Ora l’America ha paura dei fanatici pro-aborto
- Ultimissime
- 30 Nov 2015
Pochi giorni fa un uomo armato di mitra ha aperto il fuoco nel centro Planned Parenthood del Colorado, la più grande catena di cliniche abortiste nel mondo, uccidendo due persone (un civile e un agente) prima di essere catturato dalla polizia.
Vicki Cowart, presidente e amministratore delegato di Planned Parenthood Rocky Mountains, ha detto di non ritenere che il centro sia stato specificamente preso di mira e ha aggiunto, alla Cnn, che nessuno tra il personale e i pazienti della clinica è rimasto ucciso. Effettivamente alcuni rapporti di polizia indicano che la sparatoria sarebbe iniziata vicino ad una banca e potrebbe essere stata relativa ad una rapina. L’uomo, Robert Lewis Dear, non ha alcun legame con il mondo pro-life che in ogni caso ha compattamente condannato l’azione criminale.
Tutto questo però non è bastato e l’occasione di strumentalizzare il fatto per attaccare chi si oppone all’aborto era troppo ghiotta. In Italia ne ha subito approfittato il cattolico abortista Vittorio Zucconi che ha chiaramente incolpato il mondo pro-life americano della sparatoria avvenuta in Colorado, titolando: “Ora l’America ha paura dei fanatici antiaborto”. Eppure, Zucconi non ha accusato l’intera comunità omosessuale quando nel 2013 il militante gay Floyd Lee Corkins ha tentato una strage all’interno del Family Research Council, ente a favore della famiglia naturale, entrando armato nell’edificio e sparando contro la guardia di sicurezza. Oltretutto, al contrario del caso odierno, il militante omosessuale dichiarò di avere in progetto di uccidere quanti più bigotti omofobi possibili. Zucconi è rimasto in silenzio anche nel 2009 quando l’attivista pro-life James Pouillon è stato ucciso mentre protestava contro l’aborto davanti alla Owosso High School del Michigan.
I quotidiani principali non si sono nemmeno occupati del fatto che Planned Parenthood è al centro della bufera da qualche mese perché, come dimostrano alcuni video, commercia da tempo pezzi di feti o feti interi ad aziende per la sperimentazione. Dopo lo scandalo sono diminuiti drasticamente i finanziamenti pubblici.
In ogni caso a causa di questo folle gesto ora l’America vive impaurita per la possibile reazione di fanatici pro-aborto, molto spesso responsabili di violenti attacchi nei confronti di medici obiettori e dei difensori della vita. E’ solo di qualche giorno fa, infatti, la notizia che uno dei responsabili della commissione d’inchiesta sullo scandalo di Planned Parenthood, Kurt Schaefer, ha dovuto chiudere il suo ufficio dopo aver ricevuto minacce di morte attribuili alla leadership a favore della vita.
Minacce di morte le ha ricevute anche il governatore del North Dakota, Jack Dalrymple, dopo aver firmato tre leggi per limitare l’aborto. E’ stata invece picchiata e accoltellata una donna di Toronto, Faye Arellano, mentre protestava contro l’aborto, lo stesso è accaduto a Bryan Kemper, un pro-life americano, ferito da militanti a favore dell’aborto che hanno aggredito lui e altri cittadini mentre manifestavano pacificamente durante una Marcia pro-life nella città di Melbourne. Anche l’avvocato Eleanor Alter ha ricevuto minacce di morte dopo aver sostenuto che una sua cliente era traumatizzata a causa della Sindrome Post Aborto, mentre è stato arrestato nel 2011 Teodore Shulman, il cosiddetto “terrorista pro-choice”, responsabile di decine di minacce di morte ai difensori per la vita. A Varsavia, invece, un gruppo di uomini ha aggredito diverse donne che stavano manifestando a favore della vita durante una manifestazione femminista e l’anziana Rae Stabosz è stata invece picchiata mentre pregava fuori da una clinica appartenente a Planned Parenthood. Diversi video, inoltre, documentano le aggressioni subite dai volontari pro-life durante le Marce per la Vita, come quella in Svizzera, in America, in Spagna, per non parlare dei centri di aiuto alla vita distrutti dagli abortisti, come il vandalismo subito dal centro Kostbare Kinder.
