Lo psichiatra Ablow: «approvo lo studio sui disturbi dei figli dei gay, ma temo a dirlo»
- Ultimissime
- 14 Lug 2012
Il mese scorso la rivista scientifica “Social Science Research” ha pubblicato due studi molto interessanti sulle problematiche dei bambini cresciuti all’interno di una relazione omosessuale. Il primo, quello del sociologo dell’Università del Texas, Mark Regnerus, si è basato sul più grande campione rappresentativo casuale a livello nazionale, facendo parlare per la prima volta i “figli” (ormai cresciuti) di genitori con tendenze omosessuali, dimostrando un significativo aumento di disturbi psico-fisici rispetto ai figli delle coppie eterosessuali. Il secondo studio è stato realizzato da Loren Marks della Louisiana State University, con il quale è stata confutata la posizione (politica) ufficiale dell’American Psychological Association (APA), secondo la quale i figli di genitori gay o lesbiche non sarebbero svantaggiati rispetto a quelli di coppie eteorsessuali. La studiosa ha analizzato i 59 studi citati dall’APA per sostenere la propria tesi, dimostrando la loro scarsa attendibilità.
Entrambi gli studi sono stati accolti in modo positivo dalla comunità scientifica dal punto di vista della correttezza procedurale, come abbiamo già avuto modo di segnalare. A causa delle fortissime proteste (animalesche, a volte) della lobby gay, un gruppo di 18 scienziati e docenti universitari ha deciso di pubblicare un appello di difesa sul sito della Baylor University (classificata nel 2011 da US News & World Report come la 75° miglior università nazionale su di 262), spiegando che le critiche avanzate sono ingiustificate e affermando l’attendibilità dell’indagine scientifica (in particolare dello studio di Regnerus, il più aggredito dalle critiche).
In campo ha deciso di scendere anche lo psichiatra americano Keith Russell Ablow, collaboratore del “New York Times” e di Fox News, il quale in un’intervista ha iniziato affermando: «Mi costa dirlo perché verrò minacciato e possibilmente leso». Anche lui conosce dunque la violenza della lobby gay, quella che organizza agguati notturni contro chi chiede di abbassare la musica del Gay Pride, che fa dimezzare lo stipendio ad un padre di famiglia favorevole al matrimonio tradizionale, che minaccia di morte chi osa criticare l’educazione omosessuale nelle scuole materne, che interrompe funzioni liturgiche e arriva a voler bloccare il Festival di Sanremo per impedire l’ascolto della canzone “Luca era gay”.
Ablow ha continuato riportando i dati ufficiali dello studio di Mark Regnerus, secondo i quali il 23% di chi è cresciuto con una madre lesbica ha dichiarato di essere stato palpeggiato, contro il 2% degli altri giovani. Inoltre, il 31% di quelli cresciuti con una madre lesbica e il 25% di quelli cresciuti con un padre gay sono stati abusati sessualmente e costretti al sesso forzato, contro l’8% di quelli cresciuti da genitori biologici. Hanno più probabilità (40% contro 13%) di essere infedeli al partner, un maggior uso di marijuana, di uso del tabacco, di ore davanti alla televisione, maggior numero di arresti, maggior numero di relazioni e partner sessuali. Infine, il 25% di coloro che sono cresciuti con genitori gay ha contratto malattie sessualmente trasmissibili contro l’8%. E solo il 61% di quelli con madre lesbica e il 71% di quelli con padre gay si definisce eterosessuale, contro il 90 per cento di chi è cresciuto con genitori eterosessuali.
«Perché Regnerus è stato attaccato?», è stato domandato ad Ablow. «Prenda me» – ha risposto –, «anche io sarò minacciato per i dati che sto semplicemente riportando. Mi vogliono bruciare la macchina, la casa, verranno a protestare sotto il mio ufficio». Ha proseguito Ablow: «Purtroppo siamo nel clima del politicamente corretto davanti a cui nemmeno i dati scientifici sono sufficienti a porre delle regole. Infatti, chi attacca questo studio, anche con rabbia e violenza, non lo fa mai portando argomentazioni scientifiche indiscutibili. Per questo ho pensato molto prima di esprimermi, perché tutte le volte che lo faccio vengo minacciato. Ma, in merito, non c’è uno studio migliore». Qui il video dell’intervista allo psichiatra americano.
