I membri dell’UAAR esultano per la morte del vaticanista Giancarlo Zizola

Il vaticanista Giancarlo Zizola si è spento mercoledì scorso. Collaboratore dell’Osservatore Romano, Avvenire, e ultimamente di Repubblica. Il sito degli atei dell’UAAR ha voluto informare i suoi membri con una breve notizia. In tanti hanno gioito e ironizzato sulla morte.

Il metodo è sempre lo stesso: l’associazione UAAR non si espone ufficialmente e scrive l’articolo in stile forzatamente neutrale. Sa benissimo che poi ci penseranno i fans e i tesserati ad esprimersi, protetti dall’anonimato. Subito sotto la notizia infatti si può notare subito un incomprensibile sfogo dei frequentatori del sito web anticlericale contro i “credenti” in generale e contro i cattolici presenti sul sito che scelgono cordialmente di dissentire dalle opinioni negative sull’operato del vaticanista Zizola. Si osservano simpatici deliri sulla presunta colpevolezza di Benedetto XVI nell’aver coperto sacerdoti pedofili e opinioni varie sui vaticanisti. Ma la cosa più macabra, come dicevamo, è sicuramente la gioia di molti per la morte di Zizola.

L’utente Rasputin commenta: «Non sempre dispiace della morte di una persona, e chi asserisce il contario mente. Io non mento, dico solo, uno in meno». Che sia un membro attivo dell’UAAR lo aveva dichiarato lui stesso tempo fa.  Agita&Gusta invece lo ritiene arbitrariamente colpevole quanto i sacerdoti macchiatisi di pedofilia, per averli coperti: «Chi non denuncia i pedofili è colpevole quanto loro». Più sotto ironizza a sua volta sulla morte del vaticanista. Nicola, poco dopo, giudica la carriera del defunto Zizola in questo modo: «75 anni spesi male». E chi fa notare il comportamento poco tollerante di questi utenti nel rivolgersi in questo modo ad una persona defunta solo perché ha scelto di occuparsi della Chiesa, viene tacciato lui stesso di intolleranza dal branco. L’utente Wunshe interviene augurandosi la morte di tutti gli altri vaticanisti (e forse non solo loro). Tempo fa elogiava apertamente l’attività dell’UAAR, mentre il 4 settembre augurava a tutti i pellegrini che si sarebbero recati al Congresso Eucaristico di Ancona in treno, di morire vittime di un disastro ferroviario.

L’utente antoniadess reagisce alla notizia affermando: «e chi se ne frega? francamente non mi sembra una notizia pertinente in ultimissime». Le risponde prontamente Bruno Gualerzi, uno dei più prolifici collaboratori dell’UAAR, il filosofo “fai-da-te” di cui abbiamo già parlato in Ultimissima 6/5/11. E come replica Gualerzi? Così: «Quante chiacchiere inutili! E pensare che bastava dire: “uno di meno”…». In obbedienza al filosofo chiudono infatti l’utente alec: “uno in meno!” e daigoro che ironizza sulla morte del vaticanista esclamando: «Miracolo!». Lo stesso accoglieva con gioia tempo fa i nuovi referenti dell’UAAR.

Nessun responsabile dell’associazione ha ritenuto opportuno moderare questi interventi, nessun altro membro dell’UAAR ha preso le distanze da queste offensive dichiarazioni.

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106 commenti a I membri dell’UAAR esultano per la morte del vaticanista Giancarlo Zizola

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  1. Luca ha detto

    Quanta pochezza…. per fortuna che c’è Cristo

  2. Carlo ha detto

    Usi delle espressioni un po’ forti che non condivido…però è indubitabile quanta bruttezza abbia da offrire questa cultura laicista. Non riuscendo ad affermarsi nella società a causa della loro violenza usano i pochi spazi che internet gli offre per sfogare la rabbia e l’insoddisfazione verso la vita che portano dentro. I risultati sono questi.

