Quante similitudini tra il laicismo di oggi e la dittatura atea di Pol Pot…

In questi giorni ha preso il via il processo a quattro leader della dittatura cambogiana ancora in vita, accusati di crimini di guerra e contro l’umanità. La Cambogia volta quindi definitivamente pagina sul sanguinoso regime ateo dei Khmer Rossi, che sotto la guida di Pol Pot, tra il 1975 ed il 1979, portò il terrore nel Paese asiatico, con la morte di circa due milioni di persone su 7 milioni. Proprio tra il 1975 e il 1979 verrà instaurato l‘ateismo di Stato.

Come ricorda il giornalista, storico e collaboratore de Il Foglio Francesco Agnoli nel suo saggio “Perché non possiamo essere atei” (Piemme 2009), «al culmine del delirio, sotto l’ateissimo regime comunista di Pol Pot, si arriverà a ordinare per legge non solo il rogo dei libri del passato, ma persino delle fotografie dei privati, per cancellare anche il ricordo fotografico di com’era il mondo prima dell’avvento del regime comunista dell’Angkar» (pag. 180,181). Questo ricorda molto il modo di agire della lobby atea di oggi, anche quella presente in Italia, la quale cerca di imporsi nella società cancellando e tagliando i ponti col passato, con la tradizione, con i simboli di essa. Ma non è finita.

Più avanti (pag. 235) Agnoli spiega che la Cambogia comunista, «quel paese governato da personaggi che avevano appreso il loro ateismo a Parigi, innamorandosi della Rivoluzione francese, dal 1975 al 1979, fu proibito anche leggere, ridere o cantare. Ogni spostamento era controllato, ogni proprietà, perfino delle posate personali, proibita, le case tutte uguali». Riguardo alla morale sessuale, continua lo scrittore, «ci furono massacri eugenetici di malati, feriti e handicappati, divieto di utilizzare le parole “padre” e “madre” anche per i bambini». Notiamo che tutto questo è stato copiato fedelmente dalle potenze europee di oggi, ovviamente mascherato sotto una terminologia più moderna: eutanasia, aborto ed eliminazione dei termini politicamente scorretti verso i genitori (come appunto “papà” e “mamma”), avvenuto ad esempio in Spagna nel 2006, in Scozia nel 2007 e in Inghilterra nel 2008.

Si domanda quindi Agnoli: «sono mai successe vicende simili nell’Europa delle cattedrali, di Dante, Giotto e Cimabue?».

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60 commenti a Quante similitudini tra il laicismo di oggi e la dittatura atea di Pol Pot…

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  1. Nofex ha detto

    E poi si lamentano che negli USA un politico ateo non può far carriera e arrivare al potere! Ecco perché!

  2. Tano ha detto

    Pensate l’illuminismo francese esploso nel secolo più ateo della storia quante morti ha sulle spalle…

  3. alèudin ha detto

    per capire la drammaticità di quanto successo in Cmbogia in quegli anni consiglio vivamente il libro: “Tornata dall’inferno” di Claire Ly qui i dettagli
    http://www.paoline.it/SchedaProdottoEC.aspx?IdP=9788831530897

    un libro splendido che cambia la vita.

  4. Francesco Santoni ha detto

    Il fattore comune è il tentativo di nascondere la verità; è l’idea che una verità oggettiva, e che non dipenda da noi, non esista. Così si può cambiare la storia, la morale, ridefinire e ricostruire l’uomo, inventare tutti i generi sessuali che ci passino per la testa ecc. ecc. In Cambogia si tentava di imporre tutto ciò con la forza; anche in Europa si è tentato di farlo con la violenza in passato, specie nel XX secolo. Ora invece si tenta di farlo con le belle parole ed il continuo richiamo al rispetto dei diritti di tutti. La base ideologica dei laicisti di oggi è la stessa di quelli passati ma il loro modo di agire è diventato molto più subdolo e mellifluo, quindi più pericoloso. Ecco perché bisogna essere più vigili. Anche il tentativo di far approvare i matrimoni omosessuali è quindi gravissimo, perché si inquadra perfettamente in questo tentativo di negare la natura e quindi di stravolgere la verità. E tutto ciò è la perfetta evidenza del peccato originale, che tra i dogmi della fede cattolica è probabilmente il più evidente alla ragione (altro che fideismo!).