Insomma, un costante oceano di violenza, uccisioni e minacce di morte da parte di quel mondo che si batte contro i cattivissimi difensori della vita umana. Tutti incolpati, ora, a causa di un pazzo criminale che non ha mai rivendicato alcun interesse per l’argomento o alcun legame con il mondo pro-life, al contrario di tutti gli assassini e gli assalitori abortisti che colpiscono annualmente decine di attivisti per la vita. Generalizzare è sempre sbagliato, moltissimi pro-aborto sostengono l’uccisione dei bambini, come ha spiegato Papa Francesco, ma non praticano direttamente alcuna azione violenta né possono essere incolpati come mandanti morali degli attacchi che subiscono i loro oppositori. Almeno fino a quando non operano indiscriminate e pericolose generalizzazioni.
La redazione
30 commenti a Ora l’America ha paura dei fanatici pro-aborto
Se alla Redazione non dispiace vorrei che i lettori e gli altri scriventi avessero modo di “godersi” le malefatte di Planned Parenthooh
Guardate
http://youtu.be/11jIg-CiBqw
http://youtu.be/s0MxjFWR_Bg
http://youtu.be/cVg3mvLUIls
http://youtu.be/PgkE7oZz7sE
http://youtu.be/7wnqWbjXrJ4
http://youtu.be/ajJgIU0q7gk
http://youtu.be/WjNQ0X08ghY
http://youtu.be/QkULgCyGafA
E ce ne sarebbero molti altri. È meglio che eviti di esprimere ciò che penso di queste “””””””””””””persone”””””””””””” e di quello che gli farei qualora dovessi “dimenticarmi” di essere un cristiano cattolico che ha come modello il Cristo, perché vi garantisco che non vi piacerebbe sentirlo. 🙂
Bisogna se,pre ricordarsi di non cedere all’odio, nemmeno di fronte ad autentici scarti infernali come questi.
Grazie per i link. A proposito di cristiani cattolici, come fa Vittorio Zucconi a essere un “cattolico abortista”? Una cosa non esclude l’altra?
Semplice. Non è cristiano cattolico, o lo è solo a parole.
Piuttosto chiediti come è possibile che in un paese a stragrande maggioranza cattolico sia passata la 194. I zucconi sono tanti.
Basta chiamare una legge “Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”:
– in fase di approvazione si mette in rilievo il fatto che contiene “Norme per la tutela sociale della maternità…
– poi si getta la maschera e si applica la legge …sull’interruzione volontaria della gravidanza”.
Gli abortisti hanno proprio una strana coerenza: da un lato dichiarano insulse le proteste da parte dei prolife perché sostengono il feto sarebbe solo un ammasso di cellule informi senza vita, mentre dall’altro affermano che si deve rispettare la decisione della madre di non portare avanti una gravidanza perché è una scelta difficile e traumatica. Come può essere traumatico distruggere un grumo di cellule è una mistero che non riescono a spiegare e non hanno neppure intenzione di farlo, richiamandosi a slogan e frasi fatte come “libertà di scelta”. Del resto, mi ha dato molto da pensare il fatto che i nazisti vietarono l’aborto alle donne ariane, e concessero invece questo “diritto” alle donne ebree..
Hai perfettamente ragione; d’altronde, l’incoerenza è connaturata a chi non
riconosce la Verità di Dio, tra i quali si possono trovare anche pseudo credenti alla Zucconi,
il quale mai e poi mai si sognerà di rispondere alla inesorabile contestazione che gli propone
l’articolo.
Ma la contraddizione se la porta dentro, e ne renderà conto a Dio.
Purtroppo, non vorrei passare per apocalittico … ma qua tutto puzza di zolfo….
Forse abbiamo disturbato quelli del piano inferiore e la palla adesso ce l’hanno loro.
Ce l’hanno sempre avuta loro la palla in questo mondo, caro Django14
1 Giovanni 5,19
“Sappiamo che chiunque è nato da Dio non pecca: chi è nato da Dio preserva se stesso e il maligno non lo tocca. Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo giace sotto il potere del maligno. Sappiamo anche che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato l’intelligenza per conoscere il vero Dio. E noi siamo nel vero Dio e nel Figlio suo Gesù Cristo: egli è il vero Dio e la vita eterna.”
Devo essere sincero e onesto: se dovessi seguire il mio istinto “dimenticandomi” della mia Fede in Gesù rimanderei molto volentieri quelle bestie nella fogna infernale dalla quale sono state sputate, e credimi, lo farei io stesso, senza esitazione, ma come ho scritto sopra bisogna avere la forza di non cedere all’odio, anzi dobbiamo addirittura pregare per loro, come ci ha insegnato Gesù.
