Grazie al Centro di Aiuto alla Vita, un altro bambino strappato all’aborto
- Ultimissime
- 27 Mag 2016
di Paola Bonzi*
*fondatrice e direttrice del Centro di aiuto alla vita (CAV) della Clinica Mangiagalli di Milano.
dal suo diario Facebook, 25/05/16
Oggi è il turno di Claudia. «Permesso, buongiorno! Devo parlare con qualcuno perché ho un assoluto bisogno di aiuto». «Si accomodi e provi a farmi capire cosa sta succedendo».
Con decisione Claudia continua: «Ho 21 anni, sono in Italia da quando ne avevo 8 e sono incinta alla nona settimana. Nessuno vuole questa gravidanza, e tanto meno questo bambino. La mamma è l’unica che tenta di darmi una mano, chiamandomi e regalandomi del cibo quando il mio patrigno non c’è. E’ stato lui infatti a cacciarmi di casa appena ha saputo della gravidanza, sostenendo che fosse motivo di vergogna il non avere di fianco il padre del mio bimbo. Quando ho comunicato la notizia della gestazione al mio ragazzo, lui mi ha risposto che non voleva saperne più né di me né del bimbo e ha chiuso ogni contatto».
La guardo con un grande dispiacere. Il suo viso è quasi senza colore e i lineamenti sono molto tesi. «Mi dispiace per tutto questo e capisco che debba sentirsi molto male. Dove si trova ora?». «Abito presso una mia amica, che potrà accogliermi solo fino a lunedì. Ma dopo?». Claudia non è una vagabonda. Ha lavorato come traduttrice, commessa e babysitter, ma attualmente è disoccupata da due mesi. «Suo padre sa della sua condizione?». «Non lo vedo da anni, dato che mia madre si è separata da quando ne avevo solo 3, chiudendo i rapporti con lui».
Claudia è veramente sola. Nessuno si occupa di lei. Nessuno ascolta le sue parole e le sue necessità. Il Centro di Aiuto alla Vita però si basa proprio sull’ascolto, ascolto attivo che ci fa trovare risorse impensate. Faccio il conto delle camere occupate nella nostra casa per le madri sole e mi rendo conto che un ultimo posto c’è.
«Se a lei fa piacere noi potremmo ospitarla da lunedì in avanti nell’appartamento dove già vivono altre 3 madri nella sua stessa condizione. Certo, bisognerà cercare di andare d’accordo, di dividersi i turni per le pulizie e di fare un po’ di vita comune. Che cosa ne dice?». «Sicuramente sarebbe una bellissima soluzione. Mi piacerebbe molto». E così, di corsa come al solito, interpelliamo Laura che si occupa delle nostre accoglienze. «Fissale un appuntamento per le 14.00, così la vedrò e le parlerò», dice Laura.
Claudia ora sorride. Sa che oltre all’alloggio potrà avere tutto il necessario per lei e il bambino che aspetta. «Finalmente avrò una persona a cui dedicare tutto il mio amore. Mi sembra una cosa bellissima».
47 commenti a Grazie al Centro di Aiuto alla Vita, un altro bambino strappato all’aborto
Ma quanto bene può fare questa donna? Paola Bonzi è un mito, ogni volta che la leggo mi commuovo.
Eccellente ammortizzatore sociale. Bel lavoro, di cui andare fieri!
E’molto triste che si debba abortire perchè abbandonate a se stesse.
Da questo punto di vista l’Italia per quanto riguarda le politiche di protezione della famiglia è assolutamente pietosa.
Purtroppo molte lo usano come contraccettivo.
Per Li
“Purtroppo molte lo usano come contraccettivo.”
Non tutte e nemmeno la maggior parte, ma c’è della gente che la vede in quel modo, si. Tra l’altro parlando di contraccettivi how coperto recentemente che anche la pillola anticoncezionale (e non solo, quindi; quella del giorno dopo) può essere abortiva in alcuni casi, purtroppo.
Perciò o preservativo (e l’abbinamento di preservativo + coito interrotto è davvero difficile che fallisca) oppure si facciano altre pratiche sessuali non a rischio gravidanza.
Dico questo perché proporre l’astensione totale ai giovani ha effetto contrario. Meglio proporre cose fattibili e rispettose della vita. Esattamente come quando in Africa, negli anni ’90, con l’epidemia di AIDS ci battevamo contro il preservativo.
Cose dell’altro mondo, una politica criminale. Certo, se gli africani si fossero astenuti il rischio sarebbe stato a zero, ma visto che sono richieste non fattibili (cioè che la gente non è disposta ad accogliere) molto meglio cercare di indirizzarla verso comportamenti meno rischiosi, ovvero farlo col preservativo o fare pratiche non a rischio contagio, come i vari preliminari.
