Le 13 case della Littizzetto e le critiche alla chiesa sui profughi di Lampedusa

Nell’ultima puntata di “Che tempo che fa” su Rai3, condotto da Fabio Fazio, Luciana Littizzetto ha invitato la Chiesa ad offrire maggiore accoglienza agli immigrati di Lampedusa. Ha usato anche alcuni richiami evangelici trasformati in battute sempliciotte: «ero nudo e mi avete vestito, ero malato e mi avete visitato, avevo sete e mi avete dato da bere… Il discorso della montagna lì non vale perché sono al mare?». Ha urlato ai vescovi «dicano qualcosa su questa questione…adesso stanno zitti? Fate qualcosa! Cosa fanno?».

Oltre al fatto che la Chiesa non è certo obbligata a risolvere le questioni legate allo Stato e quindi a farsi carico di tutti i clandestini che vengono dall’Africa, la Littizzetto pare completamente disinformata (e anche Fazio), poiché il 1/4/11, due giorni prima della puntata del programma di Fazio, il segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), mons. Mariano Crociata, aveva annunciato che 2500 posti distribuiti in 93 Diocesi italiane erano stati messi a disposizione per l’accoglienza dei profughi. Lo abbiamo riportato anche noi in Ultimissima 4/4/11.

Il quotidiano “Avvenire”, ha così sommessamente obiettato alla Littizzetto che la Chiesa non ha taciuto affatto. La risposta è però uscita in ultima pagina, sussurrata e con un tono benevolo, sotto il titolo: “Chissà se Lucianina chiede scusa”. Diversi quotidiani hanno così pensato di rispondere per le rime alla comica, come ad esempio  Libero, che  ha pubblicato un interessante commento di Antonio Socci.

Sorprende però che una persona come la Littizzetto, così sensibile alle disavventure degli immigrati senzatetto, non decida di mettere a disposizione uno dei suoi 13 immobili, distribuiti tra Torino e Milano. La comica infatti, oltre che a pontificare e diffamare dai salotti televisivi chi veramente e discretamente si dedica a soccorrere gli ultimi,  ha prodotto negli anni un interessante patrimonio immobiliare: con un reddito da 1.824.084 euro si è collocata tra i primi 500 contribuenti in italia e ha dimostrato una vera passione per il mattone, comprando anno dopo anno una casa dietro l’altra (cfr. Libero 27/1/10). Chissà se metterà a disposizione di qualche famiglia nordafricana un paio di edifici nel centro di Torino? Sicuramente così, almeno lei, potrebbe veramente seguire il famoso “discorso della montagna”…

128 commenti a Le 13 case della Littizzetto e le critiche alla chiesa sui profughi di Lampedusa

  • Phantom ha detto:

    Non chiederà mai scusa, sappiamo tutti che con la scusa di fare “satira” si può dire qualsiasi bestemmia!

    • Giorgio P. ha detto:

      Concordo. In duemila anni non sono cambiate molte cose.

    • senanque france ha detto:

      La signora in questione ha una confusione totale nella testa. Quando parla di Chiesa perde quel poco di lucidità che le rimane, aiutata da quel bel tomo di Fazio.Sono due icone della mediocrità intellettuale e del buonismo. Una miscela micidiale che porta lontano dalla verità Un rimedio ? Azzerare l’audience.

      • Marina ha detto:

        Putroppo rispecchiano il livello culturale dell’Europa, l’audience cresce e crescerà. I programmi di storia, di cultura, di approfondimento serio li mettono a notte fonda perché sono sempre più destinati ad un’elitè di persone. Avete mai visto un programma scientifico fare l’audience del Grande Fratello?

  • Marina ha detto:

    Hai capito questa nanetta!!?? Chi critica la chiesa ha sempre sotto qualcosa che non va…

  • Ecclesiae ha detto:

    Sono sempre più schifato da certa gente … poi parlare lei ne può fare proprio a meno … la sua publicità basta e avanza nel capire cosa cerca di far capire di comprare per non parlare dell’ambiguità dell’appendicite

  • Sara ha detto:

    Facile sputtanare in televisione…lavorasse in mezzo ai poveri come tanti cattolici fanno!!

  • Credo ha detto:

    Questa volta è stata di cattivo gusto…..

  • Lorenzo Maffei ha detto:

    Orwell raccontava che il partito comunista obbligava a tenere la televisione accesa tutto il giorno…si capisce ancora oggi perché!

    • Carlo ha detto:

      Magari fissa su rai3?

      • Alexander Travisi ha detto:

        hahahaha… bellissimo sto commento haha :D!!

      • Credo ha detto:

        Magari anche per rincretinire la gente e per questo scopo vedo meglio italia uno e canale cinque.

        • Francesco Santoni ha detto:

          Credo, ti faccio un piccolo promemoria giusto per evitare luoghi comuni sulle tv mediaset. Quando iniziarono a nascere le tv private i comunisti erano ben contenti che la gente potesse vedere altro oltre la rai che a loro appariva dominata dalla DC. Per gli intellettuali di sinistra, trasmissioni come Drive In erano una liberazione. Ora che invece Drive In ha fatto scuola e tutti lo hanno imitato, allora si dice che la TV fa rincretinire. Io me la ricordo la gente di sinistra del mio paesello ben felice di poter finalmente vedere la tv di Berlusconi, e ora invece ne dicono peste e corna (pur continuando comunque a guardarla ça va sans dire). Tutto questo non significa che io voglia difendere mediaset a spada tratta; voglio solo mettere in guardia dall’utilizzare argomenti un po’ scontati.

          • Credo ha detto:

            ok tranquillo in effetti il mio è un pò un luogo comune,ma non c’è dubbio che certi programmi come il grande fratello siano boiate

    • Daniel Zucconi ha detto:

      Mi spiace, ma il partito di 1984 di Orwell è l’Ingsoc che si ispirava nelle sue strutture espressamente alla Chiesa Cattolica Romana.
      E’ scritto nel libro nero su bianco (lo dice O’Brien a Winston).
      Leggetelo, è un bel libro, anche se troppo citato da chi non l’ha mai aperto (un po’ come la Bibbia del resto).

