Milano: messa interrotta e botte ai fedeli per sostenere l’omosessualità

Incursione di antagonisti in una chiesa di Milano durante la messa, per contestare le presunte posizioni in materia di omosessualità del parroco. I fedeli hanno reagito, ne è nato un parapiglia poi la fuga prima dell’arrivo della polizia.

Teatro della bravata, riporta Il Giornale, è la chiesa, strapiena di fedeli, di San Giuseppe Calasanzio. I violenti contestatori, tra un coro da stadio e un altro, dicono che il parroco avrebbe sostenuto che l’omosessualità è una malattia, curabile con colloqui con psicologi.

Una ventina di ragazzi anticlericali, vestiti in maniera “alternativa”, hanno comunque fatto irruzione in chiesa urlando slogan e srotolando uno striscione con su scritto «Padre Alberto, curati tu», gridando «Fuori i preti» e «Chiudete le chiese». I parrocchiani hanno invitato gli scalmanati ad uscire ma essi hanno reagito con energici spintoni. Un giovane cattolico è anche svenuto dalla paura. All’arrivo della polizia i giovani si sono dileguati con esperienza, non prima di aver inneggiato al nuovo sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, definito il “liberatore di Milano”. Il sindaco ha espresso comunque ferma condanna per l’episodio. La gente del quartiere si è comunque stretta ancora di più attorno al sacerdote e alla chiesa, dicendo che non c’è mai stato nessun accenno all’omosessualità durante gli incontri al catenchismo e che i bambini sono molto contenti di frequentare l’oratorio. E’ intervenuto anche il sociologo Massimo Introvigne, rappresentante dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa per la lotta all’intolleranza e alla discriminazione contro i cristiani, il quale ha scritto al ministro dell’Interno Roberto Maroni per segnalare la preoccupazione dell’Osce per quanto accaduto, in quanto «eventi relativamente minuscoli possono ispirarne altri più gravi».

Nessuno sa se il parroco abbia realmente definito “malattia” l’omosessualità. Forse più probabilmente era una scusa per sfogare il proprio odio anticlericale, usando come alibi l’omofobia, che sempre ci sta bene. Tuttavia, che diverse persone siano “uscite” dall’omosessualità (che non è una malattia e quindi non c’è alcuna guarigione) grazie a terapie di psicologi è un dato di fatto e non è possibile negarlo. Ne parlavamo ad esempio in Ultimissima 20/3/11.

191 commenti a Milano: messa interrotta e botte ai fedeli per sostenere l’omosessualità

  • Piero B. ha detto:

    Uomini che cominciano a combattere la Chiesa per amore della libertà e dell’umanità, finiscono per combattere anche la libertà e l’umanità pur di combattere la Chiesa. [Chesterton]

    • Nofex ha detto:

      Peccato non sia capitato nella mia chiesa! Mi sarei divertito da matti!

      • amilcare ha detto:

        Anch’io mi sarei divertito molto… a gettarli tutti in pasto al mio maiale… scusate, ma… come dicono a Roma, quando ce vò, ce vò…!

      • Andrea ha detto:

        sarebbe stata una buona occasione per spaccare qualche cranio, dopotutto anche Gesù nel tempio di Gerusalemme ha fatto volare qualche tavolo

        • Flavio ha detto:

          E perché tu metti “cranio” al posto di “tavolo? Capisco il dispiacere per questa notizia ma come cattolico non condivido affatto la violenza, la vendetta o la legge del taglione.

          • Piero ha detto:

            magari qualche “cranio” e’ piu’ duro del “tavolo”… 😀
            Ovviamente scherzo… Picchiare per difendersi (se non c’e altro modo) SI, ma picchiare per picchiare … veramente no.

          • Andrea ha detto:

            era solo una frase simpatica

            • Flavio ha detto:

              No, no lo so! Ma tieni conto che gli atei sono furbi e malefici…frasi buttate lì come queste vengono subito usate per dire “avete visto i cattolici? Sono in realtà gente violenta che vuole uccidere chi contesta” ecc.., bisogna stare attenti perché il mondo è pericoloso!

              • Davide ha detto:

                TANA !!!

              • michele ha detto:

                ma perchè ci si deve reprime ,stando attenti a quel che si dice … addirittura nascondendoci vigliaccamente dietro un perbenismo da salotto, ma quando si apriranno gli occhi? cari fratelli cattolici io sono cattolico amo Dio ed è per questo che ti rompo anche il cranio se interrompi la sacra messa… Dio ci ha fatti uomini con pregi e difetti non schiavi di un regime di una lobby che dichiara amore e libertà ma semina odio schiavitù e sopratutto ECUMENISMO!
                io amo il mio Dio di conseguenza gli altri sono barzellette.
                il rispetto lo dobbiamo prima al nostro salvatore, poi al resto del mondo.

                • Piero ha detto:

                  E’ il politicamente corretto, bellezza… 😀

                  P.S.: il “bellezza” era solo per fare una citazione, non equivochiamo eh… 😉

              • antonio ha detto:

                Perfettamente d’accordo Flavio,attenzione a quello che scriviamo,un blog è come fare un comizio in una piazza……

              • Lorenzo ha detto:

                “Sono violenti???” Ma quando mai, in fondo sono state uccise più persone in nome di dio che in nome di ogni altra cosa.

    • Roby ha detto:

      Brutto gesto per una società tollerante e anti discriminatoria.

    • Edoardo ha detto:

      Non è per amore della libertà e dell’umanità, non ti preoccupare.
      Loro si sono divertiti così, è la loro ideologia.
      A loro dell’umanità e della libertà non gliene frega un c****, se potessero in chiesa ci metterebbero la dinamite, a maggior ragione se è piena di gente.
      E’ la loro goduria.
      La rapida fuga organizzata nei dettagli fa capire che era stato tutto predisposto.

  • Piero ha detto:

    Avete sentito qualche alto prelato lamentarsi?
    Io ho sentito solo SILENZI

    • Mimmo ha detto:

      No dai, Piero. Tettamanzi e l’alta curia di Milano sono schierati però non serve tirare fuori continuamente questa questione.

      • Piero ha detto:

        Ma io non contesto (tanto) lo schierarsi…
        Dico: e’ troppo pretendere che un cardinale sia cattolico?

