I membri dell’UAAR gioiscono per la morte di don Verzé e dei cristiani in Nigeria
- Ultimissime
- 03 Gen 2012
Così com’era accaduto nel settembre scorso per il vaticanista Giancarlo Zizola (cfr. Ultimissima 21/9/11), gli intolleranti membri e fans dell’Unione Atei Agnostici Razionalisti hanno esultato e festeggiato per la morte di alcuni credenti, in particolare per il prete-manager don Verzé e per i cattolici nigeriani morti il giorno di Natale per un attentato terrorista. Per gli uaarini sono notizie liete, che danno senso alle loro giornate. La stessa redazione UAAR è complice e probabilmente concorda con questi sfoghi disumani, non solo perché i suoi responsabili sono tra i primi ad esultare (come vedremo), ma perché non interviene nella moderazione di nessun commento offensivo (al contrario di quelli che contengono la parola “uccr”, provare per credere!).
Il 31/12 l’UAAR ha pubblicato, in mezzo al gossip quotidiano sulle religioni, la notizia della morte di don Verzé. Subito i suoi seguaci hanno espresso non solo legittime critiche sul suo controverso operato all’interno del San Raffaele, ma hanno pubblicato pareri decisamente “poco cristiani” (in tutti i sensi, ovviamente), gioendo per la morte di un credente e ancor di più di un sacerdote (seppur sospeso dalla Chiesa dagli anni ’70) . L’utente “Luigi” è andato subito dritto al punto: «Uno in meno,ma TROPPI ne devono morire di questi in***i!». L’utente “Nicola” ha subito replicato entusiasta: «non mi copiare la mia preghiera della sera!», mentre l’utente “San Dokan” ha risposto, non certo rammaricandosi, ma concedendo un’altra via d’uscita: «Beh, non devono neanche per forza morire, basta perlomeno che si facciano gli affaracci loro». Il giorno prima aveva invece appoggiato pienamente l’operato del capo-chierichetti dell’UAAR di Bologna, Roberto Grendene. L’utente “Whichgood” , prima di insultare gratuitamente i cattolici che commentano abitualmente sul sito, ha scritto: «Mi dispiace soltanto che non abbia fatto neanche un solo giorno di galera», solo pochi giorni fa si complimentava per le iniziative della “sua” UAAR. Tamarey, poco tempo fa mostrava tutto il suo attivismo da uaarino/a militante, e alla notizia non si è trattenuto/a: «è morto don verzé….SAMBA!». Anche l’utente Arnaldo ha voluto festeggiare postando il link ad un video di Youtube di musica brasiliana. Dalla rarità del nome si ipotizza che possa essere Arnaldo Demetrio, responsabile del Gruppo Atheia e collaboratore dell’UAAR. L’utente “civis romanus sum” non si è lasciato scappare la notizia: «Come augurio PER UN BUON ANNO! Ne dovrebbero morire ancora a migliaia di suoi simili per pensare il nostro paese finalmente libero e migliore». Tempo fa ostentava il suo orgoglio di essere ateo. La redazione UAAR non solo non è voluta intervenire per difendere per lo meno il rispetto verso una persona defunta, ma ha a sua volta festeggiato della morte di un uomo attraverso FloraSol Accursio, membro dello staff delle Ultimissime UAAR, impiegata milanese, iscritta all’UAAR dal 2008, la quale si è espressa così: «il 2012 inizia con un Gran Corrotto in meno. Prima buona notizia».
Ma gli uaarini non si sono ovviamente trattenuti nemmeno per la strage di cattolici in Nigeria, avvenuta proprio il giorno di Natale. In queste ore sono annunciati nuovi attacchi verso i cristiani del Sud della Nigeria, e l’utente uaarino “Francesco” ha scritto: «I terroristi hanno fatto un bel regalo di natale al Vaticano e ai sottosviluppati che gli corrono dietro». Non manca ovviamente di citare la “civilizzazione laica” che impedirebbe queste azioni in Occidente. L’utente “ateopisano” si è mostrato stranamente rammaricato, non ovviamente per le vittime però: «Non so esattamente come stanno le cose in Nigeria. Quello che mi dispiace è che delle vittime di un fondamentalismo religioso vengono strumentalizzate qui in Italia». Altri ironizzano così: “Regolamento di conti tra gangs rivali”. Otto Permille ha riflettuto: «Cristini e mussulmani. Speriamo che prima o poi si eliminino a vicenda». Stranamente qualcuno che per lo meno recita la parte del dispiaciuto c’è questa volta, mentre pochi altri lo sono realmente, come ad esempio l’utente cesareTS, il quale legge i commenti e si chiede perplesso: «Ma vi rendete conto che i commenti fino ad ora sono una strumentalizzazione stucchevole? Essere atei forse ammette di avere disprezzo per la vita dei credenti?». Guarda caso è l’unico utente non credente frequentemente in disaccordo con le notiziole da gossip pubblicate dall’UAAR e spesso in litigio con i devoti uaarini, ai quali dice: «attaccare sempre i credenti in modo derisorio e offensivo è inutile e dannoso per la causa atea», scatenando così le loro ire.
Ricordando la complicità diretta (FloraSol Accursio) e indiretta (nessuna moderazione) dell’associazione UAAR per queste forme di disprezzo verso persone che sono credenti in Dio, ci domandiamo se la società civile sia disposta ad accettare una setta fondamentalista di questo tipo, augurandoci che i tanti “cesareTS” si impegnino a sollevare il livello della cultura laica, salvandola innanzitutto dalle sue frange più estreme.
AGGIORNAMENTO 4/01/11
Il segretario dell’UAAR, Raffaele Carcano, in seguito a questo articolo, avendo riconosciuto la responsabilità diretta di un membro del suo staff, ovvero Florasol Accursio, ha pensato bene di rendere offline la pagina in cui vengono elencati tutti i propri collaboratori. Se si provasse infatti a cliccare sul collegamento ipertestuale inserito qui sopra alla frase: “responsabile del sito web UAAR”, si verrebbe indirizzati verso un’altra pagina, per la precisione una Ultimissima UAAR del 14 agosto 2006 intitolata: “Stafford (Texas): troppe chiese, cosa fare per limitarle?”. Tuttavia lo screenshot qui sotto (immagine a sinistra), catturato da Google, e la cache dello stesso motore di ricerca (immagine a destra con evidenziate le “parole chiave” utilizzate per la ricerca) dimostrano sia l’esistenza della pagina che l’UAAR ha voluto nascondere, sia la presenza del nome della Accursio (FloraSol Accursio. Milanese, impiegata. Iscritta all’UAAR dal 2008 ecc…), la quale avendo la lettera iniziale del cognome corrispondente alla prima lettera dell’alfabeto, risulta essere in cima all’elenco dei collaboratori. Complimenti a Carcano per l’astuzia!
AGGIORNAMENTO 11/02/13
Florasol Accursio ci ha comunicato che si è sempre espressa a titolo personale e mai a nome dell’associazione, inoltre non è mai stata responsabile dell’UAAR. Il suo compito come membro dello “Staff delle Ultimissime UAAR” era quello di reperire notizie interessanti e segnalarle alla redazione, a volte anche riassumendole, per poi essere pubblicate.
202 commenti a I membri dell’UAAR gioiscono per la morte di don Verzé e dei cristiani in Nigeria
In generale il livello di ignoranza (culturale e umana) su quel sito è alta… protetti dall’anonimato, possono dare sfogo alle proprie bassezze. E spero che si limitino solo a quello…
Beh in realtà è bene che sia così, se non ci fosse quel sito qualcuno potrebbe pensare che gli atei militanti siano persone per bene e animate da spirito razionale. Per fortuna il web mette trasparenza 😉
In rete veritas…
Gli atei SONO persone per bene, e SONO animati da spirito razionale, al contrario di voi che siete animati da spirito santo.. per fortuna voi creduloni siete destinati ad estinguervi nel giro di pochi decenni..
Dici davvero sugli atei? Fai bene a ricordarlo perché ogni tanto qualche setta fondamentalista farebbe pensare il contrario. Per fortuna persone come Andrea o Nicola sono eccezioni molto importanti. Rispetto all’estinzione, ti ringrazio per l’augurio. Di fatto hai appena contraddetto la prima parte della frase: quale persona per bene si augurerebbe l’estinzione di una categoria di persone che non la pensa come lui? Oltretutto è un’accusa che ci viene fatta da oltre 2000 anni..prima o poi ci azzeccherete. Tieni conto che gli antropologi la pensano in maniera un pochino diversa su chi farà la fine dei triceratopi 😉
Ecco qui: https://www.uccronline.it/2011/02/02/universita-di-jena-germania-%C2%ABgli-atei-in-calo-evoluzione-favorisce-chi-crede%C2%BB/
“al contrario di voi che siete animati da spirito santo”
😀 , è riuscita bene. Bello anche lo spirito razionale contrapposto allo spirito santo.
@carlo
Ma se gli atei SONO persone per bene e SONO animati da spirito razionale, perché devono affermare cose come queste: “per fortuna voi creduloni siete destinati ad estinguervi nel giro di pochi decenni..”. Non ti sembra di aver appena contraddetto il tuo “spirito razionale”?
carlo, lo dicevano anche gli Illuministi… e la loro “maledizione” gli si è ritorta contro 😉
@ carlo: https://www.uccronline.it/2011/12/30/importante-studio-laborto-aumenta-dell81-il-rischio-di-malattie-mentali/#comment-41015
“…Le religioni lo sanno bene che non cambia un kaiser in questo mondo, e allora si sono dovute inventare l’aldilà con tutti gli annessi e connessi…”
Per tua informazione, io non ho nessuna intenzione di aspettare l’aldilà per “godermi il paradiso”, ma, attraverso il cattolicesimo, lo sto già sperimentando e vivendo adesso.
