca e romana dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, un contributo importante alle investigazioni del mondo naturale ed alla diffusione delle Universita’ in Europa, la formazione di ospedali, orfanotrofi, varie opere di carità, l’avere riempito le citta’ italiane ed europee di bellissime opere d’arte. Il Rinascimento sarebbe stato osteggiato? Erano gli stessi rinascimentali a dire che prima di loro non era venuto nessuno e quindi… comunque tra i personaggi rinascimentali ci sono state persone anche molto religiose e di Chiesa. Non ho capito quando la Chiesa si sarebbe opposta al voto delle donne (in UK era la stessa cosa e non li non sono cattolici comunque), contro il razzismo la Chiesa Cattolica nel XVI secolo era giunta ben prima di Lincoln, idem con la protezione delle minoranze, l’aborto e’ una tragedia che comporta la morte di una vita umana ed infatti vi sono sempre piu’ obiettori, la cultura del divorzio e della morale sessuale libertaria ci ha causato relazioni fragili e poco durature. E chi ne fa le spese sono soprattutto i piu’ deboli, vale a dire i figli delle coppie.

              Lasci stare l’odio ed i giudizi facili. La realta’ non e’ fatta in bianco e nero.

              Ed ora possiamo tornare a parlare di cio’ che e’ successo ad Orlando, senza dover parlare di cose avvenute vari secoli addietro?

              • Marco ha detto in risposta a Max

                Evidentemente non ci capiamo.
                Che la storia umana non vada giudicata con lo stesso metro di giudizio con cui valutiamo il presente son assolutissimamente d’accordo…è solo attraverso l’evoluzione che possiamo diventare migliori.
                Ragione per la quale ogni buon figlio non dovrebbe mai ascoltare i genitori tout-court ma filtrare criticamente ciò che ti insegnano…per essere migliori dei propri genitori. Voi però non pensate che i figli debbano essere migliori, ma che debbano acriticamente seguire ciò in cui voi credete, perchè è verità rivelata.

                Mi sembra che cambiando punto di vista, non usando più quello storico e laico e usando quello che tutte le religioni rivelate vorrebbero usassimo…ogni azione umana dovrebbe essere giudicata inequivocabilmente allo stesso modo tanto mille anni fa tanto quanto oggi…perchè ciò che è male oggi, era male ieri…perché ciò che è giusto o sbagliato è Dio stesso a dirVelo.
                Che la Chiesa abbia fatto quello che ha fatto nel corso dei secoli è decisamente più scandaloso di quanto non lo sia qualsiasi atrocitá commessa da qualunque altro essere umano, proprio perché la Chiesa avrebbe dovuto condurre il mondo verso un mondo migliore…in virtù di ciò che Dio ha comandato.

                Questo è quello che sarebbe dovuto essere e non è mai stato…a cominciare dai primissimi anni della chiesa in cui i dieci comandamenti dettati da Dio in persona sono stati rivisitati e in parte stravolti.
                Come possa l’uomo rivisitare e stravolgere l’unico messaggio dettato da Dio in persona lo sa solo la Chiesa.
                Dopotutto se serve per giustificare le malefatte della Chiesa il relativismo è giusto, se serve a giustificare la giusta evoluzione umana verso un mondo migliore, che va però allontanandosi dalla Chiesa, la quale va perdendo sempre più potere è sbagliato.

                Non giudico il mondo di oggi migliore solo perchè sono nato nel mondo di oggi, lo giudico migliore perché fermamente credo che lo sia, e credo che quello che debba ancora venire sará migliore di quello di oggi.

                Un passo dopo l’altro…finalmente ci libereremo di chi ha la pretesa di voler controllare le nostre menti in nome di Dio e solo allora il mondo sarà un mondo migliore.
                Quando le nostre coscienze risponderanno solo nostro cuore, perché noi tutti siamo Cristo, noi tutti siamo Dio…perchè C’é in noi la stessa energia divina che c’era in Cristo…dobbiamo solo prenderne coscienza.

                • Alèudin - preghierecorte ha detto in risposta a Marco

                  Marco e giuseppe, state delirando, vi prego di approfondire il cattolicesimo se volete parlarne perchè state dicenso solo baggianate ideologiche prive di riscontro con la realtà.

                  • lorenzo ha detto in risposta a Alèudin - preghierecorte

                    Non è corretto scrivere: “Marco e giuseppe, state delirando”
                    Dovevi scrivere: “Marco é Giuseppe, e sta delirando”

                  • Vincent Vega ha detto in risposta a Alèudin - preghierecorte

                    Che i dieci comandamenti siano stati rivisitati è una verità storica, basti vedere cosa è successo al Concilio di Trento col VI comandamento, di cui ho già parlato in tempi non sospetti, con buona pace delle acrobazie esegetiche di Padre Bellon che fanno solo sorridere. Ti consiglio questo libro http://www.ibs.it/code/9788842086598/romeo-giovanni/amori-proibiti-concubini.html se vuoi saperne di più.

                    Ma aldilà di questo, una cosa dobbiamo ammetterla, senza fare per forza gli apologeti: il cattolicesimo di oggi è certamente molto più vicino al Vangelo di quello di 500/600/800 anni fa.

                    E anche il discorso della “presentism fallacy” va utilizzato con cautela, perché non c’è un solo passo in tutto il Nuovo Testamento che legittimi il potere temporale avuto dalla Chiesa in passato e le violenze contro gli eretici.
                    E questo nonostante sia stato scritto 2000 anni fa.

                    Non c’è nulla di male ad ammettere che abbiamo tradito Gesù molte volte, come Chiesa, visto che ora stiamo cercando sempre più di non commettere gli errori del passato. 🙂

                    • Andrea VCR ha detto in risposta a Vincent Vega

                      Dopotutto Cristo ha scelto Pietro come Suo vicario dopo essere stato rinnegato 3 volte da lui! Direi che la dice lunga su tante cose… noi siamo polvere, ma siamo amati.
                      Grande Vincent!
                      Viva Cristo Re

                    • Vincent Vega ha detto in risposta a Vincent Vega

                      Non solo caro Andrea.

                      La cosa più importante è questa.

                      Rom 5,5-9
                      “La speranza non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
                      Infatti, mentre noi eravamo ancora peccatori, Cristo morì per gli empi nel tempo stabilito. Ora, a stento si trova chi sia disposto a morire per un giusto; forse ci può essere chi ha il coraggio di morire per una persona dabbene. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi perché, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. A maggior ragione ora, giustificati per il suo sangue, saremo salvati dall’ira per mezzo di lui. ”

                      Due volte lo ripete San Paolo. Due volte ripete “mentre eravamo ancora peccatori” facendo capire quanto sia incondizionato l’amore di Gesù per l’umanità. Non ha aspettato che noi “cambiassimo”, che diventassimo “virtuosi” per salvarci, no Lui è morto per noi “mentre eravamo ancora peccatori”.

                      Mi rendo conto che la pastorale della Misericordia della Chiesa attuale risulta indigesta a molti a causa di cattive predicazioni del passato, e soprattutto di un malinteso rapporto tra Giustizia e Misericordia, anzi proprio da una NON comprensione di cosa sia la Giustizia di Dio, che è innanzitutto giustificante e non dannante, ed è dannante solo per chi si auto costituisce empio per l’ultima e definitiva volta davanti a Lui.

                      Ho provato a spiegare meglio la cosa in questo post http://www.uccronline.it/2016/06/13/strage-di-orlando-cordoglio-e-preghiera-non-strumentalizzazione/#comment-179969 coadiuvato da uno splendido articolo di Padre Cavalcoli. 🙂

                    • Marco ha detto in risposta a Vincent Vega

                      Aleudin io non sono cristiano ma che cazzo me le ricordo certe cose, e se ti interessa prova a cercare su Internet…mi sorprende che tu provi a difendere la Chiesa in questo modo assurdo, mi hai sorpreso.

                      La bibbia sará anche ispirata ( dal fanatismo aggiungo io), ma i dieci comandamenti sono stati dettati da Dio.

                      P.S.
                      Ora però comincio a capirvi un pò di più…giuro che mi hai davvero sorpreso.

                • Max ha detto in risposta a Marco

                  Marco, le faccio presente, con garbo, che lei non esce dai suoi errori.

                  Lei scrive cose come

                  “Non giudico il mondo di oggi migliore solo perchè sono nato nel mondo di oggi, lo giudico migliore perché fermamente credo che lo sia”

                  Questa e’ una perfetta rappresentazione della “whiggism fallacy”.

                  Avrebbero potuto dire esattamente la stessa cosa gli antichi Greci, gli antichi Romani, le persone del XII secolo, lo dicevano quelli del XIX secolo, e cosi’ via.

                  Abbiamo tutti un bias nei confronti dei valori in cui siamo stati cresciuti. Noi siamo evidentemente i migliori. I nostri ideali sono chiaramente quelli giusti, e gli altri che non li vivevano applicavano invece regole inferiori alle nostre.

