La variabile Dio. In cosa credono gli scienziati?

“La variabile Dio, in cosa credono gli scienziati?

di Riccardo Chiaberge, giornalista, collabora con Il Fatto quotidiano. Ha diretto il supplemento Domenica del Sole 24 ore ed è stato editorialista scientifico e caporedattore della redazione culturale de Il Corriere della Sera.

TEA 2010, acquista su Libreria Cattolica Coletti.



Recensione.
Mons. Gianfranco Ravasi ha detto: «Questo libro dimostra che l’autentica fede e la genuina scienza sono complementari e non opposte e incompatibili». Un affascinante viaggio di Riccardo Chiaberge in compagnia di due grandi scienziati: il cattolico George Coyne, gesuita e astronomo di papa Wojtyla, e il laico Arno Penzias, ebreo tedesco scampato ai Lager e premio Nobel della fisica. Quali sono le radici del secolare conflitto tra Chiesa e scienza? Può uno scienziato essere credente? È davvero chiuso il caso Galileo? E che argomenti hanno i nemici di Darwin? Sul filo conduttore di un appassionato scambio di idee, il libro racconta fatti, luoghi e personaggi simbolo alle frontiere tra ragione e religione. I compagni di viaggio di Chiaberge divergono su molte cose, ma almeno su un punto concordano: l’urgenza di un dialogo che superi fondamentalismo e ateismo dogmatico. Fede e scienza non sono incompatibili, devono rispettarsi a vicenda come due sfere autonome di pensiero, e la ricerca deve essere libera da condizionamenti ideologici e religiosi.

Il libro è inserito nella nostra Biblioteca.

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