Non nego che, come tu affermi, molti atei siano persone per bene, ma dubito fortemente che siano animati da spirito razionale: come puoi razionalmente sostenere, in contrasto con ogni evidenza dei fatti: “…per fortuna voi creduloni siete destinati ad estinguervi nel giro di pochi decenni…”?
Ti rendi o no conto che la realtà storica dei fatti sta li a testimoniare, oltre ogni ragionevole dubbio, che tutte le culture e filosofie che pretendevano di cancellare il cristianesimo dalla faccia della terra sono risultate perdenti e che il cristianesimo è risultato, ti piaccia o no, vincitore?
Se non hai ancora preso atto che l’ateismo è perdente per natura, come puoi ritenerti un razionalista?
Se associ il termine “spirito” ad un ateo evidente che forse non sai cosa sia l’ateo, figuriamoci il credente.
“Gli atei SONO persone per bene, e SONO animati da spirito razionale,”
cioè, intendi, a parte te?
Passi per don Verzé, ma festeggiare per i risultati di un attentato terroristico (conclusosi quindi con martirizzazioni, per chi non ci arrivi) antireligioso è un gesto assolutamente incivile.
Beh, alla fine conosciamo i nostri polli, no?
In che senso “passi per don Verzé”???? Ma non è un uomo innanzitutto?
Certo che lo è, nemmeno lì è ammissibile alcuna giustificazione.
Ah ok, mi sembrava di aver letto “passi per don Verzé”…
E’ più comprensibile (sapendo chi sono i soggetti con cui abbiamo a che fare), mentre il secondo caso non è concepibile nemmeno per gente del genere…
Ancora più chiaro ora, grazie.
Ma se sei stato tu che hai fatto l’hacker, confessa!
E dai, Mimmo… ci credi davvero alle sparate che dici?
Torna a giocare con gli orsacchiotti, che è meglio!
Complimenti a FloraSol Accursio…scommetto che ora il suo commento verrà cancellato…è bene lasciare questo mio commento provante l’esistenza. Non si sa mai, la setta razionalista è capace di tutto.
E’ chiaro cha avete fatto gli hackers contro l’Uaar per screditarli, confessate!
Nessun ateo sarebbe così estremista!
Credo che il dimostrare come gli stessi utenti si siano proclamati ferventi atei uaarini in tempi non sospetti sia la risposta a questa obiezione.
Infatti i rivoluzionari Francesi figli dei lumi in Vandea ci sono andati per fare una scampagnata…
Oppure quel simpaticone di Plutarco Elias Calles in realtà ha promulgato quelle leggi per scherzo..Che buontempone!
E che dire di quei geni di Pol Pot, Mao, Stalin, Kim Il Sung…? Cos’era il loro? Un esperimento di ingegneria sociale andato male?
‘A Mimmo…SVEGLIA!
Mi fa piacere che l’UAAR si sia protetta in qualche modo dalla violenza dei suoi membri nascondendo i commenti sotto gli articoli. Evidentemente è un primo passo di consapevolezza. Un po’ come è successo al forum di Dawkins: https://www.uccronline.it/2010/02/26/richard-dawkins-modera-gli-atei-sul-web-insulti-e-minacce-per-lui/
Si l’ho notato anch’io Renato. Credo che siano i primi a vergognarsi, anche se poi come è accaduto in questo caso, gli stessi amministratori usano il forum per sfogare la loro frustrazione verso l’esistenza.
Signori, non sono un giornalista, e non voglio insegnare niente a nessuno, ma trovo assolutamente fuorviante la foto inneggiante Zapatero con il contenuto del post. Inoltre trovo scorretto attribuire a UAAR la responsabilità di ciò che vien detto nei commenti da lettori che non possono nemmeno essere definiti uaarini. Ne dovremmo concludere che UCCR è responsabile di ciò che io sto scrivendo? Ne dovremmo forse concludere che io sono un uccriano per fatto di scrivere qui? Nessuna delle due conclusioni sembra corretta.
Credo che l’intento dell’articolo, così come degli articolisti, sia quello di evidenziare che non è vero che chi si professa antiteista sappia, come vogliono fare credere, cos’è il rispetto.
Purtroppo quando è morto Hitchens ( ed il purtroppo è perchè è morto in quanto persona ), non si è visto, per lo meno su questo sito, parole di oltraggio e/o derisione per un personaggio che in vita sua ha speso tante energie per il suo antiteismo.
Ovvio, ci saranno stati nel mondo se-dicenti cristiani che hanno gioito della morte di Hitchens ( così come sarà per Dawkins che per altri paladini del new atheism ), ma si sa, i nostri amici antiteisti fanno di tutta l’erba un fascio, e “tirargli le orecchie” non credo che abbia mai fatto del male 😉
Anzi, la redazione UCCR ha espresso sentite condoglianze per la morte di Hitchens, uno dei più violenti e offensivi personaggi creati dai new atheist: https://www.uccronline.it/2011/12/16/i-new-atheist-gia-da-rottamare-dallamerica-arriva-il-laicismo-soft/
Se non sbaglio, la foto raffigura un personaggio, proprio colui che sorregge il cartello inneggiante a Zapatero, che è tra i fondatori dell’UAAR. Almeno, mi sembra di averlo visto in altre foto in questo sito e in quello dell’UAAR. Per cui la foto rappresenterebbe una manifestazione del gruppo citato nel titolo, in questo caso non sarebbe così fuorviante!
Rispetto alla foto, credo si voglia dimostrare la stupidità dell’ex presidente dell’uaar, è un modo come un altro per prenderli in giro. Non ho mai pensato che questo sito fosse poi una testata giornalistica, almeno non lo vedo scritto nel chi siamo.
Ancora più errata la seconda conclusione che tiri. Non solo è stato dimostrato che gli stessi autori dei commenti incivili sono entusiasti atei e uaarini, ma anche che gli stessi responsabili dell’UAAR scrivono offese verso i credenti morti. Inoltre la redazione UAAR potrebbe intervenire per moderare e non lo fa. La Redazione UCCR sarebbe responsabile se tu cominciassi ad insultare violentemente qualcuno in modo libero, allora parte della responsabilità è anche del moderatore (che ha proprio questa funzione).
Non credo che l’ex presidente dell’UAAR sia stupido – questo è un suo “pensiero” -, né capisco perché la foto lo dovrebbe dimostrare. La foto lo dimostrerebbe se il clima festaiolo che ritrae fosse collegato alla morte di don Verzé. Nel titolo si parla di “gioire” e nella foto effettivamente si gioisce, ma non per la morte di don Verzé. Io penso che questo modo di procedere sia molto discutibile, perché tende ad associare quel faccione sorridente alla morte di don Verzé, suscitando un naturale disprezzo per il personaggio, ma è un mio pensiero. Non bisogna necessariamente essere giornalisti per presentare le cose in modo serio. Negli stati uniti perfino una fotografia contenutisticamente pertinente, ma scattata in tempi diversi da quelli narrati da un articolo, susciterebbe disapprovazione.
Quanto alla seconda conclusione, le cose sono più complicate. Infatti un sito potrebbe adottare una gestione molto liberale dei commenti, lasciando passare tutto (benché io sia d’accordo nella attribuzione di responsabilità ai moderatori solo nel caso di palesi violazioni del codice penale). Ora, se uno manifesta allegria per la morte di qualcuno, è questo penalmente perseguibile? Se non lo è, allora è altrettanto legittima l’interpretazione secondo la quale il sito dell’UAAR adotterebbe una politica liberalissima a proposito della pubblicazione dei commenti.
Nessuno, Pavone, può confondere l’allegria dei manifestanti rappresentati nella foto con la morte di don Verzé: questo mi pare un nesso azzardato! La foto intende solo, secondo me, mostrare come l’agnosticismo propugnato dall’Uaar non sia del tipo filosofico e rispettoso per le idee dei credenti (che caratterizzano per esempio gli interventi di persone come lei), ma offensivo e spregiativo, ieri associando Zapatero ad un santo cattolico, oggi acclamando al martirio dei cristiani in Nigeria. Lei ha letto le minacce che hanno subito anche oggi?
Quanto alla seconda osservazione, evidentemente lei non conosce la rigida censura che impera nel blog dell’Uaar e come sia difficile far apparire le voci contrarie o come queste, se pubblicate (con ore di ritardo), vengano collocate in posizioni strategicamente attaccabili e deboli, al contrario di quanto succede in questo sito dove non vige nessuna censura e manipolazione. Dunque, se vi sono apparsi quei commenti osceni, stia sicuro che essi interpretano in larga parte, purtroppo, i sentimenti degli amministratori!
La stupidità dell’ex presidente dell’UAAR è dimostrata proprio dal cartello che tiene in mano, sopratutto dopo la fine che ha fatto Zapatero. E’ un modo come un altro per dire: “guarda chi è questa gente”. Credo che non ci debba essere una foto direttamente correlata all’articolo, io almeno leggo questo. Resta il fatto che la tua insistenza sulla foto è un tentativo come un altro per accusare altri al posto degli unici che andrebbero accusati, ovvero i membri dell’UAAR. E questo la dice lunga, molto lunga.