        • Roby ha detto:

          Non esagerare. Non facciamo di questo fatto una questione politica come non l’ha fatta l’uccr

          • Piero ha detto:

            Scusami…
            Mi dispiace ripetermi…
            Ma nella lettera di Natale che parla della raccolta differenziata e non nomina mai Gesu’?
            (si vede che il titolo gliel’ha scritto qualche aiutante se no avrebbe messo “Festa delle Luci”).
            L’invasione davanti a Piazza Duomo degli islamici (e sappiamo tutti che vuol dire per gli islamici, basta con ‘sta finta che “e’ solo una preghiera”, NON E’ AFFATTO come per noi cristiani), non ha fiatato…
            Certe cose, non necessariamente in chiesa… Ti consiglio “Contro il logorio del laicismo moderno” di Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro. Adesso non ce l’ho perche’ l’ho prestato, appena mi ritorna di dico pagina e riga…
            Se Tettamanzi e’ cattolico io sono un islamico wahabita…
            Non che da altre parti si stia meglio eh…

            • Luke ha detto:

              Non preoccuparti, che tra un paio di mesi Tettamanzi andrà in Pensione e la questione andrà dunque a risolversi .
              Sicuramente il Santo Padre saprà trovare e scegliere con saggezza un buon successore .

              • Piero ha detto:

                Speriamo che il Santo Padre, con l’aiuto dello Spirito Santo, nomini un bravo pastore che raduni il gregge sparpagliato e confuso da precedenti “gestioni”.
                Tutto qua.

  • Davide ha detto:

    —Incursione di antagonisti in una chiesa di Milano durante la messa, per contestare le presunte posizioni in materia di omosessualità del parroco. I fedeli hanno reagito, ne è nato un parapiglia poi la fuga prima dell’arrivo della polizia.— Quindi i fedeli possono reagire???

    Oggetto di critica, ciò che padre Magrone avrebbe detto durante un incontro coi giovani in parrocchia trattando il tema della sessualità. In particolare su una possibile ‘cura’ dell’omosessualità, tramite colloqui psicologici. Nello striscione infatti era scritto “Padre Alberto, curati tu!

    • Karma ha detto:

      “I fedeli possono reagire”…dovremmo farci insultare invece? Le crociate sono state guerre di difesa dei popoli cristiani oppressi dai musulmani. Oggi l’oppressione cambia e diventa atea, e c’è bisogno di chi difende. Sono supposizioni, confutate dalle mamme che mandano i figli al catechismo. Non vedi mai nulla di architettato tu, vero? Non è che ne sei l’ispiratore morale?

      • Davide ha detto:

        Bhè in realtà si voi non “potreste reagire” con le mani ma porgere l’altra guancia…sbaglio?

        • Piero B. ha detto:

          Misericordiosi sì, ma mica scemi. E poi scusa, ma hai letto bene? I parrocchiani hanno invitato ad uscire e gli scalmanati hanno reagito con gli spintoni, non il contrario.

        • Raffa ha detto:

          L’essere cristiani non significa essere buonisti. E’ una provocazione sciocca la tua, che hai come fidanzata e futura moglie una ragazza che ti avrà già spiegato la questione. La difesa è legittima e il “porgere l’altra guancia” è una posizione di non odio verso il nemico sopratutto. Per cui questo implica il rispetto e impedisce una reazione spropositata. Se non potessimo nemmeno difenderci, i musulmani prima e gli atei oggi ci avrebbero spazzato via da parecchio tempo.

          • Davide ha detto:

            No no sono sicuro che fosse “porgi l’altra guancia”…alla maniera dei martiri cristiani al tempo di roma per intenderci, quelli che cantavano e pregavano…

            • Francesco Santoni ha detto:

              “Porgi l’altra guancia” non è un slogan da pacifisti figli dei fiori. Esso è solo un invito a non abbandonarsi al male per combattere il male. Ma l’uso della forza non è un male in sè. Gli antichi martiri cantavano e pregavano solo quando ormai erano totalmente inermi, ma sin dall’antichità i cristiani si sono sempre difesi nei limiti delle loro possibilità.

              • Francesco Santoni ha detto:

                Ma ti pare che Gesù potesse dire delle tali banalità degne di un John Lennon qualsiasi?

                • Davide ha detto:

                  Tipo ama il prossimo tuo…chi è senza peccato scagli la prima pietra…queste banalità?

                  • Francesco Santoni ha detto:

                    Vedo che ti piace fare il finto tonto. La banalità ovviamente sarebbe stata la tua interpretazione del “porgi l’altra guancia”.

                    • Davide ha detto:

                      —Gesù disse ai suoi discepoli: «Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano. A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica. Dà a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo. Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro…
                      (dal Vangelo di Luca 6,27-38)—
                      Interpreta per me…

                    • Michele Santambrogio ha detto:

                      Continui a giocare su cose che hanno prodotto litri di sangue cristiano. E per che cosa poi? Per soddisfare la tua eccitazione perversa? L’amore al nemico coesiste con una difesa della vita. Seguendo la tua perversione, un cristiano non dovrebbe nemmeno chiamare la polizia quando trova i ladri in casa perché non sarebbe un porgere l’altra guancia. Gesù intendeva innanzitutto una condizione dell’animo del cristiano, di rispetto verso il nemico, non aver paura di chi opprime perché la salvezza sta da un’altra parte.

                    • Vauro ha detto:

                      Guarda chi si rivede! Ti ha per caso bruciato il sederino l’articolo sull’uaar di ieri? Oppure sono loro che ti hanno mandato di nuovo qui? Seconda possibilità? Occhio a non deluderli ancora…cambia argomento, questo è troppo superficiale! Un razionalista dovrebbe avere nel cassetto ben altro!

                    • Michele Santambrogio ha detto:

                      E’ vero…il tuo omonimo David Hume, fra i più famosi rappresentanti dell’ateismo storico, invece disse: “Se ci viene nelle mani qualche volume di teologia o di filosofia, domandiamoci: contiene qualche ragionamento astratto sui numeri? No! E allora gettiamolo nel fuoco” (Ricerca dell’intelletto umano 1971). Capito la differenza e la cultura di cui siete figli e sono figli i vari feroci dittatori della storia, tutti ovviamente atei?

                    • Davide ha detto:

                      Se ci fosse stato Gesù in quella chiesa cosa pensi che avrebbe fatto?

                    • Norberto ha detto:

                      Ma Gesù era anche in quella Chiesa!! Se fosse stato presente fisicamente non avrebbe fatto nulla di diverso. I fedeli sono stati picchiati mentre gli atei sono scappati all’arrivo della polizia.

                    • Davide ha detto:

                      Quindi pensi che avrebbe reagito?

                    • Gimmy ha detto:

                      La reazione di cui tu parli è chiamare la polizia? Si, l’avrebbe fatto, o l’avrebbero fatto gli altri.

