Lo strano caso della Bbc: copriva i pedofili e attaccava il Vaticano

Prosegue senza sosta lo scandalo della pedofilia britannica sollevato dal caso «Savile», la nota star televisiva della Bbc, Jimmy Savile, che negli anni 80 avrebbe abusato di ben 300 minori tra ragazzi e ragazze.

In questi giorni si è dimesso il direttore generale della Bbc, George Entwistle, perché ci sarebbero ormai le prove che il network inglese ha insabbiato tutto e anche perché forti sono le accuse ricevute di portare avanti il tema degli scandali delle violenze sui minori in un modo poco trasparente, per deviare l’attenzione dallo scandalo su Jimmy Savile dirottandola su altri casi.

A guardare le accuse pare infatti davvero strano che -come riporta giustamente Il Foglio– alla Bbc non si siano mai accorti di nulla, in tanti anni di orrori indicibili. Strano, vista la spasmodica attenzione alla pedofilia applicata a sedi che non fossero i propri camerini e i propri studi, e a persone che non fossero i propri intrattenitori di punta. Come dimenticare il famoso filmato della Bbc intitolato “Sex Crimes and the Vatican”, 38 minuti e 57 secondi di accuse al Vaticano di aver coperto i preti pedofili, trasmesso nel 2006 e ritrasmesso in Italia da Michele Santoro ad “Anno Zero”? Chissà se adesso realizzeranno un’inchiesta simile tra i propri dipendenti.

La Bbc aderisce alla stessa ideologia anti-cattolica e “anti-life” sostenuta apertamente in Italia da Repubblica e dal Fatto Quotidiano, ricordiamo ad esempio il grande sostegno alla tesi della presunta “tomba di Gesù” o la trasmissione in diretta di un aborto (per dimostrare che non è una tecnica pericolosa e per promuovere una clinica abortista) e di un’eutanasia per promuovere la clinica svizzera Dignitas.

La forte ideologia anti-cristiana è stata denunciata in una consultazione condotta dalla stessa British Broadcasting Corporation su 4500 persone, tra cui membri del suo stesso staff. Non a caso nel febbraio di quest’anno, l’allora direttore generale della Bbc, Mark Thompson, ha amesso in un’intervista che il cristianesimo è stato trattato con una minore sensibilità rispetto alle altre religioni. Lo stesso Thompson, oggi amministratore delegato del quotidiano americano New York Times, è rimasto coinvolto dallo scandalo: sarebbe stato proprio lui ad aver insabbiato le indagini inizialmente condotte dal programma, per proteggere lo storico presentatore pedofilo.

Assolutamente opportuna dunque la scelta dei responsabili del quotidiano di Giuliano Ferrara di titolare così: «Lo strano caso della Bbc, che doveva curare se stessa attaccava il Vaticano».

 

AGGIORNAMENTO 13/11/12
Come riportato dalle agenzie di stampa di ieri, l’ex direttore generale della BBC, Mark Thompson, si è insediato al New York Times malgrado le polemiche per il suo eventuale ruolo nella copertura dei casi di pedofilia legati a Jamie Saville e le critiche sollevate da giornalisti di spicco del quotidiano americano, come Joe Nocera. L’editore Arthur Sulzberger ha accolto Thompson con un messaggio di benvenuto inviato a tutto lo staff in cui non si fa cenno allo scandalo. Ricordiamo che anche il New York Times, oltre alla BBC, ha avuto un grande ruolo nella campagna denigratoria anticattolica nel 2010 sul tema della pedofilia.

Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

88 commenti a Lo strano caso della Bbc: copriva i pedofili e attaccava il Vaticano

« nascondi i commenti

  1. Azaria ha detto

    Chi e` che disse di guardare la trave nel proprio occhio e non la pagliuzza nell’occhio del prossimo?
    Evidentemente alla BBC non ne hanno sentito parlare tanto.

  2. francesco ha detto

    Chi perseguita la Chiesa spesso già in questa vita viene punito, la storia è piena di esempi. Spiace sempre vedere come tanta gente spenda la propria vita a cercare di infamare e distruggere la Chiesa, che per sua stessa natura non può crollare.

  3. edoardo ha detto

    Mi verrebbe voglia di dire:
    GLI STA BENE !!!!!
    Alla BBC, intendo.
    Chi di scandalo ferisce, di scandalo perisce.
    Mi auguro che sia spiattellato tutto: autori, connivenze, ricatti,…..

  4. Roberto Dara ha detto

    Stiamo comunque parlando di un caso, finora isolato, di un dipendente BBC che faceva il pedofilo nella vita privata, e non nelle sedi dell’azienda. I casi di pedofilia nella Chiesa, pur essendo solo “poche centinaia” come dice Kosmo, hanno riguardato purtroppo preti nell’esercizio della loro attività pastorale e all’interno quasi sempre di ambienti parrocchiali. Se anche la BBC fosse venuta a conoscenza del fatto che riguardava il suo dipendente questo non la esime di certo di fare inchieste sugl stessi temi se di importanza pubblica.

    • Manuzzo ha detto in risposta a Roberto Dara

      quoto il signor Dara, io invece di rallegrarmi perché ci sono molti (troppi) porci in giro che non siano preti, mi dispiaccio semplicemente per le vittime, poiché le vittime non hanno partito: si parla di bimbi o di donne che avranno una vita segnata. Le schifezze, se si sanno, vanno portate alla luce, a prescindere da chi è che le compia. Certo poi ci sono persone che usano il tema della pedofilia per umiliare noi credenti di continuo, e allora? che dobbiamo fare, pensare che i dieci apostoli si sono fatti martirizzare per dire una bugia solo perché Don Tizio o Don Caio sono finiti sotto accusa (da provare)? Ah beh, se lo dice un professore di logica matematica allora…..