In un secondo articolo ha spiegato: «I dati non devono essere respinti. Sono stati generati, dopo tutto, da leader accademici delle università più importanti e pubblicati da una rivista stimata senza programma politico e con un comitato consultivo di rappresentanti di circa tre dozzine di università. Quello che dobbiamo evitare a tutti i costi è mettere a tacere tale ricerca solo perché è vista da alcuni come politicamente scorretta». Anche in questo caso dice però di avere esistato ad intervenire: «Ho esitato perché sono sempre più preoccupato delle minacce e odio per posta ed e-mail che ricevo ogni volta che, anche soltanto menziono, la questione apparentemente ineffabile di come le forze sociali legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere potrebbero influenzare il benessere nei bambini. Eppure, cedendo a queste preoccupazione significherebbe restare vittima del bullismo, tornando a quando ero un timido ragazzino di scuola, e io non sopporto questo».
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28 commenti a Lo psichiatra Ablow: «approvo lo studio sui disturbi dei figli dei gay, ma temo a dirlo»
“I dati non devono essere respinti. Sono stati generati, dopo tutto, da leader accademici delle università più importanti e pubblicati da una rivista stimata senza programma politico e con un comitato consultivo di rappresentanti di circa tre dozzine di università.”
Questo intendevo quando dicevo che l’opinione, per quanto rispettabile e seria, di un professore universitario, espressa sull’Huff Post non può avere la stessa valenza di un articolo pubblicato su una rivista scientifica.
Non capisco il modo di agire di certa gente. Io ho idee precise sul mondo, che gran parte dell’intelligentia moderna non esiterebbe a definire radicali.
Eppure non mi salterebbe mai in testa, dopo aver ascoltato l’intervista del politico o dell’ideologo di turno, di andare a cercare la sua mail o il suo numero di telefono e minacciarlo. Meno che mai di andarlo ad aggredire per strada. Una volta certe cose accadevano solo nell’ambito delle ideologie politiche estremiste, oggi accade sempre più spesso all’interno di molti circoli liberali, non soltanto quando viene tirata in ballo la questione dell’omosessualità.
Si vede che per riempire le loro esistenze, ormai vuote, hanno bisogno di fare in modo di sentirsi dei piccoli eroi, dei novelli Martir Luther King, che dopo aver lanciato minacce contro l’odiato nemico possono dire a loro stessi di aver combinato qualcosa di buono nella loro insoddisfacente vita, fatta di puro edonismo.
In realtà i cosiddetti liberali si sono sempre comportati così: http://m2.paperblog.com/i/10/104124/riflessioni-sul-risorgimento-italiano-L-1.jpeg (La didascalia riporta: “Processione religiosa assalita dagli anticlericali di Fabriano e difesa e protetta da bersaglieri e carabinieri.)
Mentre la Chiesa, ha sempre fatto il suo dovere, come in casi analoghi alla recente cronaca: http://www.taorminainforma.com/wp-content/uploads/2012/01/Terremoto-di-Messina-1908-Copertine-Tribuna-Illustrata-e-Domenica-del-Corriere-5.jpg (“Il pontefice Pio X riceve centinaia di bambini rimasti orfani in seguito al terremoto di Messina, da lui raccolti negli ospizi.”)
Forse non sai che a Natale del 1908, a Messina, i massoni decisero di deridere la processione che si teneva solitamente, quella con Gesu’ Bambino, utilizzando un gatto. Tre giorni dopo ci fu il catastrofico terremoto.
novelli Martir Luther King
E da quando Martin Luther King ha mai lanciato minacce contro l’odiato nemico?
Mi pare che avesse raffreddato piu’ di una testa calda, all’epoca
Mi riferivo al loro desiderio di sentirsi eroi civili, non di certo alla violenza (inesistente) di M. L. King.
dopo i fasci neri è l’era dei fasci arcobaleno
Ma poiche’ Ablow parla su Fox News, non gli daranno retta. Negli Stati Uniti e’ considerato l’equivalente de “Il Giornale” o “Il Tempo”.