Eppure sbagli ancora perché non conosci quel che vuoi argomentare. Si sa che non c’è nessun tipo di politica liberale all’interno dell’UAAR. Lo dimostrano gli ex adepti e lo puoi verificare anche tu scrivendo la parola uccr, come è scritto nell’articolo, in un commento. Verrai automaticamente messo in moderazione. Ti invito in oltre a leggere le parole di Bruno Gualerzi, uno dei collaboratori dell’UAAR, quando ha affermato che c’è una pesante censura in commenti perfino suoi: https://www.uccronline.it/2011/05/06/luaar-e-ossessionata-dalla-religione-e-dai-pontefici/#comment-7680
Riassumendo: non si capisce il senso della tua affermazione sulla correlazione tra foto-contenuto. Credo che un blog abbia il diritto di fare quello che vuole e sopratutto la correlazione a mio avviso c’è. Secondo manchi completamente di contestualizzazione nel giudicare la politica della moderazione UAAR. Infine non hai tenuto per nulla in considerazione che un responsabile dell’UAAR, Florasol Accursio, ha gioito direttamente per la morte di un altro essere umano. Ma tu hai preferito soprassedere. Chissà perché, vero? Sarebbe interessante approfondire il concetto di omertà…
Ma cosa c’entrerebbe la presunta stupidità del presidente dell’UAAR relativamente alla “fine” di Zapatero in Spagna – metto tra le virgolette la parola “fine”, perché la sua legislazione sulle coppie gay, a cui penso quella manifestazione si riferisse, checché se ne possa pensare, è ancora in vigore – con la morte di Verzé?
Non metto in dubbio la libertà dei blogger di pubblicare ciò che credono. Da parte mia, altrettanto liberamente, esprimo, nelle sedi che me lo consentono, il concetto che esistono persone, come il sottoscritto, molto esigenti e richiedenti serietà in generale. Se vuole approfondisca pure il concetto di omertà.
Quanto all’UARR, no, non la conosco. So che porta avanti alcune proposte che condivido, come per esempio l’abolizione di tutte le questue organizzate da parte dello Stato italiano a favore delle chiese. In questo credo di essere d’accordo anche con Vittorio Messori, che però non è un iscritto a UAAR. Ma questo non c’entra con il mio appunto, che vuole semplicemente manifestare una sempre più diffusa esigenza di razionalità, serietà, serenità di giudizio.
Va bene, accantoniamo la stupidità di Villella…ammesso che un vecchietto di 70 anni vada in giro con un cartello in cui si chiede la santità di un esponente politico assolutamente controverso per alcune decisioni anti-clericali possa non essere una persona stupida.
Se intendi manifestare una sempre più diffusa esigenza di razionalità, serietà, serenità di giudizio allora non dovresti concentrarti su una fotografia ma sul contenuto dell’articolo. Eppure non hai ritenuto importante farlo, forse perché bisogna misurare la serietà solo in soggetti che non la pensano come te. Due misure ben distinte e non è certo serietà questa.
no, è vero, non l’ho ritenuto più importante della fotografia.
E questo la dice lunga, come scrivevo sopra. Molto lunga, caro Luigi. Si chiama: omertà.
Il mio interesse su ciò che lei pensa essere stupidità, omertà etc. diminuisce di commento in commento.
Quindi si ritorna alla stupidità? Eppure l’avevamo accantonata ben 3 commenti fa. Peccato che nelle tue interessanti riflessioni che ci hai offerto quest’oggi non abbiano trovato spazio parole di condanna per quanto accaduto. Nemmeno sulla responsabile dell’UAAR, FloraSol Accursio hai voluto soffermarti, continuando a sostenere che non ci fosse alcun coinvolgimento. Immagino che anche tu avrai in mente di sollevare i livello del laicismo…bisogna applicarsi di più però, caro Luigi.
Mi dispiace, ma l’UAAR (gli admin del sito per la precisione) ha la responsabilità di ciò che viene scritto nei commenti in fatto di “moderazione dei contenuti”.
Infatti, se un commento dovesse risultare esageratamente offensivo (come quelli riportati nell’articolo) sulla board di un sito web/blog/altro sarebbe obbligo dei responsabili di quest’ultimo provvedere nel rimuovere il commento incriminato affinchè nessuno venga a trovarsi moralmente leso e si continui a discutere dell’argomento in questione con pacatezza e rispetto reciproco, come è uso nella società civile.
Se fosse per me riterrei lecito agire per vie legali o, quantomeno, segnalare questo fatto alle autorità competenti perchè istigatorio e oltraggioso nei confronti di una comunità religiosa.
Mi pare che tu stia combattendo una battaglia gia’ persa Luigi: qualsiasi ateo civile dovrebbe capire che per un credente la scritta “Zapatero santo subito” e’ profondamente offensiva, cosi’ come dovrebbe capire che il rispetto verso i propri simili viene prima del fatto che si creda o non si creda. Io sono credente e ho anche molti amici non credenti: ti assicuro che a volte ci si confronta in modo duro circa le nostre idee, ma tra noi l’amicizia e il rispetto non vengono certo meno! Cosi’ dovrebbe essere anche su Internet, perche’ chi semina odio e rancore non raccoglie mai niente di positivo e imbarbarisce ulteriormente la nostra societa’.
Auguri di buon anno anche a te!
E’ un po’ come Dawkins che dice alla donna accalappiata in un convegno di atei: “stai zitta, non lamentarti perché le islamiche subiscono di peggio”: https://www.uccronline.it/2011/12/08/richard-dawkins-in-guerra-contro-le-femministe-atee/
E’ pura difesa dei propri correligionari. Noterete anche voi che Pavone non ha espresso nessun tipo di condanna.
la redazione uaar, di cui fa parte anche carcano, controlla ogni commento e lo approva
quindi ritengono accettabile inneggiare per delle stragi, mentre cancellano tutti i commenti con i link a questo sito
la famosa intolleranza dei tolleranti
Allora significa che da quelle parti vengo considerato alla stregua di Osama Bin Laden! (Anche disarmato, ovvero senza link all’UCCR).
A Luigi rispondo che siccome non ha mai frequentato né conosce il sito UAAR non può, non solo esprimere un’opinione obiettiva, ma nemmeno un’opinione.
Io che l’ho frequentato confermo tutto: a partire dalla cima della piramide (che comprende anche il noto presidente onorario – ho frequentato anche quel blog) fino alla base, ritengo che siano quasi tutti degli ipocriti, ed in quel “quasi” ci metto coloro che non possono esserlo perchè anche per essere ipocriti ci vuole cmq un minimo di intelligenza. Stanno forse peggio solo in certi blog di La Repubblica.
Ottimo inizio 2012! 😀
Per Paolo: Quello dei seducenti atei ti sembra un comportamento razionale: esultare per la morte di qualcuno? Potresti dirmi di si. Però dopo non dirmi che sono i cattolici i fanatici. I fatti ti smentiscono clamorosamente. Oppure dobbiamo anche discutere del fatto che non si esulta per la morte di un uomo?
Tra l’altro anche Marco Politi ha voluto stranamente solidarizzare con i cristiani: http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201112/111227politi.pdf
Se lo ha fatto lui ragazzi!
Se è per questo perfino i musulmani stanno andando a messa: http://www.ilsussidiario.net/News/Esteri/2012/1/1/EGITTO-Io-musulmano-a-Messa-per-difendere-i-cristiani-dagli-attentati/232847/
Fossi in voi non avrei reso note simili bassezze. Mi fate venire voglia di scriverne una anche a me: il 2011 c’ha levato di mezzo Bin Laden, speriamo che il 2012 lo faccia con la u.a.a.r. .
Beh, ma è molto meglio che venga fuori tutta questa m***a sull’uaar, è bene che si sappia che razza di persone vi sono al suo interno.
@gentile Leonardo Paolo Minniti,
lei è un abile polemista, e mi metterebbe nel sacco più volte, come ha già fatto, se continuassi oltre questa discussione. Abbia pietà.
Nel sacco ti sei messo da solo, non amo la polemica ma i polemisti.
“I say, Van Helsing, you are a man who likes to have the last word. I will not be drawn into such a childish exercise” (conte Dracula)
“La prima gallina che canta ha fatto l’uovo” (mia nonna Giuseppina)
L’UAAR e l’UCCR sono ridicoli, estremisti e manipolatori in maniera pressocchè uguale. È veramente paradossale come 2 cose diametralmente opposte alla fine si incontrino sullo stesso livello. Dovrebbero essere chiusi entrambi.
Suggestivo il paragone tra un’associazione trentennale e un sito web nato da 11 mesi. Evidentemente ci sono i termini di paragone. Qui è stato dimostrato come l’uaar sia ridicola, estremista e manipolatrice. Sarebbe bello verificare la stessa cosa per uccr. Ma non vedo argomenti…vuole davvero chiudere un sito web? Le fa davvero così male? Sinceramente non ho mai notato nessun articolo contenente un livello di violenza come quello contenuto nel suo commento. Dovrebbero chiuderla Rory!!
Lei è senz’altro un buon motivo per chiuderlo.
La ringrazio. L’intolleranza continua a farla da padrona nei suoi commenti 😉
Un buon motivo per mantenere aperto questo sito è senz’altro quello mettervi allo scoperto.
Ti rispondo anch’io, così sarò un secondo motivo. Grazie. Certo che ce ne sono di bacchettoni in giro eh??!! Mannaggia…!
Rory lei dovrebbe chiedere scusa per quanto affermato perché si è dimostrato maleducato.
Sii vergogni lei e l’UAAR poiché siete degli incivili, non sapete parlare, conoscete le diffamazioni e le offese.
Che sia ben chiaro mi rivolgo ai moderatori una persona di tal cortesia è da sbattere fuori.
Io non sono dell’Uaar.
Che strano…nessuno è mai dell’uaar. Capisco che ci si debba vergognare…però se lo viene a sapere Carcano…
ma se non lo sono che ci posso fare? se volete mi iscrivo:D
Può essere che si ritroveranno a banchettare insieme nell’ottavo cerchio dell’inferno, in cui il sommo Poeta colloca i seminatori di discordia. 🙂
x Minniti,
quella sopra è solo una battuta di scherzo, non dia più sfogo alla sua vena polemica. Abbia pietà. 🙂
Nessuna vena polemica, solo il desiderio di partecipare ad un forum. Forse per alcuni è un crimine da vietare, ma finché non ci saranno leggi contrarie continuerò a farlo in piena serenità. A presto Luigi!