      • Daniele Borri ha detto in risposta a Manuzzo

        Nessuno ovviamente si rallegra, ma si sottolinea quanto fosse viziata l’ondata di sporcizia riversata sulla Chiesa.

        • Manuzzo ha detto in risposta a Daniele Borri

          Beh si, ovviamente la Chiesa dà fastidio a molti, e molti dei molti non sono certo gente con la coscienza pulita (autori del sito hanno già denunciato più volte le cotraddizioni dei radicali, ad esempio…). Orbene, il mio commento era un implicito complimento al portare anche queste verità alla luce. Articolo ben fatto nonostante la tragicità della situazione. Lungi da me poi far passare un accusa di sadismo ad altri visitatori…..

    • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

      I vertici della BBC sapevano e hanno coperto, questo è quel che è davvero emerso nonostante il tentativo di Roberto Dara di insabbiare tutto.

      • Roberto Dara ha detto in risposta a Daniele Borri

        Infatti si sono dimessi. Ma, come ripeto, questo non esime un servizio pubblico di informazioni di fare inchieste su fenomeni di grande rilevanza. Se la BBc non avesse dato notizie sugli scandali pedofilia nella Chiesa solo perché sapeva di avere pedofili in casa, allora si che si sarebbe potuto parlare di insabbiamento.

        • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

          Ovviamente questa volta hai volutamente tralasciato le ammissioni della BBC di trattare il cristianesimo con meno sensibilità, inoltre hai tralasciato che queste indagini erano fortemente faziose e ideologiche. Ogni volta sembra che tu dimentichi appositamente qualcosa…

          • Alèudin ha detto in risposta a Daniele Borri

            il dimenticare sistematicamente qualcosa è eresia, che non significa andare contro la chiesa ma solo scegliere di volta in volta solo cio che ci fa comodo.

          • Roberto Dara ha detto in risposta a Daniele Borri

            Mi sembra che questi siano argomenti soggettivi, cosa vuol dire “trattare il cristianesimo con minore sensibilità”? Anche sulla faziosità non posso commentare, sono giudizi personali. Io ho visto il documentario citato prima e non mi è sembrato fazioso, a molti di voi sicuramente si. A me sembra fazioso il’articolo di questo post, a molti di voi sicuramente no.

            • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

              Per il semplice fatto che i dati trattati erano falsi, di parte. Nell’inchiesta si è fatta di tutta l’erba un fascio, accusando oltretutto il Vaticano (come da titolo) quando in realtà non c’entra nulla, tanto che è stato assolto. L’intento della BBC era ovviamente anticlericale, come tutti hanno capito.

              • Roberto Dara ha detto in risposta a Daniele Borri

                Punti di vista. Se il servizio BBC fosse stato diffamatorio, ne avrebbe pagato le conseguenze. I fatti rappresentati invece sono stati ampiamente confermati da processi e inchieste giudiziarie. Il Vaticano c’entrava eccome, anche se, penalmente, quello che ha compiuto non è stato giudicato rilevante, almeno nei processi finora conclusi.

                • Riccardo ha detto in risposta a Roberto Dara

                  Vediamo caro signor Dara se i fatti sono solo dei pettegolezzi o meno, a me sembra che le accuse a Selville siano tutto meno che campate in aria, anzi!

                  http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-11/onta-giornalismo-scadente-costa-145827.shtml?uuid=Ab8hjz1G

                • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

                  Se il Vaticano “c’entrava eccome”, come mai è stato assolto? http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201208/120822vecchi.pdf

                  Dunque con la tua gaffe hai dimostrato la tesi opposta, la BBC ha realizzato un servizio diffamatorio.

                  • Roberto Dara ha detto in risposta a Daniele Borri

                    Se fosse stato diffamatorio la BBC sarebbe stata inquisita e condannata. Da quello che so ci sono state solo flebili proteste e precisazioni da parte del Vaticano, come quelle riportate nel link che hai postato, nulla di più. Il fatto che ii Vaticano sia stato assolto non dimostra che le cose dette fossero false, perché preti e vescovi sono stati condannati e le diocesi costrette a risarcire in modo molto salato. Semplicemente in quei casi (anzi in solo uno in cui era stato coinvolto processualmente il Vaticano) si è stabilito che i preti non sono dipendenti del Vaticano ma delle diocesi, anche per opportunità politica dal momento che si sarebbe dovuto processare colui che ora è Papa con tutti i risvolti del caso. I fatti citati nel documentario BBC erano tutti veri, ovvio che la loro interpretazione e il loro giudizio è diverso, come sempre, sulla base della sensibilità di chi lo vede.

                    • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Non tutti coloro che commettono diffamazione vengono condannati, sopratutto la chiesa evita sempre queste strade (a parte qualche caso recente).

                      La BBC accusa il Vaticano, non le diocesi, ma il Vaticano è stato assolto perché in tutti i casi i preti non sono mai dipendenti e dunque la BBC ha diffamato.

                      Ribadisco il dato fastidioso di Roberto Dara: http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201208/120822vecchi.pdf : il Vaticano è stato assolto.

                      Roberto andrà avanti a difendere i pedofili della BBC? Stiamo a vedere… 🙂

                    • Roberto Dara ha detto in risposta a Roberto Dara

                      La tua è diffamazione, perché io non ho mai difeso alcun pedofilo, a differenza di quanto hanno fatto importanti uomini di Chiesa.

                    • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Allora ho interpretato male, tanto quanto tu hai interpretato male questo articolo. Certo che la tua difesa ostinata della BBC, ora accusata di aver insabbiato i pedofili lasciava adito a sospetti, mi fa piacere che hai chiarito.