    • edoardo ha detto in risposta a Carlo

      …i pochi spazi che internet gli offre?
      Cavolo, hanno quasi monopolizzato la rete, facendo un’operazione capillare di occupazione di tutto ciò che c’è disponibile.
      E’ per quello che questo sito è importantissimo, una vera spina nel fianco per loro.
      Degli altri siti cattolici, loro non ne hanno paura.
      E’ questo sito il loro nemico numero 1.
      Perchè questo sito dà informazioni brevi, scarne, attuali, organizzate in modo da disporre di un database utilissimo per rispondere alla loro campagna di disinformazione.

  3. alèudin ha detto

    non c’è da stupirsi, sono perfettamente coerenti con la religione che professano, il nulla.

  4. Gennaro ha detto

    Ma quanta bella gente che si trova sul sito dell’uaar…accidenti!

  5. Hugo ha detto

    Quando si dice “l’etica del non credente”…

  6. Lucy ha detto

    Gli utenti citati sono tra l’altro quelli più attivi, guardate quante volte commentano per primi ad esempio. Tutto porta a pensare che siano gli stessi amministratori.

  7. alèudin ha detto

    occhio a non cadere nel loro stesso errore.

    • Mikhail Tal ha detto in risposta a alèudin

      Nessuna caduta, non ho augurato la morte a nessuno ne gioito (cosa che reputo da deficienti),al massimo posso rimanere indifferente, ho solo affermato che come l’erba è verde gli uaarini sono scemi, quando una cosa è vera è vera c’è poco da fare.

  8. Trezzi ha detto

    Esultare alla morte di una persona solo perché è credente. E’ molto significativo, grazie per questo articolo.

  9. creola ha detto

    cmq ragazzi queste notizie cominciano a girare su internet e su facebook…sempre più persone stanno capendo cos’è realmente l’uaar…bravi continuate così

  10. Hagen ha detto

    Questa è la dimostrazione della differenza che corre fra noi e loro. Anche qui a volte si esagera ma non c’è assolutamente paragone con la valanga di insulti che inondano ogni giorno e per ogni articolo quel sito di sedicenti paladini della libertà di pensiero. E qui non è questione di chi ha ragione e chi ha torto. E’ semplicemente questione di stile e di educazione. Due cose che probabilmente scarseggiano da quelle parti.

    • Riccardo ha detto in risposta a Hagen

      Già, sono perfettamente d’accordo co te, Hegen!

    • Flavio ha detto in risposta a Hagen

      Avete in mente Christopher Hitchens? Uno che ha passato la vita a sputare sui credenti insultandoli in ogni modo. Sta per morire. Sapete come hanno reagito i cristiani a questa notizia? Semplicemente hanno pregato per la sua salute (e conversione). Tanto che lui gli ha presi in giro per questo. Ecco la differenza.

      • Leonardo Paolo Minniti ha detto in risposta a Flavio

        Si..ha anche ringraziato cmq, ovviamente con molta ironia. Però di certo si è accorto di quanto i suoi insulti fossero frutto solo di una superficialità di conoscenza.

  11. StefanoPed ha detto

    Ogni Cristiano morto è un nemico in meno per qureste persone. Soprattutto quando era, in vita, un Cristiano pericoloso perchè intelligente e colto e razionale.

    Perchè non dovrebbero gioire queste persone? Triste ma logico!

    • Gunners ha detto in risposta a StefanoPed

      mi ricorda tanto la logica del molotov/champagne . . . “muore uno di loro champagne muore uno di noi molotov” bah . . . logica sempre odiata.

  12. FM ha detto

    Mah che persone tristi e moralmente grette devono essere per comportarsi in questo modo.

    Soprattutto questo comportamente denota una bassa intelligenza e cultura, perchè una persona di intelligenza e cultura non di comporta così.

    Temo che molti membri della UAAR sia gente frustrata che cerca consolazioni psicologiche con i loro attacchi alla religione… come gli hoolingan la cercano usando violenza contro tifosi di altre squadre.

    • Vauro ha detto in risposta a FM

      Si…io credo che abbiano molta paura. Nessun libero pensatore se fosse realmente tale arriverebbe a tanto. Solo chi pensa di essere in una guerra gioisce alla morte di quello che viene considerato un nemico.

