La “Via Crucis” si è svolta anche nel cuore di Londra
- Ultimissime
- 27 Apr 2011
Solo una settimana prima del matrimonio reale, gli abitanti di Londra hanno visto una storia molto diversa svolgersi. Un’enorme “via Crucis” è stata infatti eseguita in Trafalgar Square durante il Venerdì Santo.
Un cast di oltre un centinaio di persone (tra cui l’attore James Burke Dunsmore), con cavalli, colombe e asini hanno fatto rivivere la tensione e la drammaticità ad un pubblico di migliaia di fedeli e non, riuniti nella piazza.
Peter Hutley, produttore della commedia, ha dichiarato: «Le nostre due esibizioni raccontato gli ultimi giorni di Cristo sulla terra come uomo. Siamo partiti dalla sua entrata trionfale in Gerusalemme, attraverso l’Ultima Cena e il processo, per finire con la sua morte sulla croce e la risurrezione». Sia l’arcivescovo cattolico di Westminster che quello anglicano di Londra hanno dato la benedizione al termine delle rappresentazioni. Ecco alcuni brevi video amatoriali dell’evento.
L’istituzione dell’Eucarestia.
La Crocifissione.
La Resurrezione.
12 commenti a La “Via Crucis” si è svolta anche nel cuore di Londra
Ho l’impressione che la Via Crucis svoltasi a Trafalgar Square sia solo una allusiva metafora, un messaggio subliminale che gli organizzatori dell’evento hanno voluto mandare agli abitanti di Londra. È come se avessero voluto dire loro:” Signore e Signori, l’imminente matrimonio tra il principe Williams e Kate Middleton sarà per voi una vera tortura, un vero e proprio calvario. Ci scusiamo per i disagi causati alla quiete pubblica e al traffico cittadino”. Amen.
interessante analisi…. ma credo, anzi spero, che la Via Crucis a Londra abbia avuto un significato molto più spirituale.
Condivido il realismo di Paolo…ma penso che Antonio stia ironizzando.
grazie Tiziana…. certo che Antonio ironizza…. e per fortuna che a Roma la Via Crucis del Santo Padre al Colosseo è un appuntamento annuale…. altrimenti qualche furbacchione uaarrino ci avrebbe visto una allusiva metafora (come dice Antonio) ai romani circa gli inevitabili inconvenienti della beatificazione di Giovanni Paolo II del primo maggio…. sono convinto invece che Roma accoglierà volentieri tutti i pellegrini che arriveranno da tutto il mondo… con buona pace dei sig. contrari….
Si concordo. Ma basta ricordare che la via crucis è un appuntamento, sia a ROma che a Londra, presente tutti gli anni, al contrario del matrimonio reale e della beatificazione.
Certo che Antonio ne ha di fantasia eh? Peccato però ridurre tutto alla mentalità dominante. Senza Cristo siamo tutti conformati al potere e alle nozze reali.
E non c’è stato nemmeno un arresto? Incredibile!! Ma dov’erano i militanti laicisti?
L’Inghilterra è un paese libero, qui da noi la DIGOS invece…
Per tutti gli attacchi dell’uaar dovrebbero dare loro l’aumento di stipendio!!
Ricordo che il 75% degli inglesi si è dichiarata “cristiana”. E’ vero che c’è una forte componente di laicismo, ma sono una netta minoranza ed è normale che siano più rumorosi. Fa più casino una scimmia intrappolata nella gabbia oppure quelle libere sugli alberi?
….scusate l’esempio un pò poco significativo…
No dai, rende l’idea invece 🙂