Quella foto taroccata di Ratzinger che fa il saluto nazista…

C’è una fotografia-bufala che viaggia sul web e che pare ritrarre Joseph Ratzinger mentre fa il saluto nazista. E’ un tarocco maligno, creato dall’odio e dalla secolare frustrazione anticlericale, promosso dal gregge di cyberbulli atei che pascola quotidianamente sul web. In verità, Ratzinger non ha mai fatto alcun saluto nazista, e men che meno con i paramenti sacri. La foto reale ritrae invece il futuro pontefice mentre impone le mani durante la liturgia. E’ un gesto tipico dei sacerdoti, lo si vede fare quotidianamente.

Che sia una mistificazione inoltre è facilmente verificabile. Solo un invasateo può pensare che sia sufficente tagliare l’altro braccio per organizzare il complotto. Non si può infatti non notare che Ratzinger stia vestendo i paramenti liturgici e quindi è già sacerdote. Peccato lo sia diventato nel 1951, cioè sei anni dopo la caduta e il fallimento del nazifascismo.

La cultura laicista non ha argomenti e non ha alcun insegnamento morale da offire. Non ha un’attrattiva interessante, non ha un’apologetica e soventemente si butta nella divinizzazione della ricerca scientifica, come se quest’ambito di conoscenza fosse un’esclusiva dei non credenti. Capendo la contraddizione, è allora costretta a ripiegare verso espedienti disonesti, attraverso i quali intende imporre la sua ideologia. Lo si è visto quando è emersa la questione “pedofilia”, male terribile della nostra società (nato dal libertinismo anticlericale del ’68), penetrato anche all’interno della Chiesa. stessa. Tutti hanno potuto notare come sia stato subdolamente e aggressivamente strumentalizzato per 60 giorni (aprile e maggio 2010)  dalle sette razionaliste per tentare di affondare la credibilità della chiesa. Succede comunque  -in dimensioni minori- per ogni discorso del Santo Padre e per quasi tutte le brutte vicende che appaiono sulle agenzie di stampa e che riguardano i sacerdoti. Magari gonfiando i particolari oppure ribaltando completamente la notizia. Una bufala di questo tipo siamo riusciti a smascherarla in Ultimissima 25/11/10.

26 commenti a Quella foto taroccata di Ratzinger che fa il saluto nazista…

  • Matteo ha detto:

    Un mio amico invasateo portava come prova della natura nazista di Ratzinger proprio quella foto ritagliata, sapete come ha rigirato la frittata quando gli ho mostrato la foto per intero? Mi ha risposto: “Cioè, tu credi che oggi a messa si faccia questo gesto? Tenere le braccia in quel modo durante la messa addomesticava la popolazione alla nuova usanza del saluto. Si tratta di piccole modifiche che assicuravano una diffusione capillare e una accettazione completa del nazismo. E poi la foto è stata ritagliata perché una motivazione di spazio ha suggerito il particolare.”
    Mamma mia le risate che mi sono fatto! 😀

    • Falena Verde ha detto:

      lol

    • Lightswarrior ha detto:

      Nemmeno un funambolo non sarebbe così bravo a fare i salti mortali .asd.

    • Riccardo ha detto:

      Peccato per il tuo amico che questa foto sia posteriore alla seconda guerra mondiale, quando Hitler non contava nulla!

      • Matteo ha detto:

        Riccardo, gli ho detto anche questo! E lui mi ha risposto dicendo che quel modo di imposizione (cioè con braccia e mani tese) sono i postumi della persuasione occulta del fascismo!
        Allora gli ho detto: “Vabbè se lo dici te…”
        E lui: “Non sono io a dirlo! C’hanno pensato gli studiosi delle più disparate discipline fin dai tempi in cui il fascinazismo non era ancora stato sconfitto!”
        E lì ho chiuso il discorso 😀

  • Erika ha detto:

    Strano che l’UAAR, madre dell’inattendibilità di certe notizie, non la abbia ancora proposta alle sue percorelle.