E invece no, ci siamo battuti contro la diffusione del preservativo in nome dell’ideale (certo condivisibile ma di fatto impraticabile dalle masse) condannando al contagio milioni di persone.
Ottimo lavoro.
Bellissima notizia. Combattere contro l’aborto è un dovere morale.
Penso che implementare alcune funzioni (tipo quella di poter lasciare il bambino in adozione ad istituti appositi senza dover lasciare le proprie generalità, mi pare che una funzione simile esista in alcuni stati) potrebbe salvare ancora più vite.
Comunque ben fatto! Che Dio benedica questa donna e tutti coloro che lavorano in quel centro. Sono persone sante.
P.s: quando ho scritto
“Penso che implementare alcune funzioni (tipo quella di poter lasciare il bambino in adozione ad istituti appositi senza dover lasciare le proprie generalità, mi pare che una funzione simile esista in alcuni stati) potrebbe salvare ancora più vite.”
Mi riferivo alle ragazze madri o vittime di stupro, ovviamente. Non volevo certo far passare il messaggio che sia cosa buona, normalmente, non voler riconoscere il proprio figlio. Quello che volevo dire è che funzioni simoli potrebbero essere un valido aiuto nella lotta all’aborto.
Mi scusi , le ho risposto sotto
Gentile Vincent Vega , sfortunatamente, l’ osservazioni del signor Li è veritiera , le donne che usano la IVG come contraccezione ex post sono la quasi totalità delle donne sessualmente attive i età riproduttiva , in linea di massima sono giovani o giovanissime del tutto all’ oscuro dei mezzi di contraccezione che per ignavia, ignoranza o avventatezza incappano nella gravidanza indesiderata, a queste si aggiungono hostess d’albergo che arrotondano con extra , donne sposate con relazioni extraconiugali in corso, donne indigenti. Le donne abusate sono meno dell1%.
Concordo sull’assocuzione di altri mezzi contraccetivi ( diaframma e IUD medicati ) all’ uso del preservativo il cui uso non dovrebbe essere dismesso neanche in alti tipi di pratiche sessuali non a rischio gravidanza( non dimentichiamoci delle MTS).
La pillola del giorno dopo non è abortiva, quella abortiva è la RU486 che però può dare problemi.
Poi ci sono tecniche chirurgiche quali la legatura delle tube nella donna e la chiusura del deferente nel maschio che sono sicuri al 100% .
Comunque tenendo presente l’alto tasso di abortivita della specie umana è il basso tasso di fertilità (>33%in una femmina con entrambe le ovaie funzionanti ed in età riproduttiva) direi che il concepimento è un evento di per se prodigioso che vale la pena di preservare .
Un attimo, la pillola del giorno dopo, se c’è stato il concepimento, mi risulta che possa essere eccome abortiva.
Riguardo alla prima parte del discorso
“Gentile Vincent Vega , sfortunatamente, l’ osservazioni del signor Li è veritiera , le donne che usano la IVG come contraccezione ex post sono la quasi totalità delle donne sessualmente attive i età riproduttiva , in linea di massima sono giovani o giovanissime del tutto all’ oscuro dei mezzi di contraccezione che per ignavia, ignoranza o avventatezza incappano nella gravidanza indesiderata, a queste si aggiungono hostess d’albergo che arrotondano con extra , donne sposate con relazioni extraconiugali in corso, donne indigenti. Le donne abusate sono meno dell’1%.”
Purtroppo è vero. Voglio peró dire che, in molti casi, si tratta di persone che non sanno bene quello che stanno facendo. Cioè, ci sono anche quelle che sono a conoscenza del fatto che l’aborto sia un vero e proprio omicidio, ma molte non lo sanno, vuoi per ignoranza, vuoi per avventatezza.
Purtroppo in questo giocano anche certe propagande, che vogliono far passare l’idea che l’aborto sia non solo legale, ma anche un gesto senza nessuna rilevanza morale, come farsi levare uja ciste.
Occorre una bella campagna di contro informazione su queste cose e, anche, forti indicazioni sui metodi contraccettivi NON abortivi (dai quali va escluso la pillola del giorno dopo, sul serio come fai a dire che non è abortiva? Non lo è nella maggioranza dei casi perché non c’è stato il concepimento, ma a concepimento avvenuto è abortiva eccome. Io direi che è meglio non rischiare).
La legatura delle tube è molto efficace, senza contare che non è una sterilizzazione permanente, ma reversibile nel 95% dei casi https://it.m.wikipedia.org/wiki/Chiusura_delle_tube
La funzione del levogestrel è quella di impedire l’ ovulazione ed il trasporto degli spermatozoi , tant’è che una volta avvenuto l’ impianto ( momento in cui inizia effettivamente la gravidanza) non è più efficace.
