Il libro bestseller in Norvegia nel 2011? La Bibbia

Notizia curiosa arriva dalla Norvegia: la Bibbia è stato il libro bestseller nel 2011. Quotidiani come “The Guardian” e “Dailymail” parlano addirittura di code degli acquirenti durante la notte per ottenere una copia della nuova traduzione.

E’ stato il libro più comprato dai norvegesi ed è rimasto in cima alla classifica quasi ogni settimana dalla data della pubblicazione nel mese di ottobre fino alla fine dell’anno. Uno dei curatori della nuova traduzione, Karl Ove Knausgard, ha commentato perplesso: «Ci sono state persone che hanno dormito fuori la notte prima del “lancio”. E’ un po’ ironico se pensiamo che il contenuto della Bibbia è disponibile da parecchio tempo».

Gli acquirenti sembrano avere sia convinzioni religiose che laiche. Sicuramente non sono in gran parte cristiani, non avrebbero generato questi numeri all’improvviso. Numerosi sono stati coloro che hanno visto la causa nella strage compiuta quest’estate a Oslo e Utoya, che ha letteralmente sconvolto la nazione. Altri invece parlano di cambiamento e fenomeno culturale in linea generale.

Della grande importanza e influenza della Bibbia ha parlato recentemente anche la vincitrice del Premio Pulitzer 2006, Marilyne Robinson, sul New York Times. Ha reso noto un suo studio sulla letteratura internazionale, concludendo che la Bibbia è il precursore di una vasta gamma di grandi opere anche della letteratura moderna, da “Il Paradiso perduto” di Milton a “L’urlo e il furore” di William Faulkner. L’influenza della Bibbia permane, ha scritto la Robinson, perché trascende il tempo e lo spazio e l’analisi della condizione umana è oggi rilevante come lo era secoli fa. «Molte delle grandi opere della letteratura occidentale si rivolgono direttamente alle domande che sorgono all’interno del cristianesimo», ha continuato per poi sostenere che la letteratura è scritta partendo dal presupposto che i lettori hanno familiarità con la Bibbia, riferimento di verità, a prescindere dalla appartenenza religiosa. Proprio in questi giorni esce in Italia un volume che raccoglie i principali contributi realizzati ad un convegno tenutosi nel 2010 presso l’Università “La Sapienza” di Roma, dedicato al “tesoro culturale” della Bibbia.

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102 commenti a Il libro bestseller in Norvegia nel 2011? La Bibbia

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  1. Maurizio ha detto

    Ottimo, io sono ateo grazie alla bibbia, più gente la legge e più atei ci saranno!
    Comunque strano tutto quell’interesse, forse vorranno capire da cosa è stato ispirato Breivik, il pazzo che ha compiuto la strage.
    Di stragi, come si legge nella bibbia, dio ne ha ordinate parecchie.
    Purtroppo è un libro poco letto dai cattolici.

    • francesco ha detto in risposta a Maurizio

      Certo, leggi anche il nuovo testamento e quello che dice Gesù però, poi ne riparleremo delle tue stragi 🙂

      • J.B. ha detto in risposta a francesco

        Esatto! 🙂 lui HA LETTO la Bibbia… mica L’HA CAPITA. Se l’avesse capita non avrebbe scritto quello che ha scritto.

      • Maurizio ha detto in risposta a francesco

        Purtroppo …è un vizio di famiglia.
        “”come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco (e daje!) così avverrà alla fine del mondo.Il figlio dell’uomo manderà i suoi angeli i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità “e li getteranno nella fornace ardente (e daje!)dove sarà pianto e stridore di denti”” Matteo 13:41.
        Brrrrr sarà anche simbolico, capirò anche poco la bibbia, ma non mi lascia presagire nulla di buono.

    • Leonardo ha detto in risposta a Maurizio

      Poco letto? Sicuramente una statistica confermerà le tue parole, figuriamoci se parli a caso.
      Aspetto.

      • Maurizio ha detto in risposta a Leonardo

        Urca quanti siete! mi occorre un sacco di tempo per rispondere a tutti!
        Piano piano mi organizzo e rispondo.

      • Maurizio ha detto in risposta a Leonardo

        il post sotto mi è finito in risposta alla tua per errore…vediamo…mio padre e mia madre, cattolici da sempre non hanno mai letto la bibbia, i genitori di mia moglie ne avevano una bella versione dentro un mobiletto del soggiorno, su un supporto di legno; è sempre stata intonsa, con il cellophane attorno. Quando mi imbarco in qualche discussione con qualcuno dei miei tanti amici credenti, e chiedo se hanno letto la bibbia, mi rispondo quasi tutti di no, ma alcuni “solo in parte”. Tra I miei colleghi d’ufficio non mi risulta nessun lettore della bibbia. Quando casualmente vedo in tv i vari quiz (io non li guardo ma in famiglia altri lo fanno) mi diverte molto vedere che sulle domande bibliche i più dimostrano un’ignoranza abissale). Ma le persone che mi fanno più tenerezza sono quelle che alla mia domanda rispondono:”io leggo i vangeli”.

