Il 72% degli americani è contro l’American Atheist: si alla croce delle Torri Gemelle
In Ultimissima 12/8/11 informavamo dell’assurda iniziativa dell’American Atheist (una sorta di UAAR americana) contro la World Trade Center cross, la croce d’acciaio ritrovata fra le macerie delle Torri Gemelle e che è in procinto d’esser trasferita al 9/11 Museum. La società di atei fondamentalisti ha avviato un procedimento legale perché ciò non accada, ricevendo numerosissime critiche, anche da noti esponenti dell’ateismo americano.
Inoltre, secondo un sondaggio condotto da Rasmussen Reports, gli americani ritengono che la Costituzione preveda una separazione tra chiesa e stato, ma una schiacciante maggioranza, il 72%, crede che questa separazione non venga violata dal progetto di includere la World Trade Center cross nel 9/11 Museum. Solo il 10% si oppone, mentre il 17% è indeciso. Tra di essi, l’89% è repubblicano e il 58% è democratico.
Dal sito della nota società americana si possono trovare altre informazioni: il 52% degli americani ritiene che la separazione tra Chiesa e Stato sia per proteggere la chiesa dal governo. Secondo il 32% è per proteggere il governo dalla chiesa. Il 16% è insicuro.
Come l’uaar…continue guerre controproducenti!
E sperano così di diventare simpatici alla popolazione????
Vuoi vedere che ora rimpiangiamo di già i “old atheist”??
La foto è impressionante…ma l’hanno trovata così??
non c’è alcun altro uomo nella storia più importante di Cristo. Se Dio si è realmente incarnato per diventare uomo allora Cristo è l’unico uomo che risponde a queste caratteristiche.
Tutti i cristiani dovrebbero capire che devono difendere attivamente i loro diritti culturali e religiosi, prendendo atto che esiste un coacervo di forze laiche ed atee, spesso con un piede nella massoneria, disposte a tutto pur di combattere il cristianesimo, e spesso in combutta con i nemici di quest’ultimo.
anche tu la pensi come me?
beh, ti consiglio il libro ‘gli adelphi della dissoluzione’ di Maurizio Blondet
è fatto bene e dopo ne sai di più della lobby anticattolica
Attenzione però: da quanto mi risulta Maurizio Blondet ha la fama di un vero e proprio “complottista”: dice cose inennarrabili sui “negri”, su ipotetici complotti “ebraici” e sugli onnipresenti “Protocolli dei Savi di Sion” (che sappiamo tutti essere dei falsi), oltre che naturalmente di sconcezze varie sull’11 settembre 2001.
http://www.iltimone.org/index.php?option=com_content&view=article&id=206:blondet&catid=37:autore&Itemid=18
scrive sul sul Timone, il giornale cattolico per eccellenza
almeno leggi prima i suoi libri, poi dai un giudizio
magari anche tu se dessi un’occhiata al sito effedieffe.com per vedere le stronzate che dicono…
http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=19077:il-raggio-che-da-energia-gratis&catid=35:worldwide&Itemid=152
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=2472
http://complottismo.blogspot.com/2007/11/se-questa-una-donna-anzi-due.html
http://complottismo.blogspot.com/2007/11/blondet-e-gli-zingari.html
http://complottismo.blogspot.com/2007/11/blondet-su-negri-donne-e-camorristi.html
http://complottismo.blogspot.com/2007/11/blondet-e-papa-wojtyla.html
(specialmente questo)
http://www.ccsg.it/blondet.pdf
leggiti questo
ma complottismo.blogspot è un sito tipo nonciclopedia
non c’è da fidarsi
sai la storia del tacchino complottista
ma le ha dette o non le ha dette quelle cose?
Lì c’è lo screenshot visto che non si può più accedere a effedieffe.
Il problema è proprio quello.
Le ha dette o no?
leggiamo tutti i suoi libri e poi vedremo
certo, so che ogni tanto esagera, però ne dice molte di vere
se io ti dicessi “leggiamo tutti i libri di Odifreddi”(che non sopporto affatto) che cosa mi risponderesti?
Perchè dovrei regalare i miei soldi ad uno che considera i “negri” inferiori, propaga cretinate sugli “ebrei” che non c’erano al WTC l’11 settembre e dice che papa Giovanni Paolo II era un ebreo?
Non discuto che scriva sul Timone, che piace anche a me, ma ad andare dietro a gente come questa (o meglio, che fa affermazioni come queste) si rischia di passare per “complottista” o peggio.
Perciò dico, stiamo attenti.
okay, però se lavora al Timone deve avere un0affidabilità ed una professionalità
inoltre su ‘gli Adelphi della dissoluzione’ nessuno lo ha contraddetto in modo razionale, ma solo insultato
è emarginato perchè dice cose vere che a molte persone danno fastidio
soprattutto ai libbisti
per scrivere di fantasie religiose non serve credibilità!
quella serve per raccontare dei fatti!!
ohi ohi!
pippo, tu stai insinuando che il Timone scriva balle?
spero di no, è m eglio per te
grazie, Gabriele, credo che lo leggerò.
troverai anche le risposte a quello che insinua Johnny