Il premier David Cameron: via gli aiuti economici a chi discrimina i cristiani

I cattolici inglesi, in particolare il direttore britannico di “Aiuto alla Chiesa che soffre“, hanno recentemente elogiato il premier britannico David Cameron per aver riconosciuto la persecuzione a cui sono sottoposti i cristiani e aver minacciato di ritirare il sostegno economico a quei Paesi che persisteranno in questa discriminazione.

Giustamente il premier inglese ha anche fatto lo stesso discorso verso chi discrimina le persone omosessuali: «La Gran Bretagna è oggi uno dei donatori di aiuto più importante al mondo. Vogliamo vedere che i Paesi che ricevono il nostro aiuto aderiscano al corretto utilizzo dei diritti umani, che comprende il trattamento delle persone gay e lesbiche». Ha poi aggiunto: «”L’aiuto britannico dovrebbe avere più vincoli. Noi non pensiamo che sia accettabile sostenere chi perseguita le persone per la loro fede o il loro cristianesimo, o perseguita le persone a causa della loro sessualità».

Tuttavia altri cattolici, come Ann Widdecombe, hanno ricordato che il Pakistan, dove è imprigionata la cristiana Asia Bibi condannata a morte per blasfemia, si è visto raddoppiare gli aiuti economici dal Regno Unito a 350 milioni di sterline all’anno, un caso che ha attirato la condanna internazionale.

Ricordiamo che anche il filosofo non credente Bernard Henri Lévy ha scritto recentemente un appello sul “Corriere della sera” chiedendo di proteggere i cristiani, che oggi «formano, su scala planetaria, la comunità più costantemente, violentemente e impunemente perseguitata». L’organizzazione “Aiuto alla chiesa che soffre” ha rilevato che il 75% delle persecuzioni sono contro fedeli cristiani. Massimo Introvigne invece, direttore Cesnur e rappresentante dell’Osce per la lotta alla discriminazione, al razzismo e alla xenofobia ha dichiarato che «ogni cinque minuti un cristiano viene ucciso a causa della sua fede».

60 commenti a Il premier David Cameron: via gli aiuti economici a chi discrimina i cristiani

  • Mimmo ha detto:

    E’ chiaro che i numeri delle persecuzioni siano gonfiati dai cattolici!

    • Leonardo ha detto:

      Cattolici? Al massimo cattolicO. Gli altri sono evidentemente frutto di statistiche gonfiate o comparse ben pagate dalla lobby papista, pardon, nessuna lobby, dal Papa da solo.
      Ops.

  • Leonardo ha detto:

    Cattolici? Al massimo cattolicO. Gli altri sono evidentemente frutto di statistiche gonfiate o comparse ben pagate dalla lobby papista, pardon, nessuna lobby, dal Papa da solo.

  • Valeria Maggioni ha detto:

    Qui sopra noto tre interventi di grande significatività sulla razionalità laica.

    Apprezzo molto questo intervento di Cameron, probabilmente si è accorto che la sua società avendo aperto le porte alla secolarizzazione più spinta ha perso completamente ogni stabilità di valori. Spero che riesca a fare marcia indietro. Faccio notare che l’UK è uno dei Paesi più discriminatori verso i cristiani, come dimostrano le tante storie di licenziamenti per una collanina con la croce o un rosario appesso al furgone della ditta.

    • GiuliaM ha detto:

      Nel contempo, è anche uno dei paesi più alla deriva per quanto riguarda i giovani: madri quattordicenni (alla faccia della sbandierata educazione sessuale), e ragazzi che di notte sfasciano le città.

  • Barbara ha detto:

    leggevo tempo fa che un paese scandinavo, non ricordo se Norvegia, Svezia o Finlandia, è stata impedita la costruzione di una moschea dicendo che avrebbero lasciato il permesso per ogni chiesa che poteva essere costruita in medioriente. Il concetto di reciprocità dunque, mi sembra un ottima cosa. No?