                    • Franca ha detto:

                      @Davide: l’estrapolazione di frasi dalla persona, dal luogo, dal contesto porta sempre a errori clamorosi. Ce lo diciamo continuamente, eppure c’è sempre chi ci gioca. Non cambia una virgola oggi, però i mezzi di difesa si sono evoluti ed è possibile difendersi senza recare danno all’avversario, un nostro fratello comunque. Non capisco perché ti diverti a giocare su questo, eppure non mi sembri scemo…un saluto!

                    • Francesco Santoni ha detto:

                      Davide, non ho voglia di perdere tempo. Le parole di Gesù vanno sempre interpretate tenendo in mente la sua dottrina nella sua globalità. Alcuni lo chiamerebbero “circolo ermeneutico”. Con i mercanti del tempio Gesù usò la forza, e quindi per interpretare il passo che tu citi bisogna tener conto anche di quell’episodio.
                      Ma comunque si trovano molte buone riflessioni in rete sul passo che hai citato, il seguente è solo un esempio: http://www.ocarm.org/it/content/lectio/lectio-luca-627-38

                    • Davide ha detto:

                      X Franca.
                      Perchè è il mio modo di discutere.
                      Senza cattiveria quando leggo un articolo o discuto con persone cerco le contraddizioni, semplicemente per sapere se l’articolo o la persona è in buona fede. Magari ci metto un pò di ironia ma mi sembra di non aver ancora offeso nessuno…

                    • Franca ha detto:

                      Questo processo critico lo fai per ogni argomento? L’insulto non è solo parlare volgarmente ma anche sostenere certe posizioni delicate con la superficialità anticlericale. È qualcosa che non vi è dato di capire purtroppo.

                    • Castigamatti ha detto:

                      Comunque ricordiamoci che essere cristiani non vuol dire “farsi mettere i piedi in testa” e chinare il capo anche di fronte alle ingiustizie…

                      Un episodio per tutti: Gesù al tempio i venditori li ha scacciati via, mica ha detto sì sì va bene lasciamoli qua…

                    • Davide ha detto:

                      XFranca

                      Sostenere una posizione anticlericale lo ritieni offensivo?
                      alla faccia del dialogo.

                    • Franca ha detto:

                      Io credo che il fatto stesso di dichiararsi contro (“anti”) una precisa figura professionale è altamente discriminatorio. E’ come dirsi antifalegnami perché ci danno fastidio i rumori delle segherie, o antifilosofi come certi scientisti. Indipendentemente da quanto un prete faccia e dica, per il solo fatto di scegliere una certa strada per la sua vita si trova qualcuno che è contro di lui. Come puoi conciliare questa posizione con l’intenzione di “non voler insultare”, con l’antidiscriminazione che giustamente promuovi verso gli omosessuali? Grazie.

                    • Davide ha detto:

                      Infatti sul tema dell’omosessualità sono anticlericale.
                      Ma questo non vuol dire che discrimino la chiesa…

                    • Flavio ha detto:

                      Ah quindi scegli tu quando essere, a priori, contro tutti i preti o quando invece essere contro la metà o un terzo? E su quali criteri pensi che si possa fare di tutta l’erba un fascio? “questo non vuol dire che discrimino la chiesa”….anch’io sono antimuratori invece, però non discrimino i muratori. Tipico ragionamento razionalista…

                    • Davide ha detto:

                      Uff…le idee della chiesa in tema di omosessualità non le condivido…cosi va meglio?

                    • Flavio ha detto:

                      Guarda Davide, tu hai tutto il diritto a non essere d’accordo!! Ci mancherebbe altro!! E non solo sul tema dell’omosessualità ma anche su tutto il resto. Non hai però il diritto di definirti “anticlericale”, cioè a priori contro tutto il clero, i preti, per il solo fatto che abbiano preso gli ordini religiosi. Questo è altamente discriminante e razzista e mi stupisce che non riusciate a capirlo! E’ sufficiente dire di essere in disaccordo su qualcosa o anche su tutto quello che i preti dicono e non “contro” o “anti” a priori, qualsiasi cosa dicono, di bene o di male.

                    • Davide ha detto:

                      Ti dirò che sono d’accordo con quello che dici, ma cerco di spiegarti.
                      Se sono convinto che il fulcro di un ragionamento parte da una teoria sbagliata (in questo caso l’esistenza di dio) tendo a non accettare i ragionamenti e i comportamenti derivati, questo in generale ovviamente ci sono varie eccezioni.
                      Se mi è concesso un esempio, il fascismo ha fatto tanto per il territorio italiano, ma le leggi razziali sono state il derivato peggiore che potessimo vedere…

                    • Flavio ha detto:

                      Ok, ma il ragionamento non esprime la bontà di essere “anti” per partito preso. Quindi oltre che anticlericale dovresti essere anti-cristiano, anti-cattolico, antireligioso, anticredenti, antimissionario, insomma tutti quelli che partono dalla loro fede in Dio (e non solo i preti) hanno già chi è contro di loro, per il solo fatto di credere in Dio. Sostanzialmente sei contro la maggioranza della popolazione mondiale (in USA sei contro il 92% della popolazione). Capisci che c’è qualcosa che non va? Il fascismo è un movimento politico, il prete è una persona, come me e come te, con l’ignobile colpa di aver scelto una vita diversa dalla nostra e aver voluto dedicare la vita agli altri. Il “non accettare i ragionamenti” che partono dalla fede in Dio è legittimo, ma questo non ti autorizza ad essere contro chiunque sia credente, indipendentemente da quanto dice. Ritengo sia gravemente razzista e discriminatorio.

                  • Laura ha detto:

                    Se anche voi avesse seguito queste banalità oggi l’ateismo non farebbe venire in mente i più grandi criminali della storia della terra, da Stalin a Mao, da Pol Pot a Ceaocescu…

                  • Roby ha detto:

                    Forse possono sembrare banalità per un ateo venuto dopo secoli di cristianesimo. Il fatto è che Gesù le viveva queste cose e non si limitava ad insegnare queste cose per la prima volta nella storia.