    • GiuliaM ha detto in risposta a FM

      Compensano l’allontanamento da Dio con la guerra a Dio.

  13. Mimmo ha detto

    E’ chiaro che abbiano commentato dei cattolici per farci fare brutta figura o che degli hacker cattolici si siano infiltrati nel sito!

    • Gennaro ha detto in risposta a Mimmo

      E’ chiaro invece che l’articolista ha mostrato con evidenza che questi soggetti abbiano dichiarato la loro appartenenza all’UAAR in tempi non sospetti. Dunque non sono affatto dei cattolici che fanno il doppio gioco, come invece la nostra Giulia ha fatto su questo sito.

      Mi sembra un ottimo modo di procedere, prevedendo le possibili critiche. Bravi!

    • Greta ha detto in risposta a Mimmo

      Penso che la gente abbia ben altro da fare che comportarsi come ipotizzi tu.

    • Piero ha detto in risposta a Mimmo

      E’ cheiaro che tu sei il solito ateotroll!

    • J.B. ha detto in risposta a Mimmo

      Si si e gli asini volano Mimmo… noi cattolici nella vita reale siamo troppo occupati a studiare e a lavorare per mantenere la famiglia che passare pomeriggi interi a scassare le p* agli atei e a fare gli hacker. Anche se fosse Mimmo… I moderatori dove erano? ai funerali? ma x favore

    • Simone ha detto in risposta a Mimmo

      Sì, è chiaro che per voi c’è sempre il dietro del dietro del dietro, pur di difendere l’indifendibile. Chi ha fatto questi commenti è un poveretto, e basta.

  14. StefanoPed ha detto

    Siracide, Capitolo 8, versetto 7:

    “Non gioire per la morte di qualcuno; ricordati che tutti moriremo.”

  15. Matteo ha detto

    ESULTARE PER LA MORTE DI UNA PERSONA…CHE SCHIFO DI PERSONE!!! FECCIA DELLA SOCIETà!!!

  16. Francesco Santoni ha detto

    Dopo questa propongo di isolare le notizie riguardanti specificamente la UAAR in una sezione separata, con il titolo “Notizie dalla fogna” ed un avviso per i lettori che li metta in guardia sui contenuti prima di procedere con la lettura.

  17. franco.c ha detto

    Bannato clamorosamente dal sito http://WWW.UAAR (Unione Asini Asociali Razionali)
    Eppure ho cercato un dialogo, si serrato e dissacrante, ma non c’è stato verso.
    Nel caso del vaticanista (che Iddio l’abbia in gloria) gli sbattezzati hanno dato il meglio di se: infamie, becere esultanze per la dipartita di Zizola.
    Che altro aggiungere se non ribadire alcune delle famose 10 domande da me poste, sistematicamente bannate dagli amministratori del sito?
    1) Il premio Brian , come peraltro ha fatto notare un cortese utente non è nemmeno citato all’indirizzo http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2011/09/09/news/venezia68-ecco-tutti-i-premi-collaterali-4930665, è stato o no ritirato da George Clooney?
    2) Risulta verità che il numero degli uaarini partecipanti alla manifestazione (nda del 20 settembre corrente anno) contro l’evasione fiscale (cosi asserisce un entusiasta partecipante alla manifestazione) è giunto all’impressionante cifra di 100 milioni di sbattezzati?

    • Gabry ha detto in risposta a franco.c

      Potresti approfondire i punti 1) e 2)…..non seguo la vita della setta razionalista e non so di che cosa tu stia parlando….

    • Erminio ha detto in risposta a franco.c

      Potremmo creare un blog satirico chiamato così…no? Magari ridicolizzando ogni notizia che appare lì…cosa ne dite?

    • Scettico ha detto in risposta a franco.c

      Io sarei soddisfatto di questi comporamenti per due semplici motivi:
      1) Hanno messo in mostra il reale livello culturale di queste persone
      2) Come diceva E.M. Ronchi: “L’odio è spesso una variante impazzita dell’amore. L’indifferenza invece riduce a nulla l’altro, non lo vedi neppure, non esiste più. E nessuno ha il diritto di ridurre a nulla un uomo. L’indifferenza avvelena la terra, ruba vita agli altri, uccide e lascia morire”.
      Il fatto che queste persone provino odio e non indifferenza è molto significativo, io lo riterrei quasi un onore…

      • Karma ha detto in risposta a Scettico

        1) e 2)…ma di che si parla?