        • Panthom ha detto in risposta a Maurizio

          Il fatto è che per te è scandaloso mentre per noi è normalissimo. Il cattolicesimo non è una religione del Libro, non c’è nessun obbligo a leggere la Bibbia per essere cattolici. La partecipazione alla Messa e alla vita della comunità favorisce la conoscenza del Vangelo e la conoscenza di Cristo. Io non conosco la Bibbia, conosco molto bene il Vangelo ma è una cosa che ho iniziato a fare negli ultimi anni. E’ vivere la Chiesa che rende cattolici, non leggere una pagina di carta. Prima che tu arrivi a capire lontanamente una cosa del genere, passeranno secoli caro Maurizio. Pensa alle contraddizioni della tua esistenza e lascia perdere chi un senso alla vita è riuscito a darlo.

          • Maurizio ha detto in risposta a Panthom

            1) Io non mi scandalizzo proprio per niente.
            2) Anch’io son del parere che tante pagine di carta non hanno nemmeno il valore della carta su cui sono scritte.
            3) Sappi che la vita umana non dura secoli.
            4) Le tue sentenze sulla mia esistenza non mi interessano.

            • Panthom ha detto in risposta a Maurizio

              1) Eppure sembra proprio che ti sia stracciato le vestri 😉
              2) Il tuo parere per fortuna conta poco, come ben sai la Bibbia ha un peso enorme nella cultura internazionale e forse è proprio questo ad infastidirti.
              3) Era un modo simpatico per dire che non capirai mai certe cose.
              4) Non credo che a nessuno interessi il tuo parere sulla Bibbia, d’altra parte 🙂

        • Andrea ha detto in risposta a Maurizio

          Mai sentito parlare di “Lettura Critica ed Allegorica”?

          Guarda che la Bibbia È un Testo che Va Letto alla luce del contesto Storico in cui di volta in volta VenNe Scritto, poi Ci Sono le Immagini Allegoriche che uno deve saper interpretare…

          Insomma, io tornerei un attimo indietro. Magari procurati qualche libro di Teologia e di Esegesi Biblica, qualche Edizione Critica della Bibbia stessa, al limite partecipa quale auditore a qualche Corso di “Lettura Critica della Bibbia”.

          • Maurizio ha detto in risposta a Andrea

            Va bene jack, allora, esodo 22.18 andava interpretato in senso letterale o simbolico? qual’è la spiegazione allegorica di questo versetto?
            Quando leggo che Gesù ha camminato sull’acqua devo credere sia avvenuto davvero oppure devo pensare ad una allegoria? se si quale?

            • Hugo ha detto in risposta a Maurizio

              Maurizio, stai confondendo l’Antico Testamento con il Nuovo. Sono due libri profondamente diversi, scritti per destinatari diversi e sopratutto scritti con motivazioni diverse. I Vangeli sono una descrizione storica e giornalistica (diremmo oggi) degli avvenimenti accaduti ad un Uomo nel primo secolo. Tutto quello che vi è scritto è da prendere in modo letterale, anche i miracoli. Inutile aprire qui il file sul livello di autenticità e di veridicità che hanno dimostrato avere i Vangeli. Altra cosa ovviamente per l’Antico Testamento, che ha finalità assolutamente diverse e non intende avere in alcun modo un autorità dal punto di vista storico-scientifico.

    • Michele Silvi ha detto in risposta a Maurizio

      Così tanto luoghi comuni in un solo post; è strano leggerne, qua dentro.
      La Bibbia è un libro difficile, se non proprio il più difficile in assoluto, per tutto ciò che implica ogni singola parola, e nella versione “originale” ogni singolo carattere…
      Sicuro di averla letta con la dovuta cura? Hai tenuto conto degli innumerevoli collegamenti di ogni passo ai passi di altri libri precedenti e successivi al contempo, ed all’intreccio indissolubile che tutti i libri dell’Antico Testamento costituiscono tra loro, e che quelli del Nuovo chiariscono e complicano al tempo stesso?
      Se davvero ispirata da Dio, allora la Bibbia è la traduzione umana di una sola parola divina, sicuro di essere stato in grado di comprenderne i caratteri dal primo all’ultimo?

    • Jack92 ha detto in risposta a Maurizio

      Come prima cosa ti chiederei di fare tuoi gli attributi storici e culturali necessari per comprendere al meglio la Bibbia, dato che non si tratta di un romanzo per ragazzi nè di libro fantasy e pertanto non può essere letta e compresa da chi non ne conosce la struttura e il linguaggio; in secondo luogo, Breivik non si è ispirato di certo alla Bibbia…copiosi ammonimenti sono sparsi in essa nei confronti di chi toglie la vita al prossimo. Inoltre, lo stesso Breivik dichiarerà in seguito di non essere cattolico nel vero senso della parola, ma di condividere solo i dogmi e le posizioni politiche…

      • Maurizio ha detto in risposta a Jack92

        Sul libro fantasy cercherò di trattenermi. Ma però scusa, si legge di angeli che volano in mezzo al cielo, di carri di fuoco, di serpenti e di asine che parlano, del sole che si ferma, di scuri che galleggiano, di di ruote con occhi, di bestie spaventose nell’apocalisse, di resuscitati dai morti, di uno che si accende come una lampadina e levita nel cielo in mezzo alle nuvole …mi pare che in quanto a fantasy non manchi nulla.