                      Questi uomini di Chiesa è giusto che paghino, come è giusto che paghino gli uomini di scuola e di sport. La BBC, mossa da motivi ideologici-laicisti, invece voleva accusare direttamente il Vaticano e il Pontefice, come se io volessi accusare il ministero dell’istruzione o dello sport.

                    • Roberto Dara ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Allo stesso modo c’è una tua ostinata difesa del Vaticano, che di fronte alle centinaia di casi di pedofilia che stavano accadendo in varie parti del mondo era informata e non fece nulla per contrastare il fenomeno, consentendo d fatto a molti vescovi locali di ostacolare la giustizia.

                    • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Ti ricordo che il Vaticano è stato assolto, dunque non era a conoscenza di quanto avveniva nelle singole diocesi. Capisco che è difficile da accettarlo, ma eccoti ancora una volta il dato tanto fastidioso: http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201208/120822vecchi.pdf
                      Fatti coraggio Roberto.

                    • Roberto Dara ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Ancora con questo documentino. Innanzitutto se lo leggi riguarda una sentenza di primo grado, quindi non definitiva, in seconda battuta riguarda un singolo caso delle centinaia che hanno coinvolto preti e vescovi. Inoltre, come avrai sicuramente seguito, il famoso documento contestato nel documentario BBC imponeva ai vescovi di non coinvolgere mai, in casi di abusi sessuali che riguardavano religiosi, le autorità locali ma di demandare tutto alla specifica Commissione Pontificia, avocando a sé la giurisdizione su quei casi. Il Vaticano, quindi, non solo era informato dei fatti, ma voleva a tutti i costi esserlo. Ovviamente, essendo il Vaticano uno stato autonomo, risulta estremamente difficile da perseguire, come sanno benissimo i magistrati italiani che a lungo hanno richiesto rogatorie su vicende spinose di malaffare economico. Solo con Ratzinger, e di recente, ci sono state aperture in questo senso, ed anche scuse pubbliche riguardo i casi di pedofilia. Da noi si dice “excusatio non paetita, accusatio manifesta”. È meno male che non erano informati!

                    • Kosmo ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Ecco che cosa fa la tua bellissima e democraticissima ed onestissima BBC:
                      http://www.climatemonitor.it/?p=28537

                    • Roberto Dara ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Perbacco che notizie sconvolgenti! Chissà quante teste cadranno alla BBC per questo scandalo immane!

                    • Kosmo ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Già, chissà cosa sarebbe successo a parti invertite? 😀
                      Scommettiamo che ti trovavamo su una barricata con tanto di kalashnikov e fascia rossa alla Rambo e bombe a mano?

            • Riccardo ha detto in risposta a Roberto Dara

              http://www.cesnur.org/2007/mi_05_22a.htm

              Il documentario è fasullo, non solo fazioso, perchè riporta dei fatti non veri ed altera quelli veri, semplice signor Dara!

        • Riccardo ha detto in risposta a Roberto Dara

          E questo che prova? Che la BBC è automaticamente innocente?
          Lo vedremo alla fine dell’inchiesta!

          • Roberto Dara ha detto in risposta a Riccardo

            Quale inchiesta? Qui non si tratta di dire se la BBC sia colpevole o innocente (di cosa?). In questo post si sostiene, più o meno, che, siccome la BBC aveva dei pedofili in casa, allora non avrebbe dovuto occuparsi dei casi di pedofilia nella Chiesa. Mi sembra una posizione assurda, sarebbe come dire che siccome un poliziotto è stato scoperto a spacciare droga, allora la polizia non deve più perseguire il traffico di droga.

            • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

              Un’interpretazione allegrotta dell’articolo vedo, in realtà mi sembra che si sottolinei la molta e ossessiva attenzione verso il Vaticano e nel frattempo l’insabbiamento dei pedofili in “casa”. Non certo che non avrebbe dovuto occuparsi del Vaticano.
              Vuoi giocare a fare l’ideologo? Benissimo, ma almeno leggi gli articoli.

              • Roberto Dara ha detto in risposta a Daniele Borri

                Ho letto benissimo l’articolo e il succo che ne ho tratto è esattamente quello che ho scritto sopra. Essendo i giudizi soggettivi, tu la vedi in un modo io in un altro. La BBC è una televisione globale, cosa vuoi che interessi ai suoi milioni di telespettatori un’inchiesta su uno o due pedofili che sono suoi dipendenti?

                • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

                  I giudizi sono soggettivi, ma devono essere razionali per poter essere accettati e condivisi.

                  Non hai sostenuto razionalmente dove l’articolista avrebbe detto che la BBC “non avrebbe dovuto occuparsi dei casi di pedofilia nella Chiesa” come dici tu.

                  • Roberto Dara ha detto in risposta a Daniele Borri

                    Lo si evince dall’associazione di idee fatte in questo post tra il caso di pedofilia interno “insabbiato”, dal corrispondente tono delle frasi “vista la spasmodica attenzione alla pedofilia applicata a sedi che non fossero i propri camerini e i propri studi” e dalla relativa interpretazione che alcuni ne hanno dato del tipo “vedono la pagliuzza ma non la trave”. Ma posso sicuramente aver interpretato male.,

                    • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Dai tuoi commenti invece si evince la difesa a tutti i costi di un pedofilo della BBC. Ma posso sicuramente aver interpretato male.,

                    • Roberto Dara ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Infatti hai interpretato malissimo. Nel miei commenti c’è semmai la difesa della BBC, non certo del pedofilo.

                    • Daniele Borri ha detto in risposta a Roberto Dara

                      Infatti hai interpretato malissimo. Nell’articolo c’è la semmai la sottolineatura della volontà ideologica della BBC ad accusare il Vaticano (poi assolto), e nel frattempo copriva il pedofilo in casa sua, non certo la condanna dell’attenzione dovuta ai casi di pedofilia nella chiesa, cosa che tutti gli organi di stampa hanno il compito di riportare.

