USA, ondata di vocazioni religiose in arrivo: più giovani e più istruiti

Benedetto XVI, nella sua omelia del Giovedì Santo, ha ribadito la chiusura all’ordinazione femminile e al celibato opzionale (ne avevamo parlato anche noi). Il Pontefice ha colto l’occasione per indicare la vera strada di rinnovamento della Chiesa, che passa inevitabilmente dalla “gioia della fede” e non dalla spinta a “trasformare la Chiesa secondo i nostri desideri e le nostre idee”.

E in effetti, il rinnovamento auspicato dal Papa sembra stia arrivando, nonostante le prese di posizione dei “cattolici progressisti”, i quali dopo gli scandali della pedofilia nel clero nel 2002, davano già per morto il sacerdozio. Oggi i numeri dicono che le ordinazioni sacerdotali sono in costante aumento (lieve ma costante), per non parlare delle conversioni e delle vocazioni (non solo maschili) che “colpiscono” sempre più i giovani.

Ne ha dato notizia il “Wall Street Journal” in un articolo intitolato: “Il cattolicesimo tradizionale sta vincendo“, in cui si è parlato dell”«ondata di candidati sacerdotali» che sta investendo i seminari americani. Addirittura quello di Boston (diocesi-epicentro dello scandalo-pedofilia) ha dovuto allontanare i candidati per mancanza di spazio, mentre  l’arcidiocesi di Washington DC  ha ampliato le sue strutture e sta prendendo in considerazione l’idea di costruire un nuovo seminario nei pressi di Charlotte. Considerato il problema dei nostri giorni, in cui si parlava spesso di mancanza di sacerdoti, questa non può non essere una notizia più che positiva, e la Chiesa -mediante il suo Ufficio Centrale di Statistica-, ha rilevato che ci sono più di 5.000 preti cattolici in più in tutto il mondo nel 2009, rispetto a quelli che c’erano nel 1999«Il futuro è incoraggiante», commenta l’articolista.

Si parla anche della «vecchia generazione di progressisti, che continua a fare pressioni per cambiare la dottrina cattolica in materia di diritti riproduttivi, matrimonio omosessuale e l’ordinazione delle donne. Ma è stata sostituita da giovani uomini e donne che sono attratti alla chiesa proprio grazie all’eternità dei suoi insegnamenti. Sono attratti alla filosofia, l’arte, la letteratura e la teologia che rendono il cattolicesimo controculturale. Sono attratti dalla bellezza della liturgia e l’impegno della Chiesa per la dignità della persona»Uno studio condotto dalla Georgetown University ha confermato che gli uomini e le donne che hanno professato i voti perpetui nel 2011 sono più giovani e più istruiti di quelli del passato.  Quasi il 60%, infatti, aveva conseguito almeno un diploma di laurea, mentre il 16% aveva conseguito anche la laurea. Secondo altri studi si apprende che negli USA ogni anno si convertono al cattolicesimo ben 120.000 adulti, che decidono poi di farsi battezzare.

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18 commenti a USA, ondata di vocazioni religiose in arrivo: più giovani e più istruiti

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  1. Klaus ha detto

    “Sono attratti alla filosofia, l’arte, la letteratura e la teologia che rendono il cattolicesimo controculturale”. Sospetto che qualcosa non vada alla perfezione nella traduzione dall’inglese.
    Grazie comunque per la segnalazione che è davvero confortante.

    • alessandro giuliani ha detto in risposta a Klaus

      ‘controculturale’ nel senso della odierna pappa denominata ‘cultura’ almeno io ho interpretato così, che notizia meravigliosa comunque !!!!!

  2. Enrico da Bergamo ha detto

    Bella notizia suffragata da numeri e pertanto razionale.

    Si dimostra poi che il credente non è un consumatore che và accontentato concedendogli tutto quello che vuole altrimenti la chiese luterane del nord europa mieterebbero conversioni ovunque.

  3. Sophie ha detto

    Cristo Re a vita!

  4. Giovanni Pastormerlo ha detto

    E’ davvero un peccato che oltre agli anticlericali e gli antiteisti la chiesa debba venire aggredita anche dai cattolici progressisti. Al posto di lasciarsi educare, di riconoscersi figli, c’è il continuo tentativo a voler imporre il proprio pensiero, la propria idea di chiesa. Sono i frutti marci del ’68, della ribellione all’autorità. Ci vuole pulizia.

    • alessandro giuliani ha detto in risposta a Giovanni Pastormerlo

      E’ vero anche a me viene spesso da pensarlo, ma poi mi fermo, mi pento e dico che questo non è un pensiero molto misericordioso. La Chiesa Cattolica (e questa è la sua forza) è pellegrina nel mondo e con il mondo convive e quindi è naturale (anche se a noi a volte non ci piace) che ciò che avviene nel mondo si ripercuota nella Chiesa. Ma guardala in bene e pensa a tutti i fratell lontani che ‘trovano un appiglio’ in chi la ‘pensa come loro nella Chiesa’ per tornare nel grembo della Chiesa quando altrimenti ne sarebbero stati fuori per sempre con grave pericolo della loro anima. L’unico scopo della Chiesa è tutto sommato quello di salvare le anime, il resto è secondario e/o funzionale allo scopo primario.