                  • bizio ha detto:

                    dimmi che scherzi, ti prego. Ma che c’entra? Fai come i tdg, che prendono i testi alla lettera? A lume di naso (sono fuori) mi sembra che Gesù abbia usato la frusta, con i mercanti, e che ad un soldato romano abbia raccomandato di accontentarsi della sua paga (quale migliore occasione per dirgli di non fare più il suo mestiere?). Smettiamola di ridurre Gesù ad un hippy pacifista…

                    • Davide ha detto:

                      E’ simpatico come cambiate il senso del vostro credo quando vi fa comodo…

                    • Angelo ha detto:

                      Il “senso del credo” non cambia di una virgola. Ad ogni uomo però Gesù dice una cosa diversa. Per i medioevali il significato era uno e per noi è un altro. Diversi teologi e filosofi vedono in questa verità perenne, in questa universalità nel tempo e nello spazio delle parole di Cristo un chiaro sintomo di verità. E’ ovvio che quel che diceva Platone non è oggi criterio di vita di nessuno, nemmeno Socrate e nemmeno quello che diceva Giulio Cesare o Napoleone. Sono invece 2000 anni che milioni di persone hanno come riferimento il messaggio verbale e fisico di Gesù.

                    • Piero ha detto:

                      Ma loro lo vogliono cosi’, la brutta copia del “sacro” (vedi sotto) John Lennon.
                      O come il protagonista di “Jesus Christ Superstar”.

                • Fabrizio ha detto:

                  Non toccare John Lennon!
                  Non ne sei degno.

                  • Gimmy ha detto:

                    Chi il cocainomane Lennon?

                    • Piero ha detto:

                      SOLO cocainomane?
                      Ha provato tutti i tipi di droga disponibili all’epoca… 😀

                  • Laura ha detto:

                    Perché Lennon era invece degno di drogarsi, mettere incinte donne a caso e non riconoscere i figli e il corrispettivo per la loro crescita? http://it.wikipedia.org/wiki/John_Lennon#Il_divorzio_da_Cynthia

                  • Mandi ha detto:

                    E’ arrivato l’ex 68ino dai capelli rasta…Fabrizio..il tempo passa, i miti si spengono, è ora di mettere via la camicia con i fiori e di spegnere lo spinello. Lennon ormai non se lo ricorda più nessuno (almeno i miei coetanei non sanno nemmeno chi sia). Adeguatevi, o fallirete ancora.

                  • Francesco Santoni ha detto:

                    Non capisco che cosa ci trovi di speciale nell’autore di quella canzonetta con un testo pieno di banalità quale è Imagine.

                    • Piero ha detto:

                      Tra l’altro in quella canzonetta vorrebbe distruggere tutte le religioni, e crepare nell’atarassia!
                      Nessuno legge mai il testo.
                      E qualche idiota di prete la fa cantare pure in Chiesa!

                    • ☺Ivanom☻ ha detto:

                      Dai imagine è una bella canzone 🙁 forse con “image no religion” non voleva intendere “siate tutti atei”… Forse voleva dire che la religione porta l’uomo ad odiarsi, ma non perché la religione lo obbliga, ma perché l’uomo la usa per il proprio tornaconto e spesso per far male. Forse mi starò sbagliando, però io ho capito quello 🙂

                    • Roby ha detto:

                      Una delle canzoni più frivole, banali e populiste che abbia mai ascoltato.

                    • Francesco Santoni ha detto:

                      Mi dispiace Ivanom, ma tutta quella canzone è un inno all’immanentismo.

                    • Piero ha detto:

                      @quelchee’Ivanomquechee’:
                      ma infatti era quello che voleva: fare una canzone con una musica il piu’ dolce possibile, ma che “nasconda” (ma e’ palese) un testo dissacratorio…Conoscendolo, sia per l’infuenza con le culture indiane, propendo per l’ipotesi di Francesco Santoni.
                      Adesso non ricordo dove l’ho letto, ma mi sembra fosse un’intervista dove lui ammetteva questa cosa, adesso non ricordo proprio, forse qualcuno l’ha letto come me e sa ricordarmelo.

                    • ☺Ivanom☻ ha detto:

                      Non mi compare replica mannaggia a WP >< Comunque sin dalle medie ogni fine anno la nostra professoressa di inglese ci faceva cantare proprio imagine perchè "è un inno di pace". E infatti sentendola e leggendola pareva proprio così. Poi può darsi la giovane età, ma non la facevo così "immanentista". ( Stiamo un po' troppo OT mi sembra… )

                    • Ivano ha detto:

                      @Piero
                      Ho cambiato nome, sarà che certi browser non leggono bene quei due caratteri. Comunque mi informo al meglio, sia mai che per tre anni ho cantato una canzone simil-subliminale.

                    • Francesco Santoni ha detto:

                      Basta leggere tutto il testo, mi sembra molto chiaro http://www.riflessioni.it/testi_canzoni/lennon.htm

                    • Piero ha detto:

                      Oh… aspettiamoci qualcuno che inneggi pure alle canzoni di Cristicchi…
                      http://testicanzoni.superba.it/testo_canzone/artista_simone-cristicchi/canzone_prete.html

                    • Filippo Chelli ha detto:

                      Imagine è una bella canzone. La questione delle banalità è relativa a chi l’ascolta, a come la interpreta.
                      Il testo è immanentista per chi ci vede l’immanentissimo. Non stiamo parlando di una band black metal, con lyrics esplicite!
                      Uno la interpreta, come interpreterebbe una poesia…
                      E con questo non voglio elogiare la persona di John Lennon!

                  • Piero ha detto:

                    @Ivano: non ti preoccupare, scherzavo 😀
                    In realta’ so’ cosa sono quei simboli li’: ho fatto informatica!
                    Sono i primi simboli dell’insieme ASCII (in realta’ “caratteri di escape” per i terminali, non ricordo, ma penso di si’, per VT100 e VT101)… dico bene?

              • Davide ha detto:

                Questa me la scrivo…

                • Raffa ha detto:

                  Ma la tua ragazza sa anche che hai imparato a scrivere? 🙂 Guarda che se le dici tutto in una volta è pericoloso!!

            • Raffa ha detto:

              Mi sembra molto crudele giocare su storie come queste (anche se forse stai godendo per la persecuzione subita), quando non i cristiani non avevano i mezzi democratici che abbiamo oggi per difendersi. Ti ho già spiegato che “porgere l’altra guancia” è essenzialmente il rispetto per il nemico, non covare vendetta, non reagire in modo spropositato (Pietro che taglia l’orecchio al soldato che vuole arrestare Gesù) e difendersi senza recare danno all’avversario, ma salvaguardando la propria vita o la propria condizione. La Chiesa non ha mai promosso il buonismo scemo di cui tu parli, e voi militanti godete nel prendere spunti come questo per ingannare la disperazione della vostra vita, assente di significato morale ed etico, se non imitando l’essenza cristiana. Ma la tua ragazza lo sa della tua perversione anti-cristiana?