      • EnricoBai ha detto:

        Mi citi la pagina?

      • Francesco Santoni ha detto:

        Daniel questa è la più grossa stupidaggine su Orwell che io abbia mai sentito. Addirittura la descrizione fisica del Grande Fratello ricorda Stalin. Prova un po’ a spiegarmi perché le opere di Orwell fossero vietate in Unione Sovietica.

        • EnricoBai ha detto:

          Aspetta…lascia che il nostro Zucconi ci dica la pagina e la fonte precisa…voglio proprio vedere dove va a parare dato che ho quasi l’opera omnia di Orwell.

        • Mirjana Djordjevic ha detto:

          non credo proprio che Staljin era così svilupato, mi sembra che sia stato la persona più limitata mentalmente.

      • Francesco Santoni ha detto:

        Il tuo tentativo di confondere le acque su 1984 ricorda proprio le tecniche propagandistiche del regime descritto nel romanzo.
        Ecco la parte alla quale ti riferisci:

        “The older kind of Socialist, who had been trained to fight against something called ‘class privilege’ assumed that what is not hereditary cannot be permanent. He did not see that the continuity of an oligarchy need not be physical, nor did he pause to reflect that hereditary aristocracies have always been shortlived, whereas adoptive organizations such as the Catholic Church have sometimes lasted for hundreds or thousands of years. The essence of oligarchical rule is not father-to-son inheritance, but the persistence of a certain world-view and a certain way of life, imposed by the dead upon the living. A ruling group is a ruling group so long as it can nominate its successors. The Party is not concerned with perpetuating its blood but with perpetuating itself. WHO wields power is not important, provided that the hierarchical structure remains always the same.”

        In pratica spiega che la continuità del potere non ha bisogno che esso sia ereditario, anzi l’importante è che le strutture di governo e la visione del mondo vengano conservate. In questo modo infatti la Chiesa Cattolica ha potuto durare per 2000 anni, mentre nessun’altra oligarchia ereditaria ha potuto durare tanto.

        Ma tutto il regime descritto in 1984, nelle sue strutture, nella sua attività di governo, nel suo modo di far propaganda e reprimere il dissenso è del tutto ispirato allo stalinismo, come del resto anche l’altro romanzo “politico” di Orwell, La Fattoria degli Animali

        Ricordo inoltre che Orwell fu per tutta la vita un cristiano praticante.

        • Francesco Santoni ha detto:

          E poi se sei veramente convinto di ciò che dici, come mai Orwell avrebbe scelto il nome di “Socialismo inglese” per un sistema politico ispirato alla Chiesa Cattolica? Chi sei uno di quelli che dicono che Gesù è il primo dei comunisti, come sostiene quell’ignorante di Dario Fo?

          • Daniel Zucconi ha detto:

            Grazie per aver citato il passaggio a cui mi riferivo.
            Quale parte di “nelle sue strutture” non le è sufficientemente chiara?

            In ogni modo, de-facto nei partiti stalinisti del cosiddetto “comunismo reale” diventava importante CHI deteneva il potere e che questo potere veniva spartito in modo nepotistico, quasi ereditario, alla faccia dell'”organizzazione adottiva” di cui parla O’Brien (addirittura la canzone “Jozin z Bazin” del cantante e comico ceco Mladek paragona il funzionario di partito ad un re). Tra l’altro il controllo tramite la repressione della sfera sessuale come rappresentato nel libro è più vicino all’ideologia cattolica che a quella del sesso libero del comunismo reale.

            Il mio commento, comunque, si rivolgeva al fatto che non si tratta di un partito Comunista come suggerito dall’OP ma di un partito Nazional Socialista, di stampo sincretistico, se vogliamo, comunque di destra estrema. La sinistra è rappresentata nel romanzo dal Neo-Bolscevismo di Eurasia (di cui, però, non sappiamo nulla poichè non viene elaborato).
            Il romanzo, infatti, non è una critica all’ideologia socialista ma al totalitarismo, come espressamente affermato da Orwell stesso.

            Nota a latere: molti riconoscono nel Grande Fratello non Stalin ma Lord Kitchener.

            Ricordo, infine, che Orwell fu socialista, che comunismo non vuol dire totalitarismo e che Cristiano non implica Cattolico.

        • Rego ha detto:

          Grazie a Francesco per le risposte sempre molto argomentate!

        • Fabrizio ha detto:

          Più chiaro di così…
          Sotto ho scritto che l’Ingsoc è ispirato a comunismo e nazismo (lo dice O’Brien quando spiega a Winston il perché l’Ingsoc si comporti così), Daniel Zucconi ha sottolineato invece l’ispirazione alla Chiesa. L’Ingsoc è il totalitarismo al 100% (si passa dal “Thou shalt not” di Mosé al “Thou shalt” dei totalitarismi del XX sec., al “Thou art” del BigBrother) e pertanto si ispira ai modelli totalitari e oligarchici apparsi nella storia e li supera. Tra quei modelli c’è senza dubbio la Chiesa Cattolica, un gruppo dirigente che può nominare i suoi successori e che porta avanti la sua visione del mondo e della vita.

    • Fabrizio ha detto:

      Orwell non ha mai “raccontato” una cosa del genere, anche perché non è mai successa.
      In “1984” descrive un regime totalitario (ispirato a quelli comunisti e nazisti) in cui i membri dell’Outer Party sono obbligati a tenere il telescreen acceso tutto il giorno. Ora la portata di quell’idea è ben superiore, perché per molti versi è stata profetica. A differenza della televisione il telescreen è interattivo, perché fa vedere dei programmi, notiziari ecc…, ma permette anche di controllare l’utilizzatore; per certi versi somiglia di più a Facebook che alla televisione.