    • Piero ha detto:

      Mi sembra una bufala…
      Mi sembra molto piu’ coerente il contrario.
      Se ci posti il link ci fai un favore.

  • Norberto ha detto:

    Vi siete accorti che il 90% delle agenzie di stampa che ha ripreso questa notizia ha parlato solo degli omosessuali tralasciando completamente le parole sui cristiani?

    Provate a fare una ricerca su google e ve ne accorgerete. Ognuno tiri poi le conclusioni.

  • Alessandro ha detto:

    Solo una precisazione: non è (solo) Massimo Introvigne a dire che nel mondo muore un cristiano ogni 5 minuti…a dirlo è l’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa).

  • a-ateo ha detto:

    le due parole magiche del dialogo inter-religioso fra statisti e comunità cristiani e non cristiani sono:
    reciprocità e simmetria.
    Tanto dimenticate che fanno notizia quando fanno una qualche fugace apparizione.

  • filippo ha detto:

    I Paesi occidentali dovrebbero essere più aggressivi nella difesa dei cristiani perseguitati, che sono sfortunatamente una categoria che suscita poco interesse. I Paesi islamici svolgono da anni in ambito internazionale una campagna per la condanna della “diffamazione della religione”, un modo per avallare le persecuzioni contro i non islamici nei loro Paesi: finora i loro tentativi sono stati bloccati ma se dovesse passare questo principio sarebbe la cancellazione di fatto della libertà di religione, sancita dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

    Un paio di vignette sceme su Maometto in qualche giornale occidentale e subito c’è l’alzata di scudi e le grida alla persecuzione dei “credenti”, con l’aiuto magari anche da qualche benpensante occidentale. I massacri di cristiani invece vengono menzionati “en passant”.

    • Piero ha detto:

      secondo te, c’entra il fatto che sono fornitori di petrolio?

      • Alessandra ha detto:

        C’entra, c’entra…

        Io passerei alle energie alternative anche solo ed esclusivamente per levarmi di dosso il giogo degli emiri…

        • Piero ha detto:

          E sai chi sponsorizza di piu’ le cosiddette “energie alternative”?
          Emiri, petrolieri e banchieri…

        • filippo ha detto:

          In realtà un’alternativa c’è ma noi italiani ce la siamo negata già due volte: il nucleare. Quindi abbiamo poco da lamentarci.

          • Gabriele ha detto:

            Il nucleare ormai non ha più senso, le scorte di uranio sono agli sgoccioli. Inoltre costa troppo sia in fase di avvio che alla fine del ciclo con lo smaltimento.

            • Piero ha detto:

              ma che cavolo dici!

            • Riccardo ha detto:

              In realtà pochi al mondo stanno abbandonando il nucleare e te lo dice un ragazzo che vuole istallare degli impianti fotovoltaici nella sua città!

              • Gabriele ha detto:

                Tutti i paesi più avanzati non costruiscono più centrali nucleari anzi molti han messo in piedi progetti di dismissione.

                • Riccardo ha detto:

                  Veramente è proprio il contrario, sei poco informato!
                  http://www.e-gazette.it/index.htm
                  Pi� di tre quarti dei 62 reattori in costruzione si trovano in Asia (28 in Cina, 5 in India, 5 in Corea del Sud e 2 in Giappone) e in Russia (10). Questi Paesi stanno assistendo ad un elevato fabbisogno energetico e, ad eccezione forse del Giappone, dovrebbero procedere con i lavori di costruzione. Inoltre, gli Emirati Arabi Uniti, altri Paesi del Medio Oriente e Paesi nucleari �minori� hanno annunciato che procederanno con la costruzione dei nuovi impianti. Su questa premessa, la relazione termina rivelando che verr� completata la maggior parte di tutti i reattori nucleari attualmente in costruzione.
                  La relazione, inoltre, rivela che l’aumento dei consumi energetici nei Paesi in via di sviluppo, l’incidente di Fukushima e il rallentamento a livello degli investimenti necessari da parte delle Utility avr� conseguenze negative in Europa sulla sicurezza dell’approvvigionamento energetico e sulle emissioni di gas serra. Nel pi� lungo termine si prevedono un aumento dei prezzi per l’energia e conseguenze ancora pi� gravi se gli organi di controllo e i governi non svilupperanno un programma adeguato che possa favorire gli investimenti infrastrutturali nel settore dell’energia che ammontano ad oltre 1,1 trilioni di Euro entro il 2020 in tutta l’Unione Europea. Tuttavia, questi problemi potrebbero essere mitigati da un secondo rallentamento economico dovuto alle crisi del debito sovrano negli Stati Membri dell’UE che comporterebbe, come nel 2009, una riduzione dei consumi di gas ed elettricit�.

                  • Gabriele ha detto:

                    Riccardo non sei stato abbastanza attento a ciò che ho scritto: ho scritto che tutti i paesi più avanzati non costruiscono più centrali nucleari ed infatti tu confermi ciò che ho scritto. Hai citato i paesi asiatici ed i paesi emergenti che non rappresentano certo il gotha della tecnologia planetaria e non si fanno tanti scrupoli, a causa della fame di energia che li caratterizza e della scarsa democratizzazione, dei problemi di trattamento delle scorie. L’unico paese dotata di grande tecnologia che opera in controtendeza è la Russia, ma sappiamo bene tutti che la democrazia russa è una finzione, tra l’altro anche pericolosa visto come i servizi russi facciano fuori i giornalisti e come Putin sbatta in galera i potenziali nemici politici.

                    • Piero ha detto:

                      ma perche’ i paesi democratici hanno raggiunto gia’ da tempo il giusto mix di fonti di approvvigionamento diversificate.
                      Noi siamo indietro anni luce.
                      E pensare che prima eravamo all’avanguardia (uno dei tenti campi ad alta tecnologia in cui lo eravamo) nell’energia nucleare. Eravamo soci fondatori dell’EURATOM.
                      Come siamo caduti in basso.

                • Piero ha detto:

                  ma che cavolo dici! Non sai di cosa parli!

                  • Gabriele ha detto:

                    Piero non ti pare di essere un pò tranciante nei tuoi giudizi?

                    • Piero ha detto:

                      No, perche’ ripeti a pappagallo tutta la solita tiritera dei ambientalistatei cocomeri (verdi fuori e rossi dentro)

                    • Piero ha detto:

                      tanto per dirne una:
                      http://www.forumpolitico.net/viewtopic.php?f=22&t=472&start=0&st=0&sk=t&sd=a&view=print

                      i tempi in cui ero ancora presidente del Consiglio di amministrazione dell’Enel», racconta, «Grillo diceva che a casa sua, con il solare, produceva tanta energia da vendere poi quella in eccesso. Ma feci fare una verifica e venne fuori che da solo consumava come un paese…
                      Il suo contratto di fornitura, con apposito contatore, fu il primo d’Italia: e da lì parte la leggenda dell’indipendenza energetica di Grillo. Il dettaglio è che non è vero. L’impianto di Grillo è composto da 25 metri quadri di pannelli e produce al massimo 2 kilowatt. E lui come visto ne consuma 20….

                      Comunque, dai tu il buon esempio: privati della corrente elettrica e vai a vivere nelle caverne comee gli uomini primitivi. Stacci un mese e vediamo se ci arrivi alla fine dei 30 giorni…

                  • Gabriele ha detto:

                    Caro Piero, non ripeto a pappagallo nulla sono dati di fatto e non opinioni, semmai tu mi sembri rifarti a dei pregiudizi attribuendomi forse una vicinanza all’ambientalismo dei verdi italiani che non mi appartiene.

