Odifreddi e Margherita Hack, “nipoti ritardati del positivismo”

Divertente presa per i fondelli dei due pensionati-guru laicisti, Odifreddi e Hack, finalmente si contribuisce a  scalzare l’immeritata aura di sacralità e scientificità che gli si è voluta cucire attorno. Lo ha fatto il laico Lanfranco Pace, ex sinistra extraparlamentare durante gli anni di piombo, dalle colonne de “Il Foglio”.

L’occasione è la smentita sui neutrini più veloci della luce. Così scrive Pace: «Sarà venuto il mal di pancia ai Piergiorgio Odifreddi, alle Margherita Hack, al manipolo scarno, ma pretenzioso assai, di scienziati e nipoti ritardati del positivismo ottocentesco che con la forza supposta della ragione pensano di convincerci a fare a meno del mistero dell’universo, di guarirci dall’incombenza del divino e per l’insieme dell’opera loro sono stati e sono spesso ospiti di Fabio Fazio», quest’ultimo già resosi protagonista della celebrazione all’eutanasia assieme a Roberto Saviano nel programma: “Vieni via con me”. Ricordiamo che Massimo Cacciari definisce Odifreddi il “nipotino di Voltaire”, mandandolo ogni volta su tutte le furie.

Di fronte al confine incerto, esile di quello che conosciamo, ha continuato Pace, «Newton si vedeva come un bambino che gioca sulla riva del mare e di tanto in tanto si diverte a scoprire un ciottolo più liscio o una conchiglia più bella del solito. Gli Odifreddi e le Hack si pongono come adulti turiferari di una santa via atea e laicista».  E ancora: «Non so se Einstein ha trovato davvero l’undicesimo comandamento, formulandolo addirittura con suprema eleganza e francamente me ne frego: non placa la mia angoscia, il senso del limite invalicabile, il lento scivolare verso il nulla. Per questo è meglio non sapere. E credere che il sole sia solo un’abitudine qualunque sopra “le nostre cose sorde e distratte”».

La santa associazione di atei razionalisti, che si identifica come “confessione religiosa”, si è subito stracciata le vesti e si è schierata in protezione dei suoi due grandi sacerdoti, che sono anche presidenti onorari (nonostante Odifreddi abbia preso le distanze dall’associazione integralista). Lo ha fatto tuttavia malamente, tentando di screditare Lanfranco Pace per il fatto di collaborare con “Il Foglio”, e quindi con Giuliano Ferrara, e quindi di essere uno sporco pro-life. Tutto qui. Ma la definizione “nipoti ritardati del positivismo ottocentesco” è divertente, e rimarrà incorniciata.

28 commenti a Odifreddi e Margherita Hack, “nipoti ritardati del positivismo”

  • Daphnos ha detto:

    Dal sito dell’Uaar di Napoli, qualche mese fa, circa la supervelocità del neutrino: “Ma se davvero così fosse, il non credente avrebbe da oggi in poi un po’ (tanta) di ragione in più per non credere”.

    E’ il caso di aspettarsi qualche conversione, a questo punto?

    • Fabrizio ha detto:

      Si la conversione del loro cervello. Vedi loro partono da un punto più basso rispetto al resto dell’umanità. Loro sono ancora scimmie in attesa di essere evolute. Quindi per la strada verso Dio ce ne vuole ancora…devono ancora diventare uomini. 😉

    • A. Dent ha detto:

      Già, lo lessi anche io… Un patetico tentativo di portare dalla loro parte una scoperta scientifica che la religione non la tocca neppure di striscio, e che tra l’altro adesso è stata smentita.

    • Gennaro ha detto:

      Davvero? Chissà quanti motivi in più per non credere arriveranno se il Milan vincerà davvero lo scudetto!! Dobbiamo preoccuparci!

    • DSaeba ha detto:

      Pensa che io l’avevo interpretata alla “Kuhn”, cioè una possibilità di uscita da una legge scientifica che fa crollare, in maniera interessante, un ambito della fisica.

      Per sfortuna/fortuna la misurazione si è rivelata errata (e comunque noi mortali non potremo mai sapere che cosa è successo)

  • GiuliaM ha detto:

    Rinnovo i complimenti alla redazione per le foto molto calzanti 🙂

  • Luigi Pavone ha detto:

    Lanfranco Pace è persona intelligentissima, anche quando tace, anzi… soprattutto quando tace.

  • Jez ha detto:

    Fa specie, e direi che è indicativo, il fatto che per i cattolici dell’Uccr i termini ‘confessione religiosa’, ‘santi’ e ‘sacerdoti’ abbiamo una connotazione negativa che dovrebbe offendere gli atei! 🙂

    • DSaeba ha detto:

      La prima cosa che un ateo si premunisce di fare è distinguere l’ateismo dalla religione. Questa è un’esperienza personale. Quindi mi sembra legittimo il fatto che si possa pensare che dia fastidio

    • Raffa ha detto:

      Nessuna connotazione negativa, ma visto che voi odiate la chiesa, i santi e i sacerdoti e poi siete costruite la vostra chiesa, i vostri santi e i vostri sacerdoti, allora è bene prendervi in giro.

    • simone ha detto:

      Proprio non ci siamo. Se io che voto il partito A so che tu odi il partito A allora ti prendo in giro dicendo che ti comporti come uno che vota il partito A. L’uaar è il chiaro esempio di come l’ateismo sia diventato una religione. E lo dico senza ovviamente avere un giudizio negativo sulla religione

  • Daphnos ha detto:

    LOL, da quando abbiamo i pollicioni da tirare su? Questa sì che è una novità! I like it!!

  • Samba ha detto:

    Bravo Pace! Mandiamo a casa questi buffoni che strumentalizzano la scienza per le loro convinzioni religiose.

  • michele ha detto:

    Ogni volta che li sento mi fanno solo pena. Essere ateo è la cosa più irrazionale di questo mondo.

    • Daniele Borri ha detto:

      Anche qui….non esageriamo. Queste persone sono fondamentalisti…è come se qualcuno guardasse alle sette protestanti americani e dicesse: “essere credenti è irrazionale”. Non bisogna mai fare un fascio unico.

      • Antonio ha detto:

        Si Daniele…ma vallo a dire agli atei che lo fanno continuamente! Secondo loro io lapido le donne, non posso donare il sangue e ho fatto le crociate con Hitler.

  • Luis ha detto:

    Odifreddi e Hack sono patetici, pensano di essere “emancipati”, “liberi” da ogni dogma e, invece, vi sono dentro fino al collo. Lo scientismo più becero e stupido è il loro dogma.
    Almeno la Hack si limita a sentenziare sciocchezze nel campo scientifico, quel presuntuoso di Odifreddi si crede un tuttologo ed invade campi che non conosce, come la storia e l’esegesi biblica, dimostrando tutta la sua incompetenza.

    Per chi vuole divertirsi segnalo un mio articolo in cui parlo di un confronto che ebbi col “Saccente Matematico”:

    http://luis-apologeticon.blogspot.com/2012/02/piergiorgio-odifreddi-il-matematico.html

    Un saluto a tutti