  5. Sandro Di Marco ha detto

    LO STRANO CASO DEL VATICANO. COPRIVA I PRETI PEDOFILI ED ATTACCA GLI OMOSESSUALI !!

    • Norberto ha detto in risposta a Sandro Di Marco

      1) In realtà il Vaticano non ha coperto nessun pedofilo, tant’è che è stato assolto: http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201208/120822vecchi.pdf

      2) Alcuni vescovi lo hanno fatto, ed è giusto che paghino.

      3) La Chiesa non attacca gli omosessuali, anzi chiede che vengano “accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione”: http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2c2a6_it.htm

      4) La Chiesa ha un’opinione contraria invece per le nozze e le adozioni omosessuali, ma in una società democratica occorre tollerare anche le posizioni contrarie.

      P.S.
      Sull’ultimo punto ammetto che non so come funzioni il potere democratico nell’Arcigay, ma mi sembra che in quanto a democrazia siamo molto indietro: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/12/arcigay-lotta-fratricida-per-nuovo-presidente-e-cassero-medita-rottura/350221/

      • Sandro Di Marco ha detto in risposta a Norberto

        Tanto per citare il caso irlandese, un granellino di sabbia nel mare di abusi, ma soprattutto di insabbiamenti portati avanti dalla chiesa…

        Irlanda («Report of the Commission of Investigation into the Catholic Archdiocese of Dublin») presentato nel 2009 dal ministro della giustizia, Dermot Ahern: 700 pagine di abusi sui minori compiuti per decenni da preti e monsignori nell’arcidiocesi di Dublino, una delle più grandi d’Europa.

        L’ inchiesta evidenzia 46 casi, avvenuti tra il 1975 e il 2004, e mette sotto accusa 3 arcivescovi – John Charles McQuaid, Dermot Ryan, Kevin McNamara – e un cardinale, Desmond Connell, l’unico ancora vivo. I porporati anteposero «la reputazione della chiesa alla protezione di bambini indifesi» e protessero con il silenzio i colpevoli, senza trasmettere le denunce all’autorità giudiziaria. Il cardinale Connell si adoperò in seno alla chiesa perché due preti venissero processati, in segreto, secondo la legge canonica e poi costretti a lasciare il sacerdozio. Il più delle volte, però, le gerarchie ecclesiastiche, spostavano i preti pedofili in un’altra parrocchia.

        E’ davvero imbarazzante che questo articolo suggerisca il fatto che siccome la BBC ha al suo interno episodi di pedofilia dovrebbe tacere sulla pedofilia nella Chiesa Cattolica….e giu’ applausi e approvazioni dalla solita claque bue, incapace di pensare con la propria testa. Penso davvero che Gesu’ Cristo scenderebbe dalla croce e verrebbe a prendervi tutti a pedate nel sedere…

        • Manuzzo ha detto in risposta a Sandro Di Marco

          Oh, quasi mi commuovo per la tua sete di giustizia. Va al commissariato più vicino e fa i nomi dei preti pedofili che conosci (attenzione: solo i preti, perché allenatori, maestri, insegnanti e medici non fanno audience…), visto che sai tante cose che gli altri non sanno no?

    • Pino ha detto in risposta a Sandro Di Marco

      attacca gli omosessuali? Questa è una novità, da quando?

    • EquesFidus ha detto in risposta a Sandro Di Marco

      Lo strano caso di coloro che scrivono senza argomentare o esporre alcunché, spinti solo dal furore blasfemo ed anticlericale: coprono le malefatte di Voltaire e soci ed attaccano il clero cattolico!

      • Manuzzo ha detto in risposta a EquesFidus

        si ma chissenefrega di chi diffama chi? La Chiesa soprattutto sarà sempre diffamata, ma anche ciò è necessario affinchè si compiano le scritture. Mio figlio? lo porterei tranquillamente a fare la partita di calciotto all’oratorio: non mi faccio influenzare da qualcun’altro che ha problemi col Cristo e i suoi seguaci, problemi loro, ne risponderanno loro e non a me….. quanto ad accusare una persona innocente “perchè prega delle cose che non esistono e mi dà fastidio”, certo, lo vedo come grande esempio di onestà intellettuale.

  6. Brain ha detto

    Articoletto livoroso e pateticamente vendicativo. La BBC ha riportato gli innumerevoli scandali di casi di abusi sessuali del clero pedofilo semplicemente perchè era un fatto di cronaca che ha scoperchiato un marcio pentolone di coperture e insabbiamente senza precedenti. Ne hanno giustamente parlato i mezzi di comunicazione di tutto il mondo, non certo solo l’eretica BBC e capisco che questo abbia provocato la rabbia di chi preferiva nascondere la testa sotto la sabbia e guardare dall’altra parte (e chi se ne frega delle vittime) in quanto indottrinato e sottoposto ad un lavaggio del cervello tale che porta gente come Francesco (ore 15:04) a sostenere che chi riporta le notizie degli abusi sessuali del clero lo fa per “cercare di infamare e distruggere la Chiesa, che per sua stessa natura non può crollare.” Ma la realtà (nonostante i patetici interventi di Ferrara, l’incredibile “ateo-devoto”, difensore della moralità cristiana e da anni ‘consigliere’ di quel magnifico esempio di Statista morigerato e spiritualmente illuminato che risponde al nome di Silvio Berlusconi. Bleah, conato di vomito. Intanto lo scandalo globale degli abusi continua, ogni settimana nuovi casi emergono in tutte le parti del mondo. Tutti spregevoli cattivoni laicisti e relativisti che vogliono infangare l’Immacolata, Santa & Sacra Chiesa Cattolica? Ipotesi alquanto improbabile. Un elenco aggiornato sui nuovi casi qui: http://www.bishop-accountability.org/AbuseTracker/

    • G.T. ha detto in risposta a Brain

      E’ TEMPO CHE PAGHINO…
      C’è sempre il peccato originale degli ambienti della sinistra in generale; le loro porcate valgono meno delle altre degli altri.
      Questa cultura anti-cristiana ha stancato, in quanto non ha prodotto frutti.
      La gente vuole cambiamento.