Quindi solo per il fatto di scrivere delle notizie uno si meriterebbe l’inferno. Ottima lettura comunque quella di Dante, complimenti 🙂
Ne sono convinta 😀
Rory
Essendo contrario a qualsiasi forma di censura non sono d’accordo su quanto affermi.
Come non sono d’accordo sulle censure che qualcuno qui vorrebbe fossero applicate a te. Perchè a botte di censure si arriva a quanto diceva Brecht “Prima di tutto vennero a prendere gli zingari …”
E così non si va da nessuna parte.
Per quanto riguarda poi l’argomento del post dirò che gioire della morte di persone innocenti non è mai una cosa da fare. E specifico innocenti.
Che ci si offenda o meno poi è un altro discorso.
Qua si tratta di applicare le regole, non c’è alcun “fumus persecutori” nei confronti di alcun idea.
Ma i cattivi propositi di qualunque persona cristiana o non, devono essere ogni tanto arbitrati, se no diventiamo una sorta di Grande Fratello (programma tV)
Grazie notimenowhere. Il primo non credente che (al primo commento!) critica questo comportamento. Non capisco tuttavia perché non si possa gioire solo quando si parla di “innocenti”. I “colpevoli” chi sarebbero? Senza arrivare a Hitler ovviamente…
Alessandro M.
Per colpevoli io intendo tutti quelli che con le loro azioni possono aver causato del male ad altri. Detto in breve. Ma naturalemente il discorso sarebbe lungo.
beh, ogni tanto m capita di scambiare bettute (spesso al vetriolo) con gli utenti del loro sito, e si trovano anche persone con cui si può più o meno discutere (a volte la loro chiusura mentale è impressionante, anche se culturalmente e dialetticamente mi trovo spesso in affanno), ma c’è un sistema valido per scegliere con chi continuare a dialogare: si troncano le dicussioni con chi comincia a insultare. Ne restano pochi, ma con quei pochi si riesce almeno a scambare qualche battuta interessante. Non si può pensare di far cambiare loro idea: se noi avessimo fede nella Parola quanto loro nei loro dogmi, smuoveremmo davvero le montagne.
Sei tu il joseph che leggo nei commenti?
sì. non è omonimia.
Queste persone dovrebbero vergognarsi.
Sono il limite massimo del male; vivono con la convinzione di abbattimento.
Questi non hanno nessuna causa, un obbiettivo è criminale, oserei dire, poiché intimidiscono e incoraggiano il male.
Il mondo deve capire il loro fanaticismo.
Una cosa la dovete riconoscere: sul sitio dell’Uaar sono numerosi gli interventi dei cattolici mentre su questo sito gli atei sono praticamente assenti. Non mi interessa sapere se l’utente medio ateo sia più incattivito dell’utente medio cattolico, anzi credo che non ci sia una grande differenza tra una militanza e l’altra, ma una cosa è certa: in quanto a libertà d’opinione sicuramente loro sono più avanti.
Caro Saverio…ma che colpa possiamo avere se gli atei non vogliono intervenire? In realtà ce ne sono parecchi ma tempo due settimane e spariscono…sarebbe proprio bello invece che intervenissero in massa. Spero che lei possa rimanere il più possibile, aiutandoci a maturare un confronto. Ad esempio non è partito molto bene, assumendo a priori che la non presenza di atei significhi direttamente la censura dei moderatori. Anche sul sito http://www.mammaoggi.it non si leggono mai interventi di papà inesperti o di laureandi in economia e commercio, tuttavia non mi sento autorizzato ad assumere una censura da parte della redazione verso di loro. Lei si, immagino.
Sarà che anche qui la locuzione “absit iniuria verbis” non è molto applicata?
Riguardo alla tua affermazione:
https://www.uccronline.it/2011/12/30/importante-studio-laborto-aumenta-dell81-il-rischio-di-malattie-mentali/#comment-41010
debbo dire che hai perfettamente ragione.
Io faccio un discorso estremamente utilitaristico e nelle vita cerco solo il meglio: per questo motivo sono cattolico e, toccando quotidianamente con mano che è la cosa migliore, razionalmente continuo ad esserlo.
Rispetto poi a quanto tu qui affermi, credo sia necessario distinguere tra l’ingiuria lo sfottò e la dialettica.
Lorè
Lasciatelo dire ma mi sembra un acquisto al supermercato detta così. 😀
Ti potrà sembrare strano, ma la vita è una cosa maledettamente concreta, come la spesa al supermercato, un mal di pancia, una partita con gli amici.
Essere cristiani non consiste nel fare grandi cose, ma nell’impegnarsi a fare, nel miglior modo possibile e purtroppo spesso senza riuscirci, le cose ordinarie di ogni giorno.
Più o meno quello che faccio io. Anche se non sono cristiano.
Cristo ci ha insegnato che non saremo giudicati sulla nostra fede in Dio, ma sul come avremo amato i nostri fratelli.
In che senso notimenowhere? Non ho capito sinceramente…
Hugo
Io difficilmente mi offendo. Specie se le offese provengono da persone che non conosco. Però ti posso dire che in quanto agnostico qui me ne hanno dette di tutto e di più.
Ad ogni modo io non me la prendo. Però c’è sicuramente chi è più suscettibile di me.
In quanto agnostico te ne avrebbero dette di tutti i colori??? Ma dai. Un esempio?
come cattolico ti dico che “di là” è quasi una prassi beccarsi un insulto. per quanto male ti abbiano trattato “di qua” non credo tu sia stato insultato, e se mai ti fosse capitato, sarebbe comunque un’eccezione.
Esempi concreti e non chiacchiere caro signor
mentecattolico, mentecatto, zichichi dei baraccati….altri mi sfuggono (non ho l’abitudine di segnarmeli)
Preciso ancora una volta che mi si può riempire di epiteti coloriti.
Io, io, non li prendo come insulti.
Ho solo detto che a qualcun altro determinate cose potrebbero dar fastidio.
Tutto qui.
dome
immagino che farsi una ricerchina sia troppa fatica per te.
Ti posso dire che i miei interventi non sono poi tanti.
E sinceramente è un peccato che tu commenti poco, dico davvero!
*notimenowhere ci prende gusto a citarmi di continuo?
La smetta, il mondo è pieno di gente che non esprime un opinione e pretende serietà, o si da ancora al vittimismo. Decida cosa fare.
” In realtà ce ne sono parecchi ma tempo due settimane e spariscono”,
non tutti i non credenti spariscono dopo due settimane, c’è chi, come me bazzica questo forum da più tempo.
Per quanto mi riguarda, non ho mai frequentato il sito dell’UAAR perchè mi sembra + interessante confrontarsi con chi ha idee opposte alle proprie piuttosto che crogiolarmi nell’appoggio di chi le ha simili.
Confermo nessuna censura da parte dei moderatori su questo forum, che sono equilibratissimi, come ho potuto sperimentare in un paio d’ episodi, direi molto più equilibrati di alcuni dei partecipanti.
Effettivamente pensavo ti fossi eclissato 😉
Mi fa piacere leggerti nuovamente.
Starei attento a definire le idee dell’uaar simili alle tue, conoscendoti quel poco non si direbbe affatto.
Diciamo che l’espressione: “avere idee simili a” applicata a due soggetti di cui uno è un sito, in effetti è inappropriata. L’unica idea che son certo d’avere in comune con loro è quella della mancanza di fede.
scherzi? se scrivi sul blog uaar… tempo 2 giorni e diventi cattolico (:
Dici che è per questo che mi ostino a non esserlo? 😉
Ma anche Nicola non lo è.
l’unica esperienza l’ho avuta qui [ http://tinyurl.com/dxaxh53 ] dove sono stato definito sottosviluppato, ipocrita e… “credino”. immagino sia una via di mezzo tra credente e cretino, ma non mi dispiace. anzi, mo’ cambio nickname: mi chiamerò “credino”!
Beh ti hanno bastonato per bene…non c’è male. Ma è quello che accade ad ogni critico che interviene per oltre 3 commenti. Comunque hai dimenticato misogino. Non ho ancora capito se sei o non sei “credino” (nel senso di credente e non di cretino).
molte repliche le vedo solo ora.. a un certo punto punto i tempi di moderazione sono diventati incredibilmente lunghi per i miei commenti, ma non per gli altri; per cui la discussione è diventata asincrona ed ho rinunciato a scrivere ulteriormente.
Ah, eri pure moderato???!! Alla faccia…
P.S.
Che poi è il classico metodo per far desistere la persona critica dal continuare ad intervenire. Significa che dicevi cose pertinenti e scomode.
Ecco fatto! Si può leggere sia come Crédino sia come Credìno.
“Per quanto mi riguarda, non ho mai frequentato il sito dell’UAAR perchè mi sembra + interessante confrontarsi con chi ha idee opposte alle proprie piuttosto che crogiolarmi nell’appoggio di chi le ha simili.”
è lo stesso motivo per cui io sto più di là che di qua… 😉
Sig. Casagrande, siccome questo sito è assolutamente aperto all’intervento di tutti, mentre l’altro è moderato in termini stretti dagli amministratori (come si è più volte dimostrato), la minore partecipazione degli atei a questo sito piuttosto di quella dei credenti all’altro non è questione di “libertà d’opinione”, ma di qualcos’altro: Lei può suggerire una spiegazione logica?
Il sito uaar si è messo la maschera della tolleranza ed, a quanto vedo, è riuscito a convincere molte persone che la libertà di opinione sia la filosofia del loro sito.