        • Scettico ha detto in risposta a Karma

          Scusami i miei 1) e 2) nn erano legati a quelli di Franco. Ho semplicemente sbagliato a postare il commento.

          • Karma ha detto in risposta a Scettico

            ah ok….rimango però curioso degli 1) e 2) di Franco…

            • Scettico ha detto in risposta a Karma

              Anche io! Anche perchè se è vero che hanno detto di aver fatto 100 milioni di sbattezzi in un Paese di 60 milioni di abitanti… l’hanno sparata grossa…

              • franco.c ha detto in risposta a Scettico

                Eccomi cari,
                Domanda 1) si tratta del premio Brian che nelle intenzioni dell’UAAR doveva essere, a margine della biennale di Venezia, concesso al miglior film che meglio interpretasse le istanze dell’UAAR. Tuttavia il premio in questione non solo non è stato ritirato dall’attore premiato (Gorge Clooney) ma neppure citato nelle cronache giornalistiche locali. E’ evidente il maldestro tentativo dell’UAAR: accreditarsi nel mondo cinematografo e ottenere ulteriore visibilità mediatica. Poiché non siamo fessi, abbiamo verificato il tutto ed evidenziato il totale fallimento dell’iniziativa.
                Domanda 2) in occasione della manifestazione anticlericale in quel di Roma del 20 settembre 2011 (organizzata, soprattutto. dal Partito Radicale) non vi è traccia del numero effettivo dei partecipanti (nda è verosimile un centinaio di persone). Dalle foto pubblicate sul sito UAAR, dai filmati pubblicati nel sito del partito radicale, è palese l’inconsistenza della partecipazione alla manifestazione (le foto sono relative a primi piani cosi come i filmati, con totale esclusione di riprese a campo largo), diversamente da quello che intendevano far apparire i commenti entusiasti dei sedicenti sbattezzati. Ecco da qui l’irriguardosa provocazione “ E’ vero che hanno partecipato 100 milioni di persone?”
                Ossequi

    • Enrico da Bergamo ha detto in risposta a franco.c

      * franco c

      Se sei bannato è possibile rientrare iscriviti al forum loro interno e poi lo spiegherò come fare.

    • joseph ha detto in risposta a franco.c

      se ti può interessare, hanno cancellato un mio commento (un po’ acido, invero…) in cui rimarcavo come a seguito di una notizia riguardante l’islam, dop 3 diconsi 3 commenti erano già riusciti a sparlare di Chiesa e Cattolicesimo.
      eeehhh, la libertà di opinione dei razionalistissimi…..

  18. Massimo Ponzoni ha detto

    Chissà perché i responsabili di siti web dichiaratamente atei hanno sempre problemi con i loro appassionati lettori. Ad esempio:

    Richard Dawkins: http://www.uccronline.it/2010/02/26/richard-dawkins-modera-gli-atei-sul-web-insulti-e-minacce-per-lui/

    Sam Harris: http://www.uccronline.it/2011/06/26/sam-harris-difende-il-libero-arbitrio-e-gli-atei-lo-insultano/

    E dove va a finire quella favoletta della morale laica? La tolleranza di Voltaire dove si è nascosta? E l’etica del non credente emancipato dal cristianesimo chi ha il coraggio di raccontarla più?

    • Tano ha detto in risposta a Massimo Ponzoni

      Ah ah ah ah ah!!

      Giocano tanto a far finta di essere quelli liberali, anti censura…e non si accorgono di che danno fanno alla loro immagine lasciando libera espressione ai loro sostenitori.

    • Renato Valsecchi ha detto in risposta a Massimo Ponzoni

      La disavventura di Dawkins con i suoi devoti ha fatto il giro del mondo…peccato che l’uaar non se la fili nessuno.