Sulla reversibilità della legatura non concordo perché se effettuate bene , rimangono , anche a processo revertito, dei reliquati cicatriziali che ne determinano la stenosi .
Salvo voler procedere alla ricostruzione
Qua dice che le possibilità di rimanere incinta dopo la reversione oscillano tra il 70 e l’80%. http://www.mammainprogress.it/mamma-e-donna/legatura-delle-tube-effetti-collaterali.html
Dipende ….da come è stata effettuata e da quanto tempo , però al pari della chiusura del deferente nel maschio non sono attuabili come mezzo di contraccezione, se non in una coppia in cui ci sia un atteggiamento di mutua sincerità, diversamente il rischio di contrarre una MTS è concreto .
Beh ovvio, in casi normali è bene evitare una cosa così drastica.
*<
Concordo sulla necessità di una seria campagna di sensibilizzazione e di informazione
Si, anche perché fare il contrario è controproducente. Noi cattolici abbiamo sempre contrastato in ogni moco anche la contraccezione non abortiva, e i risultati quali sono? Più aborti purtroppo! Esattamente come in Africa l’essersi opposti alla diffusione del preservativo che cosa ha portato? Del bene? O ad una dicussione di AIDS che poteva essere parzialmente contenuta?
Purtropp spesso è mancato il realismo.
È del tutto evidente che io sono e sarò sempre contrario all’aborto, ma in un pianeta con 7,5 miliardi di persone, mi spiace per il Magistero ma non riesco proprio ad essere contrario ai metodi di contraccezione non abortivi. Cioè, prendiamo Humanae vitae, che è ancora la dottrina ufficiale della Chiesa in merito a contraccezione e controllo delle nascite?
Molto bene, applicandola davvero (cosa che quasi nessun cattolico fa, a parte i neocatecumenali) avremmo una media di 4-5 figli per donna stando bassi.
Ora la domanda è: cosa accadrebbe alla popolazione mondiale se il miliardo di cattolici nel mondo cominciassi a figliare in quel modo, nell’arco di due generazioni, visto che ci sono circa mezzo milione di donne cattoliche nel mondo?
Purtroppo certe politiche sono rimaste uguali dai tempi apostolici, il problema è che ai tempi di Cristo il mondo aveva una popolazione di 160.000.000 di abitanti, oggi di 7 miliardi e mezzo, e non mi risulta che ci siano colonizzazioni di pianeti in arrivo.
Fermo restando la condanna dell’aborto sempre e comunque (tranne quando serve per salvare la vita della madre) credo che la Chiesa sulla contraccezione non abortiva sarà costretta dai fatti a cambiare insegnamento. La realtà è superiore all’idea, purtroppo o per fortuna.
La sua è una lucida analisi , ma tenga presente tra, la crisi economica, la posticipazione della maternità, l’ infertilità del singolo , l’ infertilità di coppia ed il tasso abortivita’ della nostra specie , e l’alto tasso di mortalita dei paesi in via di sviluppo ,unitamente al fatto che i tassi di crescita della popolazione mondiale sono di tipo probalistico ma non realmente predittivo ( potrebbe scoppiare una pandemia, o accadere un qualsiasi accidenti che inventa il trand), io non mi preoccuperei più di tanto …
Si ma io riflettevo sulla sensatezza da parte nostra di continuare a proporre un (non) controllo delle nascite pari a quello di quando il mondo aveva un centinaio di milioni di abitanti.
Cioè, non riesco proprio a capire questa presa di posizione, se non nella volontà di non contraddirsi con l’insegnamento passato.
Solo che, come ho detto, la realtà è superiore all’idea.
Da quello che so, non è che si proponga un non controllo delle nascite , si propongono dei metodi naturali che per altro sono efficaci abbastanza (Billings;insuccesso >2%) ma che non proteggono dalle MTS e presuppongono una certa conoscenza della fisiologia….
Però concordo sulla genitorialita responsabile
*<
Più che altro trovo ipocrita dire che i metodi naturali sono “moralmente giusti” mentre quelli artificiali (ovviamente sto sempre parlando di quelli NON abortivi) no, perché i secondo metterebbero una “barriera”.
Ma diamine, anche i primi la mettono, solo una barriera temporale invece che fisica.
Insomma, per me non ha senso accettare i metodi naturali non abortivi e classificare addirittura come intrinsecamente malvagi i metodi artificiali non abortivi. È assurdo.
Alla fine è l’atteggiamento con cui uno fa le cose che conta. Ci sono persone che se il metodo naturale dovesse fallire ricorrerebbero all’aborto, tanto per dire.