      • Sandro Di Marco ha detto in risposta a G.T.

        Ma che cavolo c’entra la tua risposta con messaggio di Brain ?????????????? Continui a parlare di altro, anzicche’ guardare ai fatti. Continuate a definirvi cristiani ed invece siete semplicemente dei fanatici, incapaci di parlare dei FATTI. Brain ti mette sotto il naso gli abusi della Chiesa e tu rispondi “questa cultura anti-cristiana ha stancato”…ma COSA c’entra ? Quale cultura anti-cristiana ? Quella delle gerarchie cattoliche che coprono/insabbiano tutto ? La TUA cultura anticristiana ?

        • Manuzzo ha detto in risposta a Sandro Di Marco

          Caro signor Di Marco, visto che mi hanno lavato il cervello, ma ho ancora un briciolo di buona volontà di imparare da qualcuno intellettualmente onesto, mi spiega quest’ingiustizia: un prete se è pedofilo viene accusato e gode dell’onore di finire su tutte le tv del mondo, e c’ha pure un sito dedicato!. Le migliaia di “operatori dell’infanzia” (per sintetizzare varie classi: allenatori, maestri ecc…) che stuprano ogni anno altre vittime innocenti non c’è l’hanno questo privilegio di diventare famosi. Mi spiega perché il Vaticano fa questa ingiustizia? Non capisco, i preti diventano famosi se stuprano, gli altri no. Mi spiega signor Di Marco questa ingiustizia che la Chiesa compie a scapito di tutti quei (pochi?) pedofili che non siano consacrati? Inoltre, visto che sa tante cose, vada pure a denunciare ai carabinieri i preti pedofili che conosce, magari si becca pure na querela per diffamazione e in carcere avrà il tempo di ragionare sull’odio incondizionato verso di noi….

    • angelo ha detto in risposta a Brain

      Commento livoroso e pateticamente vendicativo.
      L’indagine della BBC ovviamente non è neutrale, ma chiaramente orientata a mostrare le colpe di chi colpa non ha (basta leggere il titolo).

      Ovviamente si devono riportare tutte le notizie di questo tipo, ma la BBC ha voluto andare oltre accusando a destra e manca chi colpe non aveva. Che senso ha fare l’elenco di sacerdoti pedofili e non quello di insegnanti pedofili che sono statisticamente il triplo se non il quadruplo? Ovviamente l’intento è ideologico, come è ideologica la tua attenzione alla pedofilia nel clero e non a quella nelle scuole o nello sport.

      Ma come mai su questo tema sono arrivati a commentare ben due omosessuali che non commentavano da una vita?

      • Riccardo ha detto in risposta a angelo

        Era una fortuna che non commentassero da una vita!

      • Sandro Di Marco ha detto in risposta a angelo

        Morale (cristiana ?????????) di Angelo ? Siccome altri, FORSE, fanno di peggio, tutto sommato quello che la pedofilia dei preti non e’ cosi’ grave, quindi non se ne dovrebbe parlare. I fatti (abusi sui minori e copertura delle gerarchie) sono di per se IRRILEVANTI, conta quella che io insinuo essere la motivazione (IDEOLOGICA).

        CHISSENEFREGA DELLA MOTIVAZIONE ????? Conta solo se i fatti sono veri o no. E ci sono ormai centinaia di documenti giudiziari che dimostrano sia gli abusi che la copertura delle gerarchie cattoliche.

        • EquesFidus ha detto in risposta a Sandro Di Marco

          No, per fortuna spesso non sono veri, basti vedere gli scandali giudiziari in America. E prima di sabavre di rabbia in preda all’eccitazione di aver trovato una nuova arma contro la Chiesa e contro il Cristo, pensa.

    • Lorenz ha detto in risposta a Brain

      C’è da fare una distinzione: un conto è informare l’opinione pubblica basandosi esclusivamente su fatti accertati da prove certe, un conto è accusare una istituzione basandosi solo su motivazioni ideologiche e luoghi comuni. Ora personalmente non ho visto i servizi della BBC, ma ciò che l’articolo vuole fare è condannare il secondo approccio, aimè molto diffuso, sopra indicato.

      La Chiesa era, è e sarà sempre santa, poichè fondata da Dio tramite la seconda persona della Trinità, nonché Gesù. Se poi alcuni dei suoi membri si sono comportati secondo principi contrari alla Parala di Dio, significa che essi non sono cristiani, dato che non basta definirsi cristiani per esserlo, ma bisogna vivere in conformità ai principi e valori del cristianesimo. Tutti condannano unanimamente la pedofilia, in quanto sia atto che viola il VI comandamento e che costituisce una granvissima mancanza, e ripeto una gravissima mancanza, di amore e rispetto verso il prossimo, sopratutto se si trattano di bambini.

      • Sandro Di Marco ha detto in risposta a Lorenz

        Questo e’ un controsenso ! Se la Chiesa e’ composta da uomini (come lo e’) e, come scrivi tu “alcuni dei suoi membri si sono comportati secondo principi contrari alla Parala di Dio” (inclusi papi, porporati e quant’altro), come fa la Chiesa ad essere “SANTA” ?????

        • EquesFidus ha detto in risposta a Sandro Di Marco

          Perché santa è la Sua dottrina. Santi sono stati coloro che, veri amici del Cristo, seguirono la Sua parola e, pur avendo peccato, riconobbero la loro miseria e si convertirono. Pertanto impara prima di giudicare.