                  Ma chi siamo noi per dirlo? Se portassimo una persona del XVI secolo nel XXI secolo, sarebbe tale persona a trovare i nostri valori sbagliati o meglio ancora, incomprensibili. Cosi’ come noi troveremmo sbagliati ed incomprensibili i suoi.

                  Infine, sulla responsabilità della Chiesa – lei cita solo i difetti e non le cose buone che sono state compiute e sono tante; un piccolo esempio e’ nel mio messaggio di cui sopra. Forse perché da’ queste cose buone per scontate, o non ne riconosce l’origine cristiana.

                  E lei continua a fare giudizi parziali, non ne abbia a male. La Chiesa e’ fatta di uomini che sbagliano, come tutti gli altri. Gli uomini di Chiesa non sono uomini migliori di altri: Giuda tradi’ – con un bacio – il proprio Maestro, Pietro prima gli promise fedeltà fino alla morte e poi lo rinnego’ pubblicamente tre volte. Forse pero’ sbagliano meno degli altri. Onesta’ richiede che si compari uomini della Chiesa contro gli uomini di governo – re, vassalli, satrapi, ministri, generali, duchi, ecc. – che hanno fatto le peggiori porcate nel corso della Storia mascherandoli nel nome degli interessi di tutti, della grandezza del proprio Paese, del buon governo, delle proprie idee che sono migliori di quelle altrui, della “Giustizia”, del “manifest destiny”.
                  Certo che uomini di Chiesa hanno fatto cose terribili, ma il mondo intorno ha fatto cose piu’ terribili.

                  Il rispondere soltanto al nostro cuore e’ un concetto protestante, per cui oggi vale la famosa frase “la differenza tra protestanti e cattolici e’ che i primi hanno un miliardo di papi in piu’ dei secondi”.

                  I comandamenti sono stati “modificati”? Guardi, ogni sacerdote che conosce bene la Storia della Chiesa e l’insegnamento delle Scritture – Antico e Nuovo Testamento – sa perfettamente che la dizione dei comandamenti non e’ la stessa di quella di 2500 anni fa, ma e’ pronto a spiegare le differenze.

                  Ma non e’ questo il momento per parlare di queste cose. Stiamo parlando della strage fatta da un estremista in un locale di Orlando, Stati Uniti d’America, anno 2016. Non di cose avvenute 1000 anni prima in altri luoghi.
                  Come ha detto Obama, una delle poche volte che son d’accordo con lui, “lottare contro Al-Quaeda, ISIS e quant’altro non e’ lottare contro la religione. E’ lottare contro la perversione della religione”.

                  • Vincent Vega ha detto in risposta a Max

                    @ Max

                    ” icomandamenti sono stati “modificati”? Guardi, ogni sacerdote che conosce bene la Storia della Chiesa e l’insegnamento delle Scritture – Antico e Nuovo Testamento – sa perfettamente che la dizione dei comandamenti non e’ la stessa di quella di 2500 anni fa, ma e’ pronto a spiegare le differenze.”

                    Il sesto è stato modificato a Trento, non certo da Gesù. La modifica è quindi avvenuta 500 anni fa, non ai tempi apostolici.
                    Aldilà di questo, la Chiesa ha fatto certamente molte cose buone, resta il fatto che nulla nel Nuovo Testamento, proprio nulla, legittima il potere temporale e la persecuzione degli eretici.

                    Inutile parlare di presentism fallacy, il Vangelo è stato scritto 2000 anni fa eppure parla chiarissimo.

                    Che poi cosa c’è di scandaloso nel dire che una società dove la maggior parte delle persone conduce una vita dignitosa è migliore delle società del passato, dove il 99% degli uomini facevano una vita che definire di merda è un eufemismo? È vero, ci sono stati grandissimi uomini anche nel passato, che hanno fatto grandi vite, il problema è che, ad esempio, per un Dante Alighieri c’erano 99 servi che vivevano da servi e che mai avrebbero potuto leggere, in vita, l’opera del sommo poeta.

                    Senza contare che la presentism fallacy può ben essere tacciata di relativismo, perché non a caso noi la usiamo quando ci vengono rinfacciati i misfatti del passato, per minimizzarli, mentre quando c’è da parlare delle cose buone fatte allora non viene affatto tirata fuori.

                    Insomma, cerchiamo di essere obiettivi, la “difesa a tutti i costi” non porta a nulla. Nell’odio verso gli omosessuali che c’è ancora oggi la religione attuale non ha colpe, o ne ha poche, ma nel passato non si può negare che siamo stati molto accaniti nel perseguitarli.

                    Mi piacerebbe anche che si prendesse atto delle realtà, e cioè che è esistita e tutt’ora esiste nel mondo una mentalità di vero odio e disprezzo contro le persone con tendenze omosessuali, che è alimentata anche dalla religione (un tempo purtroppo cattolica, ora prevalentemente islamica), e che al di là delle convinzioni personali è oggettivo che nei secoli siano state spesso perpretate le peggiori nefandezze contro queste persone, in tutte le società, sotto tutti i governi e religioni.

                    • Max ha detto in risposta a Vincent Vega

                      Mi aspettavo questa risposta di pancia, questo fuoco amico da te, Vincent.

                      Io ho risposto a Marco/Giuseppe/whatever, che commetteva in maniera apertissima l’errore di giudicare i comportamenti di 2000 anni fa con gli stessi criteri di oggi. La presentism e la whiggism fallacy vanno applicate sempre e comunque, senza auto-favoritismi ma nemmeno senza auto-fustigarsi. E’ stato un ateo esperto di storia ad insegnarmele, figurati, e le ribadisce energicamente quando altri atei giudicano storicamente repressiva la Chiesa del 1200 giudicandola con il liberalismo del XX secolo, che e’ una delle piu’ gloriose stupidaggini che si possano fare.

                      Inoltre la presentism fallacy si applica ai giudizi giusto/sbagliato, non alle condizioni di vita. Tutti sappiamo che le condizioni di vita nel passato erano peggiori di quelle di adesso e non erano certo contenti di morire di fame. Anche se spesso i dipinti negativi sulle condizioni di vita sono stati abbondantemente peggiorati dai protestanti e dagli illuministi, che avevano “an axe to grind” contro la Chiesa Cattolica.

                      La Chiesa ha commesso errori? non ho mai affermato il contrario, se leggi quello che ho scritto. Non ho mai fatto alcuna “difesa a tutti i costi”, come la definisci. Ma non sono disposto a prendere soltanto critiche ed accuse, specie se infondate e superficiali. Hai guardato quello che ha scritto Marco/Giuseppe/whatever, prima di scrivermi il commento di cui sopra?

                      Il sesto comandamento e’ stato “modificato”? Certo, ed il Catechismo lo dice apertamente. Altri comandamenti sono stati ampiamente rimaneggiati e reinterpretati rispetto all’originale ebreo; che a loro volta sono diversi a seconda se sono nell’Esodo o nel Deuteronomio. Nemmeno sono esattamente 10. Gli ebrei dicevano “non porterai falsa testimonianza contro il tuo prossimo” e sono molto chiari su questo aspetto legale; oggi il comandamento e’ praticamente interpretato come “non dirai bugie”.
                      Non intendo non fidarmi di quello che la Chiesa mi dice ufficialmente a riguardo, nemmeno se viene da una persona con una certa preparazione come te. Primo, perche’ all’interno della Chiesa ci sono persone che ne sanno quanto e piu’ di te e credo nella loro autorità e preparazione. Secondo, perché la cosa peggiore rispetto ad un pronunciamento sbagliato e’ che ognuno faccia quello che vuole e/o pensa giusto.

                      E con questo ritengo chiusa la discussione.

                    • Vincent Vega ha detto in risposta a Vincent Vega

                      Caro Max, io non voglio convincerti di nulla, tuttavia è semplicemente un FATTO che al Concilio di Trento il sesto comandamento venne modificato deliberatamente da “non commettere adulterio” a “non commettere atti impuri”.

                      Basta leggere qui

                      https://books.google.it/books?id=WK7yVgnWbLQC&pg=PA359&lpg=PA359&dq=concilio+di+trento+non+commettere+atti+impuri&source=bl&ots=hhWyyTzRTo&sig=hC6WgGUCnu4MnUUJa7XzICYZZIE&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjZ36WusvHMAhXCNxQKHSVeAPMQ6AEIJDAD#v=onepage&q=concilio%20di%20trento%20non%20commettere%20atti%20impuri&f=false

                      http://www.giornaledistoria.net/index.php?Recensioni=557D0301220200755772040A777327&lang=en

                      E si scopre che le STESSE IDENTICHE RELAZIONI che prima del Concilio di Trento erano accettate, ovvero relazioni tra uomini liberi e donne libere (non ancora sposati insomma) d’un tratto vennero criminalizzate, considerate peccato mortale degno di dannazione (mentre per i 1500 anni precedenti non era stato così) molte donne allontanate dalle loro case e rovinate sotto ogni punto di vista, e molti figli considerati “bastardi”.