Comunque non mi risulta che il metodo billings sia così sicuro https://www.alessandragraziottin.it/it/articoli.php/Metodi-contraccettivi-naturali-quanto-sono-efficaci-?EW_FATHER=5470&ART_TYPE=AOGGI anche perché basta qualche minima variante e va tutto all’aria.
Si assolutamente, la realtà è sempre superiore,diversa, distante all’idea .
@Manuele
“Però concordo sulla genitorialita responsabile”
Più che altro il problema è proporre di procreare al ritmo di quando la terra ospitava 250.000.000 di persone (anno 1000. D.C) che, dal momento che non mi pare che ci sia in vista la colonizzazione di altri pianeti, non so quanto sia possibile.
Il problema principale è questo. Ci certo la soluzione NON è uccidere i figli nei grembi delle loro madri, ma semmai appunto la genitorialità responsabile. Dio disse “crescete e moltimplicatevi”, riempite la terra, e sinceramente non riesco a credere che il Suo volere sia che si arrivi ad un punto dove le risorse della terra non bastino più.
Poi magari sbaglio, ci mancherebbe, ma ad oggi non mi risulta che ci si possa permettere di moltiplicare la popolazione mondiale. E se seguissimo certe politiche (di pochi dissimili da quelle islamiche) penso che nell’arco di due generazioni arriveremmo a più di 15 miliardi di persone sul pianeta, e onestamente non credo proprio che sarebbe una cosa positiva.
Semmai ciò che dovremmo fare è redistribuire meglio le risorse per i vari popoli del terzo mondo. Con tutto il cibo che va sprecato ogni anno in Occidente si potrebbero sfamare milioni di persone che non hanno da mangiare, tanto per dire.
Il tasso di fallimento è del 3% mi scuso per l’ errore.
Comunque per genitorialita responsabile intendevo questo.
Quanto alla colonizzazione di altri pianeti , credo che sia un’ipotesi fantascientifica o comunque molto remota
SONO FORTEMENTE ALLIBITA DAI COMMENTI LETTI QUA DENTRO:
cercherò di mantenere la calma e la freddezza che occorrono sdoganare uno ad uno le falsità qua dentro riportate, soprattutto per difendere le donne e i bambini da attacchi inauditi.
PER EZECHIELE:
Ciao ezechiele, rispondo solo ad un punto che hai affermato non corretto riguardo alla pillola del giorno dopo.
Tu affermi di non essere Cattolico dunque forse non sai, e non sò se per la scienza è così, che la gravidanza non comincia dal momento dell’impianto ma dal concepimento, ossia la vita secondo Noi, ma credo anche secondo la scienza comincia dal momento che le due cellule sessuali si incontrano in quanto non è possibile stabilire un prima e dopo ma tutto inizia ad evolversi verso la formazione del bambino.
Per cui dal concepimento avviene qualcosa di speciale, l’inizio della vita.
Dunque la pillola del giorno dopo potenzialmente è abortiva in quanto se già avvenuto il concepimento crea le basi( inspessimento dell’endometrio) per impedirne l’annidamento, ma dato che non si può stabilire il momento esatto del concepimento e la pillola può essere presa fino a cinque giorni dopo l’avvenuto rapporto a rischio, essa può causare di conseguenza l’aborto di una fecondazione già avviata…
la cosa assurda è che hanno silenziosamente reso disponibile la pillola dei 5 giorni dopo accessibile nelle farmacie per le maggiorenni senza prescrizione medica ed eliminando dal bugiardino la vecchia dicitura: “PUò’PROVOCARE ABORTO”, per rendere sempre meno informate le donne su ciò che assumono e per eliminare in modo ingannevole sempre più bambini concepiti all’insaputa di tutti.
Tutto ciò è terribile per noi Donne e per i nostri figli.
Questa non è medicina e tutela della vita e della salute ma un modo terribile di annientare la vita e la coscienza delle donne.
PASSO AGLI ARGOMENTI SUCCESSIVI:
Prima di rispondere a Vincent, anche se avrei preferito non farlo, purtroppo mi sento in dovere di farlo e dunque faccio qualche breve preambolo sulla contraccezione in relazione agli effetti rispetto all’iper-sessualizzazione che essa determina con le varie conseguenze,soprattutto nei paesi nordici in cui si registrano dati interessanti.
Il controllo delle nascite è la poù grande Causa mai sposata da parte dei Governi( tipicamente Massoni e Occidentrali) per limitare l’incremento demografico e il controllo della popolazione contro il sovraffollamento smisurato delle persone ( come afferma Vincent).
Secondo un mito ormai sfasato che se la popolazione fosse stata troppo estesa ci sarebbe stato il rischio di non avere abbastanza risorse necessarie alla sussistenza in termini di beni disponibili per garantire la sopravvivenza di tutti.
