Morta l’attrice Jane Russell, da sex simbol abortista a pro-life cristiana

Il 28/2/11 è morta in seguito ad una crisi respiratoria l’attrice Jane Russell, considerata una delle più famose sex symbol del cinema hollywoodiano. Ridisegnò il concetto di sensualità fino a divenire una celebre pin-up degli anni ’40 e ’50. Raggiunse l’apice della popolarità con la commedia “Gli uomini preferiscono le bionde” (1953), formando una accoppiata vincente con Marilyn Monroe. Più volte raccontò di essere “incapace di sopportare i bambini”. Ha sempre condotto uno stile di vita un pò selvaggio, divorziando per ben tre volte. Un aborto le fece perdere la sua fertilità e anche la vita, quasi. Questo fatto la porterà a diventare un’antiabortista convinta, abbracciando anche la fede cristiana (che la salvò pure dalla bottiglia). Negava qualsiasi circostanza – stupro o incesto incluso – ritenendo sempre ingiustificato sopprimere la vita di un nascituro. Diceva: «La gente non dovrebbe mai e poi mai abortire. Non mi dite che è un diritto della donna di scegliere cosa fare del proprio corpo. La scelta è tra la vita e la morte». La perdita di fertilità resta un effetto collaterale comune degli aborti: sono tantissime le donne in post-aborto che raccontano la loro storia, ad esempio attraverso l’associazione americana Silent No More Awareness. Come la Russell, testimoniano che l’infertilità è una delle conseguenze più comuni dell’aborto. L’attrice ha anche adottato tre bambini e ha fondato il World Adoption International Fund nel 1955. Diede vita all’ “Hollywood Christian Group”, un gruppo di attori del cinema che si riuniscono settimanalmente a leggere la Bibbia. Donna di sinistra, arrivò ad appoggiare il Partito Repubblicano, giudicato da lei più sensibile ai “princìpi non negoziabili”. Al posto dei fiori, la famiglia dell’attrice, ha chiesto che le donazioni a suo nome siano destinate al Care Net, un pronto soccorso antiabortista per donne in gravidanza. Una delle sue figlie adottive ha raccontato a LifeNewSite alcune battaglie pro-life ingaggiate dalla madre.

5 commenti a Morta l’attrice Jane Russell, da sex simbol abortista a pro-life cristiana

  • Michele Santambrogio ha detto:

    Che peccato! Si viene a sapere di queste cose solo il giorno di morte di queste persone… ma quante ne esistono di storie del genere??

    • Massimo Ponzoni ha detto:

      Condivido l’amarezza per averlo saputo solo adesso…d’altraparte oggi va così…si celebra peppo englaro per aver tolto da magiare a sua figlia, facendola morire in tre giorni di stenti e invece si tengono nascoste persone come la Russell….

  • Lucy ha detto:

    Esiste veramente il “Hollywood Christian Group”? Che simpatici questi americani! Come se in Italia esistesse il “gruppo cattolico di Cinecittà”… 🙂

    • Davide ha detto:

      Be’ per quello che so esiste un gruppo simile alla Rai, almeno mi sembra di averlo sentito un po’ di tempo fa.