    • Francesco ha detto in risposta a Massimo Ponzoni

      La nota tolleranza di Voltaire ? quello che esortava a “schiacciare l’infame” clericale ? Sinceramente credo che non saranno mai divulgate abbastanza l’arroganza e la protervia con cui gli auto-definitisi “illuminati” hanno fatto violenza alla storia. Le gesta dei loro discepoli contemporanei non sono altro che una eco di quell’originaria furia cieca.

  19. paolo ha detto

    noi invece non esulteremo alla notizia della morte di Carcano, Odifreddi, Margherita…. ma pregheremo per loro e ringrazieremo il Signore x averceli dati come spina nel fianco… per merito loro ci siamo interrogati sulla nostra fede e l’abbiamo ritenuta degna di essere vissuta…. grazie amici (si fa x dire) dell’uaar… almeno in vita siete stati a noi tutti utili….

  20. nikon ha detto

    ma quelli degli UAARINI sono commenti folli, deliranti e disgustosi!!! altri commenti addiritura dicono frasi come “speriamo che i cattolici muoiano tutti” oppuire il povero giancarlo Zizola trattato come un verme o un insetto solo perchè era cattolico e vaticanista…

    • Daphnos ha detto in risposta a nikon

      Questo dovrebbe essere un invito a pesare meglio le parole. Quando qualcuno attacca a parlare di democrazia, laicità, diritti e libertà di pensiero e parola, ormai comincio a preoccuparmi e a cercare di capire cosa c’è sotto.

      Dovrebbe essere anche un invito a stare vicini. Gli insulti e gli auguri di morte possono umiliare i singoli, ma se riusciamo a stare vicini possiamo riuscire a sopportarli.

      Quanto poi all’odio, ormai ho capito che la gente che ci odia lo fa per partito preso. Ci odiano per quello che siamo. Possiamo esprimere le nostre ragioni e opinioni, ma se le premesse sono queste, non ci può essere spazio per un dialogo vero e proprio, perché, semplicemente, “dovremmo morire tutti”.

      • Alessandra ha detto in risposta a Daphnos

        Concordo. Personalmente mi hanno invitato a “suicidarmi” (non scrivendo sul loro canale YT) telematicamente. Dopo avermi detto che “fosse per me riaprirei il Colosseo” s’intende. Quindi in pratica: siccome non lo posso fare io fisicamente (perchè purtroppo non siamo in Pakistan) fallo tu virtualmente…

      • Marco ha detto in risposta a Daphnos

        No, non credo che l’unione faccia la forza. Lo dicono gli apostoli, lo dice la vita di Gesù. Sulla croce era da solo, umiliato e beffeggiato da tutti, i suoi amici scappati via dalla paura, delusi. Eppure ha ribaltato il mondo per sempre. Così gli apostoli dopo di lui. Chi è sulla strada giusta non ha paura di nulla, gli insulti sono già previsti dalla partenza. Come quei pellegrini insultati dai laici alla GMG che al posto di rispondere si sono messi in ginocchio a pregare. Nessuna paura, nessun “stiamo vicini gli uni agli altri” come Pascoli aveva in mente pensando alla Chiesa nella poesia “il focolare”.

        Don Giussani, mio maestro di vita, dopo che il ’68 aveva fatto allontanare molta gente da CL, ripeteva spesso queste parole: “anche se ve ne andaste via tutti, io ripartirei da capo”. Anche se si è da soli non si è mai da soli. Mi spiace citare il ritornello di una canzone di Jovanotti, ma da quel punto di vista aveva pienamente ragione.