Vorrei sapere dove sta scritto che Dio stesso, creatore del cielo e della terra, abbia mai detto di limitarci nel crescere come popolazione perchè non sarebbe riuscito a provvedere a tutti.
Ma invece credo, se non ricordo male , che le sue parole fossero esattamente contrarie al pensiero che oggi DOMINA ma che l’emergenza demografica attuale smentisce.
GENESI:
Dio benedisse Noè e i suoi figli, e disse loro: «Crescete, moltiplicatevi e riempite la terra. 2 Avranno timore e spavento di voi tutti gli animali della terra e tutti gli uccelli del cielo. Essi sono dati in vostro potere con tutto ciò che striscia sulla terra e con tutti i pesci del mare. 3 Tutto ciò che si muove e ha vita vi servirà di cibo; io vi do tutto questo, come l’erba verde; 4 ma non mangerete carne con la sua vita, cioè con il suo sangue. 5 Certo, io chiederò conto del vostro sangue, del sangue delle vostre vite; ne chiederò conto a ogni animale; chiederò conto della vita dell’uomo alla mano dell’uomo, alla mano di ogni suo fratello. 6 Il sangue di chiunque spargerà il sangue dell’uomo sarà sparso dall’uomo, perché Dio ha fatto l’uomo a sua immagine. 7 Voi dunque crescete e moltiplicatevi; spandetevi sulla terra e moltiplicatevi in essa».
OLTRE A QUESTO chi dice che DIO non è in grado di garantire sussistenza a tutti e provvedere a tutti mente contro Dio stesso.
Matteo 6,25-34
«Perciò vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete o di che cosa berrete; né per il vostro corpo, di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito? 26 Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro? 27 E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un’ora sola alla durata della sua vita? 28 E perché siete così ansiosi per il vestire? Osservate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano; 29 eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro. 30 Ora se Dio veste in questa maniera l’erba dei campi che oggi è, e domani è gettata nel forno, non farà molto di più per voi, o gente di poca fede? 31 Non siate dunque in ansia, dicendo: “Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?” 32 Perché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; ma il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose. 33 Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più. 34 Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno.
La povertà esiste da quando esiste l’uomo ma è anche vero che esiste una mal distribuzione delle risosrse e della popolazione nella terra proprio duvuta a causa dell’uomo, del consumismo, dello sfruttamento dei paesi poveri, delle risorse del pianeta ecc ecc…
La provvidenza di Dio supera comunque di gran lunga quella umana e chi pensa con la propria testa in termini di espansione, controllo delle nascite e sovrappopolazione con la paura della scarsità degli alimenti non crede nella potenza e nella provvidenza di Dio, per il quale ciò che dovrebbe importare all’uomo è solo vivere secondo retta coscienza e cercare di affidarsi giornalmente a Lui, salvarsi per quanto possibile l’alnima ed evangelizzare.
NON cercare di mettersi al suo posto facendo una stima delle nascite per ogni cattolica che seguendo per filo e per segno l’Umane Vitae(un’Opera di una saggezza mai rivelata prima in termini di rispetto, Amore e sessualità coniugale)potrebbe dare vita ad un sovraffollamento globale.
Ma che pagliacciate sono mai queste, considerando che:
Una delle più grandi crisi Mondiali oggi, oltre che economiche, sono la scarsa crescita demografica, soprattutto occidentale,proprio per causa di politiche abortive e contraccettive attuate a tappeto su tutti i paesi, in alcuni a partire dalla tenera età nelle Scuole, attraverso l’Educazione sessuale.
Dati interessanti rivelano come nei paesi scandinavi e nordici in cui l’educazione sessuale la insegnano dalle Elementari con l’apprendimento di tutto ciò che ha a che fare con la sessualità, la contraccezione e l’aborto, proprio il tasso di Interruzioni di gravidanza è fortemente in crescita, invece di diminuire attraverso le forme “preventive” che tali politiche servirebbero a garantire.
Nozioni insegnate a bambini non ancora maturi e bombardati di informazioni che stimolano forme di iper-sessualizzazione, altro che consapevolezza. Nei paesi nordici, infatti il tasso, come la Norvegia, la Finlandia, l’Olanda e la Svezia le ragazzine che ricorrono all’IVG sono in crescente aumento con fasce di età interessate sempre più basse(13-14 anni) con una tasso superiore al resto dei paesi Europei in cui non è praticata alcuna educazione sessuale nelle scuole( come in italia), lo stesso problema vale per l’America, il Canada e L’australia. ( i dati sono facilmente reperibili con qualsiasi ricerca).
Altro dato importante è l’aumento degli stupri come tasso di criminalità molto alta in questi stessi paesi.