  • Mandi ha detto:

    Forse dovremmo dare più risalto ai contributi che la chiesa offre nel silenzio. Non tanto per spocchia ma per evitare critiche false e inutili.

  • gabriele ha detto:

    però chi dice cose contro l’ateismo o religiose viene sempre criticato.
    vediamo sul caso De Mattei
    http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=1691
    http://www.uaar.it/news/2011/04/07/dimissioni-mattei-petizione-supera-diecimila-sottoscrizioni/
    http://www.repubblica.it/cronaca/2011/04/07/news/reazioni_de_mattei_cnr-14621774/?ref=HREC1-6
    http://www.uaar.it/news/2011/04/05/ultima-di-de-mattei-impero-romano-crollo-per-colpa-dei-gay/
    o questo
    http://www.uaar.it/news/2011/04/02/associazione-cristiana-chiede-lo-scioglimento-uaar/
    a proposito, col sondaggio su uaar.it siamo sdi nuovo al secondo posto, vedete di darci un po’ dentro, parlatene con gli amici, fateli votare ‘è vero’

  • gianca ha detto:

    Questa povera nanetta e pure racchia da far paura, si permette di pontificare su quello che, gli altri dovrebbero fare per aiutare questi “poveretti”. Ma se ne tornino a casa loro e magari si portino pure sta racchia,al seguito. Ma forse no, sarebbe troppo crudele dar loro pure questa croce. Vabbè,facciamoli andare da soli, ma via subito. L’Italia agli italiani. gianca

    • Tiziana ha detto:

      Va beh dai….è bassa, brutta e ipocrita. Però spesso è simpatica e credo abbia un modo di accusare che comunque è passabile e accettabile.

    • paolo ha detto:

      ma chi sei ? mister mondo ?

  • Mirko ha detto:

    Non riesco a capire questa vostra acidità contro la Litizzetto solo per una critica, condivisibile o meno, nei confronti della Chiesa.
    Ciò che viene osservato è che, mentre sull’eutanasia, la fecondazione assistita, il preservativo e quant’altro, non si aspetta un secondo per fare la morale a tutti e tutto (e, lasciatemelo dire, questi sì che sono argomenti sui quali ognuno ha il diritto di pensarla come vuole), non ci sono interventi altrettanto decisi quando si deve discutere di “carità cristiana”.
    Nulla si è detto (e stranamente è su questo che state attaccando) sui cattolici, sui missionari o sui preti che fanno tante cose “In silenzio” per il bene della gente.
    Infine, e scusate questa ultima osservazione, voi date ancora retta a un “giornale” come Libero? Quello sì che è un canale obiettivo di informazione!!!

    • Riff ha detto:

      La tua posizione politica non mi interessa molto. Io voto a destra e ritengo l’Unità e La Repubblica canali non obiettivi…quindi devo dedurre che tutto ciò che riportano sia falso? Mi sembra un ragionamento molto sciocco. Non è una critica quella di Luciana, ma una satira pesante che offende milioni di volontari cattolici che si muovono ogni giorno nel silenzio per aiutare chiunque, dai musulmani ai non credenti. Poi basta una comica in televisione per diffamare tutto e tutti. Questo non mi va giù, sopratutto se i comici moralizzatori sono ricchi e pieni di case. Bisogna smetterla di criticare la chiesa da fuori, senza mai sapere cosa dica, cosa faccia o il messaggio che porta.

    • Michele Santambrogio ha detto:

      Quoto Riff…inutile difenderla solo perché è simpatica. Ha detto una cosa grave e la risposta è giusto che sia decisa. Inutile elencare ciò che fanno i missionari o i preti perché sarebbe un elenco infinito e poi è ovvio a tutti.

  • Marco G ha detto:

    Scommettiamo che, però, la Littizzetto le tasse le paga sui suoi 13 immobili mentre la Chiesa sui suoi 13.000 e più non versa nulla anche se dovrebbe?
    Gli immobili dove metteranno gli immigrati dovrebbero essere sequestrati alla chiesa per morosità! E’ lo stato italiano che continua afar favori al vaticano, mica il contrario!

    • Roberto B. ha detto:

      Gli argomenti in fondo sono sempre gli stessi, vero Marco G? Qualsiasi argomento va a cadere lì: crociate, inquisizione, Ici, Giordano Bruno…gira che rigira si i detrattori masticano sempre la stessa cicca…ma se la chiesa pagasse l’ICI avrebbe ancora i soldi per fare la carità? Potrebbe portare avanti le milioni di missioni sparse per il mondo? Non credi che la tua battaglia contro la Chiesa sia in fondo una guerra contro tutti i poveri che la chiesa quotidianamente assiste nel silenzio e nella discrezione? Tu e la Littizzetto invece, cosa fate per il mondo ltre che a pagare le tasse?

      • Raffa ha detto:

        Premio Nobel tra l’altro (e questo dice tutto sull’ideologia politica che regna dietro l’assegnazione del Nobel)

    • Mary ha detto:

      Quindi sequestriamo gli immobili e i profughi gli accogli a casa tua? Sempre che tu stia pagando le tasse ovviamente…

    • XfactorX ha detto:

      Secondo me la sede dell’uaar è abbastanza grande per accogliere almeno 7 famiglie….sicuramente loro pagheranno l’ici…preparate le brandine allora!

      • Ricky ha detto:

        Carcano prepara il risotto mentre Odifreddi sistema le coperte….chissà come mai questa cosa appare così ridicola mentre non lo è affatto se al posto dei due invasatei ci mettiamo un frate francescano e una suora delle Orsoline….

        • francesco ha detto:

          mi sono scaricato dal sito uaar i bilanci 2005, 2006, 2007, 2008 e 2009.
          Li ho letti e non ho trovato una sola lira spesa in solidarietà, ma ben 37.000 euro di spese legali. Che lieviteranno nel 2010 e 2011 (Strasburgo…)
          Incassano i 5 per mille e si sono confessati Chiesa pur di acchiappare l’8 per mille….Io proporrei di concorrere alle spese legali per far loro causa per mancanza di requisiti come associazione di promo0zione sociale.