          • Manuzzo ha detto in risposta a EquesFidus

            Certa gente non ha nulla da imparare. Meglio imparare che sul Sinai non è stato trovato il VI comandamento e continuare a guardare siti porno. Insultando ovviamente chi dice di non guardarli perché mette in pericolo, secondo la psiche malata di alcuni tipi, la propria libertà e la fallocrazia totalitaria….. Se il VI comandamento, paradossalmente, non recitasse così, a voglia e quanti anticlericali in meno!!!!

          • Sandro Di Marco ha detto in risposta a EquesFidus

            Giro di parole…per non dire nulla. Allora non e’ “la Chiesa” ad essere santa, ma “la sua dottrina”. Che peraltro nei 2 millenni e’ cambiata alquanto, quindi mettiamoci d’accordo, se una cosa era “santa” prima cos’e’, poi non ,o diventa + ??

    • lorenzo ha detto in risposta a Brain

      La Chiesa condanna l’attività sessuale dei pedofili ma assolve i pedofili pentiti.
      La Chiesa condanna l’attività sessuale degli omosessuali ma assolve gli omosessuali pentiti.
      Come ha fatto a passare la convinzione che la Chiesa tratti pedofili ed omosessuali in modo diverso?

      • Sandro Di Marco ha detto in risposta a lorenzo

        >>La Chiesa condanna l’attività sessuale degli omosessuali ma assolve gli >>omosessuali pentiti.

        APPUNTO, QUINDI CONDANNA GLI OMOSESSUALI !

        • Manuzzo ha detto in risposta a Sandro Di Marco

          Uno li avvisa, poi facciano come vogliono. Modalità trolling on: Ah già… non c’è nessuna vita ultraterrena, nessun inferno.. O.o allora… stuprare non è peccato, magari nemmeno ammazzare dei cristiani, tanto danno solo fastidio no?. Uccidiamo chiunque non è ateo, lasciamo vivi giusto gli agnostici: facciamo un favore all’umanità. Modalità trolling off… sfortunatamente sintetizzo nel trolling il pensiero del laicista medio.

          • Sandro Di Marco ha detto in risposta a Manuzzo

            E’ incredibile….Ma questo cos’è, un ritrovo di malati di autismo ?? Che c’azzeccano i preti pedofili, la connivenza delle gerarchie ecclesiastiche e la pedofilia nella BBC con la vita ultraterrena, l’ inferno e ammazzare i cristiani ?? Siamo al D E L I R I O !!!!

    • Daphnos ha detto in risposta a Brain

      Ho letto i primi 40 post e non ho letto nessuna denuncia di nuovi casi… 🙁 .

    • Pino ha detto in risposta a Brain

      Accidenti!! Da che pulpito vien la predica!!! Un omosessuale fa la predica in relazione alla “morigeratezza” dei costumi altrui, da sbellicarsi dalle risate.

  7. Pino ha detto

    chissà come mai non dicono che i preti pedofili erano per il 95% omosessuali, erano dei loro, ma questa informazione viene sempre nascosta.

    • Kosmo ha detto in risposta a Pino

      ci sarà un motivo per cui i due di cui sopra difendono un pedofilo?

      • Pino ha detto in risposta a Kosmo

        bisognerebbe chiederlo a loro, una cosa è certa, nell’ambito dei preti pedofili americani è risultato che il 95% era omosessuale, anche a seguito di questo fatto il Magistero ha poi emanato norme severissime per vietare il sacerdozio a chi ha tendenze omosessuali. I numeri dicono che senza la presenza di omosessuali fra il clero lo scandalo della pedofilia non sarebbe esploso. Fra l’altro, l’ultimo caso di prete pedofilo che un paio di anni fa si scoprì a Milano è risultato essere gay, come lui stesso ha apertamente dichiarato. Non ti pare che le coincidenze comincino ad essere un pò troppe?

        • Kosmo ha detto in risposta a Pino

          Anche Arthur C. Clarke, che ha ammesso pubblicamente la sua omosessualità, ha avuto accuse di pedofilia, nei paesi dell’ est asiatico
          http://it.wikipedia.org/wiki/Arthur_C._Clarke
          “Clarke infatti ammise in quei giorni e per l’ennesima volta la propria omosessualità, nello specifico ammise la sua attrazione verso giovani maschi sessualmente maturi e consenzienti a prescindere dall’età”

    • Sandro Di Marco ha detto in risposta a Pino

      ha ha ha, MA CHE VUOL DIRE “erano dei loro” ??? Loro CHI ? Gli omosessuali ? Come dire, se vado a fare una statistica sui violentatori poi dico “sono dei LORO” (degli eterosessuali) quindi questo significa che eterosessuali=violentatori ??? Ha ha ha, questa logica e’ FAVOLOSA !!! Un conto e’ distinguere tra LORO e NOI in termini di adesione ad una visione religiosa, ad un credo, ad una ideologia politica….ma per condizione sessuale ????????? RIDICOLO!!! Nel caso dei preti gay, secondo il tuo ragionamento sono prima “preti” o “gay” ?? davvero R I D I C O L O !!! Pino “il giurista” colpisce ancora !

  8. EquesFidus ha detto

    Purtroppo, nonostante non ci si possa rallegrare per questa notizia (che anzi trovo doppiamente disgustosa, poiché si parla di coloro che abusarono di innocenti), io dico: ipocriti! Voi, che nel vostro furore accusaste tutti i sacerdoti di esser sessualmente repressi e, pertanto, pedofili, voi che contibuiste a metter in giro la leggenda metropolitana dei tassi più alti di pedofilia nel clero cattolico, voi che vi schieraste per connivenze politiche contro la Chiesa piuttosto che esporre i fatti, anche voi ora condividete la condanna. Poiché se alcuni sacerdoti furono oscenamente e tremendamente colpevoli, poiché abusarono di innocenti e violarono i sacri voti, anche voi copriste un crimine orrendo, spacciandovi invece come paladini della purezza.