                    • Piero ha detto:

                      Saranno dati di fatto nella tua fantasia!!!
                      Quella poi della scarsita’ dell’uranio (ma non esiste solo quello! e poi hai mai sentito delle centrali autofertilizzanti?) e’ fenomenale.
                      Ma chi sei, Mimmo travestito?
                      Non sarai vicino ai Verdi nostrani, ma ripeti pedissequamente le stesse cose. E anche le scempiaggini di Grillo.
                      Comunque, come ha detto Laura, siamo OT e percio’ mi fermo qui.

                  • Gabriele ha detto:

                    Piero dovresti imparare un pò di buone maniere. Senza offesa. Con i tuoi interventi ineleganti non rendi un buon servizio a noi cattolici.

                    • Salvatore ha detto:

                      Piero, mi stai molto simpatico e scrivi cose interessanti per tutti. Però ha ragione Gabriele…perdi la pazienza troppo facilmente e ti lasci facilmente andare a commenti pieni di ira e provocazione. Aiutaci anche tu a creare un luogo moderato e rispettoso.

                    • Piero ha detto:

                      Salvatore,
                      io dovro’ anche imparare l’educazione, ma Gabriele dovrebbe imparare un mucchio di altre cose, tra le quali un po’ di Fisica, di Chimica, di Geologia, di tecnologia, di Economia.
                      Quando si sentono, per anni e anni, improbabili opinioni spacciate per “fatti”, magri uno perde la pazienza.
                      Certo non sono uno come questo qui.
                      Mettiamo che tu operi nel ramo dell’impresa edile, e uno ti venga a dire, e a ripetere, che i mattoni li fate con le ossa dei morti, e il cemento con le ceneri di quelli cremati, e che quindi e’ molto meglio costruire come fanno negli USA con il legno, tu che rispondi? Sentire le affermazioni bislacche di Mimmo fa un po’ ridere, ma dopo un po’ stufa.
                      Addirittura “commenti pieni d’ira” !!! Manco fossi Zeus che scaglia le sue folgori!

          • Laura ha detto:

            No dai..non cominciamo col nucleare….qui non si sta parlando di questo!

      • filippo ha detto:

        C’entra sicuramente ma non è solo quello. Le peggiori persecuzioni dei cristiani non avvengono nei principali paesi produttori di petrolio. Un Paese dove il problema è acuto è il Pakistan, con la sua legge anti-blasfemia, ma decidiamo di chiudere un occhio perché è instabile e se fanatici islamici prendono il potere avranno a disposizione armi nucleari: meglio quindi l’attuale governo.

        Vi è anche, temo, una mancanza di sensibilità. I Paesi occidentali protestano contro le persecuzioni di cristiani, ma forse meno che per altre violazioni di diritti umani. I Paesi più attivi in questa arena sono i Nord Europei, che sono anche i più scristianizzati.

  • Alessandra ha detto:

    Scusate l’OT, ma è appena uscita un’ultimora sul corriere della sera

    “Spari ad arcivescovo Firenze, colpito il segretario”

    Per ora non ci sono altre notizie…

  • Piero ha detto:

    [Parzialmente OT]

    Un bell’articolo della sempre brava Caterina Maniaci:
    http://www.libero-news.it/blog.jsp?id=1865

    • Boomers ha detto:

      Quindi anche Libero dice qualcosa di sensato ogni tanto…e non è un articolo anticlericale…fantastico!!

  • Alessandra ha detto:

    Intanto in Nigeria….

    http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/428345/

    Che dici Mimmo? Si sono tutti suicidati?

  • Antares89 ha detto:

    Penso che “Mimmo” non sia che un troll, uno che si diverte ad andare nelle chat per scrivere commenti assurdi e vedere poi la reazione degli altri utenti che stanno parlano seriamente. Io lascerei cadere le sue provocazioni, anche se sono veramente irritanti. Prima o poi si stancherà..