    • Mandi ha detto:

      Se è così ricca chissà quanta carità fa allora….appena uscita dagli studi di rai3 dicono che vada sempre ad aiutare i preti a dare da mangiare ai barboni di Roma….dicono…

    • Marelli33 ha detto:

      Scommettiamo che la povertà mondiale aumenterebbe se la Chiesa pagasse l’ICI? Le sostieni tu le missioni cristiane? O forse la Littizzetto? O forse lo Stato?

    • Francesco Santoni ha detto:

      Marco G, come tutti i critici della Chiesa, è semplicemente disinformato. Invito tutti a diffondere questo documento: http://www.olir.it/ricerca/getdocumentopdf.php?lang=ita&Form_object_id=4893

      Si tratta di una circolare ministeriale che spiega, con tutti i riferimenti legislativi, il sistema delle esenzioni ICI e mostra che la legge non è studiata affatto per favorire la Chiesa, ma semplicemente prevede delle esenzioni per una vasta categoria di immobili tra i quali rientrano pure alcune strutture (non tutte) della Chiesa. Se si volesse far pagare l’ICI alla Chiesa su quelle strutture allora si dovrebbero far pagare anche un gran numero di altri soggetti che al momento sono esenti, a meno che non si voglia fare una legge che espressamente discrimini la Chiesa (e allora alla faccia della libertà e dell’uguaglianza di cui i laicisti si riempiono la bocca).

      Questo sito contiene molti documenti interessanti: http://www.olir.it/

      • Jack ha detto:

        E’ interessante Francesco…dato che però sono 11 pagine puoi sintetizzare tu la questione. Cioè, quali altri enti al momento sono esenti dall’ICI? Grazie.

        • Francesco Santoni ha detto:

          Le attività che prevedono l’esenzione sono: assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative, sportive, di religione e di culto. Per ognuna di queste attività poi nel documento c’è un elenco dettagliato e come si può vedere i soggetti esenti sono tanti. Parlare di privilegi della Chiesa è semplicemente ridicolo, la solita attività di disinformazione degli anticlericali.

      • Francesco Santoni ha detto:

        Tra l’altro anche gli enti e le associazioni di promozione sociale rientrano nelle esenzioni, quindi si deve desumere che la UAAR non paghi l’ICI e se la paga, allora dovrebbe far ricorso.

    • etrusco ha detto:

      Caro Marco,

      sono esenti da ICI tutti gli enti no-profit con finalita’ sociali tra questi c’é la Chiesda cattolica ma anche i sindacati,i partiti,le case del popolo,l’Arci e una infinita’di enti ricreativi,anche con attivita’ commerciali finalizzate.Quindi se dovesse pagare l’ICI la Chiesa dovrebbero pagarlo anche tutti gli altri.Per questo l’iniziativa dei radicali non é sxtata appoggiata da nessun partito. Poi non é vero che la Chiesa non paga l’ICI su immobili di sua proprieta’dati in affitto.Su quelli l’ICI l’ha sempre pagato.

    • patrizia ha detto:

      hai ragione. è fantastico com equi nessuno si prenda la briga di verificare le informazioni sulle presunte 13 case…ma già, la fede: credere senza chiedere spiegazioni…

      • patrizia ha detto:

        stavo replicando a Marco G 10 aprile 2011 alle 13:18 con cui CONCORDO. non a etrusco.

        • Raffa ha detto:

          Difficile concordare con Marco G quando il suo luogo comune è già stato bombardato. Verificare la notizia? Mi sembra un altrettanto argomento molto sciocco…le notizie che non ti vanno giù andrebbero verificate? Benissimo, c’è un link apposta che porta qui: http://www.idealista.it/news/archivio/2010/01/27/02729-tredici-case-di-luciana-littizzetto Sicuramente preferisci Repubblica a Libero, ma è da stupidi pensare che le notizie su Libero siano false solo perché non soddisfano le proprie ideologie. Attacchi la fede, come se il fidarsi di qualcuno sia esclusiva dei credenti in Dio. La fede la stai usando anche tu: hai scritto un commento fidandoti che sarebbe stato pubblicato e commentato. E senza chiedere spiegazioni. Avanti un altro, anche patrizia è sistemata…. 🙂

          • patrizia ha detto:

            “è da stupidi pensare che le notizie su Libero siano false solo perché non soddisfano le proprie ideologie.” siamo già agli insulti? bassa soglia di tolleranza, eh? facile pensare che le notizie su Libero siano false perchè spesso e volentieri lo sono. tutto qui.
            “Avanti un altro, anche patrizia è sistemata” non lo sai che la presunzione è un peccato? Sistemata da TE? con questi argomenti? beato o beata te: com’è facile quando non si hanno dubbi e se se ne hanno li si gira all’entità superiore…Stammi bene, io chiudo qui. non mi interessate.

            • Raffa ha detto:

              Il mio “stupidi” è detto in generale, se leggi bene. Non è rivolto a te ma a tutti coloro che la pensano così. La vera presunzione che infastidisce è che una arriva e dice che le notizie sui giornali avversari sono false. E’ come un interista che dice che il Milan è primo perché ha rubato tutte le partite. Se vogliamo dialogare su queste cose allora dico: “avanti un’altra”, perché ti sei già sistemata da sola.

        • Francesco Santoni ha detto:

          Patrizia, difficile concordare con Marco G, che è stato adeguatamente confutato con tanto di riferimenti legislativi. Vedo che la tua fede ti impedisce di ragionare. Tutti così i fondamentalisti atei ed anticlericali.