  5. leptis magna ha detto

    sì infatti in Italia ho visto milioni di roghi di libri di Ratzinger o Socci, così come ho visto milioni di cattolici in prigione solo a causa del loro credo.

    ma per piacere 😀

    • Ercole ha detto in risposta a leptis magna

      Siamo ad un altro livello del discorso, dovresti cercare di fare un piccolo sforzo per staccarti dai luoghi comuni del tuo “Libero pensiero”. Si tratta dello stesso tentativo di tagliare i ponti con la tradizione e il passato (crocifissi, autorità religiose ecc..) per tentare di imporre un altro concetto di civiltà, profondamente atea, dubbiosa e nichilista. Come dice Francesco i modi oggi sono molto più civili e soft perché guidati da una regia molto organizzata, ma l’intenzione è uguale a quella delle varie dittature atee.

    • Maffo ha detto in risposta a leptis magna

      Oltre a non aver capito la similitudine che viene proposta, anche la tua bassa argomentazione è fallace. Nel Regno Unito i cristiani cominciano ad essere discriminati tanto quanto sotto l’ateismo di stato cinese e nordcoreano, e per il solo fatto di portare al collo una catenina con un crocifisso o di avere messo nel furgone aziendale una piccola croce. Non potete fare dei martiri come accaduto nel secolo ateo dell’800 e del 900 perché i martiri portano altri cristiani, ma potete gettare fango su tutto, conquistare il potere per eliminare i credenti dalla sfera pubblica e mediatica, creare pressione e lobbysmo ateo attraverso internet, per non parlare del cyberbullismo! Credo che le pagine FB che inneggiano alla bestemmia non siano meno di 2000.

    • Rebecca ha detto in risposta a leptis magna

      Non serve la violenza fisica per discriminare.

    • alèudin ha detto in risposta a leptis magna

      tranquilla Leptis, continua a dormire, va tutto bene.

  6. Piero ha detto

    E non scordiamoci che fino a poco tempo fa, i giornalisti “inviati” di una certa ideologia (tra cui Tiziano Terzani) hanno TACIUTO CONSAPEVOLMENTE di tutto quello che succedeva li’ per non infangare la loro ideologia e parte politica.
    Lo hanno ammesso solo poco tempo fa.
    E quando Socci ad Excalibur ha fatto vedere tutti quei teschi, mamma mia che casino hanno fatto…

  7. Enrico da Bergamo ha detto

    Usare le locuzione padre e madre discrimina i genitori omosessuali, eugenetica cosa vuol dire abortire i down. Sulle proprietà personale l’UAAR non dice nulla.

  8. gabriele ha detto

    bastava indossare degli occhiali per essere considerati borghesi
    bastava saper leggere per essere considerati borghesi
    etc. etc.
    sotto pol pot esser considerati borghesi voleva dire essere condannati a morte
    ma pol pot ed i suoi erano borghesi ed avevano studiato alla sorbona

  9. gabriele ha detto

    http://www.tradizione.biz/forum/viewtopic.php?t=19841
    mio dio questo è il risultato della democrazia atea

  10. plotty ha detto

    Scusate ma come sempre non vi seguo: se la Cambogia (paese su cui non mi trovate indifferente, avendola visitata e avendo visto ciò che rimane dei suoi terribili campi di prigionia) è frutto di una dittatura atea, e non comunista, per lo stesso motivo dovreste definire dittature religiose, e non fasciste, quelle di Franco, Salazar, Mussolini, Hitler… o no?

    • Mandi ha detto in risposta a plotty

      Teoricamente si. Ma mentre in Cambogia (in Cina, a Cuba, in Nord Corea, in Jugoslavia, in Romania, nell’URSS ecc…) è stato imposto ufficialmente l’ateismo di stato, nelle dittature di Mussolini, Salazar e Hitler no. Mussolini era un ateo dichiarato, Hitler era profondamente anticristiano e anticattolico (come è stato dimostrato). Quella di Franco probabilmente è un’eccezione, ma rimane tale. Franco è salito al potere dopo anni di devastazione atea verso i credenti (le famose chiese bruciate) e non mi pare proprio che la sua dittatura possa essere paragonata a quella di Hoxa, Mao, Stalin o Pol Pot.