                      Cito da lì

                      E’ di pochi mesi fa la notizia che un uomo e una donna sono stati barbaramente uccisi dai Talebani perché accusati di avere una relazione senza essere sposati. Questo è solo uno dei più recenti episodi di cronaca che dimostrano come in tutte le società umane le élites religiose e le autorità statali cerchino di imporre il proprio controllo e i propri dettami – oggi come in passato – sulle questioni relative ai rapporti tra i sessi.

                      Nel libro Amori proibiti: i concubini tra Chiesa e Inquisizione, Giovanni Romeo analizza la lotta ingaggiata dalla Chiesa italiana durante l’età moderna contro i conviventi more uxorio, cercando di ricostruire le tappe che condussero alla codificazione del “reato” di concubinato e alla criminalizzazione di chi lo commetteva.

                      Soffermandosi soprattutto sulla situazione napoletana, Romeo dimostra come dopo il Concilio di Trento – che aveva ribadito con forza la necessità del celibato ecclesiastico e aveva stabilito regole severe riguardo alla sessualità coniugale (nell’intento di favorire il radicamento di un modello matrimoniale in cui il ruolo delle istituzioni ecclesiastiche fosse imprescindibile) – venne meno la tradizionale tolleranza e indifferenza che era stata fino ad allora rivolta, in linea di massima, a quanti convivevano o avevano rapporti sessuali senza essere sposati, in Italia come nel resto d’Europa.

                      A partire dalla seconda metà del Cinquecento, la Chiesa cattolica decise dunque di affrontare con perentorietà la questione delle coppie di fatto, che tra l’altro coinvolgeva un numero non indifferente di ecclesiastici e religiosi. E lo fece su un duplice fronte: i vescovi avrebbero dovuto trovare e punire coloro che convivevano senza essere sposati, mentre agli inquisitori venne affidato il compito di stanare quanti difendevano il diritto di vivere l’amore liberamente e senza condizionamenti. Anche riguardo alle pene, fu previsto un trattamento differenziato: i semplici concubini vennero puniti con scomuniche, cartelli infamanti, multe, esilio o carcere (se riprendevano a frequentarsi dopo la prima assoluzione); invece i sostenitori del libero amore furono considerati diffusori di “eresie sessuali” perché predicavano contro il sacramento del matrimonio, e vennero quindi sottoposti come eretici a veri e propri processi. Tuttavia anche i conviventi more uxorio potevano rischiare un procedimento per eresia se esitavano a separarsi persino dopo essere stati scomunicati, poiché il persistere nell’illiceità del loro comportamento li rendeva sospetti di nutrire convincimenti eterodossi sul vincolo coniugale.

                      Un caso interessante dei rapporti tra autorità diocesane e inquisizione fu rappresentato dal viceregno spagnolo dell’Italia meridionale: l’arcivescovo di Napoli ricopriva, infatti, anche il ruolo di supremo inquisitore locale, direttamente in contatto con il Sant’Uffizio romano. Questa è una delle peculiarità che ha spinto Giovanni Romeo a soffermarsi sulla città partenopea, oltre al fatto che essa rappresentava all’epoca il più grande e popoloso centro urbano di tutta la penisola, «una metropoli ribelle, inquieta, attaccata ai piaceri della vita, nel clero come nel laicato». In particolare, lo studioso ha concentrato la sua ricerca su un arco temporale che va dal 1563 al 1656, abbracciando circa un secolo, e ha analizzato le fonti e i documenti conservati nell’Archivio Storico Diocesano locale (tra l’altro, in appendice al libro sono riportate alcune interessantissime testimonianze fornite agli inquisitori da concubini dell’epoca).

                      Napoli ha attirato l’attenzione dello storico anche per la lotta che vi si instaurò tra il potere statale spagnolo e il clero locale sul controllo della sessualità. Tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, i vicerè e i loro ministri cercarono infatti in ogni modo di delimitare le competenze degli ecclesiastici sui concubini e ridurre il loro intervento al solo “foro” spirituale, ma senza successo. Perciò, convivere nella città partenopea senza essere sposati divenne un peccato perseguitato duramente non dalle autorità governative ma dalla Chiesa, al pari di quanto avvenne nel resto d’Italia e al contrario di quanto accadde invece in Spagna.

                      Romeo, tra l’altro, rileva una differenziazione di genere nelle condanne per concubinato: infatti, sebbene gli uomini venissero considerati i principali responsabili dell’abuso, bastava che allontanassero le loro compagne per essere assolti; invece, le donne conviventi potevano essere immediatamente espulse dalla città e dalla diocesi, oppure venivano costrette alla fuga dall’atmosfera intollerante che le circondava in parrocchia, con tutte le inevitabili conseguenze dettate dallo sradicamento e dal rischio di povertà.

                      «Il bilancio finale non fu particolarmente positivo» rileva ancora lo studioso «poche regolarizzazioni, molte sofferenze, molte donne disonorate, molti bambini privati delle loro famiglie, ma anche molta indifferenza, diffusa ostilità verso l’intolleranza, indomabili resistenze». Certo è che vescovi e inquisitori si dedicarono al riordinamento della sessualità nell’ambito di una precisa strategia adottata dalla Chiesa della Controriforma. Tale strategia mirava a fare introiettare regole, mentalità e comportamenti approvati dalle gerarchie ecclesiastiche, che cercarono dunque di entrare con viva forza nella vita personale e quotidiana degli italiani per combattere ogni pratica contraria all’ortodossia, con un’ombra lunga che persiste ancora oggi.”

                      Tutto questo perché c’erano anche diversi sacerdoti che vivevano con delle donne, quando a loro dal 1139 non era più permesso (perché il celibato ecclesiastico è una legge ecclesiastica del 1139, non c’era prima) e perciò ci sono andati di mezzo pure i laici.

                      Si giudichi come si vuole questo cambiamento, ma non mi si dica come è successo in passato su questo blog che in realtà non era cambiato nulla, perché ho dimostrato che le stesse medesime relazioni accettate prima del concilio dall’oggi al domani vennero messe fuori legge e messe sotto peccato mortale e perseguitate in ogni modo.

                    • Vincent Vega ha detto in risposta a Vincent Vega

                      Ah Max, se vuoi un’altra conferma di ciò che ho scritto c’è pure questo

                      http://www.comunedipignataro.it/?p=28056
                      Citazione
                      “il matrimonio in quegli anni non era come ce lo immaginiamo ma spesso si andava per gradi. Proprio come oggi, nel Cinquecento era normalissimo in tutta Italia che le famiglie si accordassero con i figli e i due andassero a vivere insieme, sposandosi nel prosieguo”, e pertanto le coabitazioni prematrimoniali era molto comuni”.

                      Perciò insomma, di fatto è stato “creato” un nuovo peccato mortale che prima non era affatto considerato tale, come infatti non c’era nemmeno tutta l’ossessione sulla sessualità che c’è stata dal Concilio di Trento fino al Concilio Vaticano II.

                      Poi per carità, ognuno veda come meglio preferisce questi cambiamenti, io voglio solo che si abbiano le informazioni corrette.

                    • Max ha detto in risposta a Vincent Vega

                      Vincent, non mi interessa quello che dici, perché lo conosco gia’. Sarebbe interessante, invece, un contraddittorio tra te ed una persona che conosce bene e sostiene la dottrina della Chiesa in queste materie. Fino ad adesso abbiamo ascoltato solo una campana. Sarebbe bello ascoltare anche l’altra.

                      Per ora noto che spendi piu’ tempo a criticare energicamente quello che dicevo – che e’ abc per chiunque studi la Storia seriamente – perché facevo presente a Marco/Giuseppe/Maria i monumentali svarioni storici che prendevano e, soprattutto, scrivere documenti di diverse pagine a me, Lorenzo e Positrone ed altri. Invece, contro i soliti luoghi comuni storici anticristiani di Marco/Giuseppe/Maria vedo un solo intervento e nessuno contro le solite chiacchiere positiviste tardo-ottocentesche del nostro Poirot.

                      Va bene correggere gli eccessi nostri e riconoscere gli errori della Chiesa, ci mancherebbe altro, ma non ti pare che tu stia insistendo soprattutto da una parte? Quando si hanno alleati cosi’, a cosa servono gli avversari?

                    • Vincent Vega ha detto in risposta a Vincent Vega

                      Oh ma l’ho già avuto il “contraddittorio”. In pratica queste persone affermano che anche le convivenze more uxorio prima di Trento erano viste come un matrimonio indissolubile.

                      Ora, se con ciò si intende che erano per sempre nelle intenzioni È OVVIO CHE SIA COSÌ, visto che anche oggi tutti i conviventi che conosco non convivono certo con la prospettiva di lasciarsi. Ma se poi si lasciavano non erano certo considerati adulteri e/o impossibilitati a sposarsi se avessero trovato la persona con la quale passare la propria vita.

                      Perciò leggeresti una marea di pseudo giustificazioni tautologiche.