Potremmo quindi vedere le due cose fortemente connesse, non può esserci una contraccezione senza l’uso smisurato della sessualità intesa come: non rispetto dell’altro, uso e consumo del proprio corpo, sessualità non come affettività ma come pratica di piacere distaccata da una finalità procreativà all’interno di un ambiente protetto per la Donna (Matrimonio).
Dire ad una ragazzino che si affaccia alla pubertà: queste sono tutte le nozioni che devi sapere, divertitevi ma mi raccomando usate sempre contraccettivi è come dare una Ferrari ad un diciottenne e dirgli: ” mi raccomando la ferrrari può potenzialmente andare ai 300 km orari ma tu limitati ad andare ai 70″.
Dunque cosa si vuole veramente far passare con una iper-sessualizzazione dei giovani e dei ragazzi?, quali sono le conseguenze reali dei contraccettivi? a chi gioverebbe il tutto? sulla pelle di chi? a chi conviene tutto ciò?.
da Donna, una piccola parentesi:
Tutto ciò non è a noi che giova, che ci aiuta e chiedo agli uomini di riprendersi ciò che hanno perso, proteggete le votre donne, trattatele con rispetto.
La Donna è stata creata per essere amata ed è l’uomo il garante della sua protezione. L’Unico ambiente che protegge la donna è una responsabilità vera e reale di fronte a Dio di prenderlesa in casa per tutta la vita, aiutandola ad accudire i figli, rispettando il suo corpo e non facendole usare o prenderle nulla che potrebbe danneggiarla( in questo senso state attente anche alla pillola contraccettiva….).
Finchè l’uomo non si riapproprierà delle sue responsabilità, dei suoi doveri, nei confronti della donna e della prole, saremo in balia di tante conseguenze che pagheremo sulla nostra pelle.
Alle donne dico: Donne rispettate voi stesse e sarete rispettate.
ultima cosa:
In Africa l’AIDS non è vero che aumenta con i non contraccettivi, ma come disse il Papa, l’unico vero contraccettivo e’ la Castità prematrimoniale,concetto molto sacro in quei posti, e l’astinenza. Tutto il resto porta ad una smisurata forma di sessualità con il conseguente incremento della stessa e il potenziale contagio della malattia.
Questo lo si può vedere anche col tasso molto alto di HIV nelle persone Omosessuali, in cui nonostante le continue forme di prevenzione, non servono a molto le contraccezioni se poi l’elevato incremento sella pratica porta ad una elevata percentuale di incappare in forme di contagio.
l’AIDS è la scusa che i Paesi Occidentali usano per far sviluppare in questi paesi le politiche del controllo delle nascite e l’aborto. Come il Virus Zika.
Attenzione a credere a tutto ciò che leggete.
altro esempio di come la contraccezione non aiuta ma peggiopra il contagio:
come dire ad una persona che guida con la cintura e tutta la protezione di schiantarsi più volte contro il muro, la prima volta ne uscità indenne, forse anche la seconda e la terza o la quarta, ma più continua più le possibilità di non riuscita diminuiranno, così per il concetto di contraccezione.
Come si fà a dire ad una ragazza o ragazzo sfogati come puoi, ma mi raccomando stai attento??????????…..
considerando cosa voglia dire lo stare attento a quella età, considerando come si potrebbe facilmente perdere la lucidità in questi tempi con usi vari di droghe o alcool e considerando i vari ritrovi giovanili per svago o altro, considerando che il controllo non fa parte della sfera giovanile adolescenziale cosa è meglio per la salute, la vita e la salvezza delle nuove generazioni?…
A voi le dovute Conclusioni.
Poi mi devi spiegare Vincent, come fai ad essere contro l’Aborto ma a favore Dell contraccezione quando le due cose sono fortemente correlate da quando la ” liberalizzazione” sessuale ha preso piede.
In ultimo conosco casi di amiche rimaste incinte con qualsiasi metodo…
Magari dopo che la convivenza era andata a finire male o per rapporti occasionali.
Tu cosa le avresti detto?..
Cosa le avresti proposto?..
A chi davvero fa piacere, convenga e faccia comodo la contraccezione vorrei saperlo da te.
http://www.tempi.it/insegnamento-educazione-sessuale-scuola-aborto#.V0sb1cNH7IY
http://www.lettera43.it/cultura/truenumbers-l-educazione-sessuale-non-frena-gli-aborti_43675221004.htm
Guardate il video di truenumbers…
Questi dati sono inerenti la violenza sulle donne dove i paesi iper-sessualizzati rimangono in cima alla classifica:
http://m.huffpost.com/it/entry/4902055
Ultimo discorso sull’Africa, qualche interessante spunto di riflessione:
http://www.libertaepersona.org/wordpress/2009/03/il-papa-laids-e-il-preservativo-1181/
Da questi dati si deducono 3 cose o concetti basilari:
Piu’ Educazione sessuale o consapevolezza e conoscenza dei metodi contraccettivi causa due effetti tra i piu’ importanti:
1. Praticare piu’ sesso con contraccettivi o senza a partire da tenere eta’ con conseguente effetto di aumenti esponenziali per tassi di aborti su minorenni e maggiore uso di contraccezione orale e ormonale.