    • Manuzzo ha detto in risposta a EquesFidus

      purezza poi…. non gli facciamo troppi complimenti 😀

    • Sandro Di Marco ha detto in risposta a EquesFidus

      Insomma, dovevano stare tutti zitti, guai a parlare dello schifo commesso e delle coperture delle gerarchie e recitare un paio di rosari, giusto ? Qui siamo alla fiera del delirio !!

      • EquesFidus ha detto in risposta a Sandro Di Marco

        Dove mai l’avrei detto, scusa? Anzi, mi pare che abbia detto che il loro peccato è stato il doppio più osceno e terribile, poiché anche Cristo è stato chiarissimo: chi commette questo crimine è meglio si leghi una macina al collo e si getti nel mare, figuriamoci nel caso che sia un Suo ministro validamente ordinato. Detto questo, però, l’atteggiamento dei media e di voialtri anticlericali è stato squallido: anziché punire i colpevoli e denunciare la realtà dei fatti non solo nella Chiesa cattolica ma in tutte le istituzioni (emblematico il caso delle scuole di New York), avete scatenato una caccia alla streghe e messo in giro leggende metropolitane (perché tali sono) sui tassi di pedofilia nel clero (quando mai sono stati il cinque per cento? O il dieci?), tanto che ancor oggi debbo sopportare la balla che il celibato sacerdotale cattolico sia alla base di questo fenomeno, quando in realtà la quantità di pedofili è pari (se non leggermente inferiori) rispetto alle altre categorie. E anche per quanto riguarda la gerarchia (che è una, esiste una Chiesa santa, cattolica ed apostolica, non venti) siamo arrivati al punto per cui sembra che tutti i vescovi fossero conniventi, e pure lo stesso Papa si è cercato di trascinare nello scandalo. In Belgio sono arrivati a scoperchiare le tombe di cardinali morti (senza, ovviamente, trovarvi niente, poiché la realtà non è un romanzetto di Dan Brown o un film di Indiana Jones) e a sequestrare dei prelati per ore con capi d’accusa pressoché inesistenti e più inconsistenti dell’aere, senza poter chiamare nessuno e senza avvocato. Ma in verità sappiamo che non è stata la sete di giustizia e la carità verso le vittime a far questo, solo la sete di vendetta e di odio contro la Chiesa, di anticlericalismo neppur più celato, di desiderio di trovare un’altra menzogna da usare contro la Chiesa. Perché se è vero che detto odioso crimine dovesse essere stroncato, i tuoi toni denunciano ciò che è stato: non l’accusa di coloro che si macchiarono di esso e di chi, sapendo, li protesse, bensì una caccia alla streghe contro tutti il clero cattolico ed il tentativo (non riuscito, ovviamente) di accusare il Santo Padre per connivenza.

        • Sandro Di Marco ha detto in risposta a EquesFidus

          A dare scandalo ed a dovervi mettere una bella macina al collo SIETE VOI, voi, voi, voi, voi.
          Voi che continuate a parlare di ridicole percentuali……….COSA ME NE FREGA DI CHE PERCENTUALE DI PEDOFILI CI SIA NELLA CHIESA ??? il 5, il 10, il 20 % ? sono solo NUMERI ! Mi interessa che questi pedofili vengano fermati ed arrestati, e che le autorità ecclesiali COLLABORINO a punire questi individui. Questa e’ l’unica cosa che tu e tutti i tuioi amichetti che scrivono qui (inclusi gli UCR) dovreste scrivere.
          Invece CONTINUATE a negare..la chiami una “caccia alle streghe”….ALLA FACCIA DELLE MIGLIAIA DI VITTIME DEI PRETI PEDOFILI ! Vergogna !
          Parole tue, parli di >> … desiderio di trovare un’altra menzogna da usare contro la Chiesa
          ANZICCHE’ GRIDARE ALLO SCANDALO PER COME I VESCOVI IRLANDESI, AMERICANI, etc hanno coperto tutto che cosa fate ??? Scrivete questi deliri in cui si vuol suggerire che la BBC anzicche’ occuparsi della pedofilia nella Chiesa dovrebbe solo occuparsi dei casi suoi e stare zitta.
          Dovreste solo V E R G O G N A R V I !

  9. Pino ha detto

    propongo questo estratto di un articolo di Francesco Agnoli su acuni intellettuali pro-pedofilia

    “In quegli stessi anni (eravamo negli anni del ’68) Jean-Paul Sartre, Simone de Beauvoir, Michel Foucault, Jack Lang, futuro ministro francese, firmarono una petizione in cui si reclamava la legalizzazione dei rapporti sessuali coi minori. Daniel Cohn-Bendit, capogruppo dei Verdi a Bruxelles, raccontò addirittura di avere sperimentato e favorito la pedofilia e il sesso coi minori a scuola, come insegnante. Oggi Aldo Busi, forse il più venduto autore omosessuale italiano, spesso ospite di programmi televisivi e radiofonici, candidato nelle liste radicali, scrive:“E’ probabile che nella mia omosessualità ci sia una forma di attrazione non verso i maschi, ma verso l’odio che mi suscitano tutti gli uomini, odio che il fare sesso con loro non fa che aumentare…”. Dopo di che spiega che l’età per rapporti omosessuali che lui ritiene lecita è a partire dai tredici anni, in quanto a questa età un ragazzo, secondo lui, sarebbe adulto, e libero di decidere di avere rapporti con un altro uomo (“Manuale per il perfetto papà”, Mondadori). Il grande Nichi Vendola, governatore della Puglia, in una intervista del 1985 a Repubblica affermava: “Non è facile affrontare un tema come quello della pedofilia ad esempio, cioè del diritto dei bambini ad avere una loro sessualità, ad avere rapporti tra loro, o con gli adulti, e trattarne con chi la sessualità l’ha vista sempre in funzione della famiglia…”.