                      Non mi dedico all’apologetica (che è quello che tu intendi quando dici “con alleati così cosa servono gli avversari”) per due ragioni:

                      1) l’ho già fatto, sia su questo blog (e chìunque può testimoniarlo, a partire dalla redazione, che dovette sedare spessissimo delle mie liti col troll Piero, che diffamava la Chiesa con ogni genere di menzogna) che nella vita privata.
                      E non è servito a nulla, se non a gratificare il mio ego. Nessuna conversione si provoca in questo modo, anzi si da l’idea di una Chiesa assediata e piegata su se stessa, e noi cristiani passiamo per ipocriti simil/islamici che non commettono più gli errori del passato solo perché oggi non possono.

                      2) Perché ci state già pensando egregiamente voi.

                      Io cerco di essere equilibrato, anche recentemente ho difeso la Chiesa nell’articolo dove si evidenziava che è stata l’unica isituzione ad opporsi all’eugenetica quando il politically correct di inizio ‘900 la pensava diversamente.
                      Perciò sono il primo a difendere la Chiesa quando serve.

                      Ma dopo una tragedia simile è controproducente. E non perché sia colpa dei cristiani quella strage, ma perché si dà l’idea di volersi “difendere” invece che deprecare ogni tipo di violenza contro gli omosessuali, che, certamente non oggi, ma nel passato sono stati pesantemente discriminati anche da noi cristiani.

                    • Max ha detto in risposta a Vincent Vega

                      Del contraddittorio, non voglio il giudizio di una delle due parti in causa. Personal bias, and all of that.

                      Per il resto, puoi benissimo rispondere a me od agli altri con i tuoi interventi in materia di morale sessuale e matrimoniale ma, per quel nulla che io valgo, non pensare che li legga, per le ragioni che ho scritto prima e sui cui e’ superfluo ritornare.

                      Se non vuoi piu’ rispondere a chi va contro il Cristianesimo, nemmeno provando ad usare buone argomentazioni e senza insulti, ovviamente liberissimo. Anche io penso spesso di non farlo piu’, perché leggere certe affermazioni (non parlo delle tue) mi fa lo stesso effetto del graffio delle unghie di una tigre su una lavagna. Non e’ il caso di aggiungere stress e dispiaceri alle nostre giornate, quando la vita ce li riserva gia’ di suo. Per certuni, forse la cosa migliore e’ solo pregare Dio, e lo dico senza ironia. Mi fa pero’ specie notare che in questa discussione – di questo sto parlando – correggi molto ampiamente i tuoi stessi fratelli mentre non fai lo stesso contro altri che li attaccano.

                      God bless.

                    • Vincent Vega ha detto in risposta a Vincent Vega

                      No Max, non è “personal bias”, è quello che mi è stato risposto a suo tempo, e dovresti averlo letto. Le risposte praticamente dicevano che il concubinato non era condannato se monogamo e stabile. E grazie, anche oggi è così. Ma è chiaro che se uno che conviveva con una poi cominciavano ad avvelenarsi la vita a vicenda si potevano lasciare e magari sposarsi con un’altra persona senza essere chiamati adulteri, perché l’unico legame indissolubile è il matrimonio sacramentale.

                      Questo non lo ammettevano, per il semplice motivo che non possono ammettere che la Chiesa in passato era stata molto più tollerante verso la sessualità e l’amore libero di quanto non sia stata dal concilio di Trento fino al CVII e in particolare a questo Pontificato.

                      Quei documenti che ho messo dimostrano che le stesse, identiche, relazione che prima del Concilio (che durò 18 anni, non due secoli) di Trento erano accettate e non perseguitate nè civilmente (processi per eresia) nè dottrinalmente (peccato mortale) tutto d’un colpo vendere criminalizzate.

                      A me interessava solo quello, ovvero lo spiegare PERCHÉ a Trento il sesto comandamento venne modificato da Papa Pio V da “non commettere adulterio” a “non commettere atti impuri”.

                      And that’s all. God bless you too, brother. 🙂

                    • Vincent Vega ha detto in risposta a Vincent Vega

                      Vennero criminalizzate, non “vendere”.

                  • Marco ha detto in risposta a Max

                    Riguardo alla “whiggism fallacy” le do ragione pur non sapendone nulla, sembra saperne al riguardo parecchio.
                    Anche se trovo arduo ritenere peggiore un mondo in cui accadono innumerevoli meno omicidi e in cui il benessere e tutto sommato diffuso.
                    Probabilmente lei fa riferimento esclusivamente ai valori diffusi nella societá, che però a mio avviso sono strettamente legati con le conquiste socio-economiche.

                    È sufficiente comparare il mondo islamico con quello post-cristiano. Laddove si sono diffusi valori di tolleranza vera e non solo a parole é stato possibile costruire ( benessere socio-economico) laddove si persiste a portare avanti valori religiosi che inevitabilmente portano ad odiare altre religioni, peccatori ogni tipo si è ancora in alto mare. Si pensa a distruggere il “diverso” e non piuttosto a costruire, accettando tutti pur non condividendo le idee di tutti.
                    Lei dice che non siamo nessuno per giudicare migliore o peggiore..o lei come me scrive qui pur non condividendo la dottrina cristiana o francamente non so che pensare.
                    La Chiesa cattolica condanna il relativismo, lo ritiene un vero e proprio cancro dei tempi moderni.( lo disse Ratzi)
                    Laddove mi spingo nel giudicare e nel considerare il mondo moderno migliore del passato è ispirandomi a valori che sono universali e assolutamente atemporali. Sono dopotutto gli stessi valori che hanno animato Cristo e altri prima di lui.
                    Il tendere sempre più verso il concetto di amore credo sia un valore atemporale( voi lo chiamate Dio e proprio per questo in passato lo avete confuso spesso con ODIO, i musulmani come voi in passatto e in parte ancora oggi, sono fermi a questo step evolutivo ), è qualcosa di innato nell’essere umano.
                    Si può essere tuttalpiù in disaccordo sul come portare avanti tale valore, ma che la società post-cristiana sia migliore di quella cristiana passata è del tutto evidente valutando proprio i traguardi raggiunti sulla base di una scala valoriale alla cui base sta il tendere verso l’amore.
                    Vi sono società che personalmente ritengo enormemente più progredite proprio in virtù dei risultati raggiunti al riguardo.( pur non ispirandosi a Cristo) Gli indiani d’america per esempio.
                    Si può essere tecnologicamente evoluti o meno, ma i successi umani di una società si possono valutare solo ed esclusivamente sulla base delle innumerevoli sfacettature della parola amore. èd é in base a questo che giudico.

                    Poi certo i russi non sarebbero d’accordo, gli italiani del fascismo nemmeno…ma non è perchè viviamo oggi che consideriamo il fascismo un’ esempio sbagliato, lo facciamo per l’appunto sulla base di valori innati nell’essere umano che in quella societá erano enormemente castrati, per assurdo pur essendo cattolica.

                    Chieda ad un bambino di oggi o di ieri, nato in Italia o in Cina, se è migliore un mondo in cui gli uomini vengono uccisi per come la pensano, se sia più giusto emarginare i deboli o difenderli. è solo crescendo che dimenticano la lor vera natura…che rimane però sempre presente.

                    È a questo bambino che dobbiamo domandare cosa sia giusto o meno, quale societá sia migliore di un altra.
                    Credo sia stato papa Ratzi a dire che dobbiamo tendere verso il fanciullo che c#é in noi, ha ragione ed è esattamente quello che sta facendo la societá…senza però parlare di Dio, perchè sennò si torna indietro.

                    Il relativismo è l’arma migliore che il mondo ha avuto per progredire, praticamente tutto è relativo, l’amore però è un concetto assoluto, per quanto lo si possa relativizzare, la sostanza rimane sempre la stessa.
                    Forse sbaglio, ma al momento credo sia l’unico assoluto e forse questo mio credere è proprio frutto del bias che mi porto dentro nei confronti dei valori della società nella quale sono cresciuto.

                    • Marco ha detto in risposta a Marco

                      Che i dieci comndamenti siano stati modificati, per quanto un sacerdote possa darmi spiegazioni…io lo ritengo scandaloso. Fosse stato Gesù ci sta! Un miserrimo omuncolo no.
                      Giustificamelo come vuoi…ma se credo in Dio, e ti sei permesso di modificare la parola di Dio, forse non sei la persona o organizzazione più adatta a guidare il gregge al pascolo.
                      L’uomo si sa sbaglia, Dio non dovrebbe … oppure sbaglio?
                      Un credente ha una sola ed unica certezza Dio…per il resto per forza di cose deve affidarsi.
                      Togligli quella, rimane tutto arbitrario. Eppure per la Chiesa il relativismo è condannare ( se allontana il potere dalle sue mani). Io lo trovo assurdo.

                      Inoltre che sia onesto paragonare uomini di Chiesa con gli uomini di potere non lo trovo per nulla onesto.
                      Una figura spirituale non ha nulla da spartire con potere temporale, se si é fatto confusuone tra le due cose è scandaloso…e tutto conduce a pensare che alla Chiesa interessava null’altro che il potere. A mio avviso è così ancora oggi.
                      Se un pedofilo qualunque stupra un bambino è grave, se a farlo è un prete lo è immensamente di più. Giuridicamente sono sullo stesso piano, moralmente no.
                      Il prete oltre a dover rendere conto alla propria coscienza e al bambino, deve rendere conto anche a quanti hanno riposto in lui fiducia, che nel caso del prete si fa immensamente più grave perché ispirato da valori religiosi e sulla base di questi gli é stata dato fiducia.
                      Credo che il paragone regga nel dare l’idea della differenza che intercorre tra potere temporale e spirituale.
                      Trovo disonesto la negazione di questa differenza.