    • lorenzo ha detto in risposta a Giovanni Pastormerlo

      I cattolici adulti sono stati, sono e saranno una presenza costante e necessaria in tutta la storia della Chiesa.
      Sono quelli che cercano costantemente di conformare il messaggio cristiano alle mode passeggere del mondo e, così facendo, contribuiscono, per contrasto, ad una miglior comprensione della Verità; sono quelli che, corteggiati dai contemporanei, sono poi criticati quando l’oggi diventa storia e per il comportamento dei quali il Papa ha chiesto scusa a nome della Chiesa; sono quelli a quali ben si addicono le parole: “…è necessario che avvenga lo scandalo, ma guai a coloro…”

    • EquesFidus ha detto in risposta a Giovanni Pastormerlo

      E’ vero, si tratta di una delle piaghe più serie e marce della Chiesa ora come ora. Perché finché si tratta di anticlericali si sa esplicitamente quali sono le loro idee e desideri, ma se dei chierici (che, ricordo, hanno fatto voto d’obbedienza alla Santa Chiesa) cominciano a parlar male e a remare contro (come è successo ora in Austria o in America) allora si semina confusione e discordia. Ripeto, io costoro gli chiamo “preti dell’io” (anche se ovviamente non è una piaga che colpisce solo i preti, anzi si riscontra molto più spesso si riscontra fra i laici), dato che i loro discorsi sono sempre infarciti da “io penso che la Chiesa dovrebbe…”, “io credo che la Chiesa dovrebbe…”, “io dico che la Chiesa dovrebbe…”, “io faccio…” e dal (superbo) “se Cristo vivesse oggi farebbe (o direbbe) come faccio io…”. Mai una volta “la Chiesa dice…”, “il Magistero dice che…” o “nei Vangeli sta scritto…”. Confusione tanta, poca sostanza.

      • Sophie ha detto in risposta a EquesFidus

        Ma mi spiegate che caspita è successo al cardinale Schonborn…? Gli è venuto l’Alzahimer, se n’è uscito fuori di testa, ha contratto la sindrome del narcisismo, ha visto qualche film al cinema e s’è gasato… che gli è successo? Ma non era una specie di braccio destro del Sommo Padre?

        • EquesFidus ha detto in risposta a Sophie

          A saperlo, spero che non sia scaduto in un buonismo scadente (come è sempre più comune fra i cattolici; si parte con i “oh poverino…” e si finisce con avallare le cose più antievangeliche, come è successo con aborto o divorzio per esempio) o peggio ancora che si sia rifiutato di intervenire per quieto vivere (e un cardinale dovrebbe sapere cosa dice Cristo sui tiepidi nell’Apocalisse…). Ma quello che mi ha sconovolto non è solo la (nota e tristemente diffusa) “rivolta dei preti” partita dall’Austria e diffusasi un po’ in tutta Europa, ma il fatto che l’LCWR (la più grande associazione di madri superiori americane, con l’80% delle madri superiori iscritte) in America propini dottrine contarie al Magistero, come ha rivelato una indagine svolta dalla Congregatio pro Doctrina Fidei(http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/stati-uniti-united-states-estados-unidos-14506/). E la domanda sorge spontanea: perché costoro devono rimanere nella Chiesa (a cui, ripeto, hanno fatto voto di obbedienza o hanno persino consacrato sé stessi, quindi si parla di spergiuro e della violazione dei voti, peccati molto gravi) creando scandalo e confusione invece che unirsi a delle congregazioni protestanti secolarizzate, sicuramente più conformi alle richieste o asserzioni di questi movimenti?

          • lorenzo ha detto in risposta a EquesFidus

            Forse perché cli scandali servono a rafforzare coloro che rimangono fedeli al Magistero…

          • Sophie ha detto in risposta a EquesFidus

            Smania da protagonismo figlio mio, si chiama smania di protagonismo. Mi dispiace che non abbiano capito che non devono fare la volontà della società ma la volontà di Dio. Che non abbiano capito che loro sono i pastori che portano il gregge verso per il Paradiso perchè la loro missione è quella di salvare anime e così facendo lo porta alla condanna. E che non abbiano capito che a Dio non piacciono le persone superbe che si vogliono far notare.. Poveri fedeli Austriaci che che mi chiedo cosa ci possano capire in un casino del genere. E povero Papa continuamente tradito, io non faccio altro che pregare per lui, è pazzesco riuscire a gestire una situazione del genere perchè non è solo la Chiesa austriaca ad essersene uscita fuori di testa ma quella mondiale e anche gli stessi cattolici lasciamo perdere cosa stanno combinando…

        • lorenzo ha detto in risposta a Sophie

          Non credo le idee del cardinale Schonborn concordino con quelle dei sacerdoti della «Pfarrer-Initiative», anzi…

  5. Francesco B. ha detto

    Se le vocazioni aumentano è perché il gregge ha bisogno di pastori.

  6. Luca ha detto

    bien!

  7. Fulton Sheen ha detto

    “Sono attratti alla filosofia, l’arte, la letteratura e la teologia che rendono il cattolicesimo controculturale”

    Uno splendido sacerdote e divulgatore americano, padre Robert Barron, ha girato un documentario proprio per dimostrare la bellezza storica del cattolicesimo. Questo è il trailer:

    http://www.youtube.com/watch?v=RzowCr_5Qlk

    Siccome si tratta di un documentario autoprodotto, purtroppo per chi lo volesse acquistare i prezzi sono elevati. In ogni caso consiglio di seguire i video divulgativi che pubblica costantemente sul suo blog, perché spesso sono illuminanti. http://www.wordonfire.org/WOF-TV/Commentaries-New.aspx

    “E’ davvero un peccato che oltre agli anticlericali e gli antiteisti la chiesa debba venire aggredita anche dai cattolici progressisti.”

    E’ verissimo, mi fa un’amarezza enorme.

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