  10. Max ha detto

    A me pare, semplicemente, che la pedofilia fosse ovunque. E’ rimasto celebre l’articolo di Newsweek che, in pieno scandalo pedofilia della Chiesa Cattolica, scrisse che era altrettanto probabile essere abusati sessualmente da un prete che da uno zoologo o da un rabbi ( http://www.thedailybeast.com/newsweek/2010/04/07/mean-men.html ). Se si da’ retta agli studi sugli studenti in USA, esempio http://usatoday30.usatoday.com/news/nation/2004-06-30-abuse-school_x.htm e http://www.nytimes.com/2007/06/20/world/americas/20iht-school.1.6226973.html?_r=0 sembra proprio che gli abusi sessuali fossero alquanto diffusi – 1 bambino ogni 10 ! – in ogni tipo di scuola.

    Mentre uno non si puo’ certo rallegrare del fatto che vi siano pedofili dappertutto, tutt’altro, gli attacchi alla Chiesa Cattolica come “hot bed” di pedofili sembrano alquanto ingiustificati, e forse guidati da ragioni diverse da quelle di denunciare un crimine. Non lo penso solo io ma anche dei non credenti, come Brendan O’Neill: http://www.spiked-online.com/site/article/9548/

    Molti settori della società, purtroppo, per troppo tempo non hanno badato a queste malvagità.

    • Paolo Viti ha detto in risposta a Max

      Commento perfetto, come al solito Max.
      Se tutti rispondessero in modo documentato come fai tu..

  11. marco ha detto

    Per favore dite una preghiera per mia figlia Carlotta Maria che giovedi’ avra il suo secondo intervento al cuore perchè nata con hlhs

  12. Azaria ha detto

    @Brain e @Dara

    Come hanno commentato anche gli altri, e` giusto che la BBC abbia parlato di casi di abusi nella Chiesa, e` sbagliato che ne abbia parlato in maniera incredibilmente faziosa e con dei falsi che sono palesi agli occhi di esperti (ed alcuni casi anche agli occchi di meno esperti).

    Ho notato che Riccardo ieri ha sottoposto un link all’attenzione di Dara, ma nonostante i suoi commenti successivi Dara sembra averlo ignorato, forse perche` la posizione nel sito in cui il commento e` apparso lo rende di difficile individuazione, lo ripropongo all’attenzione di Dara visto che sono sicuro della sua buona fede e (anche se con poche speranze) anche all’attenzione di Brain (e ci voleva fantasia per sceglierti quel nick e poi fare commenti del genere).

    http://www.cesnur.org/2007/mi_05_22a.htm

    Spero Riccardo non me ne voglia per avergli “rubato” il link, che fra l’altro e` del CESNUR (scusate se e` poco).

    Dara, nel documento puoi leggere tranquillamente che il video della BBC e` tranquillamente considerabile fazioso da chiunque, visto che mette in risalto “mezze verita`” facendo passare per vere cose che vere non lo sono affatto. Inoltre visto che era facilmente smontabile mi sembra quanto meno poco probabile che la BBC abbia fatto questo “errore”, mi sa tanto invece di basso giornalettismo fatto per vendere a dispetto della verita`, anche perche` ci voleva poco ad ingaggiare due esperti prima di fare uno scandalo inutilmente (quantomeno) gonfiato.
    Per quanto riguarda l’affermazione “trattare il cristianesimo con minore sensibilità” era stata detta esplicitamente da dirigenti della BBC.

    Brain, tu sei un fastidio non perche` sei omosessuale, ma perche` (come accennato in altri commenti) sei un povero oscurantista da quattro soldi e non porti niente in queste conversazioni che non sia una banale lista di leggende metropolitane spiattellate da ignoranti e/o sciacalli che hanno solo l’intenzione di dare addosso alla Chiesa.
    Fossi un omosessuale con un minimo di obiettivita` (nella mia vita ho conosciuto una cinquantina di omosessuali, uno solo obiettivo) saresti gradito in questo post come chiunque altro.
    Guarda Dara e ancora di piu` Quaresima che sono graditi qui nonostante siano atei: loro portano le loro idee, sono pronti a discuterle, a difendere “contro” le nostre o anche a tornare sui loro passi.

  13. lorenzo ha detto

    Cicciobello, siccome la tragica realtà dei fatti testimonia che, nella Chiesa, la stragrande maggioranza dai casi di pedofilia è di tipo omosessuale, come si può credere che la stessa Chiesa protegga i pedofili e, contemporaneamente, perseguiti gli omosessuali?

    • lorenzo ha detto in risposta a lorenzo

      Volevo dare una risposta a Brain ma è finita qui sotto.

    • Pino ha detto in risposta a lorenzo

      in USA le statistiche dicono che il 23% dei maschi omosessuali e il 6% delle lesbiche, che non praticano affatto la castità, avevano avuto qualche contatto sessuale con minorenni; e questo secondo il Gay Report del 1979, che sicuramente non nutre prevenzioni contro gli omosessuali. A me non pare una percentuale irrilevante. Praticamente un omosessuale su quattro ha tendenze pedofile, mica male. Ed a dirlo è la comunità gay stessa.

  14. Paolo ha detto

    Forse quella dell’insabbiamento è divenuta per la BBC una sorta di policy aziendale…
    Ecco qualcosa che sembra destinato ad avere enorme risonanza:

    http://omnologos.com/why-the-list-of-participants-to-the-bbc-cmep-jan-2006-seminar-is-important/

« nascondi i commenti