          • Roberto ha detto:

            Direi che i riferimenti legislativi non confutano un gran che…….è evidente che l’esenzione ICI dovrebbe essere applicata solo ed unicamente ai locali adibiti ad attività assistenziali e religiose, mentre, ad esempio, tutti i locali a Roma che vengono utilizzati come alberghi a pagamento, sarebbero tenuti a pagare l’ICI…..ma non la pagano!!
            Purtroppo la Chiesa Cattolica non è solo Don Ciotti, Don Gallo e i missionari ma anche, e soprattutto,lo IOR e Propaganda Fide.

            • Francesco Santoni ha detto:

              Queste cose te le inventi tu. I riferimenti legislativi dimostrano semplicemente che la legge non è affatto cucita addosso alla Chiesa come gli anticlericali ignoranti (cioè il 99% di loro) sostengono. Come fai a sapere che gli alberghi non pagano l’ICI quando invece dovrebbero pagarla? Che informazioni hai? Sarebbe una violazione della legge. Come mai non ci sono provvedimenti allora? Tutti succubi del Vaticano immagino, giudici, politici e guardia di finanza. Ma per favore. Smettiamola con le sciocchezze. Gli alberghi pagano, gli ostelli no. Forse tu confondi le due cose, ma a stabilire che cosa è un ostello e che cosa invece un albergo ci pensa la legge stessa.

  • angela ha detto:

    questo significa continuare a non fare niente e colpevolizzare gli altri?
    la Littizzetto fa del bene , basta pensare che ha due figli in affido da parecchi anni e li chiama I MIEI FIGLI- quindi ………………..

    • Tiziana ha detto:

      “Continuare a non fare niente”? Non capisco cosa intendi dato che sono secoli che la chiesa si piega sul bisogno degli altri. Il caso di lampedusa è solo stato un esempio più pubblico degli altri. La Littizzetto fa del bene perché adotta dei figli? Benissimo, mi fa piacere. D’altraparte lo fanno tutti e possiamo dire che sia un atto di carità? Non penso e comunque non mi interessa. Ti ricordo che la carità come la intende la chiesa è “dare tutto senza attendersi nulla in cambio”, nemmeno il bene dalle persone che si aiutano.

    • Michele ha detto:

      L’affido è diventato “fare del bene”? E’ sicuramente un atto nobile, magari un regalo anche a se stessi. Come spiega però Tiziana, la carità pura, intesa dalla chiesa è ben altra cosa. Il resto sono sicuramente cose bellissime, ma non mi pare che adottare significhi “fare del bene”…Creare missioni in cui le madri possano accudire i loro bambini in condizioni igieniche accettabili è fare del bene…chiedi ai missionari cosa significhi fare del bene e non alla Littizzetto. E purtroppo i primi non vengono mai chiamati in televisione…

    • Gianmaria ha detto:

      Colpevolizzare? Si sta solo rispondendo ad un’accusa falsa. Mi pare molto più onesto e liberante ammettere che la propria diva è stata un pò ipocrita piuttosto che arrampicarsi sui vetri in questo modo. Sbaglio, Angela?

  • Credo ha detto:

    Ognuno faccia del bene in proporzione a quanto ne può fare,se qualcuno non vuole fare niente affari suoi,faccia come creda.Non mi sento di biasimare chi non dedica la sua vita completamente agli altri.

  • concetta ha detto:

    Ritengo vergognoso è intollerabile il comportamento di questa signora Litizzetto dovrebbe qualche volta lavarsi bene la bocca prima di parlare………….

  • Franca ha detto:

    Scusatemi…ma il Discorso della Montagna non dice “Beati i poveri in spirito..i miti…gli operatori di pace….”, mentre “ero nudo…ero affamato… ero forestiero…” è riferito al Giudizio finale, alla seconda venuta di Cristo? ma allora la cara Littizzetto e il fido compare Fazio(so) non si sono preparati bene!!! ma si sa l’importante è infangare la Chiesa cattolica, i preti, le suore…

    • Francesco Santoni ha detto:

      Sì, infatti la citazione è sbagliata. Lo fa notare anche Socci nel suo articolo. Anche questo è un indizio del fatto che la Littizzetto parlasse a vanvera, solo per fare polemica, senza proporre alcuna questione seria.

    • paolo ha detto:

      comunque questa sera a che tempo che fa la littizzetto ha parlato di cani che sporcano i marciapiedi…. ovviamente nessun accenno ad eventuali precisazioni-scuse su quanto sproloquiato domenica scorsa…. anche perchè avrebbe dovuto “accennare” al suo vasto patrimonio immobiliare…. e allora è meglio tacere…. solo un mormorato…. “neanche di cani si può parlare?” (rispondendo a fazio)…. lascia intendere che qualcuno (leggi dirigenti rai) le ha fatto notare di non esagerare…

      • Nicola ha detto:

        Meglio che tenga la cresta abbassata….parli di animali e lasci in pace chi si occupa dei poveri.

    • Emilio ha detto:

      Franca, ha perfettamente ragione. Grazie per averlo notato!

  • paolo ha detto:

    qualcuno ha visto questa sera il senso della vita? hanno fatto ancora peggio il bonolis et sociorum eius…. hanno ridicolizzato i miracoli… hanno detto che santa bernadette aveva visto la madonna perchè aveva ingerito dei funghi allucinogeni… etc etc etc…. ovviamente il tutto senza contraddittorio… come dire “se la suonano e se la ballano da soli”

  • cittadino ha detto:

    E che commento volete si possa lasciare ?! E’ l’ennesima dimostrazione di gente che dice: “così e così”, … ma poi fa: “cosà e cosà” !!! Il vecchio parlar bene e razzolare male. E mi fa rabbrividire il fatto che (ahinoi) non è l’unica !

