L’ospedale di Padre Pio valutato tra i migliori 360 al mondo

La Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (provincia di Foggia), struttura sanitaria creata ed inaugurata da Padre Pio il 5 maggio 1956, è un’opera che rispecchia fedelmente il pensiero del fondatore, il quale –come avevamo già avuto modo di sottolineare-aveva infatti intuito, già 50 anni fa, che la ricerca deve costituire parte integrante dell’impegno professionale dei medici in genere, in particolare di quelli della “Casa”, e parte attiva del progresso scientifico.

E’ stato in questi giorni valutato dal Sir world report tra i primi 365 centri al mondo per qualità della ricerca scientifica e per la copiosità delle sue pubblicazioni ritenute di qualità.  A dirigere questa struttura (150 ricercatori all’opera), il professor Angelo Luigi Vescovi, che dal gennaio del 2010 è direttore scientifico dell’ospedale e molto conosciuto a livello internazionale per il suo lavoro sulle cellule staminali adulte. Le attività dei laboratori dell’Irccs “Casa Sollievo della Sofferenza” si concretizzano nella pubblicazione dei risultati delle ricerche sulle più prestigiose riviste internazionali e a livello mondiale si colloca

al 145.mo posto per la qualità della ricerca in campo biomedico. Nono posto a livello nazionale, primo a livello regionale e così come in tutto il Mezzogiorno.

Padre Pio disse il giorno dell’inaugurazione (così tanto voluta da lui!): «Una città ospedaliera tecnicamente adeguata alle più ardite esigenze cliniche e un centro di studi intercontinentale che possa stimolare i sanitari a perfezionare la loro cultura professionale e la loro formazione cristiana. Dobbiamo completare la formazione di quest’opera perché essa diventi tempio di preghiera e di scienza». Una vera profezia, a quanto pare. Il commento del dott. Vescovi: «Stiamo cercando di allargare la nostra ricerca, ma stiamo ancora a metà del guado. Noi non ci sentiamo né migliori né peggiori di altri. Tutto è sulla falsariga della missione di Padre Pio».

7 commenti a L’ospedale di Padre Pio valutato tra i migliori 360 al mondo

  • Daniele ha detto:

    Adesso gli atei/agnostici dell’UAAR e i Radicali, che diranno?

    Che la Casa Sollievo della Sofferenza non è al passo coi tempi perché in tale struttura non si compiono aborti, non si dispensano contraccettivi, non si permette il suicidio assistito, ecc…?

    Oppure insinueranno che il Sir World Report, l’ente che ha valutato l’Ospedale fondato da Padre Pio tra i migliori 360 al mondo, è “pappa e ciccia” con la Chiesa?

    Già, perché nella mentalità dell’UAAR e dei Radicali il progresso si misura, da un lato, proprinando alla gente aborti, eutanasie, ecc…, dall’altro, dicendo quante più falsità possibili nei confronti della Chiesa e degli enti ad essa collegati.

    Ma la verità, grazie a Dio, viene sempre a galla e smentisce le balle raccontate da uaarini e radicali!

  • Antonio ha detto:

    Oh oh oh…l’ospedale di Padre Pio tra i primi 365 centri al mondo per qualità della ricerca scientifica. Il CERN di Zichichi e Rubbia non ne parliamo proprio…
    Vorrei sapere cosa esce dal cannocchiale di quella vecchia della Hack e dai fogli protocollo a quadretti di Odifreddi…

    • Daniele ha detto:

      Margherita Hack, almeno nel suo campo specifico (l’astrofisica), qualcosa di buono combina (mentre sentirla parlare di laicità è peggio che ascoltare delle unghie che strisciano su una lavagna), mentre Piergiorgio Odifreddi, che si spaccia per matematico, da decenni non ha alcuna pubblicazione all’attivo!

  • Kosmo ha detto:

    Mi permetto di suggerire una precisazione: l’Ospedale non è DI Padre Pio, è l’Ospedale CHE HA FONDATO Padre Pio, l’ideatore, ma l’Ospedale è di tutti, in primo luogo di quelli che hanno inviato infinite offerte a Padre Pio perchè realizzasse questa opera della Divina Misericordia.