E, Django, io ho seguito lo scandalo Planned Parenthood fin dall’inizio, diverse volte col mio profilo Facebook ho argomentato contro i sostenitori di quella organizzazione, pallo fluentemente l’inglese, ma è del tutto inutile, molti di loro sono delle anime morte.
Mi dicevano “your God isn’t relevant” sebbene io non argomentassi partendo dalla mia Fede. Addirittura molti di loro sostenevano l’aborto a nascita parziale (ovvero anche al sesto/settimo/ottavo mese), e mi sbattevano in faccia il fatto che in alcuni stati americani questa barbarie fosse effettivamente approvata per legge. Una femminista mi disse “suck it, you zealot”, poiché secondo questa “””””””””””donna””””””””””” io ero un fondamentalista.
A ben pensarci Vincent, a me dispiace molto che internet, nonostante le sue potenzialità, da questo punto di vista si sia rivelato un fallimento assoluto: nel web è impossibile dialogare laddove già nella realtà è molto difficile,nonostante ciascuno possa dire quello che vuole e magari anche provarlo argomentando con fonti affidabili è impossibile che qualcuno cambi idea o si sforzi di vedere diversamente ciò che crede, perché manca il contatto umano fondamentale sul web, ogni occasione di confronto è trasformata in un’astrazione dalla realtà dove sfogarsi e fare guerra virtuale a qualcuno. Effettivamente io non penso che i pochi vantaggi derivati dalla comunicazione globale compensino l’alienazione umana portata dagli schermi; lo dico magari anche come consiglio a chi ha forze da sprecare a dibattere su un forum, io credo che sia molto più proficuo farlo solo nella vita vera, con le persone che conosciamo, e non farsi avvelenare l’anima con sconosciuti capaci solo di odiare a prescindere
La cattofobia su internet è pazzesca: solo per le mie opinioni sono stato definito un cancro un essere viscido un buffone etc etc e credetemi non ho mai fatto un salto nel sito dell’UAAR. Non oserei immaginare in quel covo di razionalisti cosa avrebbero tirato fuori i leoni da tastiera
Di pseudo razionalisti, vorrai dire. 😉
Io ci sono stato il marzo scorso, devo dire che sono stati insospettabilmente educati, semplicemente quando non sapevano rispondermi mi hanno messo in coda di moderazione e da quel momento non ho più visto pubblicato nessun mio commento. 🙂
L’educazione del pavido censore. Che bulli… 😀
Ahahahah Minstrel, vabbè che sono all’ammazzacaffè quelli, la frutta l’hanno già alle spalle. 😀
A proposito, ho visto ora il commento di Licurgo nel topic che è stato chiuso https://www.uccronline.it/2015/11/27/uno-dei-miracoli-di-lourdes-tumore-scomparso-e-articolazione-ricostruita/#comment-166609 , grazie per avermi risparmiato la risposta, sono ansioso di leggere il tuo approfondimento, dato che sto studiando si il tomismo ma mi ci vorranno (ad essere ottimisti) ancora 5/6 anni buoni prima di avere una discreta preparazione.
Un’altra cosa che mi piacerebbe discutere sul tuo blog è la questione dell’autocoscienza di Gesù durante il suo ministero pre pasquale, se in futuro aprissi un topic al riguardo dove discuterne sarebbe fantastico. Anche tu mi hai confermato che la mia tesi sulla divinità presente (in quanto vero Dio e vero uomo) ma in latenza (il che spiegherebbe alcune cose, come l’apocalitticismo e altri fattori che emergono da uno studio critico dei Vangeli) per poi riemergere dopo il supplizio sulla croce e’ compatibilissima con il tomismo, ma vorrei verificare che non ci siano tesi più convincenti che possano confutare la mia. 🙂
Hai ragione, Mari.
Come se costoro non fossero zeloti dei sommi sacerdoti e delle vestali del laicismo; ma verrà anche per loro l’ora di riscuotere la mercede, e non nell’altro mondo ma in questo.
Concordo Eques.
Non ricordo esattamente su che canale ma anche in un telegiornale l’hanno buttata lì come l’azione di un estremista pro-vita tant’è che ricordo di aver pensato “come si fà a definire pro-vita uno che uccide altre persone?”