              • Davide ha detto:

                Ma Raffa pensi che arrivi la mia ragazza a portarmi via?

                • Raffa ha detto:

                  No, no. Mi chiedo solo se è a conoscenza della tua perversione. Dovresti dirglielo…non vorrei leggere fra due anni di una donna massacrata dal marito perché voleva recarsi a messa.

                  • Davide ha detto:

                    …sta ridendo di te….

                    • Raffa ha detto:

                      Puoi dimostrarlo? Ti ricordo che un razionalista parla solo se è suffragato da prove. Ricordo che è di CL, una prova potrebbe essere quella di chiedergli qual’è l’ultima parola scritta a pagina 15 del libretto degli ultimi esercizi spirituali tenuti da padre Carron. Io ce l’ho perché mia sorella è di CL, lei dovrebbe averlo. Aspetto che tu dimostri la sua presenza vicino a te…non fare il furbo, ti do 30 minuti. In caso contrario vado a riferire a Raffaele Carcano che un suo adepto parla per atti di fede e non di prove.

                    • Davide ha detto:

                      Adesso sto ridendo io…

                    • simone ha detto:

                      Puoi dimostrarlo? Mi sono convertito all’ateismo e credo solo a ciò che si può dimostrare.

                    • Piero ha detto:

                      DOOOOONNNNNNGGGGGGGGGGGG
                      Tempo scaduto…
                      Davide e’ quello che comunemente dicesi cazzaro

                    • Davide ha detto:

                      Non vi FIDATE della mia parola ???

                    • Piero ha detto:

                      Sei cosi’ presuntuoso da crederti DIO?

                    • Mattia Palmieri ha detto:

                      Ci si fida dei fatti o di testimoni attendibili. Non del primo militante ateo che passa.

                    • Davide ha detto:

                      X Palmieri
                      Siamo completamente d’accordo…

            • Aleister Crowley ha detto:

              Si’ i Cristiani devono essere pecore da macellare.
              Questo e’ quello che pensano alcuni atei.
              Cosi’ e’ giusto scannarli.
              I primi cristiani andavano nelle catacombe per non farsi beccare dagli agenti degli imperatori per non farsi uccidere.

            • Lucy ha detto:

              Chissà come mai i martiri sono sempre cristiani…

              • Davide ha detto:

                E’ sempre bello ricordare Giordano Bruno…

                • Piero ha detto:

                  …poteva mancare Giordano Bruno, il Santo degli Atei?

                  • Mattia Palmieri ha detto:

                    Che ateo non era. Un caso tra l’altro strumentalizzato diventa la verità. L’eccezione la regola. Quello invece che invece per gli atei è la regola diventa l’eccezione.

                    • Davide ha detto:

                      No no…volevo dire che il cristianesimo fa anche martiri…

                    • Ingrid ha detto:

                      Il cristianesimo non può fare martiri, l’ateismo si. Questo ti sembrerà un’ingiustizia ma non lo è. Il cristiano è tale se segue l’insegnamento di Cristo e del Vangelo dove è espressamente condannata ogni tipo di violenza. Non si è cristiani se non si segue Cristo, anche se lo si dice. Se uno commette violenza automaticamente non è un cristiano, perché sta seguendo se stesso e non Cristo. L’ateo invece non ha un riferimento etico che non sia se stesso, questo è molto pericoloso. Senza Dio, io sono dio e quindi ottengo ciò che mi spetta (o decido che mi deve spettare). Non ho nessuno a cui rendere conto. Prova a rifletterci!

                    • Davide ha detto:

                      X Ingrid
                      E’ comodo un discorso del genere…a questo punto non dovrebbero assere additati crstiani un bel pò di personaggi…

                    • Ingrid ha detto:

                      E’ comodo? E chi ha detto la verità debba essere sempre scomoda? Neghi che un cristiano sia tale quando voglia seguire Gesù e il Vangelo? Se tu ti dici ateo e poi preghi Dio ogni sera, sei veramente ateo? Chi commette un crimine è automaticamente contro Gesù e contro il Vangelo, si esclude dai cristiani. Potrà essere perdonato tramite la confessione, ma la colpa è quella di essersi staccato da Gesù, dal cristianesimo.

                    • Davide ha detto:

                      Stavo dicendo che non tutti i santi sono santi, se capisci cosa intendo…

                    • Mattia Palmieri ha detto:

                      Si capisco. Tutti i santi sono uomini, con i loro limiti e le loro ombre, come tutti noi. Ma questo non c’entra. Si tratta di capire che i cristiani sono tali se seguono il Vangelo e non se fanno come l’istinto comanda. Altrimenti, lo si dice anche in gergo popolare, sono “molto poco cristiani”.

                    • Davide ha detto:

                      Siamo passati da “non cristiani” a “molto poco cristiani”…

                    • Mattia Palmieri ha detto:

                      Tutta qui la risposta? Citavo un gergo popolare….il concetto non cambia.

            • Raffa ha detto:

              @Davide: ma chi stai cercando di convincere? Vuoi forse trovare delle contraddizione in ciò che gli uomini in 2011 anni non hanno trovato? Ripeto, la tua ragazza e futura moglie di CL lo sa di questa tua ossessione cristianofobica?

            • Ֆրանչեսկո որդի ամպրոպի ha detto:

              A me risulta che l’esegesi interpreti quel “porgi l’altra guancia” come abrogazione della legge del taglione di Hammurabi & C. ossia il non ricorrere alla vendetta, il sangue chiama altro sangue ecc. Ma la legittimità della difesa dell’individuo nell’immediato nessuno l’ha mai messa in discussione. Ma questo penso lo sappia anche un bambino al secondo anno di catechismo…

        • Laura ha detto:

          Difendersi, quando è possibile, è un diritto dell’uomo e del cristiano. Non giocare su queste cose, sii rispettoso.

          • Davide ha detto:

            No…penso che ci scherzerò su…

            • Mattia Palmieri ha detto:

              Mi spiace molto. Tuttavia rappresenti l’ateo medio. Non penserete di fare del buono alla causa del laicismo. Vero?

              • Davide ha detto:

                Ho commentato il fatto che i presenti in chiesa abbiano reagito e ho fatto presente le parole di gesù…il fatto che mi vengo detto che manco di rispetto per il solo fatto di parlarne lo trovo simpatico…

                • Raffa ha detto:

                  La reazione è stata quella di accompagnare fuori dalla chiesa i militanti e chiamare la polizia. Mi sembra che la violenza sia stata fatta sui parrocchiani. Tutto quello che hai creato sulle parole di Gesù è partito da un assioma sbagliato: i fedeli non hanno reagito con violenza.