        • Piero B. ha detto in risposta a Maurizio

          Allora è vero quanto affermavo più sotto. Io non mi do troppo pensiero delle facezie di quanti cercano di mettere in ridicolo la speranza cristiana, per esempio che a voi non sorride per niente l’idea di passare l’eternità con le ali su una nuvoletta a suonare l’arpa. L’unica risposta che ti si può dare e che se non riesci a capire libri scritti per gente adulta faresti bene a non parlarne. Tutte le immagini scritturali (ali, arpe, corone, oro, carri, ecc…) sono un tentativo puramente simbolico di esprimere l’inesprimibile. Gli strumenti musicali compaiono nelle raffigurazioni celestiali perché per molti la musica è tra quelle cose che conosciamo che più fortemente ci suggerisce l’estasi e l’infinito. L’oro suggerisce l’eternità di Dio, perché l’oro non arrugginisce ed è prezioso. E via così andare per tutte le immagini scritturali presenti nella Bibbia.
          Prendere questi simboli alla lettera sarebbe come pensare che Cristo esortandoci ad essere simili a colombe, volesse dire che dovevamo fare le uova.

          • Maurizio ha detto in risposta a Piero B.

            Quoto sull’interpretazione letterale.
            Purtroppo questo versetto:
            Esodo 22:18 “Non lascerai vivere la strega”
            I sapientoni l’hanno presa alla lettera!!!

            • Piero B. ha detto in risposta a Maurizio

              Il passo che hai citato può destare problema forse in certi ambienti fondamentalisti americani, o ebraici, non certo per un cattolico. Nell’ambito cattolico si sa che la Parola di Dio deve essere capita e interpretata da ogni generazione. C’è un progresso costante in questo, ed è su questo che si basa la teologia, cioè il ragionare razionalmente su Dio.
              Vorrei però fare un’osservazione: se oggi non giustiziamo le streghe, la ragione è che non crediamo alla loro esistenza. Ma se ci credessimo, se pensassimo davvero che certe persone hanno venduto l’anima al diavolo ricevendone in cambio poteri sovrannaturali dei quali si servono per uccidere il prossimo o per farlo impazzire o scatenare le tempeste, non saremmo forse tutti d’accordo che se c’è proprio qualcuno che meriti la pena capitale, siano proprio queste figure infami?

              • Maurizio ha detto in risposta a Piero B.

                Si lo so, ai cattolici scivola tutto addosso dolcemente senza problemi.
                Parli di progresso…ma un dio non dovrebbe evitare che dalla sua parola possano essere tratti pretesti per ammazzare crudelmente la gente in base a superstizioni? Il progresso, se mai si possa citare a proposito della bibbia e di dio, sarebbe consistito nell’evitare tali atrocità, non nel produrle.
                “Se oggi non crediamo alle streghe lo dobbiamo all’opera di avvocati, giuristi e magistrati che non a quella di teologi o filosofi.” P. Lewack “la caccia alle streghe in europa” Mondadori.

                Qualcun altro ha anche detto: Chi crede nelle assurdità commetterà delle atrocità. E’ proprio li il problema, nel CREDO che alberga nella nostra mente.

                • Qumran ha detto in risposta a Maurizio

                  Ma oltre a questo non hai più nulla da dire? Ti pare che qualcuno possa prenderti sul serio 😉 ?
                  Ma dove te le hanno insegnate queste cose? Ci sono corsi apposta tenuti da Carcano?

                • Qumran ha detto in risposta a Maurizio

                  Oltretutto continui a confondere l’Antico Testamento con il Nuovo, senza domandarti i motivi per cui sono stati scritti e i destinatari. Insomma, credo che sia fin troppo facile mettersi a ridere…no? Non ti viene il sospetto che tu non sappia nulla di quello di cui parli?

                • Vauro ha detto in risposta a Maurizio

                  Beh che brutto modo di dialogare Maurizio. Piero ti ha spiegato invece molto bene e in modo maturo la posizione. Piuttosto tu mi pare che stia reagendo stizzito perché i tuoi argomenti sul “fantasy” non sono riusciti a fare breccia. Ma cosa ti aspettavi? Pensi davvero che sfogandoti in questo modo riuscirai ad ottenere qualcosa (sopratutto per la tua vita?)

                • Piero B. ha detto in risposta a Maurizio

                  Ma infatti ai tempi delle Inquisizioni nei territori spagnoli e italiani, prettamente cattolici, la caccia alle streghe era bollata come superstizione. E’ documentato che a Barcellona il locale inquisitore stava approvando il rogo di sei “streghe”. I suoi superiori, stupiti del fatto, mandarono immediatamente un’ispezione. L’ispettore Francisco Vaca, appena giunto, ordinò il rilascio immediato di due donne in attesa di esecuzione. Dopo ulteriori indagini vennero rilasciati anche tutti gli altri accusati e tutte le proprietà confiscate vennero restituite. Il rapporto dell’ispettore diceva che i processi erano stati “illegali e contrari alle regole del Sant’Uffizio” e le accuse “ridicole” causa la rimozione del rappresentante locale. Dopo tali fatti, l’ispettore si adoperò quando possibile per fermare questo tipo di esecuzioni, riuscendoci salvo pochissime eccezioni.
                  Dovresti constatare piuttosto sul fatto storico che chi invocava le streghe e chi le mandava al rogo, avevano la stessa origine.
                  Altro che l’Inquisizione, istituzione composta da giudici e talvolta da avvocati e creata tra i vari motivi per frenare il popolo a farsi giustizia da sé. Ieri, come oggi.
                  Dici che chi crede nelle assurdità commetterà delle atrocità. E’ vero, infatti oggi assurdamente si crede che l’embrione umano non è un essere umano. Contiamo insieme quanti esseri umani innocente sono stati uccisi senza processo.

