Croazia: il 90% è cattolico

Benedetto XVI sarà in visita apostolica in Croazia il 4-5 giugno 2011 per le celebrazioni del Croatian National Catholic Famiglie Day. Per questa occasione, il Centro Statistico della Chiesa ha pubblicato alcune statistiche compilate dai fedeli di questo Paese. I dati sono aggiornati al 31 dicembre 2009.

Ne è emerso che in Croazia, 3.981.000 degli abitanti su 4.429.000 (l’89,88%) si dichiarano “cattolici”. Ci sono 17 circoscrizioni ecclesiastiche e 1.598 parrocchie, 25 Vescovi, 2.343 sacerdoti, 3.711 religiosi, 44 membri laici di Istituti Secolari, e infine, 1.912 catechisti. I seminaristi minori sono 149, quelli maggiori sono 438.

EwtnNews informa inoltre che sono 13.362 gli studenti frequentano i 41 centri di educazione cattolica, dall’asilo all’università. Altre organizzazioni caritative e sociali appartenenti alla Chiesa sono: 1 ospedale, 30 case per anziani o disabili, 53 orfanotrofi e asili nido, 14 centri di consulenza familiare e pro-life, 16 centri per l’educazione sociale e la riabilitazione e 6 istituti di altra natura.

21 commenti a Croazia: il 90% è cattolico

  • Aleister Crowley ha detto:

    Finita l’epoca comunista riprendono le loro radici.
    Peccato che da noi il “muro di botteghe oscure” sia ancora piuttosto alto.

  • Lucy ha detto:

    E non è un caso che si sono ridotti aborti, divorzi e suicidi…tutte le belle cosine introdotte dal laicismo e dalla secolarizzazione…http://www.mpv.org/pls/mpv/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=1151&target=0

    • Ingrid ha detto:

      Insomma pare una società ideale….vogliamo vedere gli stati dove gli atei sono a maggioranza come la Corea del Nord?? La Finlandia invece ha il 17% di atei, percentuale altissima. Risultato? Possiede la più alta percentuale di suicidi con arma da fuoco in Europa e la seconda più alta nel mondo dopo gli Stati Unit. La percentuale generale di suicidi è tripla di quella italiana. http://it.wikipedia.org/wiki/Finlandia#Popolazione, nonostante abbia circa 55 milioni di abitanti in meno.

      • Piero ha detto:

        Ma sara’ anche per questo che certi lodano sempre i paesi dell’Europa del Nord e spingono per prenderli a modello?

        • Paolo ha detto:

          Sicuramente quelli che dicono che il suicidio di Monicelli vada apprezzato e imitato vedono nel suicidio un atto di eroismo. Senza un senso adeguato alla vita, senza aver trovato mai ragioni solide e continue da dare al lavoro, alla fatica, alla malattia, alla felicità ecc… è inevitabile che questi poveretti si buttino giù dai balconi.

          • Azariel ha detto:

            Già. Dicono che il suicidio di Monicelli fu un atto di estrema libertà e di eroismo e quasi se ne compiacciono. Secondo me c’è poco da compiacersi se un uomo malato e solo si è trovato in un tale stato di disperazione e scoraggiamento da togliersi la vita.

      • Matteo ha detto:

        mica è tanto alto… l’italia ha il 18,5% 😀 il maggior tasso si suicidi si riscontra in corea del nord e giappone dove i senza Dio sono veramente tanti!!!

  • Ciccio ha detto:

    Ovviamente i veri cattolici sono molti di meno, tuttavia è importante che anche chi non è religioso si dichiari cmq cattolico. La pigrizia verso il destino non permette di negare l’appartenenza.

  • Alfa33 ha detto:

    Insomma…il “benvenuto” a Benedetto XVI sarà molto caloroso… 🙂

  • Aleister Crowley ha detto:

    aIUTO……. Gli atei misurano quanto sei cattolico.
    http://quantosei.cattolico.info/
    Noi facciamo il sito quantoseiateo?.

    • Mimmo ha detto:

      L’ho fatto, risultato? “Complimenti, il tuo è indubbiamente un profilo cattolico. Non abbiamo nient’altro di particolare da dirti”…ho dunque azzittito gli atei fondamentalisti. Se vuoi veramente fare “quantoseiateo” io ci sto…scrivimi a raggiosole33@gmail.com che ci diamo una mano.

      • Aleister Crowley ha detto:

        E’ che purtroppo non ho tempo di fare un sito.
        (non ne ho uno neanche per l’ufficio).
        se no me ne sarei gia’ inventate un sacco.

      • Azariel ha detto:

        Fatto anch’io il test. Proprio non capisco che gusto ci provino certi atei a fare tanto gli spiritosi sulla fede. Non potrebbero semplicemente rispettare i credenti?
        Comunque l’idea del sito “quanto sei ateo” non sarebbe male, purché venisse fatta nel rispetto di tutti. Non dobbiamo mai abbassarci al livello di certa gente.

    • Francesco B. ha detto:

      AAAAH aiuto sono risultato Protestante, come potrò vivere, come dormire??? Un test di internet che mi dice che sono protestante e non cattolico 🙂 di sicuro questo mi condizionerà 🙂

      • Aleister Crowley ha detto:

        Sei risultato protestante perche’ alcune domande non sono molto chiare.

      • Flavio ha detto:

        A me è piaciuto come test. Sono risultato “cattolico”. E’ vero le domande sono appositamente confuse, ma è importante per vedere se quello che abbiamo in mente coincide con il catechismo.

      • Azariel ha detto:

        Protestante anche io. E penso che stanotte dormirò beatamente! =) Quello che mi fa ridere è che gli autori del test ne parlano come se un cattolico dovesse necessariamente considerare un protestante come un mostro! Casoami Gesù ci insegna ad amare tutti!

  • Carla Falato ha detto:

    Apprezzo moltissimo Sua Santità,per cui approvo tutte le Sue iniziative!!I paesi usciti dai regimi comunisti manifestano la loro conquistata libertà ringraziando umilmente Dio,col Quale vivono a diretto contatto.Non hanno l’albagia e l’arroganza di noi che fortunatamente non abbiamo vissuto sotto tale regime e che ci allontanano sempre più dalla carità cristiana
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