      • plotty ha detto in risposta a Mandi

        Hoxha che pure tanto piaceva a Madre Teresa… Dire che in Italia, Germania e Portogallo non ci fosse una religione “ufficiale” solo perché non dichiarata esplicitamente (ma è poi vero?), sarà anche possibile in teoria ma è ampiamente screditato dai fatti; i tre paesi una religione ce l’avevano, ed era quella cattolica. Di Salazar la storia si conosce bene; Mussolini sarà anche stato ateo (il famoso episodio dell’orologio e del tempo concesso a Dio per fulminarlo, no?) ma era anche di sinistra (da giovane), quindi -insomma- è stato molte cose… un concordato con il Vaticano però ci fu (gli effetti li subiamo ancora oggi), e se un ateo dichiarato aveva interessi ad allearsi con la chiesa, viene da chiedersi quali interessi avesse la chiesa ad allearsi con un ateo dichiarato e per di più fascista… su Hitler potremmo discutere molto… è vero che non era cattolico (anche se l’equivalente del nostro otto per mille lo destinava a loro), ma io parlavo di dittature religiose, non necessariamente cattoliche (e comunque un concordato ci fu anche lì…)! e anche su Franco ci sarebbe molto da dire: le chiese furono bruciate perché in seguito a regolari elezioni democratiche eserciti, nobiltà e clero si sollevarono, e quest’ultimo non si limitò a pregare per la vittoria, ma si diede da fare attivamente, nascondendo franchisti e munizioni nelle chiese, denunciano i partigiani, spesso combattendo e sparando in prima persona… ora, non so che vangelo avessero letto quei preti (non uccidere, porgi l’altra guancia, etc?) ma fecero una scelta di militanza attiva e oggi andrebbero riconosciuti come soldati (che, essendo in guerra, vennero uccisi con la stessa deprecabile brutalità riservata a franchisti e socialisti), non rimpianti come martiri… all’elenco di dittature “religiose” di prima andrebbe aggiunta poi quella di Ante Pavelic in Croazia… e anche lì… monsignor Stepinac… mah!

        • Francesco Santoni ha detto in risposta a plotty

          Sulla guerra civile spagnola devi aggiornarti un po’: http://archiviostorico.corriere.it/2011/maggio/17/Spagna_cosi_sinistra_apri_strada_co_9_110517016.shtml

          Se ne parlò già anche su questo sito dell’articolo di Mieli.

          • plotty ha detto in risposta a Francesco Santoni

            E’ ovvio che da entrambe le parti ci furono provocazioni e massacri: io però sostenevo un’altra cosa, e su questo vorrei la tua opinione; è giusto considerare martiri i caduti del clero che combatterono e presero parte attivamente alla guerra o andrebbero invece definiti semplicemente soldati?

            • Raffa ha detto in risposta a plotty

              Entrambe le parti quali???? Ma di quali preti-soldati stai parlando??

            • Tano ha detto in risposta a plotty

              Le fonti sui preti soldati sono scarsissime e si citano pochissime volte anche su Wikipedia. Molti dei preti (si tratta di basso clero) erano già sospesi a divinis dalla chiesa. Stepinac inizialmente appoggiò il governo croato, ma cosa ne poteva sapere di quel che sarebbe accaduto? Noi parliamo a fatti conclusi, ma allora non si sapeva nulla. Stepinac si distaccò appena capì cosa faceva Pavelic, e infatti le sue omelie sono famosissime, tanto da essere state riportate allora da Radio Londra.

              Conversioni forzate? Se ce ne furono, come è spiegato su Wiki, si trattava di un tentativo di salvataggio degli ebrei e ortodossi dai campi di concentramento. Quando la Chiesa ortodossa si oppose, tantissimi religiosi ortodossi furono deportati.

        • Mandi ha detto in risposta a plotty

          “Hoxha che pure tanto piaceva a Madre Teresa…”…puoi dimostrarlo? E per quale motivo? Hoxha era una ateo dichiarato.

          “Dire che in Italia, Germania e Portogallo non ci fosse una religione “ufficiale”… la religione non è mai stata ufficiale (a parte in Grecia e a Malta mi pare) e possiamo dire che Italia, Portogallo e Germania avevano una buona tradizione cattolica.

          ” Di Salazar la storia si conosce bene”…tipo? Illuminaci…

          “Mussolini sarà anche stato ateo” ..datti una lettura qui: http://www.uccronline.it/2010/05/20/mussolini-e-lodio-verso-pio-xi-a-causa-del-suo-filosemitismo/

          “se un ateo dichiarato aveva interessi ad allearsi con la chiesa, viene da chiedersi quali interessi avesse la chiesa ad allearsi con un ateo dichiarato e per di più fascista”
          Mussolini sapeva benissimo che per governare in Italia non si poteva andare contro la Chiesa e i cattolici e la Chiesa dal canto suo, pur non vedendo di buon occhio il fascismo, lo preferiva di gran lunga all’ideologia comunista. Tuttavia grazie al Concordato fece più volte pressione circa la non approvazione delle leggi razziale.

