L’American Atheist e l’assurda guerra contro l’insegna ai caduti del 11/9
- Ultimissime
- 15 Lug 2011
L’American Atheist, l’equivalente newyorkese della nostrana UAAR, si è recentemente resa partecipe di una singolare protesta contro un cartello commemorativo dedicato ai 7 pompieri che persero la vita durante l’11 settembre 2001.
Il gruppo lamenta la connotazione, a loro dire, fortemente religiosa del cartello chiamato “Seven In Heaven”, dichiarandolo totalmente incompatibile con il primo emendamento che prevede la divisione tra stato e chiesa, oltre che “veramente offensivo“.
I parenti delle vittime hanno commentato la protesta come “disgustosa e orribile” mentre il direttore di zona, è rimasto perplesso dalla reazione del gruppo, non avendo ricevuto lamentele durante il processo pubblico d’approvazione dell’insegna. C’è anche chi ha fatto notare l’ironia delle argomentazioni atee, chiedendosi se fosse anche il caso di rinominare città come “Los Angeles”, “Corpus Christi” e “St. Joseph”.
Tuttavia, gli atei newyorkesi non sembrano desistere e hanno annunciato che stanno considerando il ricorso alle vie legali. La notizia è stata ripresa anche dal NYDailyNews.com.
Nicola Z.
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32 commenti a L’American Atheist e l’assurda guerra contro l’insegna ai caduti del 11/9
ma si comprassero un fresbee e andassero a Central Park a passare il tempo.
No, gli atei non possono divertirsi…alla faccia di quello che scrivono sugli autobus il loro tempo è sprecato a far la guerra ai credenti..si veda la nostra amica Giulia qui sotto.
mah…che dire…e poi saremmo noi “cattolici” ad essere intolleranti????
Il Paradiso lo preferisco per il clima, l’Inferno per la compagnia.
(Oscar Wilde)
Sante parole… 🙂
Divertente, ma ne devo dedurre che sei d’accordo con gli atei americani anche in questo caso?
P.S. Potrà essere una delusione per te, ma pare che Oscar Wilde si sia convertito al cattolicesimo in punto di morte…
No, si era convertito al cattolicesimo già tempo prima. Per questo in punto di morte fece chiamare un sacerdote per confessarsi e comunicarsi.
Ancora peggio per Giulia 😉
A proposito di Oscar Wilde: http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-il-cristianesimo-fiabesco-di-oscar-wilde-1997.htm
@Giulia non avendo nè una tua opinione nè nulla di interessante da dire ti nascondi dietro la solita frasetta a effetto, tra l’altro di un cattolico.
Come mai Giulia/Leptis continua a fare citazioni cristiane e parlare di convertiti cattolici?
comunque sempre secondo il nostro Oscar all’inferno si mangia da schifo:
“L’inferno è un posto dove il cuoco è inglese!”
@Giulia
“pensare di possedere la verita’ e’ un modo come un altro per rifiutare di accettare i propri limiti”
Ok. affare fatto. allora ti cedo il mio posto all’inferno (cattolico cattivo) per il tuo in paradiso (santa atea).
Pensate quei poveri atei che sono costretti a vivere a San Diego o a San Francisco…chissà che attacchi di vomito avranno…
Non è possibile che questi terroristi si mettano sempre contro la popolazione per sostenere le loro paturnie! Ricordo che negli Stati Uniti il 92% della popolazione è cristiana: https://www.uccronline.it/2011/06/06/sondaggio-gallup-negli-usa-il-92-crede-in-dio/
ma sti atei non hanno una vita loro? perchè pensano sempre a far polemiche su tutto? ma poi a loro cosa importa se c’è un cartello dedicato a 7 pompieri defunti con scritto: “seven in heaven”? caso mai dovrebbe riguardare le famiglie dei pompieri, e di certo, in questi momenti, in queste situazioni, atei o no, non starebbero certo a contestare una scritta!.
Io ho notato una cosa gli atei UAAR non sopportano che qualcuno si sacrifichi come i militari per loro quindi attaccano ogni segno di ricordo fatto ai militari oppure come in questo caso ai pompieri.