                • Piero ha detto:

                  Visto che ti diverti a citare passi del Vangelo senza capirli, ti dovresti ripassare anche quello in cui Gesu’ e’ nella Sinagoga e i presenti lo vogliono linciare… Il passo non te lo dico cosi’ almeno ti studi un po’ il Vangelo.

        • Azariel ha detto:

          Molto comodo cercare di ritorcere le parole del Vangelo contro i cristiani.
          Il problema è siamo tutti peccatori e che non è facile seguire alla lettera la legge del Signore.

        • amilcare ha detto:

          Don Giussani una volta disse che, una volta porta l’altra guancia, le guance… sono finite! E il Vangelo non ci spiega cosa dobbiamo fare dopo. Per cui, se necessario, possiamo anche prendere in mano la frusta, come fece Gesù per cacciare i mercanti del tempio. E qui c’era ben peggio dei mercanti del tempio: una masnada di bruti inferociti e del tutto privi di intelligenza e razionalità, senza un qualsiasi barlume di civiltà e umanità… i cristiani hanno diritto e dovere di difendere la propria Chiesa da tali atrocità. Gesù ci ha insegnato a essere buoni, non buonisti (e neppure fessi, come ci vorrebbero gli atei), a far seguire l’azione alla preghiera, a chiamare “bene” il bene e “male” il male. Confonderli è diabolico.

    • Edoardo ha detto:

      I fedeli possono reagire??????
      I fedeli DEVONO reagire!!!!!!
      Chi non reagisce e si fa maltrattare significa che ha una pessima opinione di sè stesso, della propria fede, del cristianesimo e dei nostri duemila anni di civiltà cristiana.
      Reagire non significa a sassate, ma con fischi, reagendo alle loro provocazioni in modo non violento, ma molto energico, rispondendo alle accuse, manifestando la nostra libertà di essere cristiani cattolici!

      • Piergiuseppe ha detto:

        “Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi”. Gesù ci dice, per la verità, che coloro che patiranno e si sacrificheranno in suo nome entreranno nel suo regno. Purtroppo il “porgere l’altra guancia” io lo interpreto alla lettera, anche se, da povero mortale quale sono, quasi mai riesco a metterlo in pratica.Ovviamente però è un nostro dovere di cittadini di un libero stato difendere la nostra ideologia e la nostra libertà.

  • Anna ha detto:

    Io so benissimo che il sacerdote non ha mai definito l’omosessualità una malattia. In quella Chiesa non si tengono corsi sulla sessualità. Nei locali adiacenti a quella chiesa, da qualche anno, si riunisce mensilmente il gruppo Obiettivo Chaire che accoglie persone che vivono male la propria omosessualità e che chiedono volontariamente supporto psicologico e spirituale. Il probleme è più ampio. Ad una minoranza omosessualista il fatto che ci sia gente che vive male la propria omosessualità e che chiede aiuto dà fastidio.

    • Laura ha detto:

      In un sondaggio recente ricordo che il 60% degli psicologi offre terapie agli omosessuali che vivono male la loro situazione e si rivolgono a loro. Ovviamente questo non lo si dice. Non si dice nemmeno che l’APA ha tolto anche la pedofilia tra le “malattie” e la votazione sull’omosessualità è stata votata da pochissimi presenti e tantissimi astenuti. Tutto sottoterra, censura mediatica per non essere politicamente scorretti. E gli omosessuali intanto soffrono e non possono nemmeno chiedere aiuto.

      • Azariel ha detto:

        Non sapevo questa cosa della pedofilia e della votazione sull’omosessualità. E’ una notizia molto interessante. Avresti qualche link che potrei consultare per approfondire? Grazie

      • Piero ha detto:

        Ma che cos’e’ l’ APA?
        Potresti entrare piu’ in dettaglio, per favore?

      • Francesco Santoni ha detto:

        Laura queste cose dette così hanno poco valore, dovresti darci maggiori informazioni, e soprattutto fonti.

    • Norberto ha detto:

      Tu sei di quella parrocchia?

  • Matteo ha detto:

    1) molti omosessuali sono diventati etero grazie a delle sedute dallo psicolgo. 2) siamo in una società civile e democratica, ed ognuno è libero di dire e pensare ciò che vuole, quindi anche se il parroco avesse parlato contro i gay ecc, le reazioni violente non sono giustificate!. loro sono i primi a sbandierare ai quattro venti le parole “libertà”, “libera espressione” ecc ecc… poi però con violenza, a modo loro, voglio far tacere chi dice qualcosa a loro fastidioso e scomodo (in stile regime dittatoriale). sempre ammesso che il prete si sia pronunciato contro l’omosessualità.

  • Anna ha detto:

    Sì sono di quella parrocchia e vivo la realtà parrocchiale in maniera molto attiva. Conosco tutti i sacerdoti. In questi giorni sono state scritte tante falsità. La verità è questa. Dispiace solo che vadano di mezzo persone che non c’entrano nulla.

    • Flavio ha detto:

      Benvenuta nella cultura atea-anticlericale….ma tu pensi che a qualcuno interessi la verità? L’unico scopo per questa gente è distruggere la chiesa perché è scomoda, crea in loro un senso di inadeguatezza verso il mondo. I media sono guidati in maggioranza da questa gente, persone che vogliono farsi i loro porci comodi e le loro schifezze e non vogliono vedere sono più felici senza comportarsi così.

    • Norberto ha detto:

      Un consiglio? Dovreste far parlare queste persone omosessuali, farle conoscere ai media, inviare una lettera al Corriere, magari un filmato su Youtube dove raccontano in cosa consistono questi corsi e spiegano la loro situazione.

  • Castigamatti ha detto:

    Domanda: cosa avrebbe fatto il buon Don Camillo di guareschiana memoria di fronte ad un tale comportamento?

  • bizio ha detto:

    …e questa é l’ateocultura imperante, quella che ci dice che la famiglia é un contratto a termine, che non esiste una legge naturale, che ognuno deve poter fare ciò che vuole (ovviamente se coincide con ciò che vuole l’ateocultura), che una vita é un valore solo a certe condizioni…é la stessa cultura che considera cattotalebano chi é contrario alla fecondazione assistita o all’aborto, chi considera l’eutanasia un omicidio, chi vuole mantenere i crocifissi nelle scuole.Proprio un bel mondo si prepara per i miei figli…

    • Aleister Crowley ha detto:

      Non possiamo fare altro che affidarli al signore.
      E pregare, senza stancarci.