          ” io parlavo di dittature religiose”…l’ateismo è a tutti gli effetti una religione, una delle più terribili della storia.

          “e comunque un concordato ci fu anche lì”…il concordato fu fatto quando Hitler era da pochi mesi al governo e nessuno lo conosceva e nessuno poteva sapere cosa sarebbe avvenuto. Grazie al concordato cmq vennero salvati centinaia di cattolici tedeschi.

          “clero si sollevarono, e quest’ultimo non si limitò a pregare per la vittoria, ma si diede da fare attivamente”….mi sembra che gli storici ne parlino in termini assolutamente diversi. Leggiti quello che ha detto recentemente Paolo Mieli: http://www.uccronline.it/2011/05/26/gli-storici-mieli-e-ranzato-ecco-la-violenza-atea-nella-spagna-del-1936/

          “andrebbe aggiunta poi quella di Ante Pavelic in Croazia”…dittatura? La paragoneresti alle dittature sovietiche e cubane? Mai sentito di discriminazione atea, tra l’altro.

          “monsignor Stepinac”….Stepinac è stato completamente riabilitato…http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-benedetto-xvi-sulla-tombadel-beato-stepinac-2048.htm

          • plotty ha detto in risposta a Mandi

            Se ne parla sul bel libro di Hitchens, La posizione della missionaria. Ora so bene che Hitchens è di parte, però ha condotto studi approfonditi, ha intervistato Madre Teresa, ha letto le molte (troppe) interviste che rilasciava e visto i filmati che la riguardavano. E in occasione di una visita nella sua terra fu ricevuta dalla famiglia Hoxha, rese omaggio alla tomba del dittatore, e non disse una parola sul suo operato; lei, che non era certo una donna “politically correct”. Purtroppo è impossibile che ognuno di noi ricerchi attivamente le prove per supportare le sue tesi, per motivi di tempo ed economici, e quindi dobbiamo considerare i lavori di chi ha già sostenuto quelle ricerche. Gli atei hanno le loro fonti, e così i cattolici: storici e biografi completamente neutrali e onesti non ne esistono.
            La storiella della religione ufficiale, è per l’appunto una storiella: anche l’apparentemente laica Italia di oggi tanto laica non è, vi pare?
            Terzo punto: davvero non conoscete la dittatura di Salazar?
            La risposta sulla chiesa che si allea ai fascisti per salvare i fedeli me l’aspettavo, ma allora, se di convenienza per la vita si parla e non di ideologia, perché non preoccuparsi dei cattolici in Russia, Cuba e Jugoslavia con appositi concordati?
            Se il concordato con Hitler avvenne quando ancora non si sapeva bene chi fosse Hitler (anche se da uno con la sua storia e i suoi scritti, cosa ci si poteva aspettare?), lo si poteva sempre rompere in seguito, no?
            La dittatura di Pavelic fu una delle più tremende nei Balcani: consiglio un qualsiasi libro di storia, non necessariamente della Kaos (anche se la loro edizione è corredata di molte fotografie interessanti) per rendersene conto. Stepinac: è stato completamente riabilitato dal sito labussolaquotidiana? 🙂 o da Sergio Romano del Corriere della Sera? Di nuovo, ognuno ricorre alle sue fonti.
            Quanto all’ateismo, no, non è una religione per sua propria definizione; per questo le forme di associazionismo ateo alla uaar mi fanno un po’ sorridere. Ma ritengo che purtroppo in paesi fortemente non laici come l’Italia o gli USA (dove siamo a un passo dall’insegnamento del creazionismo nelle scuole) siano un “male” necessario, perché c’è bisogno di un’informazione libera. Insomma, un fenomeno anormale in un paese normale. Spero di aver risposto a tutto!

            • Mandi ha detto in risposta a plotty

              “Se ne parla sul bel libro di Hitchens”..ah ecco. Un devoto di Hitchens…! Quello che crede di essere in guerra con i credenti..! Ma per favore! Non farci ridere con i tuoi idoli!!

              “l’apparentemente laica Italia di oggi tanto laica non è, vi pare?”…la laicità non è quella che hai imparato sui libri di odifreddi e hitchens, la laicità è il dialogo continuo con le religioni, con anche delle preferenze, rimanendo con i ruoli ben distinti. Oggi l’Italia è laica, non è laica invece l’Inghilterra dove il capo di stato è il capo della religione anglicana.

