La variabile Dio. In cosa credono gli scienziati?
- Ultimissime
- 02 Nov 2010
“La variabile Dio, in cosa credono gli scienziati?“
di Riccardo Chiaberge, giornalista, collabora con Il Fatto quotidiano. Ha diretto il supplemento Domenica del Sole 24 ore ed è stato editorialista scientifico e caporedattore della redazione culturale de Il Corriere della Sera.
TEA 2010, acquista su Libreria Cattolica Coletti.
Recensione.
Mons. Gianfranco Ravasi ha detto: «Questo libro dimostra che l’autentica fede e la genuina scienza sono complementari e non opposte e incompatibili». Un affascinante viaggio di Riccardo Chiaberge in compagnia di due grandi scienziati: il cattolico George Coyne, gesuita e astronomo di papa Wojtyla, e il laico Arno Penzias, ebreo tedesco scampato ai Lager e premio Nobel della fisica. Quali sono le radici del secolare conflitto tra Chiesa e scienza? Può uno scienziato essere credente? È davvero chiuso il caso Galileo? E che argomenti hanno i nemici di Darwin? Sul filo conduttore di un appassionato scambio di idee, il libro racconta fatti, luoghi e personaggi simbolo alle frontiere tra ragione e religione. I compagni di viaggio di Chiaberge divergono su molte cose, ma almeno su un punto concordano: l’urgenza di un dialogo che superi fondamentalismo e ateismo dogmatico. Fede e scienza non sono incompatibili, devono rispettarsi a vicenda come due sfere autonome di pensiero, e la ricerca deve essere libera da condizionamenti ideologici e religiosi.
Il libro è inserito nella nostra Biblioteca.
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