  • Lucy ha detto:

    Ottimo finale!!! Appena c’è qualche notizia contro i sacerdoti andate a verificare sempre la fonte ufficiale perché qualcosa si nasconde sempre sotto!

  • Gabrio ha detto:

    soprattutto viene considerata una prova inconfutabile la sua appartenenza alla Gioventù Hitleriana… il che se ripenso alle parole di elogio col quale il compianto Norberto Bobbio chiedeva di essere iscritto al PNF dovrei concluderne che LIBERAMENTE queste persone hanno aderito a un partito totalitario? 😉

  • Phantom ha detto:

    Cari uaarini, provatene un’altra!

    • Larry SFX ha detto:

      e basta con questa storia di Papa Ratzy Nazista, fate ridere i polli!
      anche se fosse, lo sanno tutti che è stato coscritto nella Gioventù Hitleriana, mica è andato volontario!
      Poi ha disertato e gli sono arrivate le SS a casa a cercarlo!!!

      Ma trovatevi un lavoro, branco di se*aioli!

  • Della ha detto:

    ma perché non ne facciamo una anche noi? Magari su pippo odifreddi o su nonna Hack…

    • Francesco Santoni ha detto:

      Hai mai trovato in rete le foto di Odifreddi con le orecchie d’asino? Quelle sono le foto originali. Le foto di Odifreddi senza orecchie d’asino sono quelle ritoccate 😉

      • Samba ha detto:

        Il problema è che non c’è nessun altro…è un fenomeno di nicchia e nessun intellettuale si coinvolge o si espone, non se per vergogna o per autocommiserazione. Calcisticamente parlando sarebbe come andare a ironizzare sulle papere del Venegono calcio.

    • Larry SFX ha detto:

      Mi hai fatto venire un’idea geniale, date un’occhiata sul vostro gruppo su Feisbuc tra un po’ e… preparatevi a ridere!

  • fff ha detto:

    qui non c’entra l’essere atei.
    sono i tizi di sx che vogliono distruggere la chiesa perchè la gente credente vota per la stragrande maggioranza il cdx.
    uguale per la famiglia.vogliono distruggerla perchè il cdx è dio patria famiglia.
    un vero ateo, come me, se ne frega altamente del papa e della chiesa

    • simone ha detto:

      è vero che la maggioranza della sinistra è antanticlericale ma non tenterei di salvare la categoria degli atei. Inoltre non dovreste ritenervi una categoria compatta alla stregua di una congregazione. Infine non mi pare saggio fregarsene della chiesa perché non credenti, essendo essa la più importante autorità morale attuale e della storia. I tipi dell’uaar cmq sono capaci di questo e altro. Infatti non sono atei veri ma dogmatici e confessionali.

    • Aldo Basile ha detto:

      non buttiamola sulla politica x favore. Si tratta del vecchio metodo usato dalla cultura atea: si chiama diffamazione per tentare di diminuire la credibilità di un’autorità oggettivamente importante.

    • Samba ha detto:

      @ff condivido quanto dici. Effettivamente “ateo” significa “senza Dio”, senza alcun interesse verso di lui. Non possiamo però ignorare che i membri dell’ateismo organizzato in Italia passa le sue giornate a parlare di Dio e della Chiesa (in bene o in male). Qual’è il tuo parere su questo?

  • fff ha detto:

    1) io non l’ho butatta in politica visto ke è l’articolo stesso che parla di politica, visto che si parla di nazismo.
    2)la sx è da sempre anticlericale e contro dio patria famiglia, cioè il cdx
    3)un ateo vero se ne frega altamente di cosa pensano gli altri nella loro testa. infatti come voi non credete a nessi, allora non vi interessate molto del mostro di lokness, gli atei uguali per la chiesa. che sarà pure una istituzione che raccoglie molti fedeli ma per l’ateo non conta quanti ci credono ma solo il fatto che credono in qualcosa che non esiste
    4)è tipico della sx falsificare le foto, se volete vi porta una sfilza assurda, gli atei non lo hanno mai fatto perchè se ne fregano

    semplicemente usano l’ateismo per fini politici

    • Michele Santambrogio ha detto:

      Attenzione però, parliamo di persone non di partiti politici…cosa significa essere “dio, patria e famiglia”. Io voto a destra ma nel programma politico non trovo l’appartenenza ideologica a queste tre categorie. Forse intendi proprio i partiti di ultra-destra. Nel Pdl c’è una sensibilità maggiore verso la Chiesa e la sua storia e verso una politica per la famiglia. Anche a sinistra c’è, ma sono maggiori i parlamentari che descrivi tu. Non generalizzerei però, la politica è fatta anche di persone. Inoltre il paragone lokness e chiesa non regge. Bisogna fare proprio fatica per non interessarsi della Chiesa, di quello che fa nella società. Non credo proprio inoltre che ateismo significhi indifferenza.

  • fiffo ha detto:

    Io sinceramente, anche se a molti non interesserà, credo. Però credo a modo mio, da questo punto di vista mi definirei quasi Luterano (per il sacerdozio universale), però non credo nei sacramenti e tutto il resto. La religione, la Fede, è una cosa intima, la più intima di tutte, e sottoporla a regole secondo me è il miglior modo per corromperla. Ai bambini non andrebbe insegnato: “non rubare altrimenti vai all’inferno” (so che è esagerato ma è per esemplificare) bisognerebbe piuttosto fargli capire che non è quello il modo di condurre una vita serena. Altrimenti quando la gente non crederà più al Paradiso e all’Inferno sarà il caos! Tutti a non preoccuparsi di una “punizione”. Io non rubo e non uccido e non opprimo i più deboli ecc. ecc. non tanto perché così non sarò punito o altro, ma tanto perché così potrò essere sereno con me stesso (da questo punto di vista sembro quasi egoista). Quando gli altri stanno male e ci sono i grandi problemi, io mi sento chiamato in causa, perché insieme si potrebbe dare una mano, però vige sempre il: “Ognun per sé e Dio per tutti”, poi Dio non interviene e la situazione stagna.
    Fatemi inoltre commentare una cosa: Il generalizzare tutti gli elettori di sx come truffaldini e falsificatori non mi sembra certo una bella cosa. Sono d’accordo con voi che la modifica della foto è decisamente un’atto deplorevole, ma questo non implica che tutti quelli di sx l’avrebbero fatta.
    In tutti i casi, io invito tutti voi a riflettere sul ruolo storico, morale e soprattutto politico della chiesa nella storia dell’uomo. Se una volta era necessaria, poi è diventata superflua e corrotta, poi è diventata ingerente e corrotta. Gente che vuole dire ad altra gente come vivere la propria vita, gente che interferisce nella vita degli altri. Questa non è una bella cosa. Una piccola elìte che controlla tanta, troppa gente. Si fermasse solo lì andrebbe quasi bene. Ma i soldi di cui si appropriano proprio non mi vanno giù. Perché l’Italia dovrebbe finanziare la Chiesa? Siamo uno stato laico, perché finanziamo una religione (nonché un altro stato, sarebbe come versare 2 mld di € all’anno alla Svizzera). Seguendo questa logica allora gli arabi potrebbero pretendere un finanziamento anch’essi, e magari anche i Protestanti.
    Io dico, credete, e anche tanto, perché in alcuni momenti aiuta, e lo so e lo sapete, ma io non credo che tutti questi soldi e questo potere siano così legittimi.