  • Giovanni ha detto:

    ……e Lucianina Lucianina come ti chiama quel volpino di Fazio, con quelle quattro minghiate che dici ti sei fatti 13 immobili! Evidentemente tu sei una grande furbacchiona: hai capito che prendendo per il culo il popolino di sinistra c’è molto da guadagnare! Tu, almeno fai ridere! Ma Fazio, Santoro, Travaglio Vauro ecc. quelli si fanno solo piangere! Ciao Lucianina, alla prossima minghiata…

  • anna ha detto:

    …così dopo l’arrestano per traffico di clandestini!!! … ma xkè “quelli” che nn sono di “sinistra” continuano a pensare che “quelli” di sinistra debbano per forza essere poveri in canna?????? … sinistra nn è sinonimo di comunismo estremo… è come dire che uno di destra è fascista!! giusto???? 🙂

    • Indy ha detto:

      Anna, è ovviamente una provocazione. Non me ne frega niente a quale ideologia politica appartiene, non ha il diritto di pascolare tra i miliardi, a passare da una casa all’altra tra Torino e Milano e poi criticare l’unica istituzione che veramente fa qualcosa da secoli per gli altri. Ha pure voluto mandare i figli a scuola dai salesiani, quindi l’ipocrisia è tripla.

  • eugenio ha detto:

    Cmq ragazzi non sposterei l’argomento “accoglienza” sul vil denaro della Litizzetto. Viviamo nel 2011 e sappiamo benissimo che “guadagna perchè qualcuno la guarda e per questo motivo movimenta business” insomma diciamo che avrei voluto vedere anch’io più partecipazione a Lampedusa da parte di tutti.
    Stringendo lo sapete qual’è la differenza tra chi nasce a Lampedusa e chi ci arriva rischiando la vita? Solo il diritto di nascita…che non dovrebbe essere legato “alla fortuna” dello Stato in cui si nasce. Ma questo lo capiscono in pochi…

  • luigi ha detto:

    Anch’io credo che la Letizzetto qualche volta farebbe meglio a non fare morale, ma per favore non paragoniamo le disponibilità della signora in questione con le possibilità del Vaticano.
    Io sono un credente, anche perchè sono un miracolato da S.Antonio da Padova(è la prima e l’ultima volta che lo dico).
    Con questo voglio dire che non sono uno stinco di santo. Se posso nel mio piccolo, cerco di impegnarmi verso chi ha veramente bisogno di aiuto.
    Cerco di prendere il buono dalle persone , certamente la Letizzetto se avesse detto esplicitamente che la chiesa doveva sensibilizzare di più gli organi competenti governativi, forse era meglio. E se ci mettiamo ad elencare le persone che pur avendo grosse possibilità finanziare, e non fanno nulla non finiamo più.

  • christian ha detto:

    Scusate ma io non ho capito il senso dell’articolo.
    La Chiesa non è tenuta a risolvere i problemi dello Stato, discorso giustissimo, non è tenuta neanche a possedere banche, non è tenuta neanche a prendere i soldi dell’ 8×1000 che le dona lo Stato, non è tenuta neanche a non pagar ici su quei edifici che le producono reddito ( ostelli, anche se a veder i prezzi sarebbe meglio chiamarli hotel, ad esempio) eppure quando c’è da guadagnare caso strano i legacci della moralità li sente meno.
    Io non sono neanche cristiano (nonostante il nome), non ho fatto voto di povertà e non condivido un valore per fede, ma se lo condivido lo faccio perchè lo ritengo giusto, non vedo perchè se dico che la Chiesa avrebbe potuto e dovuto far di più a Lampedusa mi si debba rispondere ” ma tu cosa hai fatto?” mi spiace ma non è un discorso che fila. La Litizzetto è una privata cittadina, che essendo una dei 500 maggiori contribuenti italiani presumo paghi le tasse, che ha solo messo in luce una situazione incresciosa, senza nessuna lesa maestà.
    Non è questione di satira, ma di diritto di critica, non esiste che si venga additati come “bestemmiatori” se si critica alcuni aspetti della Chiesa odierna, io non ho nessun odio verso la religione o verso la fede, solo che non ritrovo la stessa dimensione dell’autentica fede che avevano uomini e donne come mia nonna e mio nonno in questa che ormai è una società per azioni.

  • Gugu ha detto:

    I doveri della Chiesa come istituzione sono differenti da quelli di un singolo cittadino, per quanto facoltoso sia.
    Dovremmo tutti fare di più, ma che ci “potrebbe” e c’è chi “deve”.
    Senza pesare gli immobili di appartenenza, perchè su quel campo la Chiesa stravince su qualsiasi cittadino facoltoso, senza nemmenno pagare l’ICI…

    • Riff ha detto:

      La Chiesa sono i missionari e i sacerdoti quotidianamente in pezzo ai poveri e anche quelli che aprono le loro case, come tantissimi cattolici, ai profughi, agli immigrati e ai poveri. L’articolo è una bellissima provocazione: prima di sputtanare guardarsi in casa propria…anzi nelle 13 case proprie.

    • Marelli33 ha detto:

      Quoto in pieno. All’argomento ICI è risposto sopra.

  • Caligari Maurizio ha detto:

    E’ pagata “lautamente” per vendere luoghi comuni e di facile presa per chi affronta superficialmente i problemi. Concordo dia l’esempio mettendo a disposizione le case che non utilizza.

  • andry andry ha detto:

    L’incoerenza è tipica dei comunisti. E lei non fa eccezione. A parte il fatto che non se ne può più dello ” spirito cretino” che la distingue, se penso che per questo anche la pagano…..anzi noi la paghiamo….vorrei sapere da chi è stata raccomandata.

