Essex University: «i bambini sono più felici se hanno entrambi i genitori»

Il 3 marzo 2011 sono apparsi i risultati di uno studio condotto dall’Istituto di ricerche economiche e sociali (ISER) dell’Università di Essex, Reno Unito. Dopo aver utilizzato un campione di 11.825 adulti e 1.268 giovani (età 10-15)-spiega il dr Knies Gundi, ricercatore con sede nel ISER- è stato valutato il grado di felicità dei bambini nelle famiglie con alto e basso reddito. La ricerca ha anche stabilito che in Gran Bretagna ci sono «alcuni dei bambini più infelici del mondo sviluppato». Inoltre l’influenza maggiore sulla felicità di un bambino è se essi vivono con entrambi i genitori -maschio e femmina- e dal rapporto che hanno con essi, in particolare la loro madre. Inoltre, i bambini che vivono in famiglie monoparentali, sono meno in grado di riferire se stessi come completamente felici della loro situazione. La dott.ssa Maria Maria Iacovou ha dichiarato: «Le famiglie sono una parte importante della vita di ogni bambino, e la nostra ricerca mette in evidenza che le buone relazioni familiari permettono un maggiore benessere per i bambini». Un articolo è apparso su ScienceDaily. Proprio il 3/3/11, Papa Benedetto XVI ha elogiato i vescovi filippini per il loro «sostegno alla famiglia di fronte alle influenze che tentano di sminuire o distruggere i suoi diritti e la sua integrità».

18 commenti a Essex University: «i bambini sono più felici se hanno entrambi i genitori»

  • Enrico da Bergamo ha detto:

    Due sentimenti da questo articolo gioia perchè si confermano fatti risaputi, tristezza perchè si specifica che i genitori devono essere uomo e donna.

    • Mandi ha detto:

      In che senso tristezza? Difficilmente potranno esserci genitori omosessuali. Al massimo genitori adottivi e comunque di figli tristi. Almeno a quanto dicono gli psicologi.

      • Enrico da Bergamo ha detto:

        La coppia onosessuale è sterile per definizione il fatto è che come nel caso di Elton John pretendono di essere genitori.

  • Isacco Muntzer ha detto:

    Eccerto che i bambini sono più felici di avere due genitori diversi che uno solo. Ma allo stesso tempo sono più felici di averne uno solo che nessuno e vivere all’orfanotrofio.
    é come dire che i bambini sono più felici di vivere in una famiglia ricca e voler di conseguenza proibire alle famiglie povere di averne.

    • Massimo Ponzoni ha detto:

      Doversti dimostrare che i bambini sono più felici in una famiglia ricca. Inoltre non esiste il problema degli orfanatrofi dato che sono tantissime le coppie in attesa di adozione. L’aggiunta dei single farebbe soltanto ingolfare l’attesa. Inoltre credo che tu abbia appena chiuso le porte alle adozioni omosessuali. Oppure vogliamo bambini infelici?

    • Lucy ha detto:

      La storia dell’orfanatrofio vi piace particolarmente eh? Ma secondo te in Italia o in Europa esiste questo problema? Non capisci che sono slogan che vi inculcano nel cervello per far passare l’adozione omosessuale e svalutare il valore della famiglia, e voi li ripetete come le capre in ogni spazio in cui se ne parli?? Ma svegliatevi, aprite gli occhi!!!

      • Isacco Muntzer ha detto:

        Preparati che ti dò una notizia col botto…Fai un respiro profondo e ascolta: Hai mai pensato che una coppia italiana o europea possa adottare anche bambini extraeuropei?
        Il punto è che forse in Italia gli orfanotrofi non sono così pieni, ma nel resto del mondo direi di si. E precludere ad un bambino la possibilità di poter uscire da un ambiente povero e disagiato per vivere una vita decorosa solo per motivi ideologici, bhe… direi che è crudele. E c’è ben poca pietà in un atteggiamento del genere. Se poi ad adottarlo sono due uomini piuttosto che una famiglia, forse avrà delle difficoltà. Per colpa della gente che la pensa come te.

        • Enrico Bai ha detto:

          Ecco qui il paladino omosessualista si è scoperto! Ve lo dicevo che dietro l’adozione dei single c’era nascosto il riconoscimento per gli omosex! Sono tentativi mascherati, in realtà non gliene frega niente dei bambini negli orfanatrofi, altrimenti sarebbero lì ad aiutare i religiosi a tirarli avanti. A loro interessa solo questo! L’ideologia omosessualista è sempre eccitata!

        • Mandi ha detto:

          Vedi che se stimoli a dovere un invasateo poi lui rigurgita tutto? Ora ti sei sfogato, bravo Isacco! Non trattenerti più, ok? Guarda, guarda, sta partendo la fiera dell’orgoglio gay…vai a metterti la tutina rosa!!

        • Massimo Ponzoni ha detto:

          La madre dei razionalisti è sempre incinta…

        • Enrico da Bergamo ha detto:

          La pietà consiste nel tenere lontano gli omosessuali dai bambini. Gli omosessuali sterili per definizione cercano di adottare bambini ma come possono crescere bambini equilibrati con 2 papà?

    • Enrico da Bergamo ha detto:

      I bambini negli orfanotrofi non sono certamente felici come quelli a casa con papà e mamma questo è certo. Negli orfanotrofi atei si è invece felici?

      • Isacco Muntzer ha detto:

        Nella tua risposta non fai che darmi ragione. Col l’aggiunta di uno sfotto finale poco incisivo.

        • Lucy ha detto:

          Il fatto che negli orfanatrofi non si è felici non significa che i single o gli omosessuali debbano avere la possibilità di adottarli. Centinaia di coppie sono già in lista d’attesa. Fattene una ragione e ora comincia a sbattere la testa contro il muro…;)

  • Andrea ha detto:

    Caro Isacco, il tuo argomento non regge.

    Se le norme sull’adozione non fossero totalmente irrazionali, e ispirate sostanzialmente ad uno statalismo orientato a trattenere i bambini negli orfanotrofi di stato piuttosto che affidarli alle famiglie, i bambini orfani del mondo sarebbero adottati da tante belle famiglie formate da un uomo e una donna.

    L’adozione ai single è solo il cavallo di troia per arrivare all’adozione dei gay, che nei paesi dove è stata legalizzata si è trasformata in traffico di esseri umani, unica definizione legittima per i casi in cui un bambino viene fabbricato appositamente per essere venduto a persone che vivono relazioni omosessuali, come nel caso dei cosiddetti “uteri in affito”, forma estrema di sfruttamento del corpo femminile.

    E questo solo motivo è più che sufficiente per ritenere che sia totalmente opportuno, e necessario per la salute psicofisica dei bambini, dare i bambini in adozione solo a coppie formate da un uomo e da una donna.

    Cari saluti
    Fedele Razio

  • elèudin ha detto:

    il fatto incredibile è che una ovvietà come questa debba venire confermata da uno studio.
    “o tempora o mores”