In stato vegetativo e cittadina onoraria di Bologna, alla faccia di Veronesi!
- Ultimissime
- 18 Nov 2011
Una donna in stato vegetativo da 30 anni è diventata vanto e onore di una città tanto da meritare la cittadinanza onoraria. L’attaccamento alla vita e l’amore del padre per la sua «bambina» sono un esempio per tutti e per tante altre condizioni di gravissime disabilità. Questi i motivi per cui il consiglio comunale di Bologna ha deciso di conferire la massima onorificenza cittadina a Cristina Magrini, 45 anni. Una vita stravolta da quando, un maledetto giorno del 1981, diretta a casa di ritorno da scuola, venne investita da un’auto.
Il riconoscimento segue quello che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il 10 novembre scorso, ha indirizzato al papà di Cristina, Romano, nominato cavaliere della Repubblica. Lunedì scorso il consiglio comunale felsineo ha approvato all’unanimità la richiesta di cittadinanza onoraria a Cristina, promossa da un gruppo di famiglie. La vicenda, (raccontata anche dal sito www.cristinamagrini.it), ha riunito intorno ai Magrini migliaia di altre famiglie.Lo stesso sindaco Virginio Merola ha partecipato alla votazione esprimendo il «sì».
«L’approvazione all’unanimità» – commenta Gianluigi Poggi rappresentante del gruppo promotore ad “Avvenire“– «ha prevalso sulle alchimie politiche. Prova ne è che, oltre all’ordine del giorno del Pdl, ne è comparso uno del Pd che apre a gesti concreti, riconoscendo a ogni persona il diritto di cura e assistenza, e che impegna il consiglio comunale a dedicare una seduta, il 3 dicembre, al tema della cura delle persone in stato di fragilità estrema». Del resto, aggiunge Poggi, «La storia di Cristina dimostra che, grazie alla famiglia, è possibile vivere anche se minati da gravissime disabilità. Ma lo Stato deve fare la sua parte. Ci impegneremo da una parte ad abbattere la barriera culturale che ha confinato le persone come Cristina nelle pareti domestiche, dimenticando che vanno curate come quelle ospedalizzate; dall’altra, a dare il via a centri di “dopo di noi”, che possano rassicurare i familiari sul futuro dei loro cari con patologie severe».
Ricordiamo che nel 2000 il pensionato ed ex oncologo Umberto Veronesi (detto anche “Cancronesi”, per gli amici), prima di voler legalizzare il doping nello sport, prima di sostenere che le persone religiose sono incapaci di ragionare, prima di augurarsi che le persone anziane spariscano velocemente, prima di dichiararsi favorevole alla clonazione umana, prima di dire che l’amore omosessuale è più puro di quello eterosessuale (cfr. Ultimissima 26/6/11), parlando degli stati vegetativi come Cristina, dichiarò a Repubblica nel 2000: «C’è un migliaio di famiglie distrutte dalla penosa presenza di questi morti viventi».
24 commenti a In stato vegetativo e cittadina onoraria di Bologna, alla faccia di Veronesi!
mi pare di ricordare che, come la hack, Veronesi avrebbe esibito anche opinioni peregrine sul nucleare dopo Fukushima…
Carlo Rubbia suggerisce a Umberto Veronesi: “Vada…a Fukushima …
http://www.ecoblog.it/…/carlo-rubbia-suggerisce-a-umberto-veronesi-vada...
30 mar 2011 – Veronesi ha replicato e ha dichiarato: Il suggerimento di Rubbia mi fa piacere. Era nei miei programmi una visita a Fukushima per un’ispezione …
Complimenti a Veronesi per la disumanità continua che persiste a mostrare..
Ogni cultura si sceglie i suoi leaders 😀
Un plauso al comune di Bologna..che sia da esempio a tanti altri
vorrei soffermarmi sull’atteggiamento del Presidente Napolitano. Da una parte nomina cavaliere della Repubblica il padre di Cristina, dall’altra non firma il decreto per salvare Eluana adducendo giustificazioni deboli ed inconsistenti.
Non mi meraviglierei se un giorno fosse nominato cavaliere della Repubblica anche Beppino Englaro.
bene che anche a sinistra siano contrari all’eutanasia
un passo in avanti verso l’accettazione che loro sono persone come tutti
Vorrei fare un’osservazione su Veronesi: dice tanto che essere vegetariani migliora la salute e non diminuisce le facoltà intellettive, perchè allora lui è vegetariano e continua a sparare cavolate?
cavolate-cavoli-vegetali-vegetariano
OT vegetale: sono vegano, ma la maggior parte delle cavolate che vedo vengono dalla più o meno scarsa intelligenza e dal tipo di “cultura”, non dall’alimentazione (ah, tra i vegetariani mi pare si annoverassero Leonardo da Vinci e Albert Einstein)
solo perchè Veronesi è ateo….