Purtroppo non è così perché, tramite un’abile cernita di quello da pubblicare, oltre ad eliminare quasi tutto (se eliminassero tutto la censura sarebbe troppo esplicita) ciò che potrebbe sembrare eccessivamente volgare ed offensivo, fanno passare solamente quegli interventi contrari che possono facilmente essere contrastati, contestati e demoliti, in modo da dare così l’imbeccata ai “devoti” del sito per far emergere e risaltare, per contrasto, la loro perspicacia, sagacità, razionalità ed intelligenza.
Va be questo ci è chiaro a tutti, e non parlarne è proprio da irrazionali, però il problema che alcuni “polemisti” vengono a buttare fango qui e questo modo di fare è scortese, brutto e da codardi….
Pollice su.
certo che tra voi e l’uaar è una bella sfida a chi è più stolto!
Una riflessione interessante, documentata sopratutto. Che strano che nessuno sia più uaarino, vero?
beh io leggo gli articoli e ogni tanto i commenti e l’impressione e l’opinione che mi sono fatto e che mi si è formata è quella che ho già scritto.
In ogni caso se ti piace fare questo gioco documentami te che la mia opinione è errata…sarò felice di risponderti alle varie questioni che porrai.
saluti affettuosi
A rigor di logica, l’onere della prova spetta a chi afferma. Sarai tu a dover documentare l’onestà della tua posizione e non io a documentare la mia perplessità circa la tua accusa generalizzata.
notimenowhere e sign. Saverio Casagrande non vi nascondete dietro un dito, mostrateci le vostre opinioni in materia e non fate come i conigli, che tirano un asso e nascondano la mano…
Nel senso che vi siete comportati come altri nei commenti, cioè mostrano accuse a questo sito o lo paragonano all’altro ateo.
Dovete muovere accuse ben precise se no è solo fondamentalismo illogico, motivato da invidia e codardia.
Non siate radicalisti incalliti, aprite la vostra mente al confronto!
dome
Scusa ma dove hai letto, in questo thread, critiche mosse a questo sito scritte da me?
Coniglio mi mancava. Aspè che metto in lista. No, guarda che non mi offendo. 😉
La mia critica, se così vogliamo chiamarla, era alla richiesta di censure chiesta sia da frequentatori del sito sia da “esterni”.
Non preoccuparti notime, Dome è un po’ su di giri oggi. Confermo che non c’è nessuna critica da parte tua.
*Panthom come ti permetti? Risponda per se stesso e non per altri.
Panthom
Grazie. Ad ogni modo non c’è era bisogno. So benissimo cosa ho scritto.
Se qui c’è qualcuno che per motivi suoi non riesce a capire cosa legge non ci si può far nulla.
nessuno di questi polemistri tra l’altro mi ha ancora detto se secondo lui è giusto per esultare della morte di un sacerdote… credo che per loro non ci sia dubbio: è giusto! 😉
No, pare che notimenowhere lo abbia affermato, seppur in modo un po’ ambiguo. E’ comunque un ottimo segno, inaspettato direi.
Laura
Dove sarebbe l’ambiguità? Fammelo notare così vedrò di rimediare.
Premetto che non sono dell’Uaar. Abbiate il buon senso di ammettere come qui e anche sul sito dell’Uaar si faccia di tutto per mettere in cattiva luce i propri antagonisti (?). Le frasi estrapolate dal contesto, le enfatizzazioni, le interpretazioni fantasiose piovono su entrambi i siti. In relazione a questo articolo, i commenti degli utenti di Uaar non sono sufficienti ad additare un’intera categoria. Io potrei forse proclamarmi cristiana e dire “a morte i musulmani” e allora tutti i cristiani sarebbero persone orribil? Non credo. Per la questione della censura, a mio avviso è un OBBLIGO censurare un informazione di per se’ già censurata. Non so se riuscite a seguirmi. Ecco perchè siti così chiaramente di parte non dovrebbero promulgare notizie a cuor leggero. Per il resto, non voglio offendere nessuno, ma chiaramente la prima risposta al mio primo commento era già un attacco. Nè atei nè cristiani possono tollerare altre idee temo.
Rispetto l’opinione, ma tale rimane senza una prova. Questo lo sai benissimo. In particolare vorrei approfondire le “frasi estrapolate dal contesto, le enfatizzazioni, le interpretazioni fantasiose”.
“i commenti degli utenti di Uaar non sono sufficienti ad additare un’intera categoria”. Vero, tuttavia nessuno è mai intervenuto a moderare, né i responsabili, né altri utenti. Dunque c’è complicità e la complicità è una responsabilità.
“Io potrei forse proclamarmi cristiana e dire “a morte i musulmani” e allora tutti i cristiani sarebbero persone orribil?”
Premesso che gli atei sono diversi dagli uaarini, nell’articolo si dimostra che gli stessi che esultano per la morte sono gli stessi che poco prima dichiaravano fedeltà alla causa atea e dell’uaar.
“siti così chiaramente di parte non dovrebbero promulgare notizie”
Quindi il quotidiano Repubblica non dovrebbe più parlare di Berlusconi, come Il Giornale di Bersani. Obama non dovrebbe più dire nulla sul governo iraniano e i sindacati degli imprenditori. Mi sembrano affermazioni molto ingenue, sinceramente.
“chiaramente la prima risposta al mio primo commento era già un attacco”
La risposta al tuo commento sottolineava la violenza del tuo commento. Il tuo commento era invece un attacco. Sopratutto queste parole: “Dovrebbero essere chiusi entrambi”.
Ma la smetta con questa semplicistica rappresentazione.
Continua a rendersi ridicolo.
Il suo radicalismo è oramai saturo di menzogne.
1) Perché quest’articolo non mirava a nessuna macro-categoria: atei (per intenderci), ma articolava i nefasti commenti di una comunità estremista che opera alla luce del sole.
La smetta con queste analogie anacronistiche, appunto perché una persona come lei scrive, lo deve quasi per grazia divina, poiché la mia natura non resiste a così tante sciocchezze!
allora cosa ci fa su questo sito?
Mi vuoi per favore spiegare perché, secondo te, i cattolici non tollerano altre idee?
ma per il semplice dato di fatto che io sto contestando l’autorevolezza dell’uccr (ma anche dell’uaar) e mi è stato dato dell’ estremista sovversiva radicale violenta (leggasi il sig. dome in particolare). Sto forse facendo di tutta l’erba un fascio? Forse sì, ma d’altronde anche voi nell’articolo.
Divertiti allora ad andare nel sito dell’uaar a leggere il tono dei commenti…
Non nego che anche qui, come in ogni discussione animata, a volte la buona educazione lascia alquanto a desiderare, pero dubito che leggerai, come nel sito uaar, parole di odio verso che non la pensa in modo diverso dal nostro.
E tieni inoltre presente che, in quel sito, molti commenti non vengono nemmeno pubblicati perché ritenuti eccessivamente offensivi dai responsabili stessi.
La famosa legge del taglione 😉
*Rory molto abile nel seminare discordia e anche in un linguaggio radicale poiché crea un vittimismo alla sua persona e sposta l’argomento su un sito che fa in modo onesto informazione, lei senza prove vuole suffragare questa prova accertata. Suvvia la smetta!
Dimostrami che come cattolico non tollero altre idee.
In attesa che i polemisti rispondano, dirò la mia in merito. No, non mi sembra corretto esultare per la morte di un sacerdote in quanto sacerdote. In generale, sembrerebbe non essere corretto esultare per la morte di nessun uomo in quanto uomo. “Sembrerebbe”, perché in alcuni casi speciali è ragionevole manifestare tolleranza nei confronti di queste manifestazioni, per esempio quando un popolo si libera del suo tiranno e consimili. Nel caso di don Verzé, nessuno ha esultato per la sua morte in quanto sacerdote o in quanto uomo, ma in quanto persona ritenuta di dubbia moralità pubblica e perfino religiosa. Quanto alla notizia data da UAAR e ai commenti seguenti non mi sembra ci siano esorbitanze scandalose. Per quanto mi riguarda, preferisco a volte la schiettezza un po’ sguaiata che l’ipocrisia composta.
Caro Luigi lei è molto abile nel trattare le risposta all’inizio è dispiaciuto e infine approva la condotta di quelle persone…?
Insomma ci dia una chiave di lettura seria.
A mio modesto parere, dovrebbero censurare le persone con cattivi propositi che istigano ogni tipo di violenza.
Noto una contraddizione nel tuo commento polemista. Prima dici che “sembrerebbe non essere corretto esultare per la morte di nessun uomo in quanto uomo”, a patto che non sia un tiranno (e non è il caso di don Verzé). Poi però ti contraddici sostenendo: “nessuno ha esultato per la sua morte in quanto sacerdote o in quanto uomo, ma in quanto persona ritenuta di dubbia moralità pubblica e perfino religiosa”. Quindi in qualche modo hai “lasciato passare” questo comportamento che poco prima avevi stigmatizzato.
Eppure sarebbe così semplice condannare l’azione se non fossero compagni di fede, vero Luigi. E se assassinassero un tuo parente e qualcuno scrivesse: “I terroristi hanno fatto un bel regalo di natale a Luigi Pavone e ai sottosviluppati che gli stanno vicino”, immagino che tu risponderesti così:“non mi sembra che in questi commenti ci siano esorbitanze scandalose”.
Ne prendo atto, grazie.
La mia chiave di lettura è questa: non farebbe male agli uaarini un po’ di pietà religiosa nei confronti di don Verzé, come non farebbe male agli uccarini un po’ di spirito critico nei confronti del suo operato.
Ma perché bisogna sempre attaccare gli uccarini (ammesso che esistano, poiché questo è solo un sito virtuale mentre l’uaar è una struttura) per pareggiare la bilancia e tararci esattamente con gli uaarini. Perché bisogna cercare difetti in cattiva fede piuttosto che argomentare.