              “La risposta sulla chiesa che si allea ai fascisti per salvare i fedeli me l’aspettavo”…qui non stiamo giocando, questa è la verità che dicono gli storici. Capisco che sui libri di Pierpippo Odifreddi ti viene insegnato di dare una risposta a tutto, indipendentemente dalla verità, ma qui la faccenda è diversa.

              “davvero non conoscete la dittatura di Salazar?”…raccontaci tu, dicci cosa hai letto nel libro di Margherita nonna Hack…

              “perché non preoccuparsi dei cattolici in Russia, Cuba e Jugoslavia”…in Russia non fu per nulla possibile, così come in Cina. A Cuba anche perché vennero chiusi tutti i seminari, solo negli ultimi tempi la Chiesa è riuscita ad entrare in dialogo, facendo liberare tra l’altro 50 detenuti politici. Giovanni Paolo II cmq volle mantenere i rapporti anche con i dittatori, e per questo ancora oggi viene diffamato nei libri che ti leggi tu.

              ” Stepinac: è stato completamente riabilitato dal sito labussolaquotidiana?…su Stepinac non c’è assolutamente nulla, tant’è che Benedetto XVI si è fermato sulla sua tomba a pregare, a dimostrazione che nessuno più crede alle tue fonti 🙂 Al contrario il principale quotidiano italiano e un personaggio poco cattolico come Sergio Romano dicono ben altro.

              “in paesi fortemente non laici”…la laicità non è il laicismo, la laicità è l’indipendenza dei poteri, l’Italia è uno stato laico, come gli Stati Uniti. Il Pakistan non è uno stato laico, cambia fonti!

            • Maffo ha detto in risposta a plotty

              “Se ne parla sul bel libro di Hitchens, La posizione della missionaria. Ora so bene che Hitchens è di parte“….noooooooooooooo!! Ma che dici??? Di parte??? E perché mai una persona così moderata e civile dovrebbe mai scrivere qualcosa contro la Chiesa??? Su, non scherziamo!!

            • Francesco Santoni ha detto in risposta a plotty

              Senti Plotty, è ovvio che le tue fonti fanno acqua da tutte le parti. Il concordato con Hitler infatti fu rotto dai nazisti stessi che non lo rispettarono. E alla fine il Papa promulgò la Mit Brennender Sorge con la quale condannò apertamente il regime tedesco (l’unica enciclica nella storia scritta in tedesco tra l’altro, proprio perché diretta esplicitamente alla Germania) http://www.vatican.va/holy_father/pius_xi/encyclicals/documents/hf_p-xi_enc_14031937_mit-brennender-sorge_it.html

              Inoltre, parlando in linea del tutto generale, sostenere che con le dittature non si dovrebbero fare concordati è una stupidaggine pazzesca. Di cattolici, più o meno ce ne sono in tutti i paesi del mondo, e quindi la Chiesa è sempre costretta a parlare con chi ogni paese, nel bene o nel male, lo governa. Ma questo non significa che la Chiesa appoggi tutti i governi con cui parla, mi sembra ovvio no?

            • Francesco Santoni ha detto in risposta a plotty

              Sergio Romano è un noto storico e non è un credente, quindi non è fonte di parte. Mettere un testo di Sergio Romano sullo stesso piano della robetta pubblicata dalla Kaos e dire ognuno ha le sue fonti è ridicolo (ecco l’essenza del moderno relativismo). Stepinac fu accusato ingiustamente dai comunisti, ma ormai gli storici seri (come Romano appunto) riconoscono apertamente la falsità di queste accuse. Il “bello” di questi razionalisti è che per criticare il cattolicesimo, altri argomenti al di fuori di queste balle pseudostoriche non ne hanno.

        • Francesco Santoni ha detto in risposta a plotty

          Stepinac era un santo, in seguito denigrato ed incriminato dai comunisti (tanto per cambiare). Certo, se uno si informa sui libri della Kaos edizioni potrebbe pensarla pure come te, ma i veri storici dicono altro: http://archiviostorico.corriere.it/2006/maggio/03/Stepinac_vescovo_coraggioso_nel_vortice_co_9_060503122.shtml

    • Nofex ha detto in risposta a plotty

      Quoto il commento di Mandi. Aggiungo anche che se ogniqualvolta il cattolicesimo è stato messo come religione di stato, l’ateismo e le altre religioni non sono mai state messe fuori legge o perseguitate, al contrario di quanto avviene ancora oggi in Cina e in Corea del Nord sotto l’ateismo governativo. Nessun cattolico ha mai fatto questo, per intenderci: http://www.uccronline.it/2010/11/30/il-carcere-di-pitesti-una-delle-grandi-opere-dellateismo-comunista/