                      Non trovo che il disquisire delle cose di cui stiamo parlando sia lontano dall’oggetto dell’articolo…anche se collegati molto alla lontana, ma essere arrivati al concetto di relativitá di ciò che è male ciò che è bene è estremamente importante per comprendere l’articolo, le ragioni che hanno portato uno psicopatico a commettere una strage e sopratutto per aprire gli occhi a chi da cattolico in questo spazio vomito rancore omofobico.
                      Il fatto che fosse musulmano, è per me e non solo per me visto che in America si è aperto un dibattito sull’omofobia in generale, un dettaglio.
                      Il dettaglio veramente importante è l’estremismo religioso a mio avviso.

                    • Max ha detto in risposta a Marco

                      Marco, grazie per il suo tono moderato e la sua sincera riflessione qui. Cercherò di rispondervi con calma quando ho un po’ di tempo. Grazie di nuovo. Mi fa piacere dialogare senza insulti anche con chi la pensa diversamente da me.

                  • pendesini alessandro ha detto in risposta a Max

                    …….Noi (cattolici) siamo evidentemente i migliori. I nostri ideali sono chiaramente quelli giusti……Max Dixit !

                    E’ da notare che questa frase, viene tempestivamente pronunciata da qualsiasi religione o ideologia, che anche per loro ha esattamente lo stesso valore….

                    • Max ha detto in risposta a pendesini alessandro

                      Yep, io ritengo che nel marasma generale che e’ la Storia umana (casa mia e’ vicino il monumento ai caduti nelle due terribili guerre del XX secolo), la Chiesa Cattolica si sia comportata meno peggio del resto. Anche se cosi’ non fosse, lei comunque sostiene che le religioni e le persone religiose fanno una quantità di sbagli. Quindi, a mio parere, e’ bene che non faccia le pulci al prossimo.

                      “E’ da notare che questa frase, viene tempestivamente pronunciata da qualsiasi religione o ideologia, che anche per loro ha esattamente lo stesso valore…”

                      Ah, le ideologie. Parafrasando Chesterton, non esistono persone che non hanno ideologie; esistono coloro che sanno di averle e coloro che non sanno di averle.

            • Sophie ha detto in risposta a Marco

              “Nn ha forse Gesù predicato solo ed esclusivamente parole d’amore?”

              Cioè secondo te Gesù è stato crocifisso solo perchè predicava l’amore?

            • Vauro ha detto in risposta a Marco

              Gli anni passano ma gli anticlericali rimangono sempre con il solito commento riciclato, Marco: evolviti!

        • Mari ha detto in risposta a Giuseppe

          Stai tranquillo Giuseppino, l’epoca cristiana ne ha trucidate poche a confronto con quelle venute a partire dalla rivoluzione francese, i genocidi peggiori li hanno compiuti i regimi nazisti e comunisti nel 900, che erano più atei che cristiani

          • Marco ha detto in risposta a Mari

            IL fatto che la Chiesa trovasse ispirazione nelle parole crstiane e uno dei dieci comandamenti sia non uccidere non ti porta apensare che la Chiesa abbia più colpa di qualsiasi altro uomo si sia macchiato di atrocitá proprio perchè è l’ente spirtuale che dovrebbe redere migliore il mondo???

            Non sono poi così sicuro che nelle epoche successive siano morte più persone che non durante le le peoche governate dagli uomini di Chiesa…sarebbe interessante vedere i numeri, secondo me.

            Inoltre, nessuno nega le atrocità del nazismo, del comunismo in Russia e quant’altro. Vengono codannate da chiunque, atei compresi.
            Non sembra che vi comportiate allo stesso modo voi con le atrocitá commesse dalla Chiesa, sembra piuttosto che vogliate nascondere la polvere sotto al divano.

            ..anche se va detto, la rivoluzione francese era possibile solo versando quintalate di sangue,nessuno cede il potere perchè è giusto, tantomeno la Chiesa.
            Oggi per fortuna con il sistema inventato da chi la rivoluzione l’ha fatta è possibile dare voce al popolo, e non obbligarlo a seguire i dettami di gente corrotta. Oggi è possibile cambiare un sistema che non funziona senza spargere più sangue, proprio grazie alla rivoluzione francese.
            Versando il sangue degli oppressori di cui la Chiesa fa parte è stato possibile costruire il mondo in cui viviamo, un mondo migliore.
            Versando il sangue della gente trucidata dalla Chiesa è stato possibile solo alimentare sempre di più il potere della Chiesa.

            • Mari ha detto in risposta a Marco

              noi non vogliamo nascondere niente, quello di cui accusi molto classicamente i cristiani è frutto di una visione illuminista della storia, che tende a gonfiare di molto il male compiuto da una parte della Chiesa e a nascondere il bene compiuto

            • claudia74 ha detto in risposta a Marco

              Marco Giuseppe Maria ma perché non vai a predicare in qualche bel sito filo islamico ???? Hai presente dove scrivono quelle belle personcine che buttano i gay vivi giù dai palazzi ( e non nel 1200 ma nel 2016) ?

          • mariasole ha detto in risposta a Mari

            finché insegneranno MENZOGNE STORICHE nelle scuole andrà sempre peggio per i cristiani.

  16. Andrea VCR ha detto

    Mi permetto di sottoporre alla vostra attenzione alcuni fatti:
    1) Killary Clinton è indietro nei sondaggi, ma soprattutto è una candidata molto, molto debole, al punto che l’Huffington Post, nonostante le posizioni della Clinton siano appiattite su quelle LGBT, ha pubblicato questo simpatico articolo su di lei http://www.huffingtonpost.com/jeffrey-sachs/-clintons-speech-shows-th_b_10306592.html
    Per chi non mastica bene l’inglese qui è possibile leggerne una parte sufficiente in italiano http://www.informarexresistere.fr/2016/06/13/hillary-clinton-una-guerrafondaia-verso-la-casa-bianca/
    2) L’Arabia Saudita ha finanziato il 20% della campagna elettorale della Clinton http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=16108
    3) L’Arabia Saudita finanzia anche l’ISIS http://www.controinformazione.info/il-principe-saudita-riconosce-il-coinvolgimento-del-regno-saudita-nellappoggio-al-terrorismo/
    4) L’attentatore aveva un curriculum abbastanza particolare :
    “L’assassino solitario era noto all’FBI, che l’aveva interpellato tre volte (un classico); tuttavia aveva armi regolarmente detenute, perché lavorava come agente di sicurezza. Presso una ditta che i media chiamano “security company G4S”. Ora, giusto pochissimi giorni prima, il 3 giugno, l’organizzazione Judicial Watch (Sentinella Giudiziaria) aveva accusato la G4S di fare uno strano lavoro sporco per il Dipartimento della Homeland Security: “trasporta silenziosamente immigranti illegali dal confine del Messico a Phoenix, e li rilascia senza regolare registrazione o senza produrre intimazioni di comparire in tribunale. Lo hanno rivelato a Judicial Watch fonti delle guardie di frontiera (“Border Patrol)”, evidentemente stupefatte di questo trattamento di immigrati per ordine del ministero che dovrebbe dare “sicurezza alla madrepatria”. Questo tipo di immigranti fatti infiltrare, aggiunge Judicial Watch, sono definiti nel linguaggio burocratico del Dipartimento Other Than Mexican (OTM): cioè “d’altra origine che messicana”. Non è inquietante? Chi sono? Quanti di loro sono Musulmani? E perché sono lasciati passare senza registrazione?” Brano tratto da http://www.maurizioblondet.it/perche-rita-katz-ci-messo-la-firma/
    5) Killary Clinton di pelo sullo stomaco ne ha parecchio, essendo (tra le altre cose) complice di genocidio https://puntosinapsis.wordpress.com/2016/01/18/los-emails-de-hillary-clinton-complicidad-occidental-con-el-genocidio-negro-en-libia/
    La mia domanda è “Siamo di fronte ad un atto della campagna elettorale della sig.ra Clinton?”

  17. Mattia ha detto

    Ragazzi, ma cos’è questa diatriba fra gay e cattolici che sto leggendo? C’è un nemico che vuole conquistare Roma ed uccidere sia cristiani che omosessuali, cerchiamo di concentraci su di questo senza tirare in mano polemiche che con l’argomento c’entrano poco o nulla se no faremo il gioco dei nostri nemici, proprio come quei capponi di REnzo dei “Promessi Sposi” che si beccavano a vicenda incuranti che tra poco sarebbero stati entrambi uccisi…

    • Andrea VCR ha detto in risposta a Mattia

      Quoto ed interrompo ora ogni polemica. Mi piacerebbe però sottolineare che il nemico non sono gli islamici in quanto tali ma le ideologie wahabita e salafita (insieme ai governi che le armano e sposorizzano).
      Viva Cristo Re

      • Andrea VCR ha detto in risposta a Andrea VCR

        La maggior parte delle vittime di ISIS ed Al-Quaeda in Siria sono islamici, sciiti ma soprattutto sunniti.
        Viva Cristo Re

      • Sebastiano ha detto in risposta a Andrea VCR

        Toh, questa non la sapevo. E quali sono le altre? E, nei luoghi dove sono al potere, come trattano i cristiani (o in genere i non musulmani)? Ci puoi fare qualche esempio?