E la smetta per piacere! Il radicalismo illogico che altri come me hanno intravisto in questo momento è all’apice!
La critica senza un opinione strutturata.
Strano che tu Luigi stia considerato soltanto don Verzé e completamente tralasciando la gioia dell’uaar per la morte dei cristiani in Nigeria. Anzi, non è strano.
Controlla tu stesso se esiste spirito critico
https://www.uccronline.it/2011/12/10/mentre-corrado-augias-era-la-spia-dei-comunisti-la-chiesa-condannava-don-verze/
Io, sig. dome, non ho attaccato nessuno. Ho espresso le mie opinioni e mi sono soffermato sulle cose verso le quali la mia sensibilità e le mie conoscenze mi spingono a soffermarmi. Se poi la mia opinione le pare poco strutturata, questo può essere – tutti abbiamo i nostri limiti intellettuali. Non so di che parla quando parla di “radicalismo illogico” che lei e altri intravedereste essere all’apice in questo momento.
Intendo la semplificazione dei concetti, che lei ha messo in atto, dicendo che:
1)L’Uaar non è responsabile, sono solo gli utenti i responsabili
2)Uaarini non sono condannabili per quanto affermato
3) (l’illogica più totale) UCCR dovrebbe avere spirito critico???????
La conclusione mi lascia perplesso.
Questo radicalismo che come spiegavo vuole semplificare i concetti, assolvere le posizioni discutibili (e a mio parere colpevoli nei propositi come quelli espressi dagli uaarini) e condannare l’informazione dialettica UCCR poiché non ha atei in seno.
Ecco a ciò a cui siamo arrivati; questa semplificazione ci vuole portare ad una nuova etica senza buon senso.
E poi proporci una soluzione semplificata così meschina che non so come definirla, complimenti sign. Luigi.
Ciò che ho detto ed eventualmente semplificato si trova nei miei commenti e soli lì.
E cosa ha detto mio caro Pavone?
Niente di discutibile, non ci si toglie nemmeno il disturbo poiché è intrinseco di frasi sconnesse e buttate lì per confutare niente.
Solo niente.
Rimanga con le sue posizioni estreme per carità, ma prima di muovere le montagne ci mostri le ragioni di quanto affermato per piacere.
Ho sentore che sia in atto un tentativo uaarino di dimostrare che questo sito è al loro stesso livello!!!
Se così fosse l’UCCR ce l’ha fatta nel giro di 11 mesi senza alcuna attività al di fuori del web. O è merito degli amministratori o l’UAAR (che esiste da 25 anni anche nella realtà non virtuale) è davvero una pippa.
?
L’utente Saverio ha ragione. Sono molto di più gli interventi dei cattolici sul sito uaar, che non quelli degli atei sul sito uccr.
Ed è un vero peccato, dico io. Fate spargere la voce, sono davvero contento se qualcuno critico volesse intervenire nei contenuti (oltre ovviamente a sottolineare cose che già si sanno).
ATTENZIONE: informo che l’UAAR dopo questa notizia ha eliminato la pagina dei RESPONSABILI DELLO STAFF DELLE ULTIMISSIME.
Se si cerca su google “staff delle ultimissime”, compare il link: http://www.google.com/search?q=staff+ultimissima+uaar&ie=utf-8&oe=utf-8&aq=t , dove si legge benissimo il nome di Florasol Accursio ma si viene dirottati su una notizia intitolata: “Stafford (Texas): troppe chiese, cosa fare per limitarle?”
Grazie Norberto, abbiamo provveduto a documentare questo spiacevole fatto alla fine dell’articolo.
Caspiterona quanti traffici Carcano…evidentemente avete colpito e affondato.
La responsabilità diretta delle frasi offensive e volgari è stata così riconosciuta, tanto che si è cercato di mascherarla. Credo che Carcano abbia voluto rispondere a Luigi Pavone e Rory che sostenevano non ci fosse alcuna correlazione tra la redazione UAAR e i commenti gioiosi per la morte dei don Verzé e dei cristiani.
Guarda un po’ i critici si sono tutti zittiti 😀
Temono le informazioni che fuoriescono da questo sito… interessante!
Cioè voi continuate a dirmi che i miei commenti sono offensivi, nel mentre voi mi offendete senza remora:D vorrei sapere dov’è la violenza nell’affermare che queste robe sono a mio avviso solo inutili e deleterie per le persone. E sopratutto perchè io al contrario non dovrei sentirmi offesa se mi dicono che dovrei essere rinchiusa io e che sono ignorante, perchè il sunto è questo. Beati chi Vi capisce!:D sentite, a me non interessa nulla nè dell’uccrs nè dell’uaar e se so cosa sono è solo perchè un mio contatto a volte pubblica degli articoli, che a volte sono così manipolati da sembrare finti. Mi hanno chiesto un esempio. Purtroppo sono dal cellulare e non posso linkare ma dell’uccr mi viene in mente un articolo su Odifreddi il quale avrebbe detto chè lo Stato dovrebbe costringere ad abortire, ma nell’articolo non c’è mai una citazione del genere davvero! Poi onestamente già rimpizzare l’articolo con i nomignoli più vari per offendere Odifreddi non mi sembra molto serio.
Ma sapete che c’è? Non importa chè se ne parli bene o male, l’importante è chè se ne parli. E oggi noi tutti abbiamo svolto bene il nostro dovere. Buona giornata
A te, prima di andartene potresti elencare tutte le centinaia di insulti che hai ricevuto finora? Magari citando autore del commento e orario, sono proprio curioso di vedere la lunghezza del tuo post 😉
Rory sei una radicalista ed estremista poiché CONTINUI tu a delirare!
Non provi assolutamente nulla, hai solo l’arma della provocazione continua, stai diffamando senza prove e in modo spregiudicato oltre ad una costante maleducazione il lavoro quotidiano e serio di persone che oltre a sacrificarsi quotidianamente con le loro preoccupazioni e impegni in modo costruttivo hanno dato vita ad un sito di dialogo (d’ispirazione cristiana) ma sempre libero da ogni violenza.
E tu hai cercato in modo infimo di sovvertire ciò!
Sei l’archetipo dell’inciviltà volta alla calunnia, suvvia bannatela!
Dome, non credo ci sia bisogno di scaldarsi in un questo modo. Rory ha usato toni troppo accessi e ha rivolto accuse generalizzate e non provate, tuttavia non ritengo per nulla giusto il tuo comportamento. Qui non siamo sul sito dell’Uaar! Anche i critici, seppur feroci, devono trovare spazio. Nel caso ci penseranno i moderatori. Non credi?
Norberto tollerare è giusto. Ma queste persone non possono sovvertire un sito, benché meno con l’offesa…
I moderatori stanno svolgendo un ottimo lavoro, il problema è che se agiscono loro passano per vittime…
Però mi appellò alla decenza, democrazia è la scusa per dire tutto quello che si vuole, ma proprio tutto tutto.
Significa dialogo, un confronto sereno che confuta un qualcosa, e non questo continuo atteggiamento volta all’instabilità e anche radicalista!
NON POSSO ACCETTARLO MAI E POI MAI.
Ma quale sovvertire dome???? Dai, siamo seri. Un conto è chi ci definisce nazisti, un altro è un utente un po’ agitato come Rory, come tante volte lo sono anch’io. Carlo sopra ci augura di estinguerci presto e capisco chi si offenda a quelle parole, ma Rory non ha mai detto nulla di simile. Credo tu stia esagerando, lo dico con amicizia.
*Norberto
Sovvertire non vuol dire essere fascisti. Vuol dire soprassedere ai propositi di dialogo e instaurare una logica di provocazione continua che cicla critiche verso ogni proposito.
Io voglio che ci siano atei seri con cui interagire, ma non voglio più trovare esempi come la signorina, poiché il loro scopo è creare discordia all’interno di una comunità, perché stiamo discutendo io e te?
Spostano l’attenzione su di loro, di chi stiamo parlando?
Quindi bisogna essere pacati se si ha una causa giusta non esagitati poiché si dimostra l’inconsistenza della causa e pertanto uno scopo puramente radicalista.
Capisco bene quello che dici e posso anche condividerlo. Però non si va avanti con i “voglio”. Anch’io vorrei tante cose…ma non per questo devo imbestialirmi se la realtà offre altro, anzi il fatto che la realtà proponga questo (la Realtà) è il motivo per cui accettare quel che viene dato.
Dobbiamo non accettarlo ma ad esempio capire quando una logica è fuori logica è compattarci e non accettare passivamente i falsi propositi.
Il confronto nasce quando si creano due parti omogenee che tendono a stabilire un contatto.
Qui e non voglio più tornarci non abbiano una Realtà Atea (in questo sito) che possa contrapporsi in modo costruttivo alla Realtà preesistente.
Ma abbiamo opinioni (non di atei) ma di radicalisti (infatti non sappiamo se questa signora è atea) sappiamo che ha dei giudizi illogici e non provati verso la nostra comunità e poi non rappresenta nessuna omogeneità (è soltanto omogenea nella provocazione e nell’insulto). Quindi non è una realtà, ma è una rappresentazione falsa di un’altra realtà, indi posso non accettarla e soprassedere.
Perciò l’ho definita radicalista.
Boh, anch’io non condivido queste tue uscite. Comunque chiudiamola qui.
Raffa libero di farlo, la mia visione è soggettiva, non voglio che sia un plebiscito perché se no saremmo tutti falsi.
Accetto la tua sincerità.
Ti confesso, Dome, che io provo più disagio a leggere le tue reazioni spropositate piuttosto che interventi come quelli di Rory, che si qualificano da soli. Quando tu cedi in questo modo alle provocazioni altrui concorri, Dome, involontariamente ad abbassare il livello complessivo del confronto.