      • plotty ha detto in risposta a Nofex

        Ci sono stati però cattolici che hanno tagliato la lingua, strangolato e messo al rogo Giulio Cesare Vanini, in Francia, solo perché ateo (1619). Gli esempi sarebbero molti; più recentemente, gli atei venivano internati nei lager esattamente come gli ebrei, gli omosessuali e gli zingari. Dire che nessun religioso, o che nessun cattolico, abbia mai perseguitato un ateo in quanto ateo, presuppone poca onestà intellettuale.

        • Nofex ha detto in risposta a plotty

          Ma perché devi scappare al 1600? Non si sta parlando mica del ‘900?

          La storia di Vanini mi pare un pò diversa: http://en.wikipedia.org/wiki/Lucilio_Vanini e cmq non è certo stato processato perché sotto una dittatura religiosa.

          “gli atei venivano internati nei lager esattamente come gli ebrei, gli omosessuali e gli zingari”…ma in quale film? Di quando parli?

          • plotty ha detto in risposta a Nofex

            No, Vanini fu ufficialmente condannato perché bestemmiatore e ateo; se ami Wikipedia, la pagina italiana su di lui è molto più curata, e riporta i motivi della condanna. Altrimenti, http://www.filosofico.net/vanini.htm è un sito che si sofferma di più sulla sua filosofia, ma ha comunque una nota biografica ben curata.

            • Nofex ha detto in risposta a plotty

              Wikipedia italiana è poco attendibile, preferisco quella inglese. Nel 1600 c’erano tanti altri non credenti e nessuno è stato torturato. Se è vero è un caso, e avrà altre motivazioni. Cmq un comportamento da condannare e bisogna vedere poi se la colpa è dello stato secolare o della chiesa.

              Ribadisco la domanda…stiamo parlando del 1900…perché scappi al 1600?

        • Marco ha detto in risposta a plotty

          Ricordo a Plotty che se fosse anche esistita una dittatura cattolica essa non avrebbe potuto essere veramente cattolica.

          Non è affatto una soluzione facile, è proprio così. Un vero cattolico, un vero seguace di Cristo come potrebbe imporsi agli altri se per primo Cristo si è proposto agli uomini, tanto da essere rifiutato e ucciso come un assassino? Si può definirsi cattolici ed essere il più lontano possibili dai veri ideali della Chiesa e di Cristo.

          • plotty ha detto in risposta a Marco

            Su questo hai ragione, ma purtroppo oggi i veri cattolici pacifici sono ben pochi; del resto, un cristiano quale dio dovrebbe scegliere? Quello crudele e vendicativo della Bibbia o il dio più evoluto, buono e misericordioso del Vangelo? Insomma, ne esistono di pagine, nei testi sacri del cristianesimo, che consentano di “cavarsela” in situazioni limite. Tu però sembri uno dei cattolici nel giusto, contrariamente ai molti intransigenti e integralisti che affollano questo sito. Mi pare che uno dei motivi ricorrenti dell’uccr siano proprio gli omosessuali; e allora ti chiedo, perché non accettarli con amore, in quanto persone del tutto identiche a noi? Prendi esempio da Cristo e dalle sue frequentazioni, dedicati anche tu a quelli che al momento sono i veri emarginati, e potrai dire di essere un cristiano coerente.
            un abbraccio

            • Marco ha detto in risposta a plotty

              I cattolici non sono pacifici? Non so quali brutte esperienze hai passato, ma ti assicuro che non rispecchia la verità. Credo che dovresti argomentare il tuo pensiero, non è che basta diffamare i cattolici con una frase e poi pensare di cavartela 🙂

              L’Antico e il Nuovo testamento sono una perfetta prosecuzione. Il Dio dell’antico testamento educa il popolo al monoteismo e al fatto che può entrare in rapporto con Lui. E’ un padre molto severo perché è un padre molto educativo. E infatti è un continuo mettere alla prova il popolo d’Israele. Nel Nuovo testamento invece, quando il popolo Lo ha riconosciuto, emerge il vero volto, il Dio che non ha paura a farsi uomo e affronta la vita come tutti e accetta di essere rifiutato. Ma cambia anche la storia di ogni uomo. E’ cmq un unico filo conduttore, almeno per chi frequenta spesso la Bibbia. Parlarne senza averla mai aperta è molto dura.