2. Uso della contraccezione sopra riportata come causa di danneggiamento per la salute Della donna in tutte le sue sfere, soprattutto quello riproduttivo.
Cio’ che Nella sua immensa saggezza insegna la Chiesa sulla Castita’ pre matrimoniale, il rispetto di se stessi, del proprio corpo e dell’altro, del Matrimonio come progetto comune di responsabilita’ reciproche per l’intera vita e’ il bene piu’ grande e rispettoso a cui la donna possa ambire, per il suo benessere e la sua salute, in tutti i suoi aspetti.
Il resto non e’ che bugia, che a tutti giova tranne che a noi stessi.
Ciao Sara, la ginecologia non è proprio il mio forte ma ricordo che l’OMS pone come inizio della gravidanza l’ impianto dell’ embrione, è vero ,come dici ,che alcuni scienziati la fanno partire dal concepimento , ma dal quel punto fino all’ impianto il percorso ha alte probabilità di essere interrotto.
Concordo sul fatto che bombardare di informazioni riguardanti la sessualità, dei bambini , potrebbe , con l’ arrivo della pubertà, spingerli per curiosità , per gli sconvolgimenti ormonali tipici del periodo e per il fatto che la parte istintiva del cervello è assai più veloce di quella razionale, per dirla in termini pedestri, sortire un effetto contrario a quello desiderato , cosa che affermi stia accadendo nei paesi del nord Europa.
Il fatto è che , come ha spiegato Vincent Vega, le regole della chiesa cattolica in materia sessuale , relativamente alla contraccezione ,siano eccessivamente rigide e non condivisibili da tutti .
Ovviamente la castità fiori del matrimonio è l’ unico mezzo di contraccezione che preservi da gravidanze indesiderate e da MTS che funzioni al 200%, ma che le persone che non vogliono abbracciarla , cosa dovrebbero fare ?
È meglio utilizzare degli efficaci mezzi di contraccezione o interrompere una gravidanza?
Sui punti 1_3 concordo , tanto più che la IVG , che viene eseguita in analogo seduzione, è contornata dai rischi legati alla procedura chirurgica ed anestesiologica e se eseguita da mani non esperte o in modo arraffazzonato lascia dei reliquati cicatriziali , le famose “aderenze” che renderanno difficile un successivo impianto.
Anche sull’ assunzione degli ormoni concordo anche perché lo sanno anche i sassi che l’ assunzione di estroprogestinici ( pillola e IUD meficati) si accompagna ad effetti collaterali noti tra cui il più pericoloso è l’ alterazione della coagulazione ed il conseguente rischio tromboembolico.
Va da sé che queste donne che ” abusano ” di sé stesse sono le stesse che anni dopo ricorderanno alle tecniche più disperate,riempiendo le tasche dei ginecologi, il più delle volte fallendo, a diventare madri, in una sorta di contrappasso dantesco.
Sfortunatamente al di là dell’ essere cattolico o meno , il buon senso o lo si ha o è difficile inculcarlo , diversamente non avremmo avuto un paio di giorni fa il decesso dell’uomo sedicenne che si è calato chissà cosa, o la conta dei morti per incidenti automobilistici , dovuti all’ assunzione di alcol e droghe .
Ti sembrerà inaccettabile ciò che sto per dire , ma questa è selezione e Darwiniana.
Tu da donna , hai ovviamente un’ idea un po troppo edulcorata delle donne , che ti assicuro non sono scevro da perversioni sessuali, libido iperattiva, e superficialità, tanto quanto un uomo.
Quanto al contesto matrimoniale nel quale la donna sarebbe più protetta , mi permetto di ricordarti i continui fatti di cronaca , in cui in famiglie apparentemente normali, deflagra una bomba omicida ( quasi sempre il marito ) .Ora tu sarai sicuramente una persona sincera e limpida ma non credere stiamo mai a quanti coniugi , con esami del sangue propedeutico ad interventi chirurgici, risultano positivi a ….., con buona pace dei loro fedifraghi congiunti…..
Concludo che , l’ utizzo di una metodica contraccettiva EFFICACE è da preferirsi ad un aborto inteso come interruzione volontaria della gravidanza.