Continuo a notare come, in rete, il lavoro di Regnerus sia oggetto di tentativi di dimostrare la sua non validita’ e/o mancanza di accuratezza scientifica. Anche su “Tempi” succede.
Leggevo il giornale al bar e ho fatto caso ad un articolo sul PD che praticamente vuol proporre i matrimoni omosessuali. Le mie domande sono:
1- premesso che sono dell’idea che la fede non ha colore politico purchè quel partito politico ne rispetti i principi. Ma per quale motivo certi presunti cattolici votano il PD?
2- Com’è possibile che un politico cattolico si trovi in un partito anticlericale e cattofobico?
La lobby omosessualista, quando le fa comodo, tira fuori frasi del tipo “E’ un fatto scientifico che nel mondo animale vi siano rapporti omosessuali”.
Quando poi, però, la scienza (quella vera) la smentisce, la lobby si mostra essenzialmente per quello che è, cioè puramente ideologica.
Curisoamente su questo sito viene definita la “vera scienza” solo quella che tende a doimostrare le cose che ideologicamente piacciono a loro. Regnerus, ad esempio, devoto cattolico, ha semplicemente trovato quello che si prefiggeva di trovare e il suo studio ogni giorno è guardato con più sospetto. La metodologia dello studio è sotto indagine e l’università del Texas ha aperto una indagine. articoli correlati
http://www.theaustralian.com.au/higher-education/negative-study-of-gay-parents-comes-under-fire/story-e6frgcjx-1226424729104
http://www.huffingtonpost.com/2012/06/12/gay-parents-study-kids-social-scientists_n_1589177.html
Guarda Brain, capisco che tu sia contento della macchina innescata dalla lobby gay. Era abbastanza prevedibile…pensa che una coppia omosessuale è stata lasciata libera di abusare sessualmente dei ragazzi in affido perché gli assistenti sociali temevano di essere accusati di discriminazione e omofobia http://www.dailymail.co.uk/news/article-480151/Gay-couple-left-free-abuse-boys–social-workers-feared-branded-homophobic.html
Questo è il mondo che state creando: chiunque osi dire qualcosa contro il Pensiero Unico Omosessuale (PUO) viene diffamato, viene insultato, vengono fatte inviare inchieste personali. Inchieste che devono terminare con esito negativo altrimenti la stessa università cadrà nelle mire dei gay e quindi verrà discriminata e diffamata, lo stesso rettore finirà sul rogo dell’Arcigay.
Peccato che lo studio sia stato approvato in peer-review e può solo essere smentito con un altro studio scientifico. Non certo ce la farete con la censura e le inchieste personali. Auguri 🙂
Scusami Norberto ma credo che in fatto di Pensiero Unico i devoti seguaci religiosi non siano secondi a nessuno: un Solo ed Unico Pensiero e Divino è presentato come Verità Rivelata Universale alla quale tutti dovrebbero piegarsi, pena l’inferno eterno, un bello spauracchio che ha funzionato per millenni. Non esiste nessun PUO, non per niente le intere rivendicazioni del movimento LGBT rivendicano il diritto alle differenze, una società fatta non di robot fatti tutti con lo stampino ma che rispetti la varie diversità che compongono la razza umana.
Il fatto di cronaca da te riportato ovviamente non ha affatto la mia aolidarietà. Aspetto che pubblichi anche link ad articoli di esponenti del clero invischiati in scandali sessuali e abusi su minori. Non avresti certo problema alcuno a trovarne, ma naturalmente ti guarderai bene dal farlo.
Hai una idea distorta di quello che crede il 90% delle persone, questo senz’altro è un tuo attacco alla loro intelligenza.
Sai bene che se lo studio avesse riguardato l’efficacia dei ventilatori da tavolo, nessuno avrebbe scatenato un putiferio del genere che è appunto viziato dell’ideologia unica del PUO (Pensiero Unico Omosessuale).