“Ora l’America ha paura dei fanatici pro-aborto”
Ma davvero l’America crede ancora a qullo che dicono i giornalisti?
Chi non ha un posto dove andare (intendo la fede in qualcosa di più grande) per vivere ha bisogno di appoggiarsi all’odio per un nemico, spesso auto-costruito ad arte, praticamente una auto-illusione.
….cattolico abortista Vittorio Zucconi….
Che sia abortista ci sta (basta sentirlo “pontificare” 5 minuti e risulta ovvio anche se sviluppa tuttaltro argomento). Che si professi (o sia) cattolico mi é nuovo…
il Maligno eh?
quello che fa il sig “vincent vega” e’ pagare le tasse con cui finanziamo e rendiamo possibile il SSN (che come e’ noto comprende l’aborto). “quello che farebbe” alle ” persone tra virgolette ” (come lui le chiama) invece sarebbe interessante saperlo.
complimenti alla cosiddetta “redazione” che si assumera’ tutte le responsabilita’ di pubblicare cose del genere.
saluti.
Caro Ivano, cosa ti turba nello specifico? Vuoi che ti dica che quegli assassini sono persone che rispetto e ammiro? Col c…zo che lo dico, pertanto che vuoi da me?
Stai dalla parte di quella feccia? Buon per te, che ti devo dire.
L’aborto e’ stato reso possibile dall’apostasia di molti cattolici italiani, infatti la stragrande maggioranza degli italiani si dichiara cattolica sicché non si capisce come un cattolico, ma più in generale un credente nel Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe possa legittimare l’aborto. Ho motivo di supporre che se la maggioranza dei cristiani italiani fosse cristiana per davvero certe leggi omicide non sarebbero mai passate.
Non ritratto nulla di ciò che ho scritto, quindi, come non ho ritrattato nulla quando, su Facebook, col mio nome e cognome reali, ho criticato per più di un mese gli assassini di Planned Parenthood sulla loro pagina, ricevendo quando andava bene ridicole giustificazioni su presunti video “editati”, quando andava male insulti pesanti.
Comunque, spiegami, che accidente vuoi in definitiva? Che io mica l’ho capito eh.
Noto che come al solito il miscredente di turno fa capolino, dice due o tre vaccate e poi non risponde alle domande che gli si fanno, come Ginecologico nell’altro thread.
Quod erat demostrandum. 😉
Altra cosa Ivano, sperabdo che tu risponda: trovi offensivo che io chiami le persone dei video sopra persone tra virgolette? Li hai visti i video? Se per te persone del genere sono della brava gente è evidente che l’odio anticattolico ti abbia offuscato del tutto la mente.
Se esistono i crimini contro l’umanità, ecco l’aborto è uno di questi.
Poco ma sicuro, dato che uccide colui che non può difendersi per eccellenza: siamo al pari dell’uccisione dei disabili gravi e dell’infanticidio, per quanto mi riguarda.
Caro Eques il mondo è fatto alla rovescia ormai. Siamo alla farsa. Arrivare a difendere l’aborto ora come ora, quando si ha una crisi demografica pazzesca, significa che ci stiamo suicidando. La libertà non è uccidere ed intralciare la vita. Libertà è responsabilità. Purtroppo ai nostri politici non frega più cosa è giusto o sbagliato. E noi ci subiamo gli effetti. Perché non imparano da papa Bergoglio per quanto riguarda l’aborto?
“Cattolico” ed “abortista” sono una contraddizione dei termini: o si è cattolici, seguendo l’intera Santa Dottrina, o non lo si è. Siccome l’aborto non solo è un omicidio ma è pure un peccato che grida vendetta al cospetto di Dio (dato che comporta l’omicidio volontario di un innocente, anzi di coloro che sono innocenti per eccellenza, se escludiamo il peccato originale che comunque portano) e prevede la scomunica automatica dei suoi sostenitori, ne consegue che Zucconi o non è abortista (ma le dichiarazioni confutano questa ipotesi) o non è cattolico dato che sostiene tesi non cattoliche ed in aperto contrasto col Magistero.
Beh Eques, più di metà degli italiani sono ufficiosamente (quando non ufficialmente) scomunicati allora, perché ho il dispiacere di informarti che i nostri connazionali sono in maggioranza a favore dell’aborto.
Infatti bisogna stare attenti quando si dice che l’Italia è un paese a maggioranza cattolico. Lo è sulla carta, non nei fatti.