Ti chiedo scusa ma il correttore si anima di vita propria:
*analgosedazione
*fuori
*disparate
* dell’ultimo sedicenne
*non crederesti mai a quanti
Grazie Ezechiele, come sempre chiaro e limpido.
Ti diro’, mi aspettavo una risposta molto scientifica e razionale da te, ma nonostante cio’ anche molto piu’ integra, poco banale e piu’ comprensibile( dato il tuo non essere cattolico) di tante altre.
Non era proprio a te che parlavo, non credere che non mi renda conto di proporre cose abbastanza inconcepibili PER CHI NON CREDE, il problema e’ l’inverso:
Quando cio’ che la Chiesa propone diventa IMPOSSIBILE per chi crede.
Detto cio’, spero di approfondire appena possibile alcune questioni da te sollevate.
A presto Ezechiele, un piacere leggerti. 🙂
p.s. la medicina non esprime giudizi morali
La Medicina pone le sue fondamenta su questioni Etiche.
Relativamente all’ aborto , e credo che anche qui sarai contraria, io non sono un antiabortista tout cour, nel senso che ci sono dei casi , come gravi alterazione morfologiche strutturali o gravi malattie genetiche del feto ,rilevabili dall’ amniocentesi o dal prelievo dei villi coriali, nei quali posso concepirlo come estrema ratio.
Sulle anomalie fetali tramite amniocentesi ecco una recente scoperta:
Capacita’ embrionale di Autorifenerarsi
http://scienzaesalute.blogosfere.it/post/560342/lembrione-sa-autoripararsi
Non so cosa dica l’OMS ma ho cliccato un sito a caso con dicitura inizio gravidanza e mi fa’ risalire la stessa dal concepimento( in quanto e’ da esso che il corpo si prepara inoltre gia’ si rilevano le beta poiche’ l’ormone non rileva il dal test e’ gia’ potenzialmente attivo nel sangue..
http://www.angelini.it/wps/wcm/connect/it/Home/Patologie-e-cure/La-cura-della-donna/Speciali/Gravidanza/#
Autorigenerarsi.
Scusa per gli errori.
Riformulo:
Inoltre le beta, che non possono essere rilevate nella prima settimana dal concepimento pre- impianto attraverso un comune test, possono essere rilevate tramite analisi del sangue poiche’ l’ormone della gravidanza e’ gia’ in corso e fortemente presente nel sangue.
Ho due figli e lo so per certo :-).
Ergo: Una Gravidanza inizia dal concepimento, qualsiasi ginecologo te lo direbbe.
Qualsiasi ginecologo ti direbbe che trascorsi i 6 giorni dalla fecondazione dello ovocita , lo zigote ( che a quel punto dovrebbe chiamarsi morula ) , deve necessariamenre impiantarsi per sopravvivere e procedere nelle altre sue trasformazione( gastula, blastula, nerula) ed oltre …
Ma ci sono molte cause , anatomiche , ormonali etc che possono minare questa lunga fase
Ma Ezechiele, cosa vuol dire deve impiantarsi per sopravvivere?.. Ovvio, fa parte di un processo.
Come dire che il feto dato che non puo’ vivere fuori dall’utero non e’ un bambino, a qualsiasi eta’ gestazionale.
L’intero percorso, dalla fecondazione in poi e’ un continuo crescendo, non si puo’ fermare e non si puo’ suddividere in fasi.
Tu dici anche, non sempre la fecondazione va a buon fine e spesso non avviene nemmeno l’impianto, e degli aborti spontanei allora? Vogliamo parlarne? Che avvengono ad impianto avviato Al primo, secondo terzo, quarto mese e cosi’ via, cosa vogliamo affermare?..
A sto punto secondo logica finche’ non nasce un bambino la gravidanza non sarebbe stata messa in atto, portando all’estremo il concetto.
Cosa pensi?
E per quanto possa sembrare strane , non è in antitesi su quanto ho espresso relativamente al problema dell’ eutanasia di pz pediatrici terminali
Questa ultima parte non l’ho capita. 🙂
Quella sui terminali pediatrici?
È stato un piacere leggerti , come ho premesso, la ginecologia non è proprio il mio forte, ed ho cercato di essere il più semplice possibile per evitare l’ accusa, da parte di utenti molesti , di usare paroloni per umiliare la gente …
Non preoccuparti io non li ho corretti tutti ….maledetto correttore automatico
Nel senso che non potrei giudicare degna di biasimo ,una donna , nelle su citate condizioni , decidesse di interrompere la gravidanza.
E d’altra parte ho conosciuto gestanti che si sono rifiutate di eseguire questi esami , perché erano pronte ad accogliere il nascituro comunque fisse stato, però erano molto religiose