        • Andrea VCR ha detto in risposta a Sebastiano

          Ad esempio la maggior parte dei soldati dell’esercito siriano sono islamici sunniti, incluse le centinaia di prigionieri assassinati dall’ISIS al momento della caduta della base di Tabqa.
          Il mese scorso c’è stata una strage di alawiti (branca dell’islam sciita)
          http://www.handsoffsyriasydney.com/war-reports/ahrar-al-sham-massacres-kidnaps-120-civilians-in-al-zara/
          I civili assassinati in attentati e bombardamenti sono indifferentemente cristiani o islamici di vari confessioni
          https://www.almasdarnews.com/article/twin-bombing-rocks-sayyida-zeinab-district-damascus/
          https://www.almasdarnews.com/article/video-rescue-workers-aleppo-search-rubbles-survivors-following-rebels-rocket-attack/

          Quanto alla condizione dei cristiani varia da stato a stato: in Siria ci sono parlamentari cristiani, in Iraq prima della sua “democratizzazione” il ministro degli esteri era cristiano, ora sono una “specie in via d’estinzione”, in Arabia Saudita (garante ONU dei diritti umani, questo la dice lunga su cosa sia l’ONU) la persecuzione è totale. Del Pakistan spero tu sappia…

          Se comunque sei interessato alla condizione dei cristiani nei paesi islamici, questo è un ottimo sito, molto informato sulla “Chiesa sofferente” http://asianews.it/
          Ammetto comunque di non aver capito molto bene cosa intendessi, spero di averti risposto adeguatamente.
          Viva Cristo Re

          • Sebastiano ha detto in risposta a Andrea VCR

            Ti concedo di non aver capito.
            Intendevo che QUALUNQUE SIA la “corrente di pensiero” (sciita, sunnita, wahabita o qualsiasi altro “xxxita”), nei luoghi dove sono (o sono stati) al potere, i cristiani (e in genere i non musulmani) non se la passano (né passavano) mica bene: da ignobili e vere e proprie persecuzioni, fino alle umilianti tassazioni e divieti di ogni genere.
            Che ci fossero parlamentari cristiani in Siria o in Iraq non può far nascondere sotto il tappeto che la dhimmitudine fosse (ed è tuttora) la norma, in forme più o meno edulcorate.
            Che oggi l’ISIS o Al-Qaeda o Boko Haram “spari nel mucchio” (ma per anni ha massacrato di gran lunga in preferenza i cristiani, nell’indifferenza generale e talvolta nel connivente silenzio di molti, persino dei “moderati”) è un fatto che, pur nell’orrore per TUTTE le vittime, non può però far dimenticare che la radice prima di questa violenza non viene mica da Saturno.
            Altrimenti finisce sempre a tarallucci e vino.

            • Andrea VCR ha detto in risposta a Sebastiano

              Carissimo,
              certo che la violenza non viene da Saturno, normalmente viene dai Satanisti Uniti d’America!
              Parliamo di Pakistan? Chi ha sponsorizzato e spalleggiato i militari che hanno assassinato la islamicissima signora Bhutto ed hanno poi iniziato le feroci persecuzioni anticristiane?
              Parliamo di Arabia Saudita? Chi tiene al potere quel branco di assassini etc?
              Chi ha creato Al-Quaeda e tuttora chiede ai russi di non bombardarla in Siria?
              Chi ha creato, arma e finanzia l’ISIS?
              Parliamo dei legami della NATO (via Turchia, ma non solo) con il terrorismo islamico sempre in Siria?
              Chi ha messo al potere i Fratelli Mussulmani in Egitto e sta sabotando in ogni modo (l’islamico) Al-Sisi che ha invece garantito una libertà senza precedenti (pur rimanendo molto da fare) ai cristiani (un aiutino: il fratellastro di Barak Obama è un gestore delle finanze dei Fratelli Mussulmani ed ha ottenuto esenzione fiscale totale dal presidente USA).
              Chi ha aggredito la Libia eliminando un regime dittatoriale fin che si vuole, ma laico e comunque migliore delle genocide Brigate Misurata e dell’ISIS che hanno fatto seguito alla cosa?
              Chi ha instaurato un pretestuoso embargo della vendita di armi all’esercito nigeriano durante l’aggressione di Boko Haram (un aiutino: lo stesso governo dell’altro aiutino)?
              Chi sostiene militarmente le nazioni che praticano la dhimmitudine (ed altro)? In quale blocco militano le nazioni anticristiane (Cina e Nord Corea a parte)?
              Chi persegue una politica anticristiana a livello globale imponendo aborto, gender etc (parliamo sempre di governi)?

              Non ho affetto per l’islam in genere, né a livello storico né a livello sociale, ma:
              1) l’onestà è necessaria sempre e comunque
              2) in ogni caso mi rifiuto di diventare un persecutore, soprattutto di indifesi USAti come capro espiatorio

              Viva Cristo Re

  18. Germano ha detto

    … presto, del Valium!

  19. Butch Coolidge ha detto

    I mastini LGBT pronti all’assalto, ma sbagliano ancora una volta clamorosamente obbiettivo

    • Maria ha detto in risposta a Butch Coolidge

      L’omofobia non esiste.

      • pendesini alessandro ha detto in risposta a Maria

        Infatti ! L’omofobia, o paura irrazionale nei confronti degli omosessuali –ma non solo- non si trova in nessuna classificazione clinica delle diverse fobie, né nel ICD né nel DSMV-5 la Bibbia degli psichiatri…Ha solo referenze discriminatorie, ma non cliniche.

  20. Attilio ha detto

    La strage di Orlando coinvolge tutti gli uomini di buona volontà perché mette in discussione i valori della democrazia tout court: libertà, pluralismo, tolleranza, partecipazione ecc.ra. Valori che il mondo islamico, nella sua globalità, ha difficoltà a riconoscere ed a rispettare.
    Esistono, e va riconosciuto, nella società, idee, situazioni, stili di vita, modi di essere che confliggono oggettivamente tra loro e che vanno, secondo i cattolici, né esasperati né cancellati ma stemperati alla luce dei valori della dignità della singola persona umana.
    Un tempo si diceva:c’è la regola poi c’è l’eccezione. Oggi si vuole trasformare l’eccezione in regola contro l’evidenza scientifica e a danno della maggioranza.
    Penso che la mera preghiera, oggi, sia il modo migliore per ricordare i giovani di Orlando ed esprimere solidarietà alle loro famiglie.

  21. Redazione UCCR ha detto

    Soltanto per segnalare che l’utente “Giuseppe”, “Paolo”, “Marco” e “Maria” sono la stessa persona avendo identico indirizzo IP. I commenti sono liberi finché restano in tema e non contengono offese palesi, chiediamo però anche di mantenere lo stesso nickname almeno all’interno di una conversazione. Grazie.

    • Andrea ha detto in risposta a Redazione UCCR

      Chiedo alla redazione come sia meglio comportarsi, da parte dei lettori, con tali elementi tenendo conto delle indicazioni date dalle sette opere di misericordia spirituale. La redazione fa bene a non bannarlo (sopportare pazientemente le persone moleste) ed i lettori farebbero bene a pregare per la loro conversione (pregare Dio per i vivi e per i morti), non so però se sia bene dirglielo o no. Inoltre vanno perdonati (perdonare le offese).
      Però per le altre quattro opere (consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti), non so cosa sia meglio fare: se non rispondere, se rispondere una sola volta o se entrare in una discussione sterile ed interminabile come fanno molti lettori e qualche volta capita di fare pure a me.

  22. wittgensteiniano ha detto

    Ho paura che il mio Q.I. si sia abbassato dopo aver letto i (s)ragionamenti isterici di Marco-Giuseppe.

  23. Giorgio ha detto

    Troppe armi in America, fondamentalismo islamico, omofobi cattofasciorazzisti, le classiche tesi di chi non capisce nulla ma parla lo stesso per dare aria alla bocca. Questo soggetto era già nell’occhio vigile della CIA, ogni, e dico OGNI attentatore (da Boston a Moro, da Moro all’ 11 settembre, dall’11 settembre ad Orlando), è telecomandato da loro. Tutte queste stragi in America non sono casuali, non so di preciso quale sia il loro obiettivo, magari creare una weapon free zone americana in modo che il popolo non si possa in alcun modo ribellare ad eventuali trasformazioni politiche o legislative. Nella strage di sandy hook hanno beccato un padre (o attore?) di una bambina morta, ridere prima di un’intervista per poi piangere (o far finta di piangere?) una volta cominciata https://www.youtube.com/watch?v=wEfn065PkCQ . Alcune interviste mostrate sui nostri teleschermi erano palesemente finte e montate ad arte. L’america è un paese falso mettetevelo in testa.