  • Giovanni ha detto:

    Non sono d’accordo con coloro che dicono che la Litizzetto dovrebbe mettere a disposizione le sue case. Come sapete in Italia è praticamente impossibile cacciare un inquilino moroso da un appartamento in cui non risiede nessuno, e mettere a disposizione una casa senza un contratto di affitto significa perdere il proprio patrimonio guadagnato onestamente. D’altra parte la Chiesa in questi anni sta ricevendo incredibili quantità di danaro dallo stato italiano in cambio di NIENTE. Eppoi come giustamente dite, la Litizzetto figura tra i 500 maggiori dichiaranti reddito, segno che lei almeno le tasse le paga, non come certe attività commerciali esentate e quindi in concorrenza sleale di proprietà DI CHI BEN SAPPIAMO…

    • Simone Zarri ha detto:

      E’ una tua opinione che non condivido. La questione ICI è già spiegata più sopra, mi pare ridondante ritirarla fuori.

  • marco ha detto:

    Questo conferma quanto asserisco da anni: Per avere successo predichiamo LA SINISTRA e diffamiamo la destra!
    Non è necessario ne essere bravi ne belli e neppure intelligenti.
    E’ sufficiente parlare da comunista e il gioco è fatto.
    Avanti popolooooooo…etc…etc…

    • Francis ha detto:

      Aspettiamo che il blocco comunista dei media vada in pensione e poi ricreeremo un equilibrio.

      • Marcello ha detto:

        Ma tu, la guardi la televisione o sai solo parlare per luoghi comuni.
        Minzolini docet.

        • Francis ha detto:

          Santoro docet, rai3 docet, fazio docet, dandini docet, vergassola docet, travaglio docet, floris docet, vauro docet, corradino mineo docet, lucia annunziata docet, gabanelli docet, maria luisa busi docet, bianca berlinguer docet, corrado augias docet eccetera, eccetera, eccetera…

  • mariateresa ha detto:

    Lucianina, come tutti i milionari di sinistra, predica bene e razzola male; molto

    attenti al portafoglio, agli investimenti (ma questi non sono viziacci di quelli

    di destra?….)e a farsi ben remunerare per le loro prestazioni professionali

    Già, la legge del mercato…..dell’audience, …..

    • Franco ha detto:

      Ah l’audience!!! Il vero dio del comunismo e la vera ossessione dell’ateismo.

  • angelo ha detto:

    e’ anche superfluo fare considerazioni su un personaggio che si definisce “comico” che usa solo parolacce per attirare falsi applausi in un programma talmente falso di ideologie. giudicare cio’ che dicono lei e il buon fazio e’ perdita di tempo. rispecchiano entrambi lo sfascio di una serieta’ culturale televisiva dove tutto e’ permesso, anzi piu’ menzogne e stupidaggini si dicono piu’ fanno audience. poveri noi. la signora (ma e’ una donna? ma sembra piu’ uno sgorbio della natura)litizzetto e’ il simbolo del vuoto culturale. e’ superfluo fare considerazioni. meglio evitarla.

  • Ernest ha detto:

    L’espressione “la Chiesa non è certo obbligata a risolvere le questioni legate allo Stato e quindi a farsi carico di tutti i clandestini che vengono dall’Africa” non mi è piaciuta affatto. Anzi, neanche il termine “clandestini” mi è piaciuto.
    Fratelli, siamo o non siamo cristiani? Non Vi devo di certo ricordare io il Vangelo e le colonne portanti della nostra religione. Con quale coraggio possiamo affermare tanto? In merito alla Littizzetto, dov’è finito il “porgi l’altra guancia”? E sull’insegnamento dell’amare il nostro nemico? La Littizzetto non va presa troppo sul serio. Inoltre è squallido andare a spulciare le sue case.

    • Tiziana ha detto:

      E’ squallido che si usi il cristianesimo come sinonimo di buonismo e di babbeismo! Forse troppe prediche dolciastre ci hanno rincretinito tutti. E’ da applaudire che giovani universitari come quelli che hanno creato questo sito abbiano un pò di grinta cristiana. A me non piace che lei chiami “squallida” questa azione. Ma non è cristiano? Lo sa che non possiamo usare termini del genere? Corra subito a confessarsi…!!! Ma smettiamola!

  • roberta ha detto:

    domanda secca: ma davvero voi pensate che la chiesa intesa come istituzione e non come volenterosi sacerdoti e parrocchiani, abbia fatto quanto necessario per affrontare questa ondata migratoria? io non ho sentito moniti della chiesa contro i respingimenti del governo, non ho sentito accuse contro l’accordo italo-libico che prevedeva la creazione di veri e propri lager in nordafrica per arginare l’immigrazione clandestina. non ho assistito a niente di tutto questo.
    la Littizzetto parla da comica, e da comica viene pagata, e da professionista investe i suoi guadagni in case e paga le sue belle tasse e cresce i suoi bei figli in affido. da sempre fa i suoi siparietti laici, possono piacere o non piacere ma trovarli offensivi vuol dire ridurre la fede davvero a poca cosa!

    aggiungo una cosa; l’articolo dice “la Chiesa non è certo obbligata a risolvere le questioni legate allo Stato”, ma a me invece sembra che la Chiesa PRETENDA di intromettersi in questioni legate allo Stato, quando si parla di diritti della persona o di stato di famiglia ad esempio.
    se io volessi ricorrere alla procreazione assistita o al testamento biologico o sposarmi con una persona del mio stesso sesso, non potrei farlo perché la Chiesa, su queste questioni, si intromette eccome!

    allora ditemi, dove c’è più ipocrisia?

    • Simone Zarri ha detto:

      Roberta ma cosa sta dicendo? La Chiesa le vieta di fare il testamento biologico? Che la Chiesa si esprima è naturale essendo l’autorità morale unica oggi. Che poi abbia potere perché è pieno di gente che decide di ascoltarla è un altro discorso. Lei, come qualcuno ha già detto, dovrebbe prendersela con i cattolici come me che scelgono solo politici che sono contro il testamento biologico. Andate avanti per luoghi comuni senza ragionare un secondo! Sveglia, amici, altrimenti la Chiesa sarà sempre più seguita! 🙂

      • roberta ha detto:

        Simone, torni indietro sul punto del ragionamento; lei stesso ammette che la Chiesa ha il potere di influenzare il governo su scelte etiche e morali, allora perché non lo fa per difendere i diritti umani dei migranti e si accanisce con quelli di moribondi e feti?
        per me è davvero difficile capire.