        • Alessandra ha detto in risposta a Marco

          Alla GMG c’ero anche io e mi sono trovata in mezzo ai laicisti (i laici siamo noi) e posso dire con una certa sicurezza che se quei ragazzi si sono messi in ginocchio a pregare lo hanno fatto anche perchè insieme a loro c’erano tanti altri ragazzi che NON RISPONDEVANO AGLI INSULTI CON GLI INSULTI. Attenzione, non sto parlando di NUMERO, sto parlando di consapevolezza di essere Chiesa con a capo Cristo Gesù. Sto parlando della consapevolezza di essere una grande famiglia dove membri di ogni nazione e lingua ti edificano e ti confortano…

          • Marco ha detto in risposta a Alessandra

            Ho letto la tua testimonianza in altri articoli e provo veramente stima per te e per tutti coloro che erano lì. Riconoscere Cristo è l’unica certezza che permette di costruire sulla roccia. Non c’è nessuna invenzione psicologica che possa far fare tanto all’essere umano. E’ una realtà che ti rende stabile come una roccia, non c’è insulto o provocazione che sposti. La Chiesa sta su questa roccia e vediamo tutti come ha sempre retto con onore ogni tipo di assalto che le arriva addosso continuamente da 2000 anni. Dico questo rispondendo all’amico più sopra: noi non abbiamo bisogno di fare gruppo, uno solo che viva in vera dedizione a Cristo cambia il mondo, così come lo hanno fatto i grandi Santi.

          • Daphnos ha detto in risposta a Alessandra

            E cmq i ragazzi della gmg a pregare non erano ognuno per conto suo. Erano proprio un bel gruppo. Qui non ti capisco.

        • Daphnos ha detto in risposta a Marco

          Spero comunque che tu abbia capito il mio punto di vista; mi rifacevo più che altro a San Paolo, che invitava a “sostenerci l’un l’altro”. Non so se poi l’unione faccia la forza, ma per esempio, su questo sito, anche se non sempre condivido tutto quello che mi viene detto, mi sento a mio agio perché c’è gente che mi capisce!
          Diciamo che mi viene permesso di sfuggire a quel ricatto morale, neanche troppo sottile, che afferma “o cambi idea e vieni da noi oppure sarai un cretino per sempre e ti auguriamo la morte”, come se cercare l’approvazione di certe persone sia qualcosa che mi sta a cuore (per inciso, non lo è).

          • Marco ha detto in risposta a Daphnos

            Daphnos, diciamo che ho solo preso spunto dalla tua riflessione per fare la mia. In realtà ho capito benissimo quel che hai detto e lo condivido…ho però consigliato di non cadere nell’estremo opposto, cioè di diventare dipendenti dagli altri fedeli. Tutto qui.

            • Daphnos ha detto in risposta a Marco

              Ah beh, su questo non ci sono dubbi. Sottoscrivo con inchiostro pesante! Anche perché è proprio su questo che molte persone, partendo da Umberto Galimberti ed arrivando ai nostri compagni di calcio, usano calcare la mano: farci passare per una specie in via di estinzione. La nostra fede non dipende dalle opinioni altrui; ma nonostante questo mi sento a mio agio a condividere le mie opinioni con chi può capirle!

  21. Maurizio ha detto

    Riposi in pace.

  22. Larry SFX ha detto

    Non ragioniam di loro ma guarda e passa!

  23. Enrico da Bergamo ha detto

    Comunque stanno parlando di questa discussione nel loro forum interno.

  24. nicola ha detto

    Coloro che hanno gioito o ironizzato sono semplicemnte degli ‘spostati’.

  25. Enrico da Bergamo ha detto

    Mettono in dubbio che i commenti delle ultimissime siano fatti da gente con la tessera UAAR ed altro iscriviti al forum e leggerai i loro commenti non censurati.

    • Mikhail Tal ha detto in risposta a Enrico da Bergamo

      Si staranno chiedendo: “Ma non sono commenti troppo leggeri e poco offensivi per essere i nostri?”

      Tornando seri, ma sono così accecati che credono veramente che non siano loro i commenti??
      Mr filosofone Bruno Gualerzi cos’è un cattolico travestito?

      Ma poi perché non hanno tolto i commenti che gioivano alla morte di Zizola se non gli piacevano?
      I cattolici quando commentano li tolgono senza tanti giri di parole e non si sa perché i commenti schifosi scritti da invasatei rimangono, boh sarà un caso……..almeno in questo sito i commenti non vengono tolti , basta girarsi qualche notizia per leggere offese scritte da invasatei che sono lì fermi.