              L’omosessualità? Anche in questo caso non hai afferrato, e ne hai tutto il diritto ovviamente, l’opinione della Chiesa. L’omosessuale viene accolto ma la critica è rivolta all’omosessualità. Non c’è alcun rifiuto dell’uomo, ma del suo comportamento.

              Il tuo errore, così mi pare, è quello di tutti: giudicare stando distanti, non coinvolgendosi con ciò che si critica e contro cui si vuole fare la guerra. Proprio perché la Chiesa è così che io sento di essere a casa mia, ma io ci vivo dentro. E tu?

              • Marco ha detto in risposta a Marco

                Aggiungo che ho letto tutte le risposte che ti hanno dato e non c’è nessun intransigente. Hanno tutti preso sul serio il tuo parere (a parte quando porti a tuo sostegno i libri di Hitchens). Pensarla radicalmente in modi opposti non significa essere intollerante, altrimenti anche noi dovremmo definire te una persona integralista, no?

                • Mandi ha detto in risposta a Marco

                  Mah, uno esprime il suo pensiero e si becca dell’integralista. Alla faccia della tanto strombazzata violenza cattolica!

            • Nofex ha detto in risposta a plotty

              “ma purtroppo oggi i veri cattolici pacifici sono ben pochi”…anche questo lo hai letto nei libri di Hitchens?

            • Francesco Santoni ha detto in risposta a plotty

              Plotty, parli delle frequentazioni di Cristo. Ma Cristo frequentava principalmente i peccatori, ci andava appositamente, lo sanno tutti. Però tu ti scandalizzi quando un Papa parla con qualche dittatore. Bah, valli a capire questi razionalisti…

        • Franz ha detto in risposta a plotty

          “Ci sono stati però cattolici”…ma qui non si sta parlando di episodi, ma di dittature religiose o meno. Non è che puoi rifugiarti nel 1600…

  11. Fedele Razio ha detto

    L’occidente non sarà democratico finché le ideologie comuniste (divorzio, aborto, eutanasia, eugenetica, omosessualismo) non saranno caricate di un discredito sociale forte almeno tanto quanto il discredito sociale verso le ideologie nazi-fasciste.

    Il primo passo è riappropriarci del linguaggio, e continuare ad usare le parole padre e madre anche quando vorrebbero obbligarci a non usarle.

    Purtroppo per l’ideologia gay, la verità è che anche gli omosessuali hanno un padre ed una madre, almeno finché ogni essere umano nascerà dall’unione di un gamete maschile e uno femminile, e il rifiuto da parte dell’ideologia gay di usare tali parole è probabilmente la prova provata che l’omosessualità ha origine nelle relazioni familiari.

    Cari saluti.

    • Norberto ha detto in risposta a Fedele Razio

      Effettivamente non ci avevo mai pensato…il rifiuto familiare, il rifiuto genitoriale, il rifiuto di concetto di famiglia arriva proprio da chi ha subito unna bruttissima esperienza di figlio.

  12. plotty ha detto

    Spero di aver risposto a tutti, se così non fosse scusatemi, ma voi siete tanti e ben agguerriti, e io uno solo e stanco per il troppo studio universitario. Come sempre accade nelle scaramucce tra atei e cattolici, ci siamo fatti prendere la mano e siamo andati fuori tema. Il mio primo post, quello al quale vi rimanderei perché mi sembra pienamente condivisibile, è che è sbagliato identificare l’ateismo con il comunismo. Si può essere comunisti e credenti (i famosi cattocomunisti), così come atei e non comunisti: di sinistra spesso, ma a volte anche di destra. Allo stesso modo, sebbene la chiesa abbia scelto ben volentieri di allearsi con i regimi fascisti dello scorso secolo, essere fascisti non significa per forza essere cattolici, così come si può essere cattolici senza essere reazionari. Datemi ragione, ve ne prego, troviamo almeno un punto su cui tutti noi siamo d’accordo 🙂 altrimenti con che coraggio potreste accusare l’uaar di partigianeria, di poca attinenza al vero storico, quando voi per primi, attraverso l’equazione sei ateo quindi comunista, ne dite, di falsità?