Anche perché dalla guerra alla fede che c’è in giro mi sembra che vi sia tutto tranne che un pensiero unico. Se in Oriente i cattolici vengono uccisi di persona, in Occidente li si uccide moralmente…quindi…
Norberto guarda io rispetto a quello in cui credono gli altri. Quello che non sopporto è che le personali credenze religiose, stili di vita, scelte su come vivere e morire, amori, sentimenti e relazioni affettive debbano per forza valere per tutti e tutti quanti siano ‘chiamati’ ad omologarsi ad un certo Progetto di Dio per l’umanità. A me piace il concetto di relativismo (contro di cui Ratzinger si scaglia continuamente) perchè l’alternativa al relativismo è l’Assolutismo, una Sola Unica Verità Universale e alla quale tutti dovrebbero obbedientemente adeguarsi.
Per quello che riguarda la ricerca di Regnerus si sa benissimo cosa succederà nel caso l’indagine avviata dall’Università del Texas rivelasse un bias metodologico: si strillerebbe, ancora una volta, che la solita misteriosissima e superpotentissima “lobby gay” ha conquistato anche l’Università del Texas, esattemente come lo si dice quando TUTTE le maggiori associazioni mondiali di psicologi, psichiatri, medici prendono posizioni favorevoli ai pari diritti per le coppie dello stesso sesso.
Per quanto riguarda la tua frase “in Oriente i cattolici vengono uccisi di persona, in Occidente li si uccide moralmente” due osservazioni: la prima è che in medio oriente e anche in Africa vi sono Stati che mettono regolarmente a morte gli omosessuali, per cui i cristiani non sono certo i soli ad avere problemi (è ovvio che io sono assolutamente contrario ad ogni persecuzioni motivata su base di sesso, razza, etnia, idee politiche, religione, orientamento sessuale) . Per quanto riguarda che in occidente i cattolici sarebbero “uccisi moralmente” guarda a me pare che in Occidente nessuno voglia imporre niente ai cattolici. Sono liberissimi di vivere la vita che vogliono, pregare chi vogliono, organizzare la loro vita come vogliono. I problemi sorgono quando i cattolici ad esempio non vogliono il divorzio (o il testamento biologico, o il riconoscimento delle unioni omosessuali) e allora vorrebbero che NESSUNO potesse poter usufruire di strumenti legislativi relativi a queste tematiche. I motivi di frizione nascono quando si cerca di imporre il punto di vista (morale, etico, religioso) a tutti. E questo ci riporta esattamente al punto di partenza: ovvero la pretesa di avere avuto in ‘dono’ (il ‘dono della fede’) una Verità Assoluta indiscutibile alla quale TUTTI debbano soggiacere.
Il relativismo è la morte dell’uomo e della ragione umana, ma lasciamo pure perdere.
La Lobby gay ha già conquistato l’Università del Texas perché non era mai successa una cosa del genere, qualcosa si è mosso. E se non arrivano alla radiazione di questo povero ricercatore, allora ci andrà di mezzo il rettore e tutti i collaboratori. Andare contro ai gay oggi significa la morte pubblica, ancora non quella personale ma il profilo pubblico è spaccato.
Ogni legge modifica la società, quindi l’argomento “se tu non vuoi non farlo” non ha senso. I cattolici sono gli unici che non possono esprimere la loro opinione, e sulla questione omosessuale mi sembra che ormai sia chiaro a tutti. Ma questa violenza vi si ritorcerà contro…basta aspettare. Solo la Chiesa troverete a difendervi.
Norberto, riguardo al fatto che i cattolici sarebbero “gli unici che non possono esprimere la loro opinione” ognuno può tranquillamente vedere che non è vero, i cattolici possono dire e fare quello che vogliono e vivere la loro vita vita nel modo che più credono giusto, non possono però pretendere di imporre le loro personali (e rispettabilissime) convinzioni a tutti. E questo naturalmente vale non solo per i cattolici ma per tutte le confessioni religiose.
