Ed Sheeran perde coraggio e rinnega il brano sul “bambino mai nato”

Forse le pressioni sono state talmente tante che non ce l’ha fatta a restare coerente. Così, il bravo musicista Ed Sheeran ha rinnegato “Small Bump”, pur di sottrarsi da una prevedibile pioggia di fuoco mediatica dopo che il brano è diventato l’inno dei pro-life irlandesi.

«Sei solo un piccolo rigonfiamento, non ancora nato», canta in prima persona il polistrumentista britannico, raccontando la storia di un bambino mai nato, morto dopo cinque mesi di gravidanza. «Tra quattro mesi verrai messo al mondo, ti darò nient’altro che la verità perché tu sei il mio unico e solo. Le unghie della dita sono grandi come un chicco di riso e le palpebre chiuse presto saranno spalancate». E’ una dolce poesia “Small Bump”, che termina amara: «Sei solo un piccolo rigonfiamento, non ancora nato. Solo quattro mesi, poi sei stato strappato via dalla vita. Forse servivi lassù, in cielo. Ma non abbiamo ancora capito il perché».

“Strappato alla vita”, come accade ai bambini che avrebbero dovuto continuare ad essere difesi dalla legge irlandese. Per questo le note della canzone venivano suonate a Dublino dal popolo pro-life nei giorni antecedenti al referendum sull’aborto che ha visto vincere la cultura dello scarto. Pressato dai fan e dai media, Ed Sheeran non ha trovato il coraggio di sostenere la campagna pro-life e ha scritto su Instagram di non aver «dato l’approvazione per questo uso, il quale non riflette su cosa sia la canzone». Parole enigmatiche. La canzone è una canzone, il suo significato è implicito nel testo che non può improvvisamente essere rinnegato per convenienza politica o per salvaguardia del proprio benestare.

Le pressioni sono state molte, gli haters hanno preso di mira i pochi vip irlandesi contrari. Ma l’incoerenza pesa: «Scusa, Ed Sheeran», gli ha scritto una fan su Twitter. «Non puoi scrivere una canzone come “Small Bump” e poi reagire scioccato quando il movimento pro-life lo usa durante la campagna. Sapevi di correre quel rischio quando hai umanizzato i piccoli umani». Peccato. D’altra parte “il coraggio, uno non se lo può dare”.

E pensare che solo pochi mesi fa il cantautore cattolico ha avviato i lavori per costruire una cappella privata nella sua tenuta in East Anglia, dove ha intenzione di sposare la storica fidanzata. «E’ diritto di ogni persona avere un luogo di ritiro spirituale per la contemplazione e la preghiera», ha detto, «per l’osservanza religiosa, la celebrazione delle tappe fondamentali della vita, come la famiglia, i matrimoni, i battesimi e così via».

La redazione

11 commenti a Ed Sheeran perde coraggio e rinnega il brano sul “bambino mai nato”

  • Aristarco De' Strigidi ha detto:

    L’ aborto é innanzitutto un dramma terribile !
    Sono contento, perciò, di essere nato uomo e di esserne toccato in maniera minore.
    Tuttavia la tragedia di un aborto, sia pur spontaneo, é toccata anche a mia moglie e so bene quali sofferenze morali comporta, a mezzo secolo di distanza, ancora ne parliamo.
    Pensare che possa essere utilizzato come un’ attività anticoncezionale mi sembra da mentecatti.
    Ci sono ben altri mezzi.

    • Enigma ha detto:

      Pensare che possa essere utilizzato come un’ attività anticoncezionale mi sembra da mentecatti.
      Ci sono ben altri mezzi.

      Ma io credevo fossero per la gran maggioranza dei casi proprio i mezzi contraccettivi a volte a dare vita a gravidanze indesiderate, che ne so’ ,tipo: profilattici bucati, spirali difettose, pillola dimenticata?….

      Non avrei mai pensato che l’aborto fosse una contraccezione?…non e’ un riparare ad un errore contraccettivo?

      Magari mi sbaglio, ma la tua versione mi suona nuova.

      • Enigma ha detto:

        Perche’ detta cosi’ le donne potrebbero essere dipinte proprio come delle deficienti…credo che se potessero evitarselo farebbero di tutto…

      • Aristarco De' Strigidi ha detto:

        Per una spirale difettosa, sia pur molto raro, un caso su … tanti, può essere, ma penso che a chi fosse capitato, salvo persone che di certo non mi sento di approvare, un bimbo in più ci può di certo stare.
        Ribadisco la mia opinione, un aborto riparatore di un errore contraccettivo non ce lo vedo proprio e per quanto riguarda l’ ambito delle mie conoscenze, non ne conosco alcuno.
        Ma dai, per favore, un profilattico bucato, poi …
        Ma hai idea di quanti profilattici si consumino in Italia ?
        Non ho dati precisi, ma una volta sentii parlare di alcuni miliardi.
        Un’ esagerazione ?
        Non saprei.
        Della tecnologia della pillola Pincus ignoro, ne so qualcosa soltanto per sentito dire fra amici e parenti (in chiesa tutte le domeniche) e per averne letto sulla letteratura scientifica.
        Di un aborto “contraccettivo” ho sentito parlare soltanto una volta quando ero ancora un adolescente (imperante Pio XII).

        • Enigma ha detto:

          L’aborto e’ sempre il frutto di una gravidanza indesiderata, non si fa aborto per pira contraccezione, io so cosa e’ un aborto…

          Se fosse come dici tu ogni donna avrebbe dovuto collezionare aborti nel corso di tutta la sua fertile vita…hai idea di quanti aborti avrebbe dovuto praticare ogni donna, con i danni fisici e morali conseguenti?

          Veramente io son classe “85”….lei mi sembra, con tutto ul rispetto, di essere rimasto un po indietro SIGNORE.

          • Enigma ha detto:

            Scusami per gli errori ortografici, la fretta.

          • Aristarco De' Strigidi ha detto:

            Indietro ?
            Appena appena un po’, classe 43.
            E neanche troppo signore, piuttosto buzzurro, direi.

            • Aristarco De' Strigidi ha detto:

              Mi salta adesso all’ occhio l’ enormità !
              Classe 85 ?????
              E dire che ho due figli del 74 e 78 !
              Mi sta sorgendo il dubbio di essere … diversamente giovane …

              • Enigma ha detto:

                E’ sempre un piacere per me parlare con chi ha vissuto una vita, e di cose da raccontare ne ha tante…

                Alla prossima, signore 😉

  • giuliano ha detto:

    Mah… non ci vedrei niente di strano. Un cantante vive sugli introiti delle canzoni e soprattutto nel non prendere posizioni politicamente divisive (figuriamoci sui problemi etici poi…). La stragrande maggioranza delle persone a) o è favorevole al procurato aborto (in minima parte) o b) tiepidamente lo approva o comunque ha quasi pudore a rielaborare qualcosa che è considerato “diritto acquisito”. La finestra ormai è spalancata (la 194 è legge da molti decenni…) e quando salta fuori l’occasione di ricordare cosa è, realmente ed operativamente, il procurato aborto (prevaricazione verso un essere indifeso… e di fatto indifendibile nella ipocrita società “illuminata” attuale) c’è una colossale alzata di scudi da ambedue i gruppi abortisti a)+b) perchè nessuno,consciamente o inconsciamente, accetta di sentirsi ricordare che IVG rimane comunque la si veda un atto di violenza e di prevaricazione verso esseri che non si possono difendere.