    • Mandi ha detto in risposta a plotty

      Sicuramente sei una persona civile (e per questo capisco che non sei uno uaarino) con cui è piacevole parlare. Ma non per questo devo darti ragione su tutto, ognuno pensa con la sua testa. Anch’io sono in sessione esami però il sabato me lo tengo di riposo 🙂

      ” Il mio primo post, quello al quale vi rimanderei perché mi sembra pienamente condivisibile…ti avevo già risposto non avendolo trovato condivisibile.

      “è sbagliato identificare l’ateismo con il comunismo”…è sbagliato, è vero. Su questo sono d’accordo. Qui si fa notare però che in tutte le dittature comuniste (cuba, jugoslavia, cambogia, urrs, cina, nordcorea, romania, albania ecc..) è sempre stato imposto l’ateismo di stato (o meglio governativo) e tutti i dittatori comunisti erano atei dichiarati (tito, hoxa, ceaocescu, mao, lenin, stalin, pol pot ecc…). E’ una casualità?

      “sebbene la chiesa abbia scelto ben volentieri di allearsi con i regimi fascisti”…ma quale alleanza???? Il fascismo è roba italiana e il Concordato non esprime affatto un’alleanza, ma due Stati che si mettono d’accordo su determinate cose, spesso per proteggere e salvaguardare la popolazione. Io ti riconosco come stato e tu però lasci in pace i cattolici.

      “essere fascisti non significa per forza essere cattolici…questa è bella! Il 99,9% dei cattolici non è fascista. Ma che caspita dici??????

      “così come si può essere cattolici senza essere reazionari”…la reattività non è in casa cattolica, non ne avrebbe bisogno dato che non si capisce a cosa dovrebbe reagire.

      Non esiste l’equazione ateo=comunista, esiste il fatto che nelle dittature comuniste (in tutte) è stato imposto l’ateismo di Stato. Punto.

    • Luca V. ha detto in risposta a plotty

      Quindi ti dobbiamo dare ragione per forza altrimenti siamo partigiani..beh, un ragionamento impeccabile 🙂

  13. Mazzzinga ha detto

    Ma che bello uccronline!
    quante cose si imparano …anche nei commenti!

    Grazie a tutti!

  14. plotty ha detto

    Ragazzi, mi tocca ripeterlo: siete troppi e io uno solo, e per lo più in periodo d’esami. Se passate per Padova fatevi sentire che ne parliamo davanti a un caffè.

    • Franz ha detto in risposta a plotty

      Va beh, ma che discorso eh? Non ti stiamo mica aggredendo, appena hai tempo rispondi a chi vuoi. Non succede nulla. Sono di Catania altrimenti accetterei l’invito volentierissimo. Grazie!

  15. Max ha detto

    Grazie Plotty per il tuo tono che’ rimasto comunque cortese.

    Credo che occorra fare mente locale. L’Europa degli anni ’20 e ’30 non era quella di oggi, con tanti stati liberi e democratici. Vi era l’Unione Sovietica di Lenin e poi di Stalin, che fomentava le terribili “repubbliche popolari”. In queste condizioni, la Chiesa cerco’ il dialogo con tutti, cerco’ persino di trattare con i Bolscevichi di Lenin, ma trovo’ accordi solo con una parte degli stati, alcuni dei quali erano governati da dittature. L’alternativa a Franco, d’altra parte, era avere un altro pezzo del Regno di Stalin. Per quanto sotto Franco la Spagna fu una dittatura, non si alleo’ con i Nazisti ed anzi apri’ le frontiere agli ebrei perseguitati nel resto d’Europa.
    Sul concordato della Santa Sede con la Germania, nel 1933, si e’ detto tutto e di piu’ e non ci tornero’ qui.
    Anche io all’epoca fui turbato da Pavelic e Stepinac, ma leggendo sul sito Inglese di Wikipedia, ho visto che Stepinac, pur restando un supporter del regime croato, dal 1942-43 condanno’ pubblicamente le persecuzioni di Pavelic ed in segreto aiuto’ ebrei e serbi a sfuggire alle persecuzioni. Gli ebrei hanno un’opinione molto positiva di Stepinac.
    Su Salazar non so molto, solo che effettivamente cerco’ di ingraziarsi la Chiesa Cattolica ed adottare la sua politica sociale. Ma anche li’.. Salazar prese il potere mentre in Spagna c’era clima di rivolta bolscevico, rimase neutrale durante la seconda guerra mondiale e comunque fu aiuto’ Stati Uniti e Gran Bretagna.
    Nemmeno a me piacciono certe “Frequentazioni” della Chiesa di 70-80 anni fa, ma forse vedendo le cose piu’ nel contesto dell’epoca si capiscono certe scelte.

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