Riguardo al fatto che ci sarebbe solo la Chiesa a difenderci, guarda francamente se la difesa è quella che ha fatto negli ultimi duemila anni allora meglio chi si astengano dal ‘difenderci’. Delle responsabilità storiche delle persecuzioni, emarginazioni e ostracismo di chiunque non fosse eterosessuale da parte del potere (a lungo tempo anche temporale) cattolico si potrebbe parlare per ore. Mi limito a citare un esempio recente: per ben due volte, nel 2008 e nel 2009, l’osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, monsignor Celestino Migliore, si è opposto alla depenalizzazione universale dell’omosessualità, schierandosi nei fatti al fianco di quei paesi che ancora imprigionano o uccidono gli omosessuali. http://www.corriere.it/cronache/08_dicembre_01/vaticano_omosessualita_aborto_d7ed9566-bfae-11dd-a787-00144f02aabc.shtml
Solo nel 2010, dopo una VALANGA di critiche che sono arrivate da tutte le direzioni, hanno detto al Celestino di fare dietro front. Oggi il Vaticano pare appoggi le depenalizzazione mondiale dell’omosessualità ma è evidente quanto siano ipocriti e falsi: lo hanno fatto in modo riluttante e solo perchè si sono resi conto di essere sul lastrico morale, difendendo (con le solite capziose e arzigolate motivazioni ben strombazzate in Italia da personaggi quali Giuliano Ferrara) l’indifendibile. Dunque, francamente, della “difesa” di Santa e Sacra Romana Chiesa ne faccio anche a meno.
Brain, se ognuno potesse vedere che i cattolici possono davvero esprimersi liberamente, non si capisce perché l’editorialista del Corriere della Sera arrivi a scrivere questo articolo: http://archiviostorico.corriere.it/2010/maggio/06/Furore_Ingiusto_contro_Chiesa_co_9_100506070.shtml
La Chiesa non vi ha mai discriminato, come dimostra Testori: http://www.tempi.it/testori-amava-i-ciellini-perche-non-si-scandalizzano-di-me/testori-giussani#axzz20n711HXZ, come dimostra Nichi Vendola: https://www.uccronline.it/2010/04/16/nichi-vendola-difende-la-chiesa-sulla-questione-omosessualita/, come dimostra Signorini: http://tv.fanpage.it/kalispera-signorini-che-fatica-essere-cattolici-e-gay-video/
I Gay sono figli di Dio, come dice il vescovo di Siviglia: http://www.ewtnnews.com/catholic-news/World.php?id=4759
La Chiesa vi difende in Cile: http://www.catholicnewsagency.com/news/chilean-bishops-condemn-brutal-murder-of-gay-man/
La Chiesa vi difende in Nigeria:
http://www.indcatholicnews.com/news.php?viewStory=18204
La Chiesa aiuta i gruppi gay: http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/getPDFarticolo.asp?currentArticle=1BSK1Y
Le tue parole di odio contro i miei dati….questa è la differenza tra te e me.
Norberto, con tutto il rispetto, una manciata di articoli buttati lì a dimostrazione che la Chiesa difende i gay? E se arrivi a citare Alfonso Signorini pretendendo di dimostrare qualcosa vuol dire che sei davvero disperato.
Potrei postare i link a centinaia di articoli di illustri prelati che hanno detto e dicono cose offensive e piene di disprezzo contro gli omosessuali, mi limito solo qualche esempio ma potrei andare avanti per ore.
Vescovo spagnolo: i gay si prostituiscono, bruceranno all’inferno
http://www.cadoinpiedi.it/2012/04/08/spagna_il_vescovo_contro_i_gay_si_prostituiscono_e_sono_destinati_allinferno_-_video.html
Vescovi e cardinali vari assortiti, sull’Aids castigo divino
http://www.informarexresistere.fr/2011/10/18/l%E2%80%99aids-un-castigo-divino/#axzz20s1MTaIA
Il cardinale caccia il coro gay: http://www.viaemilianet.it/notizia.php?id=3000
I gay sono un “pericolo sociale”: http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/265000/264400.xml?key=gay&first=421&orderby=0
L’eminentissimo Bertone, cercando di distrarre dallo scandalo mondiale della clero-pedofilia non ha trovato di meglio che cercare di fare a scarcabarile sui gay
http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2010/04/14/cardinale_tarcisio_bertone_pedofilia_omosessuali_internet.html
Senza dimenticare Ratzinger per il quale la condizione omosessuale sarebbe, ohibo, “oggettivamente” disordinata.
http://www.iniziativalaica.it/?p=384
Quello che conta sono i fatti: gli omosessuali sono giudicati non idonei per accedere all’ordinazione, in questo documento aberrante che dimostra chiaramente come, in base al pregiudizio, si attua la pratica della discriminazione e dell’esclusione.
http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/ccatheduc/documents/rc_con_ccatheduc_doc_20051104_istruzione_it.html (mentre in altre confessioni cristiane l’orientamento sessuale non è una pregiudiziale per poter diventare pastori.)