  24. Max ha detto

    Ed intanto il buon comunista di Carlucci, nei commenti Facebook, continua la sua esibizione di tolleranza, conoscenza della storia, profondità di ragionamento…

  25. Ezechiele ha detto

    Mi sento di rassicurare Pendesini – Paolo – Giuseppe Maria e la sora Francesca che la lettura di un qualsivoglia testo o l’ omelia di un qualsiasi prete ( che secondo me non c’è stata) non sono sufficienti ad ingenerare ideazioni omicidiarie in soggetti sani anche se omofobi ( Pendesini che tempo fa vantava conoscenze in campo psichiatrico dovrebbe saperlo…) .
    Premesso ciò, l’ omicidio, quando non colposo o preterintenzionale, è ideato da persone con uno psichismo alterato ( paranoici, disturbo antisociale, sociopatici, sadici, Borderline etc), può non piacere , perché rende tali eventi imprevedibili, ma le cose stanno in questi termini.
    Ovviamente, nei tentativi di ” retromarcia ” dei soliti noti si è finiti ai discorsi sui trascorsi sanguinari di santa madre chiesa , così triti e ritriti da stancare , fatte salve le interessanti risposte di notevole levatura storico/culturale.
    Ora , io capisco che questa pagina , come altre esistano per cercare di creare un confronto o un dialogo con chi la pensa in maniera opposta…ma l’intento è destinato a cadere in un nulla di fatto , se dall’altra parte con sono degli analfabeti funzionali 2.0 (che tirano in mezzo il levitico et similia) che distorcono la realtà dei fatti….Cicero pro domo sua ….

    È questo

    • Ezechiele ha detto in risposta a Ezechiele

      p.s.
      L’ omofobia, la sessualità repressa , e l’ egodistonia sono cose DIVERSE !!!

      • pendesini alessandro ha detto in risposta a Ezechiele

        Infatti…
        Cosa dovremmo pensare, tuttavia dell’omosessuale egodistonica, colui che non riesce ad accettarsi come tale e che soffre ? La causa, in questo caso non è la salute sessuale, ma la confusione derivante dalla stigmatizzazione sociale.
        Ci allontaniamo ancora più dalla salute sessuale quando l’orientamento sessuale è discordante, vale a dire che presenta delle contraddizioni evidenti tra fantasmi, sogni e realtà.
        Pensiamo alla persona la cui identità e condotta reale sono eterosessuali, ma che i suoi fantasmi e sogni sono esclusivamente omosessuali. Una tale frammentazione dell’orientamento sessuale è una fonte di egodistonia ma anche un segno evidente di conflitti sessuali gravi ! Bien à vous…

        • pendesini alessandro ha detto in risposta a pendesini alessandro

          ….omosessuale egodistonicO…Pardon

          • Ezechiele ha detto in risposta a pendesini alessandro

            La stigmatizzazione sociale non c’entra nulla con l’ egodistonia, i pedofili ed i sadici criminali sono egosintonici e non hanno il plauso della società…
            Il problema è assai più complesso di come lo pone lei ….e si origina nel nucleo affettivo e nel l’atteggiamento con cui ” l’altro significativo” si pone nei confronti dell’interessato …..quando poi si aggiunge un retroterra cultura retrivo che stride col modello culturale in cui si è immersi ,il problema i evitabilmente si concretizza …

            • pendesini alessandro ha detto in risposta a Ezechiele

              …”In Italia il compito dell’operatore della salute mentale (psicologo, psichiatra, psicoterapeuta) di fronte a un caso di omosessualità ego-distonica è pertanto aiutare il paziente ad armonizzare la sua tendenza con il resto della personalità in modo ego-sintonico, e non quello di modificarne la tendenza”….See Wikipedia !
              P.S. Se non è daccordo risponda pure su Wikipedia dove esistono persone competenti; e magari cambi fondamentalment l’articolo Wiki se non le va a genio…..

              • Ezechiele ha detto in risposta a pendesini alessandro

                Pendesini lei prende svarioni in continuazione …è chiaro che un omosessuale egodistonico vada affidato alle cure di uno psichiatra per valutare le cause della non accettazione del suo stato e non ho affermato il contrario in nessun punto del mio intervento…ma se lei ritiene di aver letto una cosa simile nel mio intervento dovrebbe andare su Wikipedia e dare il suo contributo alla voce ” episodi allucinatori”

  26. Ezechiele ha detto

    Concludendo , la tesi più verosimile è che un sociopatico gay ( forse egodistonico) che ha avuto troppo facilmente accesso ad armi da fuoco , ha falciato una 50-ina di persone, quella che ci verrà propinata dai media americani gay- friendly e gun- friendly sarà l’attentato di matrice islamica ( disidentita culturale, genitori afgani filotalebani etc).
    Insomma il solito prodotto di una società nella quale, se non paghi le tasse vai in galera , se superi di qualche km il limite di velocità stabilito vai in galera , se ammazzi qualcuno ti condannano a morte ( forse) ,però se ti ammali e non hai una buona assicurazioni crepi, puoi assumere alcuni tipi di droghe , puoi sparare a chiunque varchi l’ uscio di casa tua, puoi essere qualunque cosa tranne che comunista e se qualcuno dei loro, che so, fa rovinare al suolo una funivia piena di persone , in un altro paese non succede nulla …insomma un adamantino modello di coerenza…

    • wittgensteiniano ha detto in risposta a Ezechiele

      Vorrei segnalare anche che a studi più approfonditi emerge che persino la “democrazia” americana tanto decantata dalla schiavetta Italia come “baluardo democratico” in verità sia piena di contraddizioni e di problemi che l’ Italia si sognerebbe. Dalle analisi di Bergamini,docente universitario di Storia dell America del Nord e caporedattore della redazioni esteri del TG1, emerge che negli US c’ è: 1)carenza elettorale tra le più basse dell’ Occidente 2)dilagante influenza delle lobby economiche 3) meccanismi di voto esposti a forzature e distorsioni 4)progressiva concentrazione dei media 5)impoverimento del discorso pubblico 6)crescenti disuguaglianze economiche e sociali, molti non hanno nemmeno la cittadinanza 7)il persistere di vistose discriminazioni razziali 8)una strisciante limitazione di alcune fondamentali libertà civili in nome della lotta al terrorismo. Si invita a leggere il libro “democrazia in America” di Bergamini e anche “democrazia in America” dell’ ottocentesco De Tocqueville, ne emergono profezie assai inquietanti. Studiando con più attenzione gli USA, si scopre effettivamente che la loro “grandezza” è più che altro ostentata che reale. Il perché della loro condizione economica migliore della nostra si scopre semplicemente guardando alla loro storia dalla metà dell’ Ottocento in poi fino ad oggi, paragonandola con la storia dei principali stati europei. A livello di coscienza, di moralità e di democrazia invece l’Italia non ha proprio niente ad invidiare dagli Stati Uniti, che hanno piu scheletri nell’armadio di quanti ne abbia tutta l’ Europa. Se dobbiamo considerare questi qua come modello d’avanguardia sociale, oggi stiamo davvero messi male eh. M’immagino gli Stati Uniti come un prossimo zimbello storico come la Germania nazista tra uno o due secoli.

      • Li ha detto in risposta a wittgensteiniano

        Scusate se non leggo tutti i commenti ma sono centinaia.

        a studi più approfonditi emerge che persino la “democrazia” americana tanto decantata dalla schiavetta Italia come “baluardo democratico” in verità sia piena di contraddizioni e di problemi che l’ Italia si sognerebbe.

        La democrazia è un’invenzione tutta americana per far contento il popolino e intanto fare affari con stati criticati, dittatori e feccia della peggior risma. uno specchietto per le allodole, niente di più. Ovviamente diietro tutto questo teatro ci sono pezzi grossi a livello mondiale di cui magari non sappiamo manco l’esistenza.

        L’unica pace in terra agli uomini di buona volontà non la da certo dal politico, ma da Dio.

        I fatti di Orlando: subito gente si è mossa in nome di cosa? Omofobia e islamofobia.

        Di questo lo sappiamo e veramente non mi aspettavo nulla di diverso.

        Questo invece mi da da pensare…ma ti sei mai informato su cosa fanno i musulmani quando la gaytudine diventa pubblica? Viene da pensare…perchè certa gente non riesce a pensare con la propria testa?
        La finestra di Overton ha colpito ancora.

  27. pendesini alessandro ha detto

    Mi siano concesse qualche precisazioni :
    –Ciò che l’uomo in teme nella bisessualità è che avrebbe la dimensione omosessuale. Teme che un desiderio o il comportamento omosessuale contamini la sua (pretesa) eterosessualità e, a sua volta, comprometta seriamente la sua identità maschile. Come manovra difensiva, può di conseguenza mostrarsi molto ostile o sospettoso ma anche agressivo a riguardo degli omosessuali. Non dobbiamo quindi essere sorpresi di costatare che l’omofobia è molto più accentuata negli uomini che nelle donne !