      • Edoardo ha detto:

        No, non condivido!
        Bisogna reagire, non si possono prendere sputi in faccia e stare zitti.
        Essere attivi, non passivi.

        • Marco ha detto:

          E’ vero, occorre reagire. Ma ci sono diversi modi per reagire e la violenza è solo l’ultimo di essi e il metodo “non cristiano” per eccellenza. Ci sono tante vie civili e non violente per lottare per la propria difesa.

  • Max ha detto:

    Bisogna cercare di reagire, usando le buone per convincere chi si oppone a noi a desistere. Se le buone proprio non funzionano, allora si usa la forza, mai la violenza (chiamare le forze dell’ordine per un sopruso non e’ violenza).

    E mai, mai, mai provare rancore. Il circolo vizioso dell’odio si deve spezzare, era questo che – ritengo – voleva dirci Gesu’.

    Chi e’ avversario va conquistato con il cuore, non sopraffatto.

  • Chissenefrega ha detto:

    Può anche darsi che i ragazzi che hanno manifestato in chiesa siano andati oltre la misura di una normale manifestazione di dissenso, ma si è trattato solo di urla e spintoni (e se la fonte è Il Giornale bisogna fare anche un po’ di tara.) Ben poca cosa rispetto alle violenze di cui, anche ai giorni nostri, gli omosessuali sono continuamente vittime. L’atteggiamento della chiesa (ma forse sarebbe meglio dire della curia romana) è abbastanza pilatesco: da un lato si condannano le violenze e si ribadisce il rispeto della “persona” anche omosessuale, ma ,dall’altro, si insiste nel qualificare gli omosessuali come “moralmente disordinati” (che nel linguaggio gesuitico della chiesa significa “pervertiti”) si nega loro il diritto ad una vita affettiva e – horribile dictu – sessuale; inoltre con un paternalismo ipocrita e ripugnante li si invita a seguire i corsi di “normalizzazione” del dottor nonsochi. E se a loro andasse bene rimanere come sono?
    Questa è stata una delle poche volte in cui gli omosessuali non hanno porto l’altra guancia. Molti interventi finora si sono sforzati di “contestualizzare” il famoso logion evangelico. Cominciate a chiedervi: chi sono i perseguitati e chi i persecutori? Da che parte sarebbe stato Gesu’? Non sono cristiano, ma conosco il vangelo. Una cosa che mi ha sempre colpito è che la risposta di Gesù è sempre spiazzante.

    • Piero ha detto:

      Anche la mia e’ spiazzante.
      E comincia per V.

      • Chissenefrega ha detto:

        Non è affatto spiazzante(chi credi di essere, Gesù?), è solo stupida. Inoltre la tua ossessione per le chiappe e per il culo (suppongo che V. stia per Vaffanculo) la dice lunga sulla tua omofobia.

    • Francesco Santoni ha detto:

      Non è questione solo di urla e spintoni, ma è questione, soprattutto, che lo hanno fatto durante la messa.

    • Michele Santambrogio ha detto:

      Molto interessante il finale, il resto? Una serie di luoghi comuni che li confuto subito: “gli omosessuali sono continuamente vittime”…eppure ogni statistica dichiara che sono i cristiani ad essere i più discriminati (uccisi e torturati): http://www.ilfoglio.it/soloqui/8234 e quelli in chiesa erano cristiani. “si insiste nel qualificare gli omosessuali come “moralmente disordinati” , e quindi? E’ un’opinione che dovrebbe essere accolta in una società aperta e libera. I cristiani vengono continuamente accusati di superstizione, fanatismo e scarso quoziente intellettivo. “si nega loro il diritto ad una vita affettiva e – horribile dictu – sessuale”, la chiesa impedirebbe una vita sessuale ai gay? La chiesa chiede che le unioni omosex non siano equiparate a quelle eterosessuali per non destabilizzare il concetto di famiglia tradizionale, l’unico tipo di unione che permette stabilità sociale. “li si invita a seguire i corsi di “normalizzazione” del dottor nonsochi”, sono gli stessi omosessuali che chiedono di uscirne. “Questa è stata una delle poche volte in cui gli omosessuali non hanno porto l’altra guancia”….questa è un’altra: https://www.uccronline.it/2011/03/04/giornalista-inglese-critica-la-lobby-omosessuale-e-riceve-minacce-di-morte/….vuoi che riempia questo spazio con link a ennesime varie volte? “chi sono i perseguitati e chi i persecutori?, te l’ho già detto sopra.

    • Mimmo ha detto:

      Caro Chissenefrega….la Chiesa condanna il peccato e mai il peccatore. Lo fa con tutti e non solo con gli omosessuali, si attacca la lobby omosessuale, l’omosessualismo e il disordine affettivo. Ma l’omosessuale no e se viene attacco occorre difenderlo. Lo confermano le parole di due famosi gay come Vendola e Signorini: https://www.uccronline.it/2010/04/16/nichi-vendola-difende-la-chiesa-sulla-questione-omosessualita/ e http://www.sologossip.com/2011/01/27/alfonso-signorini-a-kalispera-non-e-facile-essere-gay-cattolici-video/

    • Mimmo ha detto:

      Porto anche alla tua attenzione la difesa di un Vescovo nigeriano per gli omosessuali contro la pena di morte: http://www.indcatholicnews.com/news.php?viewStory=18204

    • francesco ha detto:

      Hai ragione, Gesù ha perdonato tutti. Ha anche accolto la Maddalena che era una prostituta, ma dopo averla perdonata le ha detto di non peccare più! Gesù è sempre stato dalla parte di coloro che hanno sbagliato, ma ad una condizione indispensabile, che si pentissero della propria condotta di vita.

    • amilcare ha detto:

      E chi non sta bene essere omosessuale e volesse “uscirne” e diventare etero? Costoro non hanno diritto ad essere aiutati? Devono restare omosessuali per forza, anche se non lo vogliono? Alla faccia della tolleranza laica!!!

  • Daniele ha detto:

    Come ateo laicista anticlericale, e pure “omosessualista” mi sento in dovere di scusarmi di questo episodio di prepotenza attuato da alcuni miei presunti “correligionari”.

    Qualsiasi cosa abbia detto il prete, interrompre la messa a suon di slogan è un atto disdicevole, che può solo portare offesa ai fedeli presenti (che hanno il diritto di partecipare alle loro cerimonie indisturbati quando lo fanno nei luoghi preposti) senza oltretutto giovare alla causa che asseritamente avrebbe voluto sostenere.

    Di questo atto offensivo io mi scuso.