E lo volevano pure fare ministro questo….
onore al valore, alla nobiltà e all’amore di questi genitori!
Onore a quanti si schierano a favore dei soggetti deboli!
Disonore a quanti si schierano con il più forte e in difesa dei propri, non sempre pulitissimi interessi….
Sono la mamma di Max Tresoldi un ragazzo che nel 1991 il 15 Agosto un terribile incidente lo fa precipitare in un lungo sonno ,dopo le prime cure si scopre che per Max non ci sono speranze viene giudicato un tronco morto ,vi assicuro che per un genitore sono parole durissime .La salvezza di Max e stato il rientro a casa ,la fam,i suoi amici avere in torno a s’è persone che parlavano di lui in positivo che lo trattavano come persona ,ma sopratutto con tanto Amore ,e vero tutto questo per la fam e molto faticoso ma per questo tipo di pazienti non ci sono medicine che possono sostituire l’amore e purtroppo la scienza devo dire che non ci ha aiutato molto ,e trovo che Bologna avendo dato a Cristina e al suo papà questo riconoscimento e stato per tutte le fam che come noi lottano per i propri cari una bella soddisfazione ci sentiamo orgogliosi per saper lottare per la Vita. Grazie Bologna mamma Lucrezia.
Sig. Lucrezia conosco benissimo la storia di Max, fortunatamente se n’è parlato a lungo e la sua storia ha commosso tantissime persone. Siamo un po’ tutti vicini alla sua famiglia e a quella di Cristina!!
Grazie a lei e a Max per aver dato speranza a centinaia di famiglie!!
Poiché il neo-governo Monti succeduto a Berlusconi ha l’entusiastico appoggio del PD, l’abbiamo scampata bella a non ritrovarci Umberto Veronesi Ministro della Sanità.
dalla foto Cristina appare in buone condizioni relative tanto che la pubblicano. Di Eluana Englaro solo foto di prima dell’incidente, a mio parere ciò dimostra che il suo stato doveva essere davvero terribile. Chi siamo per giudicare?
Ma tu chi sei? Mina Welby?? Eluana era in terribile stato solo perché i tuoi occhietti non hanno visto nessuna sua fotografia?? Certo che il gene della pazzia è molto più diffuso di quanto ne pensino i medici!
Lasciando perdere Mina Welby, andiamo a vedere cosa dice il neurologo che visitò Eluana:
http://vali.spazioblog.it/153033/Il+neurologo+che+ha+visitato+Eluana%3A+sta+bene,+per+spegnersi+impiegher%E0+almeno+15+giorni..html
Ecco il “pessimo” stato di Eluana: http://www.google.com/imgres?q=eluana+englaro&um=1&hl=it&sa=N&biw=1366&bih=667&tbm=isch&tbnid=p7yi0KmadwDa9M:&imgrefurl=http://www.cathnewsindia.com/tag/eluana-englaro/&docid=ZMhL3MVS6FcDEM&imgurl=http://www.cathnewsindia.com/wp-content/uploads/2009/09/schiavo.jpg&w=300&h=217&ei=vunIToaFF8_2sgaQ-5ybBw&zoom=1&iact=rc&dur=492&sig=108010575244595489778&page=1&tbnh=130&tbnw=168&start=0&ndsp=21&ved=1t:429,r:2,s:0&tx=109&ty=39
Mina tu sarai sicuramente messa molto peggio di lei di com’era lei.
Mi dispiace contraddirti, ma quella era Terry Schiavo.
“Chi siamo per giudicare?
Quindi Veronesi ha ragione? Si tratta di “penosi morti viventi”? Stai dicendo questo?
Eluana come San Massimiliano Kolbe: ma i nazisti furono meno inumani, visto che dopo due settimane senza cibo e senz’acqua decisero di avvelenarlo con un’iniezione di acido fenico.
Eluana vivente era un rimprovero per la nostra civiltà della automobile che produce morti e dolori atroci per centinaia di migliaia di esseri umani.
Dopo averne sfruttato la morte anche per decretare l’ingiustizia di “Dio” che fa soffrire le proprie creature, era opportuno eliminarne l’esistenza perchè avrebbe potuto indurre riflessioni non consone agli interessi dell’industria automobilistica.
Figurarsi, in Italia non si eccede con i controlli sull’alcoolismo (o peggio) del sabato sera per non disturbare eccessivamente gli interessi delle discoteche, secondo la mia esperienza personale, in una sera in Olanda sono stato sottoposto due volte al test dell’alcool, in Italia in una intera vita, neanche una volta.
Già, “ingiustizia di Dio” e “giustizia degli uomini”… ma se è divina. è mille voltre meglio quella che gli uomini che rifiutano Dio chiamano “ingiustizia” di ciò che osano definire la loro “giustizia”
uf… “mille volte…”