    –Un uomo puo’ pretendere dimostrare di essere un « maschio » tramite i suoi ipotetici successi fallici di ogni genere nella realtà, ma i suoi più grandi successi, li vive soprattutto nelle sue costruzioni fantasmatiche : l’immaginario è il regno dell’illusione. Nella sua immaginazione, egli abbozza scenari in cui afferma la sua pretesa, ma anche più che dubbia, virilità.

    –Le prestazioni erotiche reali di un uomo possono essere solo un pretesto. Prendiamo ad esempio un uomo che ha regolarmente relazioni sessuali con la sua ragazza e che è in grado di ritardare a piacimento il momento dell’eiaculazione, al fine di dare alla sua partner il massimo piacere possibile. Questa potrà percepirlo come molto efficace e sufficientemente maschile. Ora supponiamo che lo stesso uomo debba richiamare per eccitarsi un fantasma omosessuale in cui gioca un ruolo passivo. Egli è consapevole dell’inganno: ciò che lo eccita, non è la sua partner o un’altra donna, ma un altro uomo ! Sa inoltre che, nel suo fantasma, è l’oggetto del desiderio e non il soggetto desiderante ! Ia sua partner puo’ percepirlo come « buon maschio », ma lui sa che si tratta di un inganno. Il suo fantasma, invece di confermarlo nella sua pretesa mascolinità, lo rinvia come minimo ad una mancanza o carenza di mascolinità !
    N.B. : Nel mondo, Italia inclusa, questi individui “eterosessuali”, anche di stampo cattolico, non dovrebbero mancare…….n’est-ce-pas messieurs les « hétérosexuels »?

    • Li ha detto in risposta a pendesini alessandro

      quello che si vuole precisare è…uno è omo, bisex o che ne so? Ok, ma deve stare attento perchè non tutti gradiscono certe effusioni in pubblico. Nè di omo, nè etero. Ho visto un interessante video dove andavano ad arrestare una coppietta etero in uno di quei posti in Asia. Se lo trovo ve lo metto. Tanto per dire che non è omofobia, ma islam. Cioè sottomissione.

      • Li ha detto in risposta a Li

        Non l’ho trovato, ma è interessante anche questo.

        Dei ragazzi etero hanno deciso di baciarsi in pubblico, per protestare contro l’arresto di alcuni teenager che hanno postato su FB foto dove si baciavano. Ora qui non si vuole terrorizzare nessuno, solo mettere in guardia, perchè loro non seguono il paese che vai usanza che trovi.

  28. Luigi I. ha detto

    in merito al sesto comandamento, a chi critica il concilio di trento ricordo che il catechismo della cc é fondato sul Vangelo e tutta la Sacra Scrittura va letta in funzione del Vangelo. bene l’autoritá della Chiesa ha sapientemente espresso nel sesto comandamento ciò che Gesú Cristo ha affermato nel Vangelo (quando tratta l’adulterio Gesù sottolinea che anche giá solo guardare con desiderio significa commettere adulterio) cosí come hanno fatto gli apostoli, vogliamo parlare di ció che ha scritto S. Paolo in merito a questo comandamento?
    “Perché questa è la volontà di Dio, la vostra santificazione: che vi asteniate dalla impudicizia, che ciascuno sappia mantenere il proprio corpo con santità e rispetto, non come oggetto di passioni e libidine, come i pagani che non conoscono Dio; che nessuno offenda e inganni in questa materia il proprio fratello, perché il Signore è vindice di tutte queste cose, come già vi abbiamo detto ed attestato. Dio non ci ha chiamati all’impurità, ma alla santificazione. Perciò chi disprezza queste norme non disprezza un uomo, ma Dio stesso, che vi dona il suo Santo Spirito” (1 Ts. 4,3-8).
    “Non illudetevi: né immorali, né idolatri, né adulteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio” (ICor. 6, 9-10).

    E San Pietro?

    “Il Signore sa liberare i pii dalla prova e serbare gli empi per il castigo nel giorno del giudizio, soprattutto coloro che nelle loro impure passioni vanno dietro alla carne e disprezzano il Signore… Essi stimano felicità il piacere d’un giorno; sono tutta sporcizia e vergogna; si dilettano dei loro inganni mentre fanno festa con voi; hanno gli occhi pieni di disonesti desideri e sono insaziabili di peccato, adescano le anime instabili, hanno il cuore rotto alla cupidigia, figli di maledizione!.

    Incolpare l’autoritá della Chiesa sul sesto comandamento é un autogol clamoroso.

  29. Ezechiele ha detto

    1)”Ciò che lo eccita non è la sua partner o un’altra donna ma un ( altro e’ pletrorico)uomo” ipse dixit….il soggetto in questione è omosessuale evidentemente….
    non esiste l’eterosessuale egodistonico.
    2) La frammentazione sessuale non esiste , esistono la frammentazione dell’io , ed il DIG o transessualismo che hanno una maggiore incidenza negli omosessuali (maggiormente nei maschi , rispetto alle femmine ), e quest’ultimo , come pure l’omosessualità, potrebbero essere il risultato di eccessi o carenze di androgeni in utero durante il periodo sensibile per lo sviluppo delle strutture ipotalamiche che regolano la produzione di FSH e LH , e psicologiche ( figure materne ingombranti e paterne assenti etc).
    3) il riferimento a eterosessuali di cui sopra di “stampo cattolico”,che non mancherebbero , era prevedibile e scontato ….
    E quando sembrava che il treno procedesse sui binari, all’ improvviso deraglio’….

    • Ezechiele ha detto in risposta a Ezechiele

      *che ha ….riferito al DIG e non alla frammentazione dell’io

    • pendesini alessandro ha detto in risposta a Ezechiele

      …..non esiste l’eterosessuale egodistonico….Ezechiele DIXIT !

      L’orientamento sessuale egodistonico è stato tolto già nel DSM-IV , ma, contrariamente a quello che sembra essere riportato nell’ICD-10 della World Health Organization c’è eccome !…. Ne prenda nota

      • Ezechiele ha detto in risposta a pendesini alessandro

        Pendesini prenda nota, se vuole fare il copia incolla da “Libertiamo.it” faccia pure , ma con me casca male …..i disordini esclusi o non riportati come patologici sul DSM sono una certa quantità e costituiscono comunque un problema per coloro che ne sono afflitti ….
        L’omosessualità egodistonica esiste eccome, non esistono eterosessuali egodistonici (sono egosintonici) .
        Lei dovrebbe dedicare più tempo alla lingua italiana perché o non capisce ciò che legge o scrive senza sapere ciò che scrive !!!!

        • pendesini alessandro ha detto in risposta a Ezechiele

          …..i disordini esclusi o non riportati come patologici sul DSM sono una certa quantità e costituiscono comunque un problema per coloro che ne sono afflitti ….L’Anonimo Ezechiele DIXIT ! E noi dobbiamo credere ciecamente a quello che LUI dice !
          Caro Anonimo alias Ezechiele :
          Lei, immenso sapiente, dovrebbe sapere che molti psichiatri NON condividono tutto cio’ che è scritto nel DSM 5 !!!!! Che considerano un puro scandalo dal punto di vista medicale !

          NB Se lei non capisce quello che scrivo in italiano, che, le ripeto NON è la mia lingua, posso risponderle in francese e garntirle una dialettica corretta. Veda lei, ma di grazia la smetta di darmi lezioni su tutto con argomenti che, a volte, mi chiedo quale scuole ha frequentato o frequenta !

      • Ezechiele ha detto in risposta a pendesini alessandro

        Prima di commentare “mentula canis” rilegga attentamente ciò che scrive perché finisce col sembrare delirante.

  30. Max 2 ha detto

    Ho appena ascoltato il GR2. Si diceva, di nuovo, che la persona che ha fatto questa orribile strage avesse una doppia vita: leggeva il Corano di giorno, frequentava chat e locali gay di notte. Spero che si faccia luce e chiarezza su questa vicenda che ha visto morti e dolore.

    • Li ha detto in risposta a Max 2

      Trovare una notizia autentica in un tg? Auguri! E’ risaputo che sono pilotati a favore delle lobby italiane e non. Basta guardare quanto tempo viene dedicato ai martiri cristiani, ai bambini non nati e a tutto il resto e quanto alla commovente storia del criceto Jonas (tanto per inventarsi un soggetto animale), che ha trovato un’amorevole famiglia.

  31. Li ha detto

    https://youtu.be/twPBJH_w3DU
    Ultimamente faccio fatica a postare indirizzi su uccr.
    Questo è il marasma davanti al parlamento marocchino a favore dei ragazzi arrestati per le foto del bacio.

    Giusto perché possiate vedere la reazione, il giudizio a voi.

    • Li ha detto in risposta a Li

      Su imolaoggi trovate il commento di Vladimir Luxuria e anche di un giovane politicante di sinistra che accusa i cristiani tra gli altri. Gianluigi piras. Già pronto per farsi sbattezzare.
      Ma si può essere più ridicoli di così?

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