    • Jack92 ha detto in risposta a Maurizio

      PS: probabilmente conosci pochi cattolici e sicuramente sei tra quelli che leggono la Bibbia non per ricercare Dio ma per andargli contro

      • J.B. ha detto in risposta a Jack92

        Quoto.

      • Maurizio ha detto in risposta a Jack92

        ragazzi, suvvia…sono stato in chiesa decenni (senza leggere la bibbia)

        • Qumran ha detto in risposta a Maurizio

          Ma per me puoi essere stato anche chiuso in un armadio per anni e senza leggere la Bibbia.
          L’importante è capire quale significato attribuisci ai tuoi commenti..e cosa pensi di dire/convincere.

      • Maurizio ha detto in risposta a Jack92

        Jack, ne conosco una marea….è ovvio che ora il mio punto di vista su questo libro è molto diverso dal tuo, e anche al mio rispetto a qualche tempo fa, tuttavia sappi che sono il tipo che denigra “a prescindere”. Ci sono molte buone cose nella bibbia, non ho difficoltà a riconoscerlo. (Ma che buono che son diventato stasera…)

    • StefanoPediatra ha detto in risposta a Maurizio

      Grazie Maurizio: più leggo le motivazioni di chi si professa ateo come te e più si rafforza in me la convinzione che credere in Dio è l’unica cosa davvero razionale e seria. 🙂

      • Maurizio ha detto in risposta a StefanoPediatra

        ottimo qualche effetto positivo lo ottengo anche qua. Se pensi di dispiacermi sappi che non è così; io non ho la pretesa di fare discepoli. Convincere qualcuno a non avere speranza, non mi entusiasma, non è nei miei intenti e non credo nemmeno sia giusto.

        • Tano ha detto in risposta a Maurizio

          Non solo a non avere speranza, ma anche a suicidarsi in massa: http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=196&ID_articolo=271&ID_sezione=396&sezione
          No, non ti conviene Maurizio. Anche perché sei il primo a non essere entusiasta della tua condizione esistenziale, vero?

          • Maurizio ha detto in risposta a Tano

            Caro psicanalista, fino a quando non verrò nel suo studio, mi risparmi le sue diagnosi sulla mia esistenza.
            Ho trovato l’articolo da lei citato, molto interessante, ma in nessun punto ho letto “di massa” come lei afferma nel suo post.
            Un suicidio di massa lo ricordo solo riguardo a una setta religiosa.
            Andando indietro con la memoria negli eventi del mio paese, ricordo 4 suicidi, 3 di questi frequentavano la chiesa, l’altro non so se fosse ateo.

            • Tano ha detto in risposta a Maurizio

              A beh, se i dati del tuo Paese confutano gli studi scientifici allora… 😀

              • Panthom ha detto in risposta a Tano

                Ricerca scientifica: un italiano nel 2011 muore mediamente a 43 anni.
                Risposta di Maurizio: non è vero, nel mio paese ricordo 4 persone che sono morte a 80 anni.

                P.s.
                Maurizio si fa chiamare ateo e razionalista.

        • Ercole ha detto in risposta a Maurizio

          Stefano non ha per nulla torto. Se tu rappresenti l’ateo razionalista, mi chiedo a che livello siano gli atei non razionalisti 🙂

        • StefanoPediatra ha detto in risposta a Maurizio

          Caro Maurizio, non penso affatto di dispiacerti. Ho solo detto che non sono affermazioni come le tue che riescono a scalfire la mia fede e la mia speranza. 🙂

    • Piero B. ha detto in risposta a Maurizio

      Scusa Maurizio, ma se non sai leggere i libri per adulti che colpa ne abbiamo?

      • Maurizio ha detto in risposta a Piero B.

        Piero, guarda cosa ti dico: TI PERDONO!
        Ma il tuo amico invisibile mi perdonerà dato che non seguo il copione dell’ateo cattivo incapace di perdonare?

        • GiuliaM ha detto in risposta a Maurizio

          E dai, basta fare il troll… tanto tu rimarrai della tua idea e noi della nostra, i cattolici sono ossi duri 😉

          • Maurizio ha detto in risposta a GiuliaM

            scusa, ho letto di fretta ed ero un po’ prevenuto per via di un commento di un certo lorenzo che pretende di leggermi nel pensiero. Nel post sull’inquisizione lorenzo di me dice:
            “Ma non abbatterti credendo di essere solo, sei in buona compagnia: ancor oggi ci sono tipi come te che credono che la terra sia piatta, che l’olocausto non sia mai avvenuto, che il regime comunista fosse il paradiso in terra…”
            Questo fenomeno legge nel pensiero, purtroppo deve avere la vista sfocata, perché io queste cose non le penso proprio e con me, nessuno degli atei che conosco.

            • Qumran ha detto in risposta a Maurizio

              Ah beh, se non li conosci tu allora…

            • lorenzo ha detto in risposta a Maurizio

              E’ proprio quello che hai scritto sopra che rafforza il mio pensiero su di te:
              E poi, se non riesci nemmeno a capire il senso delle mie semplici parole, come puoi pretendere di capire il senso, molto ma molto più complesso, degli scritti sulla biblici?
              Del resto, cosa aspettarsi da uno che piglia per oro colato le bufale di Peter De Rosa??