@Rory: ti hanno già risposto bene. Replico circa il post su Odifreddi. Il fatto che lui avesse sostenuto che lo Stato dovrebbe obbligare all’aborto lo dimostra che ha dovuto pubblicare un secondo commento, sempre sul blog di Repubblica, in cui tentava di ritrattare le sue dichiarazioni. Ma non c’è riuscito. Tantissimi suoi devoti lo hanno insultato. Non è certo un’estrapolazione fatta da questo sito. Puoi ricostruire la vicenda recandoti sul blog del matematico (incontinente).
Ma avete notato quante faccine?
Non vi ricorda qualcunA?
😉
Anche lo stile è simile… si sarà presa una pausa dal blog di Berlicche, non ha resistito a vedere diffamata la sua setta.
*Nadia
Non vorrei fare da parafulmini, quello che ho detto e fatto: è calibrato glielo assicuro, le mie accuse sono fondate pertanto vedo inutile il contenuto “oggettivo” della sua risposta (poiché la mia condotta è asciutta e motivata dagli eventi) ma la accetto in termini personali.
Quindi la invito a confrontarsi con le mie motivazioni, riflettere per capire …
In più il termine “disagio” è usato in modo improprio poiché riguarda più un pensiero esistenziale e io in questo non ho proprio nessuna responsabilità.
Infine trovo ridicolo “addebitarmi” la bassezza del confronto e iniquo.
E va bene, allora continua così, se ti senti calibrato, fondato, oggettivo, asciutto e motivato.
*Sig. Nadia lei è libera di pensare ciò che vuole delle mie opinioni, le accetto, cosa dovrei dirle di più?, ma sono immotivate sul piano oggettivo.
Questa polemica mi sembra sterile, le assicuro.
caro dome, tutti ti stiamo dicendo che il tuo comportamento è scorretto. Non ti viene da domandarti perché?
*Qumran la smetta di zupparsi il pane dove non deve, ma come si permette?
Rimanga a discutere su quello che opportunamente sa e non dica cose senza senso per vigliaccheria. “Quel tutti stiamo dicendo…” mi lascia perplesso. Chi sarebbero questi tutti?
Sono soltanto due persone che mi hanno fatto intendere la loro disapprovazione nell’approciarmi a persone scorrette. Due persone. Lei abilmente come un corvo cerca di far credere il contrario.
Lei si definisce cristiano? Lei ha qualche dose di solidarietà? Lei ha dei principi di altruismo?
Mi pare evidente di no, poiché altrimenti questa sua risposta non sarebbe mai stata scritta.
“Porgi l’altra guancia” il Salvatore, invece lei ha prontamente sfruttato un disguido personale tra me e altre due persone per buttarsi a capofitto. Comunque mi pare di capire che il 900 è servito a ben poco ancora si fa leva sulla consistenza che sulla qualità, più persone sono schierate su una posizione allora si riscontra la verità. E’ una buffonata di cui lei si è reso parte. Non voglio andare oltre.
Sig. Dome le assicuro che non mi muove alcuno spirito estremista, violento, sovversivo e non so che altro. E ancora non capisco dove lei abbia visto queste cose. Ho semplicemente esposto un opinione: questi tipi di forum li trovo deleteri o comunque poco seri. Io la vedo così e lei non può fare nulla per cambiare le cose perchè, per grazia di Dio o chi per lui, il mondo è bello perchè è vario.
Non vedo che motivo ci sia stato di scaldarsi così!
“questi tipi di forum li trovo deleteri o comunque poco seri.”
Ecco l’esempio, hai fatto auto-gol.
Il punto non è che non puoi pensarlo ci mancherebbe altro, il fatto è un altro.
Sei io non condivido un qualcosa, non partecipo, non interagisco, sempre se non sono dello spirito adatto a concedere a tal gruppo un civile confronto.
Il problema a mio parere non nasce dal confronto ateo/cattolico che può accedersi, ho amici atei e non, spesso discutiamo…
Il problema è di carattere (me ne hai dato conferma) informativo non condividi questo spazio e te ne dissoci, libera di farlo, però è una contraddizione.
Perché in primis condanni lo spazio in se e poi ci partecipi, capisci cosa intendo?
Fra me e te non c’è alcun astio ideologico ma soltanto la tua convinzione avversa a questo spazio, come pretendi il confronto se non riconosci l’avversario ?
Per questo ti ho definita radicalista poiché scrivi in uno sito che non condividi e pretendi un confronto, fai delle accuse senza alcun riscontro oggettivo.
Non puoi colpire e nasconderti.
Se no non colpire.
ripeto, spesso leggo gli articoli perchè me li postano e hanno titoli quantomeno forti. Ammetto di non aver letto tutto l’archivio ma ho riscontrato spesso una certa “cattiveria”. Non ho mai commentato e stavolta l’ho fatto. Ma nulla di più. Non voglio sovvertire niente perchè semplicemente non è mio interesse.
Scusami, adesso veramente, non capisco come lei possa muovere delle accuse così generiche e pretendere un confronto per altro su un terreno (metafora calcistica)che non condivide nei parametri (articoli)?
Trovo inutile tutta questa discussione.
guarda, appena letto un articolo di confronto tra uaar e uccr di tale valentino salvatore. Questo signore viene praticamente preso in giro perchè non ha finito l’università. È questo il tipo di “cattiveria” che dicevo. Per il resto scusa ma se non ci si confronta su cose che non si condividono allora su cosa bisogna confrontarsi? Ad ogni modo non proseguiamo oltre.
Puoi linkarlo per favore?
Viene preso in giro perché scrive quotidianamente stupidate sul sito dell’UAAR e non riesce a finire l’università. Se evitassero di farsi chiamare “razionalisti” non ci sarebbe nulla da prendere in giro.
se parli di questo [ http://tinyurl.com/73epbn5 ] sinceramente mi sembra un’operazione poco corretta, anzi, una decisa caduta di stile da parte della redazione: si bastona sto tizio usando fatti della sua vita privata. non saranno cavoli suoi se è fuori corso?
L’articolo non è dedicato al suo ritardo negli studi, ma è citato di passaggio. Inoltre sono sicuramente cavoli suoi, ma ammetti che c’è del ridicolo se uno dei maggiori responsabili del sito dell’ateismo scientifico (o razionalista) non riesce a laurearsi e nel frattempo tutti i giorni passa il suo tempo scrivendo articoli sull’ateismo scientifico. Bisognerebbe essere meno bacchettoni e più ironici.
Allora uno si confronta con un avversario che ritiene corretto ma se tu ritieni questo sito deleterio (senza prove) su cosa noi due potremmo mai discutere? Solo una cosa, delle tue posizioni di insulto a questo sito, e io francamente mi rifiuto di avere un dialogo su un argomento immotivato.
Se effettivamente ti riferisci a quanto linkato da Nicola, quello al massimo può essere una “cattiveria” molto bonaria.
Se invece vuoi sapere cosa vuol dire l’odio per chi la pensa diversamente, divertiti ad andare a leggere i commenti nel sito uaar (e tieni presente che la redazione di quel sito applica una censura molto stretta).
E’ una sua opinione e tale rimane. Non l’ha provata ma non c’è n’è nemmeno bisogno, ognuno crede a ciò che vuole. Mi sembra però che sia ora di darci un taglio, anche perché sarebbe interessante approfondire il contenuto dell’articolo, cosa che lei non ha voluto fare.
Mi pare che ci sia una imprecisione nell’articolo: don Verzé era stato sospeso a divinis ma poi era stato riabilitato. Si scrive infatti “…(seppur sospeso dalla Chiesa dagli anni ’70)…” ma non è esatto a quanto mi risulta. Potreste chiarirmi questo punto?
Mi chiedo sempre se non si possono riscontrare in certi interventi dei membri dell’uaar dei reati ben precisi.
Effettivamente me lo domando anch’io. In fondo queste cose dette nella realtà significano una denuncia sicura…eppure sul web si possono dire. Ci vorrebbe un esperto. Io sono del parere che quello che non si può dire o scrivere in giro non si possa nemmeno scrivere su internet.
Ciao cari volevo dire al sign. Dome e alla sua comunità qui riunita che il suo essere cancerogeno fondamentalista religioso a reso la vita peggiore a tutti per tanto.
W l’Uaar e fiero di farne parte aspettiamo la vostra estinzione.
Concordo sul fatto che Dome abbia reso davvero un bruttissimo servizio. Avrebbe dovuto astenersi dallo scrivere per quanto mi riguarda. Dall’altra parte lei è davvero uno spasso. Possibile che Carcano non le abbia nemmeno fatto un corso accelerato di utilizzo dell’ “h” ?? Capisco che lei sia fiero di essere parte di una setta fondamentalista, ma lo sia anche del suo essere italiano, dell’essere figlio di Dante Alighieri e della lingua italiana. Lo so, bisogna citare per forza dei cattolici come simbolo della cultura…ma d’altra parte voi oltre a Odifreddi non potete andare.
Da parte mia la ringrazio degli insulti e delle minacce di morte, cosa sempre gradita. Ci risparmiate il lavoro nel confutare quella leggenda dell’etica e della morale degli atei che qualcuno di voi porta in giro….riguardo all’estinzione tenga presente che nell’anno 30 d.C. Gamaliele l’Anziano lasciò andare la prima Chiesa emergente dicendo al Sinedrio: “ Lasciateli stare. Se è un’istituzione messa su da uomini, sparirà da sola; ma se veramente viene da Dio, non riuscirete a farla scomparire, e rischiate di mettervi contro Dio”. Siamo ancora qui, vivi, vegeti e in continuo aumento. Arriva un pochino tardi 🙂
Non rispondo a questo signore, poiché non ha espresso un opinione ma ha espresso tutta la sua imbecillità.