        • Simone Zarri ha detto:

          L’unico potere che ha la Chiesa è quello di avere miliardi di persone che la seguono. Se i politici, come me e tutti qui dentro, hanno a cuore quanto dice la Chiesa è lecito che si confrontino e prendano decisioni in merito. Io ho votato questi politici perché facciano così. Se quelli che la pensano come te sono in netta minoranza non è colpa della Chiesa. Devi prendertela con me e non con la chiesa. La chiesa difende i diritti umani di tutti, dei migranti in primis. Infatti ha messo a disposizione molte strutture per accoglierli e i missionari sono in ogni angolo del mondo ad aiutare queste persone ad avere una vita dignitosa. Non capisci perché sei fuori dalla chiesa, non sai nulla della chiesa e parli per luoghi comuni che ti vengono insegnati senza ragionare e senza aprire gli occhi.

          • roberta ha detto:

            mi scusi, ma io non mi permetto di dire che lei ragiona per “luoghi comuni che le hanno insegnato”, eppure è lei che dice di seguire un catechismo, mica io.
            io sono qua per cercare di capire, io non me la prendo con lei neppure se me lo chiede per la terza volta; non me la prendo neppure con la chiesa, né coi politici.
            il confronto secondo me non deve servire a “prendersela con qualcuno”, ma a scambiarsi pareri ed accrescere le rispettive conoscenze.
            lei continua ad evitare di riconoscere la differenza che c’è tra la chiesa praticata e la chiesa del potere. la chiesa che esercita compassione e quella che esercita pressione. io non mi domando per chi lei vota, mi domando come un uomo di fede possa trovare normale che la Chiesa papale non abbia espresso condanne morali per i respingimenti.
            in ognuno di noi esistono contraddizioni che debbono convivere, ma accettarle non vuole dire che le nostre incoerenze debbano essere valide per tutti!

            • Simone Zarri ha detto:

              Quindi, mi faccia capire, se uno segue il catechismo non può dire ad un altro che ragiona per luoghi comuni? Questo dimostra che chi critica non capisce nulla né di cristianesimo né di storia della chiesa. A casa mia e durante il catechismo solitamente lo chiamiamo “chiacchierone”. Mi spiace ma non conosco alcuna chiesa di pressione se non quando leggo l’Unità o il Fatto Quotidiano, conosco solo il fatto che l’istituzione ecclesiale è l’ente morale più riconosciuto e piu seguito nel mondo e nella storia dell’umanità. La pressione, ripeto per l’ultima volta, è generata dal fatto che miliardi di persone intendono seguire ciò che dicono i suoi alti esponenti. Confonde i piani perché è fuori dalla chiesa e non ha gli elementi per giudicare, se non attraverso i giudizi di terzi che appaiono su certi determinati organi di stampa.

            • Nicola ha detto:

              Roberta ma la vuole smettere di paragonare i cristiani ai beoni buonisti che possono porgere soltanto l’altra guancia? La sua frecciatina può risparmiarsela perché è un altro pessimo luogo comune altamente dicriminatorio per tutti coloro che seguono e hanno seguito e si sono formati attorno al catechismo.

              • Tiziana ha detto:

                Quoto in pieno. Pare cmq significativo che i cristiani nell’immaginario comune siano comunque identificati con persone buone (anche se ovviamente viene usato come ricatto come ha fatto roberta) e gli atei invece siano visti come mediamente cattivi. Bisognerebbe capire da dove nasce questo modo istintivo di pensare. Ha fondamenta storiche? Dopo l’800 e il ‘900 direi di si.

  • Ernest ha detto:

    Ma la smetta lei, mi contesta lo “squallido” e poi critica superficialmente e in maniera generalizzata le “prediche” come “dolciastre” e insegnamenti evangelici come “babbeismo” e “buonismo”? MA lo sa che parlando così tra le prediche ci mette anche quelle dei più alti esponenti della Chiesa? Si calmi e sia più coerente. Qui nessuno critica niente, anzi, anche io sono un cristiano “grintoso” come dice lei, pronto a confrontarsi con tutto e tutti sempre.

    • Tiziana ha detto:

      Deve cliccare su “replica” altrimenti il commento finisce in fondo. Lei mi sembra uno che strumentalizza il Vangelo come lo fanno i detrattori del cristianesimo. Per cui i cristiani devono essere gli imbecilli, i beoni che devono sempre porgere l’altra guancia in silenzio. Dovremmo fare demagogia sugli ultimi e prediche dolciastre sui profughi e stare zitti se qualcuno ci accusa. La contesta dello “squallido” era ironica, proprio per sottolineare il livello a cui ha portato il suo ragionamento, che in linea generale è comunque condivisibile.

      • Ernest ha detto:

        No no, niente di questo. Bisogna applicare la Parola, in linea con la grinta di cui si parlava prima. Non intendevo questo, lei ha ragione, ma agire in ogni caso con i principi cardine della nostra dottrina. Agire e non reagire istintivamente. Che saremmo se ricorressimo alla Parola del Vangelo senza poi applicarla tutti i giorni con severità? La demagogia lasciamola alla politica che purtroppo ne ha fatto la sua arma migliore negli ultimi anni e ne siamo tutti vittime purtroppo. Noi dobbiamo essere diversi e avere un atteggiamento costruttivo.

        • Tiziana ha detto:

          Verissimo, io credo che però sia costruttivo anche far capire che prima di criticare la Chiesa bisogna mangiarne di polenta, e anche molta!

          • Ernest ha detto:

            Già infatti. Ma secondo me la Littizzetto non va neanche presa troppo sul serio. Mi interesserebbe sapere che cosa invece pensa lei sulla frase che ho citato prima, come le sembra dal punto di vista di una cristiana