Fabiola Gianotti: «Studio le leggi fisiche, credo in Dio»
- Ultimissime
- 24 Feb 2022
Una nuova intervista a Fabiola Gianotti, direttrice del Cern di Ginevra. Durante il programma radio di Giovanni Minoli, l’eminente scienziata ha ribadito di essere credente in Dio e ha parlato del rapporto tra scienza e fede, indicando che essa trova corrispondenza nell’ordine e nell’eleganza delle leggi fisiche.
Per gli appassionati di scienza, vale la pena ascoltarla integralmente l’intervista di Giovanni Minoli a Fabiola Gianotti.
Parliamo della direttrice del Cern di Ginevra, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle e si tratta probabilmente della scienziata più importante e nota al mondo.
Fu lei ad annunciare nel 2012 la prima osservazione di una particella compatibile con il bosone di Higgs, detto anche comunemente la “particella di Dio”. Nel 2013 le è stato assegnato il prestigioso Premio Enrico Fermi dalla Società italiana di fisica.
La particella di Dio è un nome “commerciale”, inventato da una casa editrice nel 1993. Certamente è singolare che Fabiola Gianotti sia legata alla particella che porta questo nome, proprio lei che può essere indicata al momento come l’esempio più rilevante della conciliabilità tra scienza e fede.
Non è la prima volta, infatti, che Fabiola Gianotti manifesta pubblicamente di essere credente in Dio.
Fabiola Gianotti, scienziata credente in Dio
L’8 marzo 2021, intervistata al programma radio Il mix delle cinque, condotto da Giovanni Minoli, Fabiola Gianotti ha parlato del rapporto tra scienza e fede e ha ribadito di essere credente in Dio.
Alla domanda se la ricerca scientifica l’abbia avvicinata o allontanata dall’idea dell’esistenza di Dio, la scienziata ha giustamente risposto: «Penso che la scienza e la religione siano due domini separati, non si contraddicono. La scienza non potrà mai dimostrare l’esistenza o no di Dio. E’ una situazione di parallelismo, di approcci diversi».
Ma dal suo punto di vista personale? Ecco la risposta di Fabiola Gianotti:
«Quello che io vedo nella natura, il suo ordine, la sua semplicità, la sua eleganza mi avvicina all’idea di una Mente intelligente e ordinatrice. Perché la natura è bellissima e anche le leggi fondamentali della fisica sono estremamente ed esteticamente belle, semplici, essenziali e si motivano quasi da sé. Si, io credo in Dio».
Qui sotto il video con le sue parole:
Fabiola Gianotti nell’Accademia delle Scienze in Vaticano.
Come già detto, Fabiola Gianotti non ha mai fatto mistero della sua fede in Dio.
Ne aveva già parlato il 6 gennaio 2015 durante la trasmissione televisiva 8 e mezzo, ne avevamo parlato anche noi.
Il 29 settembre 2020, è entrata a far parte come membro ordinario della Pontificia accademia delle Scienze.
Abbiamo aggiunto il suo nome e le sue parole al nostro elenco di citazioni su Dio dei più importanti scienziati credenti.
La redazione
2 commenti a Fabiola Gianotti: «Studio le leggi fisiche, credo in Dio»
Perfetto ! Gianotti è un esempio vivente di come scienza e fede non siano in contraddizione. A proposito, non ha nemmeno senso che la fede (scrivo fede, perché ci sono persone che non seguono un sistema religioso, ma credono in qualcosa di trascendente indipendentemente) contraddire la scienza, poiché sono due diversi campi di conoscenza , o anche due cose diverse. Cercare di confrontare scienza e fede sarebbe come confrontare un tappo di bottiglia con il pianeta Giove.
Un bellissimo esempio per tutti colore che amano la scienza e Dio