    Così vi saluto, io personalmente mi autodefinisco agnostico, anche se non amo le categorie e sinceramente non me ne curo molto. Mi scuso per aver invaso così lungamente il vostro spazio. Grazie per chi vorrà concedermi attenzione. Arrivederci

    • Massimo Ponzoni ha detto:

      Grazie per il tuo commento! E’ sempre più difficile trovare persone che non la pensino come noi ma che abbiano questa apertura. Ti rispondo anch’io per la mia esperienza. Dici: «sottoporre la fede a regole secondo me è il miglior modo per corromperla». In realtà è un giudizio corretto, ma l’avvenimento di Cristo ha cambiato le cose. Chi è venuto dopo ha cercato di proporre non una fede generalizzata ma un’imitazione al suo sconvolgente modo di vivere. Questo comporta inevitabilmente una regola. E’ normale, è ciò che avviene ad esempio tra un uomo e una donna quando decidono di sposarsi. E’ ciò che avviene in ogni campo educativo ecc… Inoltre se guardiamo bene non c’è alcuna regola da rispettare ma un rapporto da privilegiare. Io, nel rapporto misterioso con Dio e nel riconoscimento della Chiesa come sua continuità, so già come comportarmi. E’ un’esigenza che nasce in me spontanea, non sento alcuna regola. Nessun educatore cristiano usa l’inferno per educare i bambini ma piuttosto come permanere nell’amore di Dio. Rubare è contro l’insegnamento di Cristo, è questo che è spiegato. Poi l’andare all’inferno è una conseguenza. Cmq bisognerebbe approfondire perché senza un Dio come quello cristiano debba essere un “male” il furto. Male rispetto a che cosa? Chi dice, senza Dio, cos’è bene e cosa è male? In rapporto a che cosa una cosa è bene o male? Se il possessore non se ne accorge e non subisce una grave perdita dal furto, è sbagliato comunque rubare? Personalemnte non sono affatto preoccupato dalla “punizione divina” perché è un Dio d’amore quello cristiano, ma piuttosto dal non tradire il rapporto con Lui e quindi la mia dignità di uomo. Chiedi inoltre di «non generalizzare» sulla politica ma tu lo fai sulla Chiesa, che diventa di colpo tutta «corrotta e ingerente». Il passaggio non tiene. La Chiesa è il popolo dei fedeli e quindi potrei dire che “io sono la Chiesa”. Forse ti riferisci a qualche esponente ecclesiastico e allora sono d’accordo. E’ la fragile natura umana, e proprio per questo c’è bisogno della Chiesa, cioè di quel popolo di santi uomini che nel mondo salvano continuamente (pensa quanti sono stati nella storia i missionari) orfani, vedove, malati e storipi da una vita disumana. I soldi che la chiesa ha non ti vanno giù. Eppure è l’istituzione che ha più rapporti col mondo, seconda solo agli Stati Uniti (vedi Wikileaks). Mantiene migliaia e migliaia di progetti, di chiese, di monumenti e di “impiegati”. Togliamo i soldi alla Chiesa e poi mentre preghiamo in una chiesa ci cade il tetto addosso? Togliamo i soldi alle missioni della Chiesa e li diamo ai politici africani intrallazzati con mafia e droga? O forse quelli Cinesi? La vera laicità non è ostacolo alla religione, sopratutto quella religione costitutiva della nostra cultura e cioè quella cattolica. E’ un dialogo continuo mantenendo rispettati e distinti i ruoli. Questo è lo stato laico, cioè non religioso. I soldi a volte sono usati male ma il più delle volte sono usati benissimo. Io conosco la chiesa dall’interno e non da quello che dicono i giornali. Continuerò a dare soldi ad essa, sempre di più. Per quello che ha dato a me e ha dato agli altri, se potessi, darei anche tutto alla Chiesa. E in un certo senso lo sto facendo.

      • Larry SFX ha detto:

        La Chiesa prende i soldi ma almeno li distribuisce in tutto il mondo in opere di carità e sostegno ai sacerdoti, lo Stato in cosa lo investe?

  • Gabrio ha detto:

    infatti non bisogna generalizzare soprattutto sulla politica. Quanti ex margherita sono di sinistra? Non per questo odiano la chiesa o sono anticlericali. Per inciso conosco molti di destra che pur non riconoscendosi anticlericali o atei rifiutano tantissimi principi cattolici: per questo dovrei pensare che tutti quelli di destra sono anticlericali?