            • Fabio Moraldi ha detto in risposta a Maurizio

              Credo volesse solo dire che gli atei sono sostanzialmente più creduloni, come dimostrano gli studi scientifici: http://www.uccronline.it/2011/04/18/ricerca-della-baylor-university-%C2%ABgli-atei-sono-piu-creduloni-dei-cristiani%C2%BB/

            • lorenzo ha detto in risposta a Maurizio

              Ovviamente mi sembra ingiusto non spiegarti il perché di quelle mie affermazioni.
              Ecco quanto hai scritto sopra:

              “Purtroppo questo versetto:
              Esodo 22:18 “Non lascerai vivere la strega”
              I sapientoni l’hanno presa alla lettera!!!”

              L’hanno presa alla lettera proprio tu, sapientone, hai preso alla lettera la leggenda nera dell’inquisizione cattolica e non ti sei nemmeno preso la briga di controllare i documenti forniti dagli storici: sei esattamente anche tu come quegli integralisti che prendono alla lettera ciò che è scritto nella Bibbia.

          • Maurizio ha detto in risposta a GiuliaM

            cavolo che confusione ho fatto con queste risposte mi vanno a casaccio, scusatemi mi applicherò di più per postarle giuste. Giulia, leggi anche la mia risposta a stefano pediatra che mi sembra buona anche per te. P.S. qualcuno mi insegna a caricare le faccine?

            • Qumran ha detto in risposta a Maurizio

              Non preoccuparti. E’ normale per chi usa le sue serate entusiasta di dire praticamente nulla. Vogliamo arrivare al punto o devi dimostrare che sei riuscito a rispondere a tutti?

              • Maurizio ha detto in risposta a Qumran

                Saggio consiglio, eviterò di rispondere proprio a tutti

                • Qumran ha detto in risposta a Maurizio

                  Sarebbe utile che tu rispondessi a uno solo ma esponendo tutti i tuoi argomenti. Inutile riempire il post con frasi del tipo: “Saggio consiglio, eviterò di rispondere proprio a tutti”, non credi?

            • Falena-Verde ha detto in risposta a Maurizio

              🙂
              Devi semplicemente accostare questi simboli:
              :
              D
              )
              ;
              Come si fa con gli SMS

    • Riccardo ha detto in risposta a Maurizio

      http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-oslo-i-cristianinon-centrano-affatto-2559.htm

      Breivik non era Cattolico e nemmeno Cristiano in senso stretto.

    • Riccardo ha detto in risposta a Maurizio

      “Ottimo, io sono ateo grazie alla bibbia, più gente la legge e più atei ci saranno!”
      Io non conosco amici atei che abbiano letto tutta la Bibbia, infatti le uniche persone che conosco ad averlo fatto sono Cristiani praticanti!

      • Michele Silvi ha detto in risposta a Riccardo

        Anche perché leggere (ma leggerla davvero, non farsi passare le parole sotto gli occhi) la Bibbia non è semplice nemmeno per un cristiano praticante, figurati se non c’è interesse nel cercarne il significato…

        • Maurizio ha detto in risposta a Michele Silvi

          anche questa è una questione che trovo paradossale. Mi par di ricordare che da qualche parte nel vangelo ci sia una frase del tipo:” ti lodo perché hai nascosto ai sapienti e agli intelligenti ma hai rivelato ai bambini” (con questo ho risposto anche a Silvi delle 15.49 e anche a J.B.)

          • GiuliaM ha detto in risposta a Maurizio

            (Mt 13,10-17) “Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli dissero “Perché parli loro in parabole?”. Egli rispose: “Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato. Così a chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza; e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. Per questo parlo loro in parabole: perché pur vedendo non vedono, e pur udendo non comprendono. E così si adempie per loro la profezia di Isaia che dice: Voi udrete ma non comprenderete, guarderete, ma non vedrete. Perché il cuore di questo popolo si è indurito, son diventati duri di orecchi, e hanno chiuso gli occhi, per non vedere con gli occhi e non sentire con gli orecchi e non intendere con il cuore e convertirsi, e io li risani. Ma beati i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché sentono. In verità vi dico: molti profeti e giusti hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, e non l’udirono!”.

            Le parabole di Gesù sono “similitudini” della vita quotidiana, fatte apposta per far presa sulla gente semplice e spingerli a riflettere, preparando una conversione.

            • Maurizio ha detto in risposta a GiuliaM

              lo so, lo so. Quella delle zizzanie nel fuoco però mi sembra foriera di un mare di guai per un mare di gente.

              • GiuliaM ha detto in risposta a Maurizio

                Se lo sai, allora perchè trovare la questione “paradossale” (parole tue)?
                La Chiesa Cattolica esiste anche per questo: fornire un’interpretazione univoca delle Sacre Scritture 😉

                • Maurizio ha detto in risposta a GiuliaM

                  Il paradosso consiste nel fatto che mentre la bibbia dice che può essere capita dai semplici e dai bambini, e non dai sapientoni, i cattolici dicono che solo i loro sapientoni sono autorizzati all’interpretazione univoca

                  • Franz ha detto in risposta a Maurizio

                    Mi puoi citare la frase della Bibbia in cui viene scritto che “può essere capita dai semplici e dai bambini, e non dai sapientoni”. Grazie.