Ringrazio Norberto della sua solidarietà, che invece di esprimersi nel suo potenziale cristiano: cioè ripudiare queste accuse nei miei confronti, ma in maniera laica stigmatizza e si aggiunge al coro. Complimenti!
Che servizio avrei reso? Chi è lei per poter diffamare i miei concetti?
La consequenzialità degli interventi mi ha dato ragione, la tolleranza dove ci ha condotti?
La tolleranza che lei caro Norberto reclamava è servita?
E’ evidente che ho ragione tuttora, queste non sono opinioni queste sono provocazioni, che in un confronto non sono ammissibili.
Gli atei e gli agnostici non voglio siano rappresentati da questi signori provocatori, non mi va che noi li consideriamo tali e rappresentativi. Conosco tanti atei, sono delle persone meravigliose, serie e pacate e sanno argomentare.
Adesso qui dobbiamo assistere a questi radicalisti (Norberto sono tali perché strumentalizzano le posizioni atee per provocare, sono assimilabili ai fanatici religiosi) che bloccano la discussione.
Infine mi sorge un dubbio, caro Norberto, non è forse vero, che lei vuole tanto la presenza di questi soggetti per affermare che sono la rappresentazione dell’ateismo??
L’ateismo è una posizione seria non possiamo servirci delle posizioni di questi soggetti per confutare che non è una posizione seria.
Io voglio degli atei che argomentano non questi soggetti.
Concludo, io non sono un fondamentalista (se i miei dubbi fossero confermati si rivelerebbe di più il sig. Norberto che auspica la presenza di radicalisti per denigrare una categoria, infatti è tua questa citazione “Da parte mia la ringrazio degli insulti e delle minacce di morte, cosa sempre gradita.” Questo modo di fare è anti-cristiano proprio poiché auspica l’estremismo nelle persone che la pensano differentemente) anzi io più volte ho discusso di Bibbia.
Pertanto auspico la rimozione di questo utente che insulta la mia persone e stropiccia le mie idee
Non rispondo a questo signore, poiché non ha espresso un opinione ma ha espresso tutta la sua imbecillità.
Ringrazio Norberto della sua solidarietà, che invece di esprimersi nel suo potenziale cristiano: cioè ripudiare queste accuse nei miei confronti, ma in maniera laica stigmatizza e si aggiunge al coro. Complimenti!
Che servizio avrei reso? Chi è lei per poter diffamare i miei concetti?
La consequenzialità degli interventi mi ha dato ragione, la tolleranza dove ci ha condotti?
La tolleranza che lei caro Norberto reclamava è servita?
E’ evidente che ho ragione tuttora, queste non sono opinioni queste sono provocazioni, che in un confronto non sono ammissibili.
Gli atei e gli agnostici non voglio siano rappresentati da questi signori provocatori, non mi va che noi li consideriamo tali e rappresentativi. Conosco tanti atei, sono delle persone meravigliose, serie e pacate e sanno argomentare.
Adesso qui dobbiamo assistere a questi radicalisti (Norberto sono tali perché strumentalizzano le posizioni atee per provocare, sono assimilabili ai fanatici religiosi) che bloccano la discussione.
Infine mi sorge un dubbio, caro Norberto, non è forse vero, che lei vuole tanto la presenza di questi soggetti per affermare che sono la rappresentazione dell’ateismo??
L’ateismo è una posizione seria non possiamo servirci delle posizioni di questi soggetti per confutare che non è una posizione seria.
Io voglio degli atei che argomentano non questi soggetti.
Concludo, io non sono un fondamentalista (se i miei dubbi fossero confermati si rivelerebbe di più il sig. Norberto che auspica la presenza di radicalisti per denigrare una categoria, infatti è tua questa citazione “Da parte mia la ringrazio degli insulti e delle minacce di morte, cosa sempre gradita.” Questo modo di fare è anti-cristiano proprio poiché auspica l’estremismo nelle persone che la pensano differentemente) anzi io più volte ho discusso di Bibbia.
Pertanto auspico la rimozione di questo utente che insulta la mia persone e stropiccia le mie idee falsificandole e mi rammarica la mancanza di una solidarietà condivisa nei miei confronti.
“W l’Uaar e fiero di farne parte aspettiamo la vostra estinzione.”
Se come affermi, sei un razionalista, credo che possiamo tranquillamente discutere sulle realtà storiche.
Se prendi in considerazione i fatti e non i tuoi sogni, devi prendere atto che il cristianesimo, iniziato poco meno di duemila anni fa con dodici persone dalla cultura medio bassa, seguaci di un Messia crocifisso, ha preso avvioammettere
Ti rendi o no conto che la realtà storica dei fatti sta li a testimoniare, oltre ogni ragionevole dubbio, che tutte le culture e filosofie che pretendevano di cancellare il cristianesimo dalla faccia della terra sono risultate perdenti e che il cristianesimo è risultato, ti piaccia o no, vincitore?
Se non hai ancora preso atto che l’ateismo è perdente per natura, come puoi ritenerti un razionalista?
Invio errato
Risposta corretta:https://www.uccronline.it/2012/01/03/i-membri-delluaar-gioiscono-per-la-morte-di-don-verze-e-dei-cristiani-in-nigeria/#comment-41338
La cosa buffa è che poco sopra un tuo fratello di fede ci diceva: “Gli atei SONO persone per bene, e SONO animati da spirito razionale”.
“W l’Uaar e fiero di farne parte aspettiamo la vostra estinzione.”
Se, come affermi, sei un razionalista, non ti dispiacerà se parlo di realtà storiche.
Prendiamo allora in considerazione i fatti e non i tuoi sogni: il cristianesimo, iniziato poco meno di duemila anni fa con dodici persone dalla cultura medio bassa, seguaci di un Messia crocifisso, conta oggi oltre due miliardi di fedeli (il 33% della popolazione mondiale).
Dai suoi albori ha sempre avuto contro culture e filosofie che pretendevano di cancellarlo dalla faccia della terra, ma l’unico risultato che sono riuscite ad ottenere è che, ti piaccia o no, il cristianesimo è sempre risultato vincitore.
Ti rendi o no conto che la realtà storica dei fatti sta li a testimoniare, oltre ogni ragionevole dubbio, che il cristianesimo è oggi più vivo che mai?
Se ti ritieni un vero razionalista devi prendere atto, anche se la cosa ti fa schiumare di rabbia, che il tuo ateismo è perdente per natura e che il cristianesimo è vincente: questa è la cruda realtà!!!
Salve, volevo solo dire che gioire della morte di qualsiasi persona è una cosa orribile.
Volevo aggiungere che sono atea e iscritta all’UAAR e non è bello che voi mi giudichiate solo perché iscritta a un’associazione.
Che bello! Complimenti! Il giudizio negativo è rivolto a quei membri che hanno esultato, compresa la redazione UAAR che, non solo non è intervenuta con la moderazione mentre interviene per tutti i commenti contenenti la parola “uccr” e per decine di vostri commenti come ha testimoniato Bruno Gualerzi, ma ha anche partecipato attivamente attraverso una responsabile del sito, cioè Florasol Accursio.
Gli altri membri e partecipanti al forum sono meno implicati anche se nessuno, nemmeno lei, è intervenuto a richiamare gli altri utenti ad un rispetto maggiore verso delle persone defunte, chiunque esse siano. Per questo il giudizio è stato generalizzato, anche se sappiamo che non tutti gli iscritti hanno letto i commenti generati dalle due notizie.
La sua dichiarazione comunque credo sia molto importante, peccato che sia l’unica ad averlo fatto.
Il “noi” e “voi” non mi è mai piaciuto e non vedo la necessità di usarlo. Ognuno ha il proprio modo di vedere e sentire le cose. Il pensiero unico non mi appartiene. Parlando di me, sono stata via per Capodanno e ora che la news è “chiusa” non posso aggiungere il mio commento, tutto qua. Attenzione a puntare il dito, a giudicare senza informarsi prima.
*atea
Gentile signora, mi piace il modo che ha intrapreso per comunicare con noi credenti,inizialmente per il rispetto della vita delle persone defunte.
E’ un segno che io, da sempre, auspicavo fosse presente all’interno di questo gruppo.
Ho tanti amici che non credono e li rispetto, c’è molta amicizia. Ciò avviene poiché la stima si basa su una relazione tranquilla, le idee che ci separano poi nella vita appaiono poca cosa.
Perciò io sono favorevole ad attuare una comunicazione più profonda e sincera con voi atei e agnostici; spero lei possa seguirci di più.
Il problema gentile amica è il radicalismo ideologico: la causa di tutti i mali.
Questo lo dico per dovere di cronaca, poiché spesso sono stato bersaglio ingiustamente di attacchi personali.
L’ideologia non deve divenire il fine per cui noi dobbiamo conversare, poiché se no si finisce “a pesci in faccia”.
Lei può benissimo notare alcuni commenti a dir poco sgradevoli verso i cristiani.
Ecco, il modo di fare provocatorio di alcuni elementi può guastare quanto di positivo c’è nel dialogo.
Ebbene però notare, che spesso l’associazione UAAR è macchiata proprio di questo difetto di fabbrica. Azzanna i credenti.
Spero infine che i miei amici di questo spazio la smettono di pensare male dei non credenti
Nessuno ti giudica per appartnere a un sito o meno. Ma se tu esultassi per la morte di una persona, compiresti certamente un comportamento sbagliato. Se non è possibile neanche affermare questo (cioè mostrare un comportamento errato) che cosa succede? E’ tornato il fascismo? Si impongono le idee e i comportamenti agli altri? Certo atea non credo sia il tuo discorso.
P.S. L’UAAR non è un sito, ma si esprime nella violenza di un sito web.