Dunque dicevi dei tuoi “dati” contro i miei? Nonostante le tue “dimostrazioni” rimango della mia idea. Di “difensori” come la Santa e Sacra Romana Chiesa faccio anche a meno.
Brain, mi commuove questa tua apologia verso un comportamento sessuale…evidentemente si conferma il fatto che per voi è qualcosa che vi identifica come persone innanzitutto. Prima sono gay e poi sono un uomo.
1) Iniziamo con il primo link sul Vescovo spagnolo, il quale non afferma quanto viene riportato per propaganda del Pensiero Unico Omosessuale (PUO), ma afferma: “pensano di essere attratti fin da bambini da persone dello stesso sesso e a volte per comprovarlo si prostituiscono o frequentano club notturni: vi assicuro che incontreranno l’inferno” http://www.cadoinpiedi.it/2012/04/08/spagna_il_vescovo_contro_i_gay_si_prostituiscono_e_sono_destinati_allinferno_-_video.html
E’ una frase corretta, che sottoscrivo. Il Vescovo ovviamente parla del comportamento omosessuale ostentato (“per comprovarlo”) e, sostenuto da studi e studi sociologici, parla (“a volte”) della prostituzione maschile o del mondo notturno dei gay, già denunciato dagli stessi omosessuali: https://www.uccronline.it/2012/04/02/lomosessuale-simon-fanshawe-il-problema-non-e-lomofobia-ma-lo-stile-di-vita-gay/
Andranno all’inferno: è corretto, l’insegnamento è rivolto ai cattolici e viene messo in guardia sulla concezione del peccato e peccatore.
2) Il cardinale Siri non parla affatto degli omosessuali, ma di comportamenti sessuali disordinati. Sicuramente il discorso sarà stato più approfondito di quanto ripreso da Repubblica, che guarda caso non riporta nemmeno una citazione del cardinale ma solo un resoconto del giornalista: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/03/24/anatema-di-siri-aids-punisce-voi.html Dunque direi fonte inattendibile.
Mons. André-Joseph Leonard ha invece parlato di un uso scorretto della natura, che poi si ritorce contro. Il vescovo di Anversa, Johan Bonny, ha tuttavia sottolineato che “è un punto di vista personale e non quello della chiesa”: http://www.dailymail.co.uk/news/article-1326212/Top-Belgian-Catholic-claims-gays-travesty-nature-deserve-AIDS.html?ITO=1490
3) Il cardinale caccia il coro gay: il verbo “cacciare” è ovviamente usato da te come ti è stato insegnato, potevi anche usare “mette sul rogo” e facevi più effetto. In realtà occorre dire che il coro omosessuale era stato già “cacciato” dalla sede dell’Arcigay di Bologna e infine invitato a cambiare luogo dal Cardinale. Non capisco il problema dato che non è un diritto avere un luogo dove cantare a spese della parrocchia: http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/2009/09/15/232006-nuovo_trasloco_coro_komos.shtml. In tutta Italia c’è posto per i gruppi omosessuali nelle parrocchie: http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/getPDFarticolo.asp?currentArticle=1BSK1Y. Un peccatore ostentato e ostinato troverà comunque poco posto in una chiesa, come se io mi vantassi di essere un peccatore, di dire menzogne o saltare la messa alla domenica. Nessuno obbliga ad essere cattolici.
4) Ancora una volta leggi solo i titoli e non i contenuti. Il card. Cafarra afferma che quella omosessuale «è relazione di identici, cioè alla fine con se stessi», e «l’errore e il disordine» rispetto alla società uomo-donna «inficia ogni rapporto sociale». Queste sono le tre frasi di un discorso estrapolate dall’Unità che è guidato anche lui dal PUO (Pensiero Unico Omosessuale). Non sappiamo il discorso di Cafarra, le frasi però sono corrette: i rapporti omosessuali mettono a rischio la stessa società, a meno che si speri rimangano sempre eccezioni per poche persone. Oltretutto mettono a rischio l’antropologia del matrimonio..quindi anche questa volta concordo pienamente.