                    • Maurizio ha detto in risposta a Franz

                      Che un devoto cattolico lettore della bibbia chieda a un ateo dove si trova un versetto, è veramente buffo. Io penso tu lo sappia. 🙂

                    • Franz ha detto in risposta a Maurizio

                      Ti ho chiesto di citarlo. E’ possibile?

                    • Maurizio ha detto in risposta a Franz

                      Si è possibile, ma se chiedi sotto a Michele Silvi che mi sembra abbia convenuto che … può essere capita dai bambini (in realtà la versione della bibbia che ho io dice “piccoli”) evitiamo che un ateo indichi a un credente il luogo nel vangelo dove si trova una preghiera di gesù (così ti ho dato un indizio). fuochino fuochino…

                    • Franz ha detto in risposta a Franz

                      Puoi citare il passaggio? Grazie.

                    • Maurizio ha detto in risposta a Franz

                      Ma forse, se vuoi polemizzare sulle virgolette, sappi che io non ho citato testualmente ma ho semplicemente parafrasato, in realtà non dice sapientoni, ma, saggi e sapienti. Inoltre, preciso che i vangeli sono contenuti nella bibbia.

                    • Franz ha detto in risposta a Franz

                      Ah, quindi ora sostieni che si tratta di una tua interpretazione personalissima della Bibbia mentre prima la spacciavi come una citazione biblica vera e propria.
                      Vedi che a mettere sotto pressione i militanti alla fine crollano come un budino? 😀

                    • Franz ha detto in risposta a Franz

                      P.S.
                      Michele ha giustamente sostenuto che è il messaggio di Cristo ad essere capito dai bambini, mentre la lettura della Bibbia è cosa ben diversa. Noi non siamo una religione del Libro, come lo è l’ateismo per L’origine delle specie. 😀

                    • Maurizio ha detto in risposta a Franz

                      Ma che insistenza, fatevi una ricerchina, dovrebbe darvi piacere! cedete così presto? vi do un’altro indizio: non cercate in Marco e Giovanni perché questi due vangeli non riportano questa preghiera. La trovate solo in Matteo e Luca.

                    • Michele Silvi ha detto in risposta a Franz

                      Ma non vedi che non ci arrivi? I semplici e i piccoli NON hanno bisogno della bibbia, perché, non essendo corrotti dalla superbia (è una semplificazione enorme, lo so), ciò che la Bibbia insegna LO SANNO GIA’, sono già in comunione con Cristo, quindi chi riesce a farsi “semplice e piccolo” ha già fatto tutto, perché il resto ne deriva necessariamente.
                      La comprensione della Bibbia, della “Legge che incatena il peccato”, diventa addirittura superflua, perché Cristo è “semplice”, perché Cristo è Vivo.
                      Quindi è possibile e probabile che non tutti siano chiamati a conoscere e comprendere la Legge, ma tutti sono chiamati a conoscere il Dio Vivente, ed a vivere in lui. L’interpretazione del deuteronomio, di Isaia o di Qohelet non sono indispensabili a conoscere Cristo, per lo meno non sono indispensabili al singolo.
                      Di tutti coloro che frequentano questo sito e che si sono convertiti a Cristo, dubito che una parte significativa si sia convertita grazie o viva la fede attraverso il testo sacro, la mia esperienza mi dice che quello viene dopo, molto dopo, e che se si è davvero disposti ad ascoltare quella voce che grida nel deserto (e pensandoci sono termini che con la mia esperienza calzano a pennello, per chi se ne ricordasse…) la Parola è già chiara di per sé, perché i punto attorno a cui ruota tutti il Cristianesimo è Gesù Cristo, e non penso serva un genio a capire cosa significhi: “Amatevi gli uni gli altri come io vi ho amati.”

                      La Bibbia è probabilmente indispensabile, invece, a capire come crescere nell’Amore, ma il rapporto sincero con il prossimo, e con un prossimo discosto ad ascoltare i dubbi e le emozioni, ha lo stesso fine e la stessa intensità. Poi siamo tutti diversi, alcuni si troveranno meglio a vivere la Fede nelle parole della Bibbia, altri in altro modo.

                • Maurizio ha detto in risposta a GiuliaM

                  Il paradosso consiste nel fatto che mentre la bibbia dice che può essere capita dai semplici e dai bambini, e non dai sapientoni, i cattolici dicono che solo i loro sapientoni sono autorizzati all’interpretazione univoca

                  • Maurizio ha detto in risposta a Maurizio

                    non capisco perché lo pubblica due volte.

                  • Michele Silvi ha detto in risposta a Maurizio

                    Cristo può essere capito anche dai semplici e dai bambini, ed è tutto ciò che conta, in condizioni “normali”.
                    La Bibbia è altro, diversamente dalle altre due religioni monoteiste nel cristianesimo perde la sua priorità, che viene assegnata a Gesù Cristo Dio Vivente.

      • Maurizio ha detto in risposta a Riccardo

        Allora diciamo che sono un’eccezione (ma mica tanto perchè tra i miei amici atei alcuni -non tantissimi- l’hanno letta o almeno così affermano)

    • Azariel ha detto in risposta a Maurizio

      La strage di Breivik è stata fatta da un pazzo, e le sue ragioni folli non hanno niente a che vedere con gli insegnamenti del Vangelo.

  2. Raffa ha detto

    Spero che anche in Norvegia la situazione possa migliorare.