    Io vorrei, molti di noi vorrebbero, che quelli che hanno paura dell’orientamento sessuale altrui (perché temono che possano recar danno alla famiglia tradizionale, alla società in generale, o altro) smettessero di avere questi timori.
    Ora, solo un irrazionale potrebbe pensare che la paura si possa far passare per mezzo di un comportamento aggressivo.

    Un irrazionale che agisce di pancia e non di testa, o un violento che capisce benissimo ma se ne frega.

    Io vorrei un Paese dove i cristiani non impongono il loro simbolo nelle strutture statali, e dove gli atei non molestano i cristiani che pregano nelle strutture cristiane.

    Chiedo troppo alle opposte fazioni? Forse rinunciando a voler imporre alla parte opposta la propria filosofia di vita alcuni membri oltranzisti di entrambi gli schieramenti temono di annoiarsi

    • Daniele ha detto:

      (mancava il finale)

      * temono di annoiarsi in mancanza d’una guerra da condurre?

    • EnricoBai ha detto:

      Grazie per questa tua posizione, putroppo isolata. Sarebbe bello che approfondissi perché abbandonare i timori verso l’instabilità della famiglia tradizionale allorquando si equipareranno le ad essa le unioni omosessuali. Io, è una mia opinione ritengo che il timore sia fondato. Inoltre mi sembra che si leda il principio di uguaglianza costituzionale. Lo leggevo l’altro giorno su questo articolo del sito che ci ospita: https://www.uccronline.it/2010/05/26/ecco-i-problemi-delle-coppie-di-fatto/, mi piacerebbe una tua opinione in merito. Verso la fine del tuo commento c’è però un errore: paragoni il crocifisso sul muro alle molestie ricevute in chiesa. Già solo per il fatto che mentre esistono tantissimi atei a cui non fa problema il crocifisso (ma anzi, spesso lo difendono), a tutti reca disturbo l’invasione in chiesa. Solo questo pone le due questioni su piani diversi: la Corte Europea è stata chiara recentemente, non c’è alcun diritto violato nel porre un simbolo storico e religioso in un luogo culturale, mentre si ledono dei diritti invadendo le chiese con insulti e striscioni. Se ti interessa approfondire la questione “crocifisso” in Italia, ti invito a leggere il discorso tenuto dal giurista ebreo della New York University in difesa del governo italiano (e di altri 20 Paesi europei) sulla questione: https://www.uccronline.it/2010/07/08/lebreo-weiler-ha-difeso-cosi-il-crocifisso-alla-grande-camera/ …saluti!!

      • Daniele ha detto:

        Be’ sulla questione del crocifisso imposto abbiamo pareri diversi. Ovvio che un simbolo dia meno fastidio di un atto di disturbo attivo.
        È anche vero, però, che lo stato non impone alla chiesa di dotarsi di disturbatori anticlericali come parte dell’arredo ordinario dei luoghi di culto! ;-D

        Io ritengo sbagliato che lo stato “faccia il tifo” per una filosofia piuttosto che per un’altra esponendo il suo simbolo.

        Io sono socio UAAR, ma sarei fermamente contrario all’esposizione coatta del nostro simbolo nelle scuole. Sebbene ritengo che dopo 100 anni di ordinaria esposizione, anche gli alunni credenti finirebbero per far poco caso alla sua presenza, e comunque non impedirebbe certo loro di credere in Dio.

        —-

        Quanto al porgere l’altra guancia… penso che un’interpretazione che possa metter d’accordo tutti sia: rifiutare di farsi trascinare nella dialettica da romanisti contro laziali.
        Che da parte laicista significa non arrampicarsi sugli specchi per difender atti violenti, e da parte cattolica significa non dare la soddisfazione ai laicisti violenti di credere che quello sia l’unico modo di esser laicisti.
        Se entrambi ci imprgnamo in questo piccolo sforzo, alla fine noi staremo meglio con voi e voi starete meglio con noi.

        Scusatemi ma sto morendo di sonno. Buona notte.

    • Franz ha detto:

      Ringrazio anch’io Daniele, questa è la strada del dialogo. Ricordo brevemente che anche le dichiarazioni del parroco sono “presunte”, anzi false, come riporta una sua parrocchiana proprio qui sotto (Anna).

  • Davide ha detto:

    La differenza è che un comportamento non viene imposto.
    Vorrei ricordare che su questo sito non si faticano a trovare termini come idiota riferiti soprattutto a Odifreddi, e che in un vecchio post un certa Lucy si è offerta di prendermi a calci…

    • Daphnos ha detto:

      Se leggi la Bussola Quotidiana avrai sicuramente dato un’occhiata all’articolo in cui si rammenta che l’Associazione Spagnola Avvocati Cristiani ha denunciato il governo Zapatero all’Alto Commissariato dell’ONU per 153 violazioni alla libertà religiosa (chiaramente, contro la religione cristiana).

      E’ questa la conseguenza di una sinistra veterosocialista al potere? Io non sono milanese ne’ berlusconiano, ma quando ho sentito il Cav. dire “i milanesi comincino a pregare”… non vorrei che ne avesse detta una giusta per davvero!

      • Piero ha detto:

        Si l’ho letto.
        Se pensano di cercare giustizia all’Alto Commissariato dell’ONU stanno freschi
        Mah… non so… Da una parte c’e’ la propaganda elettorale…
        Una cosa e’ certa: i milanesi l’hanno votato e i milanesi per 5 anni se lo tengono.

  • massimiliano ha detto:

    Cari cristianucci. Ero cattolico anche io. Sia chiaro su famiglia,omosessualita’, morale siamo ancora vicini.
    Ma da qualche anno ho rincontrato Iuppiter Optimo Maximo.
    E sapete xhe’? Perche’ 2000 anni fa quello che fanno a voi lo faceste ai nostri, distruggendo, calpestando, umiliando la civita’classica

  • Luke ha detto:

    Oggi a Roma, sotto gli occhi del Papa, si sta perpetrando uno scempio indicibile e vergognoso che vede la presenza di centinaia di persone che vanno compiendo sozzure alla luce del giorno sotto gli occhi di bambini ignari e senza la possibilità di opposizioni, pena le aggressioni verbali, volgari e fisiche, e le accuse di “omofobia” .
    Perchè dobbiamo essere ogni anno preda di questi Pork Pride ?
    Perchè dobbiamo lasciar sì che questi esseri ribaltino il senso comune delle cose e distruggano la famiglia e le fondamenta della nostra società ?
    Perchè non è possibile vietarli ?
    Vergogna .