La Corte Costituzionale del Perù a favore del crocifisso e della Bibbia nei tribunali

La Corte Costituzionale del Perù ha stabilito che la Bibbia e il crocifisso non violano la laicità del paese. Il 22 marzo il giudice ha respinto una denuncia presentata da un avvocato peruviano, Jorge Manuel Linares Bustamante, che esigeva che crocifissi e bibbie fossero rimossi dalla aule del tribunale. Analoghe decisioni sono state prese recentemente dalla Corte costituzionale austriaca (cfr. Ultimissima 19/3/11) e italiana (cfr. Ultimissima 14/3/11)

Nella sentenza il giudici peruviani hanno dichiarato: «Abbiamo uno Stato non confessionale o laico, di norma, ma la stessa Costituzione stabilisce all’articolo 50 che all’interno di questo regime di autonomia dello stato, la Chiesa è una parte fondamentale del patrimonio storico, culturale e morale del Perù». I simboli religiosi in un’aula di tribunale non costituiscono dunque un’approvazione della religione, ma piuttosto sottolineano il legame storico e culturale di questi simboli per lo Stato come tale.

Su Living In Perù si ricorda che la sentenza peruviana arriva solo pochi giorni dopo la decisone del Tribunale dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo che ha legittimato la presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche italiane (cfr. Ultimissima 18/3/11) Uno dei giudici, Eto Cruz, ha detto che le sentenze erano molto simili. Come si vede dunque, la decisione presa dall’UE contro la mezzofinlandese uaarina Lautzi ha creato un fondamentale precedente a livello internazionale. Non smetteremo mai di ringraziare, per questo, l’UAAR e tutte le ateocongregazioni militanti.

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21 commenti a La Corte Costituzionale del Perù a favore del crocifisso e della Bibbia nei tribunali

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  1. Falena Verde ha detto

    Sono come noi!
    Comunque vorrei chiedere che ne pensate di quest’articolo:
    http://www.sapere.it/sapere/medicina-e-salute/medicina-non-convenzionale/effetto-placebo/effetto-placebo-e-oncologia.html
    Non c’entra una mazza, lo so..

    • Ettore ha detto in risposta a Falena Verde

      Un conto è convivere col tumore un altro è guarire. E’ miracolo quando si guarisce e il tumore o i tumori scompaiono senza lasciare traccia.

      • Falena Verde ha detto in risposta a Ettore

        Ma questa pretesa di spiegare un miracolo istantaneo con processi “placebo” lenti almeno almeno diversi giorni da dove viene? Si parla di tisi, ma anche se uno guarisce per degli anticorpi, il “muco” resta, così come gli effetti della devastazione..

        • Lucy ha detto in risposta a Falena Verde

          Discussione interessante…possiamo però tornare sul tema? Al prossimo articolo sui miracoli tiralo fuori che sicuramente verrà approfondito!

        • Ettore ha detto in risposta a Falena Verde

          Concordo…possiamo parlarne in un’altra occasione?

          • gabriele ha detto in risposta a Ettore

            non spiega tutto. ho letto di uno che andando in pellegrinaggio (era in sedia a rotelle) gli sono ricresciuti istantaneamente parecchi tessuti. anche dei medici l’hanno confermato

            • Riff ha detto in risposta a gabriele

              Mi daresti la fonte?

            • Falena Verde ha detto in risposta a gabriele

              Anche a me non dispiacerebbe. Comunque vorrei ricordare che l’argomento delle remissioni spontanee era stato già toccato durante il post su Lourdes di qualche giorno fa e che, a parte Gabriele, non ha ricevuto risposte.

  2. Gonzales ha detto

    E’ ora che tutto il mondo si adegui alla decisione della Corte Europea. Questa è la vera laicità che deve essere portata nelle costituzioni internazionali!

  3. Massimo Ponzoni ha detto

    Sono precedenti importanti laddove mancava una giurisdizione del genere. I vuoti sono colmati e non sarà più possibile o comunque difficilissmo, tornare indietro. Lo hanno anche confermato esperti di diritto in seguito alla decisione anti-lautzi

  4. Filippo Ragazzi ha detto

    Vi rendete conto che senza la uaar non ci sarebbe stato nulla di tutto ciò? Anzi magari oggi la corte peruviana avrebbe dato ragione a quell’avvocato laicista! Credo che comincerò a finanziare la setta razionalista…:)

  5. Roberto Arrati ha detto

    Bene! E anche in Perù la legge in materia si è stabilizzata!

  6. gabriele ha detto

    guardate cos’ho trovato
    http://www.facebook.com/pages/ANTI-UCCR-Unione-Cristiani-Cattolici-Razionalisti/130748440310115
    ha parte l’errorre nel nome (razionali, non razionalisti) uaar e Co vanno all’attacco

    • Phantom ha detto in risposta a gabriele

      E’ una pagina vecchia…non avrà alcun seguito perché l’uccr è solo un sito internet gestito da persone non famose che fanno principalmente rassegna stampa…fanno bene a non dire nulla di loro…non sono minimamente attaccabili e la pagina inoltre si riferisce ancora al sito vecchio

      • Francesco Santoni ha detto in risposta a Phantom

        l’ultimo messaggio in quella pagina è di ottobre 2010

        • Rego ha detto in risposta a Francesco Santoni

          C’è anche un gennaio 2011, tra l’altro più in basso dell’ottobre 2010….ma non avrà futuro perché manca di motivazione. E’ nata sull’istinto di frustrazione…quando ci si sente minacciati si reagisce così.

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