  3. Ercole ha detto

    Ringrazio tutti quelli che hanno risposto a Maurizio. La lista potrebbe allungarsi all’infinito, ma non mi accodo anch’io. Ritengo invece molto importante che nei Paesi al nord europa ci siano movimenti culturali del genere, evidentemente c’è sete di verità e la qualità della vita (come c’è lì) non è più sufficiente a rispondere all’uomo.

  4. Max ha detto

    Inizialmente questa notizia mi aveva sorpreso parecchio e positivamente. Devo dire, pero’, che successivamente mi sono venute delle grosse preoccupazioni. Stiamo parlando della Norvegia, un paese ancora sotto shock perche’ di recente un pazzoide ha fatto stragi uccidendo decine di persone… un pazzoide che poi si auto-giudicava “cristiano”.
    Speriamo bene.

    • Daphnos ha detto in risposta a Max

      Max, forse ci stiamo facendo troppo prendere dallo stereotipo del paese scandinavo che arriva sulle sponde del Mediterraneo, ovvero di nazioni ultrasecolarizzate e indifferenti. In un certo senso è così, sono stato in Svezia, Norvegia e Danimarca 2 anni fa, ma in realtà i credenti sono moltissimi, nelle stesse percentuali dell’Italia. Il fatto è che quasi tutti vanno a messa solo a Natale (addirittura la domenica in Svezia è prevista una sola messa, alle 11). Forse si tratta davvero di curiosità per schiarirsi le idee su qualcosa di sentito dire… non sarebbe comunque una cattiva notizia.

  5. Daphnos ha detto

    Sinceramente, non credo sia necessario leggere la Bibbia per capire che la storia dell’uomo è costellata di violenza. Penso, tra l’altro, che guardare un film d’azione o di fantascienza possa ispirare più facilmente un gesto come quello di Breivik, piuttosto che la lettura della conquista di Gerico o del suicidio di Sansone.

    Il fatto che Maurizio ci riporti questa testimonianza è indicativo: tante persone non hanno idea di molte cose che si trovano scritte sulla Bibbia, perciò, in un certo senso, la Bibbia se la riscrivono in testa, si convincono di conoscerla abbastanza, se ne fanno un’idea personale, per sentito dire, molto vicina al gusto e allo stile dei nostri tempi; appena la aprono e vedono che è completamente diversa, subito realizzano di esserne molto distanti. E si proclamano atei illuminati, sapienti, finalmente liberi (eccetera, conosciamo bene questi epiteti) per aver letto qualche capitolo.
    Fortunatamente, io ho letto gran parte della Bibbia, a pezzettini, fin da quando avevo 14 anni. Molti miei coetanei però non l’hanno fatto. Sarei ben contento che molte persone in più leggessero la Bibbia, a partire dalla giovane età, non so se ci sarebbero tanti più atei, sicuramente ci sarebbero molti più cristiani consapevoli.

    Ps ma siamo davvero sicuri che Breivik abbia mai letto la Bibbia?

    • Maurizio ha detto in risposta a Daphnos

      Ti prego di non appiccicarmi attributi “di default” che io stesso non mi attribuisco (ateo illuminato o sapiente, ho già detto il altro post di essere ignorante su moltissimi argomenti). Sulla mia sensazione di libertà sto indagando.
      per ora la ritengo sufficiente a farmi avere una vita abbastanza significativa.

      • Daphnos ha detto in risposta a Maurizio

        Sugli attributi non mi riferivo a te, non ti conosco affatto e non pretendo di conoscerti. Mi rifacevo solo a quello che ho sentito della tua testimonianza.

        Io riporto ciò che ho conosciuto, parlo di persone che conosco personalmente.

    • sto'co'frati e zappo l'orto ha detto in risposta a Daphnos

      Carissimo Daphnos,tu vieni sempre in “mio aiuto”ed adesso cerco di poterti suggerire qualche appunto.Sono praticamente Danese,anche se non richiederò mai il Passaporto.La famiglia di mia moglie è effettivamente Danese.Come sai a me piace scrivere in modo telegrafico e dunque continuo.In Danimarca pochissimi vanno alla Messa ma quasi tutti posseggono una copia del libro dei libri e moltissimi lo hanno letto TUTTO.Per Lutero la Bibbia era fondamentale per l’educazione di intere generazioni.Nel mondo Cattolico effettivamente esiste una profonda trascuratezza alla lettura di questa complessa Bibbia.Ma in particolare vorrei che teneste conto che i ragazzi uccisi da Breivik non si proclamavono ATEICONVINTI,ma rappresentanti della Sinistra,fautori all’ingresso di immigrati nel loro paese.Sicuramente anche loro,oppure i loro genitori avranno letto quel Libro che abbiamo citato.Sicuramente.

      • Daphnos ha detto in risposta a sto'co'frati e zappo l'orto

        Sul fatto di Breivik, devo dire che è l’evento che mi ha sconvolto di più della scena internazionale dopo l’assalto dei ceceni al teatro di Mosca nel 2002. Il fatto che questo singolare killer avesse scritto “Cristiano” come appartenenza religiosa su Facebook (perché è da lì che è partito tutto), ha scatenato la più grande strumentalizzazione in rete che io abbia mai visto, e sinceramente comincio a domandarmi il perché di tanta voglia, nell’opinione pubblica, di sputtanare il cristianesimo. Il giorno dopo su alcuni giornali si leggeva del “terrorista ultracattolico” (falso)… ma, effettivamente, fa + rumore un albero che cade di una foresta che cresce.