  26. Luana ha detto

    Quanto schifo umano esce da quel sito, roba da far venire il voltastomaco. È evidente che c’è il progetto di incentivare e alimentare odio e denigrazione verso i credenti. Per curiosità ed informazione avevo visitato quel sito compreso il blog ma ne sono rimasta talmente nauseata che per molto tempo non l’ho più visitato. Chiedo scusa per le mie parole poco eleganti.

  27. Giulia ha detto

    Beh, il Padre Livio che augura il cancro ai non credenti è della stessa stoffa. E’ proprio vero che gli estremi si toccano.

    • Franz ha detto in risposta a Giulia

      Puoi dimostrare che l’ha detto linkando il suo discorso originale? Se non lo fai potresti essere denunciata per diffamazione.

      • Piero ha detto in risposta a Franz

        Scommettiamo che adesso la nostra amica Giulietta, la Wanna Marchi dell’ateismo, fara’ come l’altro (l’n-esimo) suo personaggino simpatico, Leptis, e postera’ 3 video A CASO, magari con un titolo ad effetto, sperando che nessuno li guardi per intero che scopra che in realta’ non c’e’ niente di quello che dice lei?
        E poi postera’ altri link ai video, sempre gli stessi, o rinominati, per fare apparire che questi video siano tanti?

    • abcdefghi... ha detto in risposta a Giulia

      @Giulia: come mai non prendi le distanze dai tuoi colleghi? Come mai al posto di scusarti ne approfitti per attaccare ancora di più i cattolici inventandoti idiozie come queste? Come mai non ti vergogni di te stessa e della tua cultura?

  28. a-ateo ha detto

    Sopra viene detto: “Agita&Gusta invece lo ritiene arbitrariamente colpevole quanto i sacerdoti macchiatisi di pedofilia, per averli coperti: «Chi non denuncia i pedofili è colpevole quanto loro»”
    A prescindere dalle offese a un morto scatenate dalla furba confezione dell’ultimissima,a prescindere dalla moderazione “assente per servizio”, appena dopo aver fatto un nuovo regolamento per interventi cordiali e cortesi sul blog, ma questi ragazzotti se avessero permesso a qualche oppositore cristiano di entrare nella discussione, Agita&Gusta avrebbe ricevuto come risposta : Guarda figliolo che voi non solo non denunciate i vostri pedofili, ma li osannate nel vostro elenco di Atei Famosi (Arthur E. Clark, …pedofilo di lungo corso che difende pubblicamente la pedofilia. Poiché viveva di pedofilia, risiedeva in un paese del terzo mondo. Una cosa VOMITEVOLE!
    Alla fine della sua Odissea nella vita, Arthur Clarke, uno degli scrittori più celebri al mondo, ha deciso di affrontare il tabù più pericoloso della nostra era: la pedofilia. Con l’orgoglio intellettuale di un greco della classicità, ha ammesso di aver posseduto, comprato, decine di giovanissimi amanti, ragazzi sulla soglia della pubertà, pronti a prostituirsi per un pugno di rupìe in quel paradiso dei pedofili che è Colombo, la capitale dello Sri Lanka. La sua non è una confessione, è una rivendicazione, il tentativo disperato di dare un fondamento morale a quello che, agli occhi del mondo, è il più odioso dei peccati sessuali.

    Potete leggere il resto al rispettabile sito http://www.repubblica.it/online/cultura_scienze/clarke/clarke2/clarke2.html
    Ma già googlando Clark pedofilia si ottengono 1.550.000 risultati.
    Controllate sul sito Uaar http://www.uaar.it/ateismo/famosi-non-credenti#C
    Caro Gusta&Agita, chi addita all’ammirazione dei propri adepti Clark, un pedofilo dichiarato e orgoglioso di esserlo è un ragazzotto stronzo, stupidotto e in mala fede…

  29. MX ha detto

    Sono piuttosto critico verso diversi atteggiamenti della Chiesa odierna, ma chiunque ha avuto modo di conoscere Zizola credo non possa far altro che considerarlo una persona davvero speciale. A chi lo attacca consiglierei di leggere con più attenzione quanto scriveva, potrebbe anche aver la fortuna di cogliere cose “inaspettate”.

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