Condivido l’azzeccata scelta della redazione di fare un parallelo con l’UAAR, dato che proprio in questi giorni stanno contestando la scelta del sindaco di Bari (di sinistra) di intitolare i mercati ai Santi: http://www.baritoday.it/politica/san-pio-a-japigia-e-san-filippo-a-carbonara-i-mercati-cittadini-avranno-un-nome.html
Sapete i babbei dell’UAAR cosa dicono: “Incredibile”…l’unica cosa che è incredibile è la loro follia! Guardate qui: http://uaarbari.wordpress.com/2011/06/13/incredibile-i-mercati-cittadini-saranno-intitolati-ai-santi/
Bravo, l’avevo letto anch’io. Qui un articolo sull’intolleranza dell’uaar: http://bari.repubblica.it/cronaca/2011/07/13/news/troppi_santi_in_citt_la_rivolta_degli_atei-19059621/
Avete notato il deserto di commenti che c’è sul sito dell’uaar di Bari? Gli unici che commentano sono i cattolici…http://uaarbari.wordpress.com/2011/06/13/incredibile-i-mercati-cittadini-saranno-intitolati-ai-santi/
I babbalei della UAAR si lamentano pure dei funerali di Stato religiosamente officiati. http://www.uaar.it/news/2009/04/10/aquila-funerali-stato/
Il loro “ragionamento” è: se vuoi il funerale di Stato, lo fai secondo il rito civile, altrimenti ti attacchi. A questi allocchi sfugge completamente il senso del funerale di Stato. E’ lo Stato che decide di rendere onore ad una persona con particolari meriti, presenziando, con le sue autorità, ai funerali di questa persona. Una persona fa il funerale che vuole, cattolico se è cattolico, islamico se è islamico ecc. ecc. A questo funerale lo Stato interviene per celebrare il defunto. Come si potrebbe rendere onore al defunto imponendogli un rito deciso dallo stato Stesso? Non mi pare sia difficile da capire, eppure i razionalisti della UAAR proprio non ci arrivano.
Da notare che a sostegno della loro tesi chiamano in causa quel bollito di Zapatero..!
Se non sbaglio Zapatero vuole che il funerale di stato non sia in chiesa.
bravissimo francesco!!! ma tanto non capiranno mai certi meccanismi, secondo me, in media hanno il quoziente intellettivo molto basso… perchè è veramente inspiegabile che facciano, dicano e pretendano certe cose…
ma questi atei americani non potrebbero semplicemente farsi i cavoli loro????
cioè, ma per loro non esiste un chiaro concetto detto “libertà di scelta”??? ma cosa gliene frega agli atei se uno e credente e no, se uno vuole fare un funerale di rito cattolico di altra fede e religione, saranno AFFARI personali della persona che ha scelto di fare quell’rito!!!
qualcuno lo dovrebbe spiegare agli atei, che non sono loro a decidere le scelte altrui e anche spiegargli che in altri termini questa si chiama INVADENZA o INTROMISSIONE negli affari personali o privati altrui…
P.S.
non ho niente contro gli atei, per me gli atei, dovrebbero solo esporre in maniera tollerante le loro opinioni,dovrebbero solo dialogare, non fare crociate ideologiche o guerre sante contro le religioni, e almeno capire che il mondo e bello perchè e vario e quindi, non si può pretendere che siano tutti atei, insomma, imparare ad accettare le differenze altrui, dico solo che ci sono gli atei moderati e gli atei diciamo “estremisti”
Si, praticamente è una continua ingerenza nella vita pubblica…altro che Vaticano!
Esatto Nikon…sono troppo poco atei e orgogliosamente teodipendenti!
Veramente, e’ incredibile come il chiasso fatto dal male rissuoni di piu. Gli atei in tutto il mondo compresi i “nostri”, cosi per dire, uaaarini non sommano il 0,01 per cento in relazione alla somma delle proffessioni Cristiane, e pure rombano come se fossero maggioranza!!!! E’ di poco fa’ la notizia della loro comparsa su rai 3, in 10 minuti. Sono al settimo cielo!!! Sono pronti a partecipare a San Remo!!
Sappiamo bene purtroppo che un paio di lupi rabbiosi fanno più chiasso di un 500 leprotti…(noi saremmo i leprotti.. 🙂
A seguito di un mio intervento sul portale dell’ uaar dove ipotizzavo la conversione di un loro militante a causa del suo lungo silenzio, sono stato censurato. Hanno il terrore che il Signore coverta alcuno dei sui militanti.
http://www.uaar.it/news/2011/07/15/raitre-dieci-minuti-uaar/#comment-526704
Ti auguro di poter tornare sul loro sito.
Fosse per conto degli atei la Divina Commedia non dovrebbe nemmeno essere studiata, così come gli “Inni sacri” del Manzoni… E poi si definiscono “razionali”… 🙂
Facessero anche a meno del pentagramma e della polifonia, nate da religiosi cristiani…e vogliamo parlare delle 20 migliori opere d’arte di tutta la storia dell’umanità? Io abolirei anche l’Università, l’ospedale, il metodo scientifico, la bussola, gli occhiali e l’orologio, tutte invenzioni nate nel medioevo cristiano, periodo “buio” secondo gli illuministi…vorrei veramente che tutti gli atei invasati facessero a meno di ogni opera cristiana…!!