        • sto'co'frati e zappo l'orto ha detto in risposta a Daphnos

          Sei come sempre chiarissimo.Purtroppo la Stampa gomgola in queste orrende situazioni.Debbo dire che non dimenticherò mai i Funerali nella Chiesa Norvegese e le migliaia di mazzi di fiori.Mentre la loro giovane vita veniva spezzata.In effetti in ogni caso è fin troppo facile defininirsi Cristiano.Contano i fatti.

  6. Antonio ha detto

    Maurizio non sei niente di nuovo. Sei un prodotto.E la Bibbia, non l’hai mai letta. Come il 99,9% degli atei e sicuramente non l’hai mai studiata come il 180% degli atei. Ma tranquillo, è normale…anche io quando giocavo a fare l’ateo dicevo che me l’ero letta e riletta più e più volte.

    • Maurizio ha detto in risposta a Antonio

      proprio vero che ogniuno misura con il suo metro; ma se tu hai raccontato balle vuol dire che le devo raccontare anch’io? strana logica!

      • Lucy ha detto in risposta a Maurizio

        Sarà anche così, ma di certo Antonio non scrive “ognuno” con la “i”.. 🙂

      • Antonio ha detto in risposta a Maurizio

        Assolutamente no. Ma sai, relativamente da poco ho cominciato a studiarla a fondo. Parallelamente ho deciso di appuntarmi le cose che scoprivo, giusto così per non dimenticarle: sono arrivato a scrivere la 10° pagina (senza ancora aver finito) e sai ancora dove sono?…al 3° rigo della Genesi. Quindi permettimi di essere un minimo scettico nei confronti dei simpatici “atei” (lo metto tra parentesi perchè per me gli “atei” non esistono) che vanno sbandierando i loro enormi studi sulla Bibbia.
        Anche perchè confermo…la stragrande maggioranza di questi pseudo-studiosi si limitano a ripetere le frasi che trovano su qualche blog scadente (vedi utopia) o dalle pagine di quei simpatici dell’UAAR. Nulla di nuovo.

        • Maurizio ha detto in risposta a Antonio

          Ho fatto mente locale sulla tua impresa: è impressionante!
          Bibbia = ~33.000 versetti, al terzo rigo che tu hai letto finisce il primo versetto.
          10 pagine per ogni versetto … fanno 330.000 pagine, ovvero, (wow), 660 risme di carta! In verità ti dico: tu entrerai nel guinnes dei primati.

  7. Alcor vega ha detto

    Io credo che bisogna fare chiarezza ,ci sono molti atei che sono tali per l’odio che hanno verso tutto per una ideologia ecc, ci sono atei o persone che vanno contro il cristianesimo per perseguire una loro idea di verità e di giustizia io credo che a questa ultima categoria vada quanto più possibile fatto notare e spiegare cosa davvero indichi la Bibbia con le presunte stragi che loro indicano o con le loro obbiezioni ,e chiaro sè qualcuno in buona fede gli sia stato fatto notare che la Bibbia ha delle contraddizioni sia diverso da chi cova odio e superbia dentro, io consiglio tutti di iniziare con le basi dell’ebraico biblico, perchè l’ebraico è una lingua di difficile traduzione con le nostre lingue ,sia un esempio il passo di Elia dove il rumore del silenzio che indica una stato di interiorità sia stato tradotto con brezza leggera per renderlo più capibile, spero di essere stato chiaro purtroppo ho poco tempo e scrivo veloce

    • lorenzo ha detto in risposta a Alcor vega

      La tua traduzione: “…il rumore del silenzio…”, vale più di mille parole.
      Grazie.

      • Alcor vega ha detto in risposta a lorenzo

        pardon lorenzo sono convinto che avesse detto rumore del silenzio cmq non riesco a ritrovare mp3 e ti riporto l’articolo di Mons. Ravasi su Elia http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=3044

        • Alcor vega ha detto in risposta a Alcor vega

          Quindi le parole Esci, fuori», gli dice Dio, «e fermati sul monte dinanzi all’Eterno. Ed ecco, passava l’Eterno. Un vento forte, impetuoso, schiantava i monti e spezzava le rocce dinanzi all’Eterno, ma l’Eterno non era nel vento. E dopo il vento, un terremoto; ma l’Eterno non era nel terremoto. E, dopo il terremoto, un fuoco; ma l’Eterno non era nel fuoco. E, dopo il fuoco, un suono dolce e sommesso» “sono sottile silenzio” ad indicare uno stato interiore nella visione di Dio e della sua ricerca questa natura sullo sguardo e sullo studio interiore della Bibbia può dare adito sè non ben spiegato a contraddizioni

  8. Antonio ha detto

    E secondo voi a loro interessa quello che la Bibbia dice? Lo scopo è trovare l’argomento (inutile e stupido), la contraddizione, il particolare che può essere frainteso. Questo è lo scopo. Se la Bibbia contenesse solo frasi di amore, direbbero che è un libro utopico e inutilmente buonista. Maurizio stesso ha scritto come 2° commento che nella Bibbia c’è Dio che prenderà quelli che fanno del male e gli farà fare una brutta fine, e questo è male. C’è male in questo? Se si potesse velocizzare il passaggio io stesso ci metterei la firma, e anche Maurizio. Ma l’ateismo, stupidità e ipocrisia si toccano sempre in un punto!

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