5) Bertone dice una cosa verissima: “Molti sociologi, molti psichiatri hanno dimostrato che non c’è relazione tra celibato e pedofilia, e invece molti altri hanno dimostrato che c’è una relazione tra omosessualità e pedofilia”. Ci sono parecchi studi che lo dimostrano, comunque Bertone si riferiva proprio all’interno dello scandalo pedofilia della chiesa. Tanto che lo psichiatra Fizgibbons li ha dato ragione: https://www.uccronline.it/2010/04/21/lo-psichiatra-il-card-bertone-ha-ragione-sullomosessualita-e-la-pedofilia/
6) Ratzinger dice una cosa sacrosanta, anzi ti rigrazio dai avermela segnalata: “La particolare inclinazione della persona omosessuale, benché non sia in sé peccato, costituisce tuttavia una tendenza, più o meno forte, verso un comportamento intrinsecamente cattivo dal punto di vista morale. Per questo motivo l’inclinazione stessa dev’essere considerata come oggettivamente disordinata”. Che sia un comportamento disordinato lo sai benissimo anche tu, lo sa chiunque apra un libro di fisiologia umana. Interessante come però l’attenzione sia sul peccato e non sul peccatore, a conferma che la Chiesa accoglie il peccatore e condanna il peccato. E infatti: “Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione”: http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2c2a6_it.htm
7) Concordo pienamente con la Chiesa: “la Chiesa, pur rispettando profondamente le persone in questione[9], non può ammettere al Seminario e agli Ordini sacri coloro che praticano l’omosessualità, presentano tendenze omosessuali profondamente radicate o sostengono la cosiddetta cultura gay”. Un peccatore orgoglioso non può essere un riferimento attendibile per una comunità di persone che invece cercano di vivere nella purezza dal peccato.
I tuoi non sono dati, ma soltanto titoli di giornale. Basta approfondire e capire per vedere confermato quanto sostengo io. Il tempo passa Brain…
“I motivi di frizione nascono quando si cerca di imporre il punto di vista”…
verissimo! quindi sei favorevole a strumenti legislativi che approvino la poligamia o l’incesto? saresti favorevole al matrimonio di consanguinei? o in questi casi imporresti il tuo punto di vista morale agli altri?
Insomma Brain, fino a che punto il tuo amore per il relativismo arriva?
“Regnerus, ad esempio, devoto cattolico, ha semplicemente trovato quello che si prefiggeva di trovare e il suo studio ogni giorno è guardato con più sospetto. La metodologia dello studio è sotto indagine e l’università del Texas ha aperto una indagine. ”
peccato che su una pubblicazione scientifica Loren Marks ha dimostrato che tutti e 59 gli studi citati dall’APA sono inaffidabili e pieni di problemi metodologici ma sembra che nessuno abbia sollevato polveroni contro di essi quando sono usciti…
Ad ora non sembra che nessuno dei loro autori sia stato messo sotto inchiesta dalle rispettive istituzioni nè nessuno ha analizzato le loro convinzioni religiose o non convinzioni.
Veramente la scienza, quella vera, ha già dimostrato da anni che non vi è alcuna differenza tra le famiflie composte da genitori dello stesso sesso e quello composte da genitori di sesso diverso nel allevare i figli…continuate a riproporre il suddetto studio che si base su categorie sbagliate e sulla generazione passata. Per quanto riguarda Ablow direi che Max ha (forse non volutamente) spiegato il perchè della sua opininoe.
Poi sempre con questa manfrina delle minacce della fantomatica “lobby gay”…ormai sembra che parliate di robe tipo “il grande complotto” o l’area 51..
contro Mark Regnerus è già iniziata la caccia all’uomo:
la sua università l’ha già messo sotto inchiesta
http://www.statesman.com/news/local/ut-investigates-professors-study-on-children-with-gay-2415276.html
ovviamente quelli che hanno scritto i 59 studi citati dall’APA e giudicati inaffidabili non hanno nulla da temere…
Alla fine ce l’hanno fatta….poveretto. Spero solo che lascino in pace la sua famiglia.
Bisogna stare al passo non con i tempi ma con la natura! Rispetto per Dio e per la natura!